Elezioni Politiche 2018

[Arch]

Che materia insegnava il tuo professore, Davide?

[Davide]

Che materia insegnava il tuo professore, Davide?

Tecnologia.

Inviato dal mio LG-M700 utilizzando Tapatalk

[Arch]

Non sono io

[borgorosso]

Ma pensi veramente che questa guerra si giochi sul problema religioso anziche' economico.
A parte la premessa che ho fatto nel mio intervento precedente, io ho la sensazione che questi "cani sciolti" siano la deriva di una guerra economica iniziata l' 11.9.2001 se non prima.
Il popolo ebraico e' stato perseguitato, anche dai cattolici, non certo perche' hanno crocifisso Cristo, quanto perche' hanno sempre avuto il potere economico in mano in ogni nazione dove si erano radicati.
Pensare che l'olocausto non sia la degenerazione di una guerra economica, e' come pensare che non ci siano ebrei dietro alcuni assassini importanti, non ultimo quello di Enrico Mattei.
Quello che volevo dire e con questo chiudo perche a mio avviso non sono argomenti da affrontare in un forum, e' che non si puo essere vittima quando si e' pure carnefici.

Jim, sono onesto, da te questo concentrato di antisemitismo pieno di luoghi comuni davvero mi giunge inaspettato. La mano di romanella della “guerra economica” è solo la versione chic di “hannoammazzatogesucristo”



Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

[Jim Bowie]

Ma quale antisemitismo?
L'ho messo come premessa, che non mi interessa quale sia il colore, il sesso, la religione, il credo politico, o la razza.
Chiunque tolga o attenti di togliere la vita o la liberta' altrui deve essere punito severamente, anche, in casi estremi, con la pena capitale.
Ho cercato di ribattere Frusta che mi sarei anche stancato di ascoltare rappresentanti di religione ebraica che, in quanto tali,  assumono il ruolo di vittime in virtu' delle persecuzioni subite durante i secoli scorsi.
Perche' se e' innegabile che siano stati perseguitati, lo insegna la Storia, la stessa Storia ci dice pure che sono stati carnefici con altre popolazioni.
Il fatto che le guerre e le persecuzioni siano sempre generate da un motivo economico e che la Religione o la Razza siano spesso delle scuse non lo dico certo io, lo dicono gli avvenimenti altrimenti l'11 Settembre del 2001 Al Queda avrebbe colpito l'Empire State Building, che e' molto piu "landmark" di NYC e non le Twin Towers che invece rappresentano il centro mondiale della finanza.

[Davide]

Non sono io

Beh te credo...almeno che negli anni 90 non fossi un professore dell' itis di Fossano...

Inviato dal mio LG-M700 utilizzando Tapatalk

[Frusta]

Ho cercato di ribattere Frusta che mi sarei anche stancato di ascoltare rappresentanti di religione ebraica che, in quanto tali,  assumono il ruolo di vittime in virtu' delle persecuzioni subite durante i secoli scorsi.

E hai sbagliato mira, Jim ( se vede che non abiti più in Texas o me sbaglio?) il mio intervento, ripetuto più volte a quanto pare inutilmente, verteva sulla disparità di giudizio, sul doppiopesismo e sul doppio standard -malattia cronica della grancassa del pensiero unico di chi se crede d'avé la verità in saccoccia- che genera la più ovvia delle reazioni, e cioè quella di aumentare il numero delle persone a cui si vorrebbe mettere la mordacchia.
E spero di essermi spiegato. Se non l' ho fatto chiedetevi perché hanno vinto Grillo e Salvini.

[Frusta]

Sempre a proposito di doppio standard

Allora le foibe? (cit. Vicky)

Quella sciacquetta senza talento e senza orrore di se stessa dovrebbe vergognarsi perfino di respirare.
Le foibe sono state una tragedia. Punto.
Usarle come battuta facendo la caricatura della caricatura di una scemetta neonazista è un ulteriore e squallidamente subdolo tentativo di minimizzarle.

E io di quessto modo di procedere mi sarei abbondantemente rotto i coglioni.

"Chi giustifica le foibe parla del fascismo, di Mussolini, dell’annessione di Fiume e della Dalmazia. La verità è che gli slavi non avevano nemmeno mai bagnato i piedi sul mare di quei territori. La nostra italianità risale al 219 a.c. Ci sono stati gli antichi Romani, poi 400 anni di dominio veneziano, altri 120 anni di dinastia degli Asburgo ed il ricongiungimento con la nostra Patria. Chi ci vuole dipingere come “paracadutati” di origine slava si studi la storia di Niccolò Tommaseo, Marco Polo, San Gerolamo, Diocleziano, Uto Ughi e tanti altri italiani di quelle aree. Nel 1918, al tavolo della pace, noi italiani ci siamo seduti da vincitori ma siamo stati trattati da sconfitti. All’Italia è stata data Zara ed un pezzo di Dalmazia, Fiume è stato dichiarato territorio libero. Da lì la rivolta di Gabriele D’Annunzio: Fiume voleva essere italiana, tanto che gli abitanti con un referendum nel 1919 si sono pronunciati a favore dell’annessione all’Italia." (...)
"Alle prime elezioni del 1948 c’erano i militanti del Pci che circondavano i nostri campi profughi urlando: “Vi fucileremo tutti, fascisti”. Peccato che all’interno dei campi profughi è risultata una pluralità di idee decisamente vasta. Quattrocento anni di dominio di Venezia e centoventi di Asburgo non erano riusciti ad irregimentarci, non poteva riuscirci il fascismo in un solo ventennio".

Sergio Vatta, profugo istriano ed ex allenatore delle giovanili della Lazio.

