Elezioni Politiche 2018

[Jim Bowie]

ma sti vincitori che doveveno fa'l'Italia piu bella che pria?
Me so scassato le palle a senti' i vincitori per 2 dicasi 2 mesi e mi hanno fatto rimpiange uno le Tribune Politiche di Fanfani condotte da Ugo Zatterin e l'altro gli appelli di Scelba.
Il nuovo che avanza!

[disabitato]

Sembra prendere forma un governo lega-5S, con Berlusconi fuori.

[zorba]

[Jim Bowie]

Rubata e ppostata su feisbuc

[Panzabianca]

per i 5s è la prova governativa iniziale e, al contempo, finale. Se fallissero si scioglierebbero come neve al sole.

[Jim Bowie]

Una domanda seria.
Alla camera dei deputati, se non erro ci sono 109 deputati eletti votati nei collegi uninominali, quindi di coalizione.
La Lega ha 73 deputati che sommati ai 228 del M5S fanno un totale di 291 (maggioranza a 316)
Dato che Berlusconi e sembrerebbe anche la giovane balilla da garbatella, voteranno contro, Lega e M5S devono trovare 25 deputati eletti nei collegi uninominali
Al Senato Lega-M5S hanno 139 Senatori (maggioranza a 158) quindi dovrebbero trovare 19 senatori eletti nei collegi uninominali.

Siamo sicuri che avranno una maggioranza sufficiente per evitare eventuali agguati da franchi tiratori di FI? ( immagino come sara contento il prof 50cm)

[Frusta]

Una domanda seria.

Sembra che la cosa sia passata inosservata, ma abbiamo rischiato una crisi istituzionale gravissima.
Mattarella voleva formare un “governo del presidente” che non avrebbe ottenuto la fiducia delle camere. Si sarebbe arrivati ad uno scontro fra capo dello stato e parlamento che, se non sbaglio, non ha precedenti nella storia del paese. Prova ulteriore della attuale inadeguatezza del nostro quadro istituzionale.
Col “passo di lato” che tanti gli chiedevano Berlusconi ha di certo tenuto conto dell'interesse di FI che ha molto da temere da una nuova consultazione elettorale, ma ha avuto, oggettivamente, un bel sussulto di reponsabilità.
Per il resto non ci rimane che stare a vedere.

[Karmilla]

Sembra che la cosa sia passata inosservata, ma abbiamo rischiato una crisi istituzionale gravissima.
Mattarella voleva formare un “governo del presidente” che non avrebbe ottenuto la fiducia delle camere. Si sarebbe arrivati ad uno scontro fra capo dello stato e parlamento che, se non sbaglio, non ha precedenti nella storia del paese. Prova ulteriore della attuale inadeguatezza del nostro quadro istituzionale.
Col “passo di lato” che tanti gli chiedevano Berlusconi ha di certo tenuto conto dell'interesse di FI che ha molto da temere da una nuova consultazione elettorale, ma ha avuto, oggettivamente, un bel sussulto di reponsabilità.
Per il resto non ci rimane che stare a vedere.

Secondo me Mattarella ha bluffato. O questo o era disperato.

[Jim Bowie]

Sembra che la cosa sia passata inosservata, ma abbiamo rischiato una crisi istituzionale gravissima.
Mattarella voleva formare un “governo del presidente” che non avrebbe ottenuto la fiducia delle camere. Si sarebbe arrivati ad uno scontro fra capo dello stato e parlamento che, se non sbaglio, non ha precedenti nella storia del paese. Prova ulteriore della attuale inadeguatezza del nostro quadro istituzionale.
Col “passo di lato” che tanti gli chiedevano Berlusconi ha di certo tenuto conto dell'interesse di FI che ha molto da temere da una nuova consultazione elettorale, ma ha avuto, oggettivamente, un bel sussulto di reponsabilità.
Per il resto non ci rimane che stare a vedere.

Non sarebbe stata la prima volta, Fanfani ne era maestro, questi nuovi personaggi che parlano di Terza Repubblica, altro non sono che "shadows" da carta carbone dei politici di allora. Salvini avrebbe accettato l'incarico anche per un governo battuto in Parlamento che pero', avrebbe gestito il cammino verso le Elezioni.
E comunque se FI vota contro dove prendono i voti per la fiducia? Lega e M5S da soli senza gli eletti negli uninominali non hanno i numeri, e non sarei sorpreso se i " due nani' dopo aver incassato uno scatto di popolarita per il passo di lato, tendessero trappole che manco Dave Crocket

[Skorpius]

Sembra che la cosa sia passata inosservata, ma abbiamo rischiato una crisi istituzionale gravissima.
Mattarella voleva formare un “governo del presidente” che non avrebbe ottenuto la fiducia delle camere. Si sarebbe arrivati ad uno scontro fra capo dello stato e parlamento che, se non sbaglio, non ha precedenti nella storia del paese.

Ti sbagli.
Il quinto governo andreotti non ottenne la fiducia e governò cmq (da dimissionario dopo appena 11 giorni) per 137 giorni.
Creato apposta per traghettare l'italia alle elezioni politiche del giugno del 79.
Governò quindi senza fiducia e nessun appoggio politico per un periodo di tempo non indifferente.
Nulla di nuovo come vedi, sono i meccanismi della prima repubblica che tornano come prima con il ritorno di un sistema proporzionale, l'unica anomalia è ancora il fatto che gli italiani ragionano in maniera maggioritaria, ma la divisione della lega da forza italia è il primo passo per un ritorno al passato

[Skorpius]

Una domanda seria.
Alla camera dei deputati, se non erro ci sono 109 deputati eletti votati nei collegi uninominali, quindi di coalizione.
La Lega ha 73 deputati che sommati ai 228 del M5S fanno un totale di 291 (maggioranza a 316)
Dato che Berlusconi e sembrerebbe anche la giovane balilla da garbatella, voteranno contro, Lega e M5S devono trovare 25 deputati eletti nei collegi uninominali
Al Senato Lega-M5S hanno 139 Senatori (maggioranza a 158) quindi dovrebbero trovare 19 senatori eletti nei collegi uninominali.

Siamo sicuri che avranno una maggioranza sufficiente per evitare eventuali agguati da franchi tiratori di FI? ( immagino come sara contento il prof 50cm)

Il dato numerico però è reperibile, perchè ogni politico eletto nel seggio uninominale non risponde alla coalizione ma all'area di provenienza, è stato così (grazie alla desistenza) con un sistema maggioritario al 75%, figuriamoci adesso.
Si prendono i deputati uninominali del centro destra e si contano i leghisti e abbiamo il numero, qualcuno lo ha?

[Jim Bowie]

Il dato numerico però è reperibile, perchè ogni politico eletto nel seggio uninominale non risponde alla coalizione ma all'area di provenienza, è stato così (grazie alla desistenza) con un sistema maggioritario al 75%, figuriamoci adesso.
Si prendono i deputati uninominali del centro destra e si contano i leghisti e abbiamo il numero, qualcuno lo ha?

Non ho il numero e non saprei dove cercarlo, se pero' i vari opinionisti che ho ascoltato in TV, RAI pittosto che la 7 non hanno posto il problema, loro il numero lo sanno.
Quindi i 5S e la Lega hanno i numeri, forse risicati o forse no!
I miei Popcorn sono gia nel microonde.

[Frusta]

Ti sbagli.
Il quinto governo andreotti non ottenne la fiducia e governò cmq (da dimissionario dopo appena 11 giorni) per 137 giorni.
Creato apposta per traghettare l'italia alle elezioni politiche del giugno del 79.
Governò quindi senza fiducia e nessun appoggio politico per un periodo di tempo non indifferente.
Nulla di nuovo come vedi, sono i meccanismi della prima repubblica che tornano come prima con il ritorno di un sistema proporzionale, l'unica anomalia è ancora il fatto che gli italiani ragionano in maniera maggioritaria, ma la divisione della lega da forza italia è il primo passo per un ritorno al passato

E che c'entra? Ho detto:
"Sembra che la cosa sia passata inosservata, ma abbiamo rischiato una crisi istituzionale gravissima.
Mattarella voleva formare un “governo del presidente” che non avrebbe ottenuto la fiducia delle camere. Si sarebbe arrivati ad uno scontro fra capo dello stato e parlamento che, se non sbaglio, non ha precedenti nella storia del paese"
Durante il V Andreotti (poi se vogliamo parlare del perché durò 137 giorni possiamo farlo a parte) non c'era un Capo dello Stato che voleva formare un "governo del presidente" in totale contrasto con l'orientamento di una maggioranza parlamentare, quindi non poteva esserci c'era nell'aria uno scontro fra Presidente e Parlamento e quindi nessuna crisi istituzionale che ne potesse derivare.
Oggi assistiamo ad una situazione completamente inedita: abbiamo un presidente che un giorno si e l'altro pure ripete il mantra del "fuori dalla UE non c'è futuro" e vorrebbe formare un governo ligio a questo dettame, CONTRO la maggioranza di un parlamento formata da sovranisti.
Ripeto: stiamo assistendo ad crisi istituzionale che non ha precedenti nella storia del paese.
P.s.
Che poi questa maggioranza sia formata da forze eterogenee in contrasto fra loro e che nel suo interno vi siano frange non sovraniste è un altro discorso, certo è che in tutto è discorde meno che sull' ipotesi di un "governo del presidente".

[Frusta]

Errata corrige, manca un "ne": non poteva esserci  NE' c'era nell'aria ... eccetera
 

[Frusta]

"...e se l'attesa della formazione del governo fosse essa stessa il governo?" (cit.) 