[borgorosso]

L’antisemitismo, Jim, sta nel luogo comune dell’associazione ebreo/finanza.
Per il resto i vari pogrom della storia, fino alla Shoah, altro non sono che la versione più riuscita del capro espiatorio, il modo in cui Zar, re spagnoli e quant’altro nei secoli sono riusciti a canalizzare e neutralizzare la rabbia popolare.
Ma sono anche d’accordo che non esiste una superiorità morale di chicchessia, alcune politiche di Israele dimostrano che anche le persone di religione ebraica quando sono nella giusta posizione martellano, il loro problema è che dopo la diaspora sono spesso stati incudine.

In merito al doppiopesismo sto con Frusta. Non credo che abbia portato alla vittoria dei 5S, il cui elettorato per la stragrande maggioranza potrebbe avere un ictus al solo leggere la parola doppiopesismo, per poi rimanere incosciente mormorando frasi contro i vaccini.
Però la sconfitta culturale del mondo boldriniano sta tutto nell’omertà con cui si misconosce la paternità degli atti antisemiti che sempre più spesso sconvolgono la Francia, e nel non capire i limiti della libertà religiosa, nel momento in cui lede quella degli altri, non solo religiosa ma addirittura generale


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

[Arch]

Davide, t'ho lisciato di poco. Nel 1990 insegnavo Tecnologia a Domodossola da 12 anni. Sò vecchiarello.

[Davide]

Davide, t'ho lisciato di poco. Nel 1990 insegnavo Tecnologia a Domodossola da 12 anni. Sò vecchiarello.

Mamma mia che paura....XDXDXD

Inviato dal mio LG-M700 utilizzando Tapatalk

[Jim Bowie]

E hai sbagliato mira, Jim ( se vede che non abiti più in Texas o me sbaglio?) il mio intervento, ripetuto più volte a quanto pare inutilmente, verteva sulla disparità di giudizio, sul doppiopesismo e sul doppio standard -malattia cronica della grancassa del pensiero unico di chi se crede d'avé la verità in saccoccia- che genera la più ovvia delle reazioni, e cioè quella di aumentare il numero delle persone a cui si vorrebbe mettere la mordacchia.
E spero di essermi spiegato. Se non l' ho fatto chiedetevi perché hanno vinto Grillo e Salvini.

Piu che sbagliato mira, non avevo proprio capito lo spirito del tuo intervento.
Sorry.

[Frusta]

Mamma mia che paura....XDXDXD

Altro che paura.  So di un ragazzo (fra l'altro pieno di talento) che per iniziare la sua carriera di scrittore non ha chiesto lumi al suo professore di italiano ma al nostro Arch.
Per dire che se vuoi far breccia nel corazon di un discepolo devi essere qualcosa di più di un insegnante.
A proposito, Arch, come procede il giovanotto?

[Arch]

Grazie delle tue parole, Frusta. Troppo buono. Il ragazzo, che si chiama Michele, pubblicherà presto i suoi racconti con Fazi. L'editor è rimasto molto colpito dai contenuti dei suoi testi. Presto ti invierò l'ultimo che ha scritto e che è inedito. Un abbraccio.
Scusate l'OT.

[Davide]

Altro che paura.  So di un ragazzo (fra l'altro pieno di talento) che per iniziare la sua carriera di scrittore non ha chiesto lumi al suo professore di italiano ma al nostro Arch.
Per dire che se vuoi far breccia nel corazon di un discepolo devi essere qualcosa di più di un insegnante.
A proposito, Arch, come procede il giovanotto?

Io i miei professori li avrei fustigati tutti...gente repressa e delusa per non essere riuscita ad aprire un proprio studio ed aver ripiegato,parole loro,sull'insegnamento...pensa come lo facevano...purtroppo gli insegnanti in molti casi non si rendono conto di quanto possano essere importanti.

Inviato dal mio LG-M700 utilizzando Tapatalk

[Arch]

Pensa, io che ho insegnato per 43 anni, ho trovato nel 95% dei casi colleghe e colleghi ottimi, per nulla frustrati, felici di fare il lavoro più bello del mondo.
Raramente ho trovato, per altro, alunni scontenti dei loro docenti (aldilà dei normali e banali conflitti "scolastici"). Quei pochi scontenti non avevano capito molto né della scuola, né della vita. Sei stato sfortunato.
Che dici, sarà perché lo studio l'ho sempre avuto?

[Davide]

Secondo me perché molti professori che ho avuto erano ingegneri,desiderosi di esercitare come tali e non come insegnanti,lo vedevano come un declassamento,come uno sminuire il lavoro fatto per laurearsi...se decidi di insegnare,come fa mia sorella,lo devi fare con passione perché è importante,se no a mio modo di vedere sei un fallito,e questo lo dissi tranquillamente al professore citato prima...solo che i soldi fanno comodo e invece di sbattersi per fare l'ingegnere,più facile mollare e insegnare,male,in una generica scuola tecnica,senza pensieri e col bonifico fisso a metà mese...

Inviato dal mio LG-M700 utilizzando Tapatalk

[Frusta]

Presto ti invierò l'ultimo che ha scritto

Leggerlo sarà un piacere. 

[Arch]

Mannaggia a Basaglia.

[Er Matador]

Mannaggia a Basaglia.

Enrico poteva risparmiarsi il secondo intervento, sostanzialmente OT a differenza del primo, e doveva risparmiarsi quel brutto riferimento alla censura.
Ma attribuire pazzia e necessità di internamento a chi, in ultima analisi, ha il solo torto di pensarla diversamente mi sembra molto più grave.
Oltre che di puro stampo sovietico, un imprinting del quale evidentemente è difficile liberarsi.