[Skorpius]

E che c'entra? Ho detto:
"Sembra che la cosa sia passata inosservata, ma abbiamo rischiato una crisi istituzionale gravissima.
Mattarella voleva formare un “governo del presidente” che non avrebbe ottenuto la fiducia delle camere. Si sarebbe arrivati ad uno scontro fra capo dello stato e parlamento che, se non sbaglio, non ha precedenti nella storia del paese"
Durante il V Andreotti (poi se vogliamo parlare del perché durò 137 giorni possiamo farlo a parte) non c'era un Capo dello Stato che voleva formare un "governo del presidente" in totale contrasto con l'orientamento di una maggioranza parlamentare, quindi non poteva esserci c'era nell'aria uno scontro fra Presidente e Parlamento e quindi nessuna crisi istituzionale che ne potesse derivare.
Oggi assistiamo ad una situazione completamente inedita: abbiamo un presidente che un giorno si e l'altro pure ripete il mantra del "fuori dalla UE non c'è futuro" e vorrebbe formare un governo ligio a questo dettame, CONTRO la maggioranza di un parlamento formata da sovranisti.
Ripeto: stiamo assistendo ad crisi istituzionale che non ha precedenti nella storia del paese.
P.s.
Che poi questa maggioranza sia formata da forze eterogenee in contrasto fra loro e che nel suo interno vi siano frange non sovraniste è un altro discorso, certo è che in tutto è discorde meno che sull' ipotesi di un "governo del presidente".

Non concordo, non ci sarebbe stata crisi istituzionale, per come la vedo io (o meglio: per come l'ho studiata) la figura del Presidente non è quella di un semplice passacarte ma di un vero e proprio "inventore" di suluzioni in momenti di empasse costituzionale, un governo del presidente non sarebbe stata una cosa inaudita ed imprevista (an zi secondo me è proprio una possibilità comtemplata in un sistema come il nostro) la vera stortura sarebbe stata la possibilità di governare senza fiducia, una questione secondo me gravissima, un vero e proprio tradimento costituzionale (specie se voluto).
Ma se fosse avvenuto non sarebbe stato cmq un inedito nella nostra storia, a prescindere da i motivi politici di Andreotti V quell'evento rimane nella storia repubblicana come una rottura delle regole costituzionali ( e come tale considerato dalla dottrina costituzione) e non credo sia un caso che sia avvenuto solo durante la prima repubblica e che sia quasi avvenuto oggi .

[MCM]

Contratto di governo definito.
Aldilà della fattibilità, le misure presenti sono tutte di buon senso.
Anche le uscite su MPS e i minibot sono assolutamente condivisibili

[Er Matador]

Sulla carta, l'unica soluzione minimamente in linea con la volontà espressa dall'elettorato.
Due domande:

1) perché si è perso così tanto tempo, dando tempo al precedente e illegittimo governo - meglio: alla Giunta salita al potere col golpe Monti-Napolitano e ai vari colonnelli - di continuare a operare ben al di là dell'ordinaria amministrazione?

2) Ci sono i numeri e la fattibilità tecnica per l'impeachment al facente funzione insediato da Renzi al Quirinale?
Dopo l'imparzialità e la lealtà verso l'interesse nazionale dimostrati nelle trattative per il nuovo esecutivo, mi sembra il minimo

[Jim Bowie]

Contratto di governo definito.
Aldilà della fattibilità, le misure presenti sono tutte di buon senso.
Anche le uscite su MPS e i minibot sono assolutamente condivisibili

Dillo ai mercati se le uscite di Borghi su MPS sono condivisibili.
Ha fatto come i riommici con la Stella della X CI e della UCL .
hanno firmato un  contratto di governo senza specificare le coperture quindi e' soltanto campagna elettorale e Mattarella glielo tira in faccia.
Tra un anno quando si andra' a votare i grillini diranno che i traguardi non sono stati raggiunti per colpa della Lega e viceversa.
A me sto contratto mi pare tanto "una corazzata Potemkin"
Aridateme Mariano Rumor, Ugo La Malfa. Giancarlo Pajetta e Giovanni Malagodi.

[borgorosso]

Sulla carta, l'unica soluzione minimamente in linea con la volontà espressa dall'elettorato.
Due domande:

1) perché si è perso così tanto tempo, dando tempo al precedente e illegittimo governo - meglio: alla Giunta salita al potere col golpe Monti-Napolitano e ai vari colonnelli - di continuare a operare ben al di là dell'ordinaria amministrazione?

2) Ci sono i numeri e la fattibilità tecnica per l'impeachment al facente funzione insediato da Renzi al Quirinale?
Dopo l'imparzialità e la lealtà verso l'interesse nazionale dimostrati nelle trattative per il nuovo esecutivo, mi sembra il minimo

Ad entrambe le domande c’è una risposta. Che si basa sul dettato costituzionale e sulla costituzione materiale.
Sarà pure la costituzione per più bella del mondo ma occorrerebbe pure leggerla e capirla


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk