Autore Topic: Elezioni Politiche 2018  (Letto 77238 volte)

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Pomata

Re:Elezioni Politiche 2018
« Risposta #20 : Martedì 6 Marzo 2018, 16:17:13 »
Sento e leggo di Italiani disperati, con il terrore che il M5S non sia in grado di dare al paese quello che hanno dato gli altri negli ultimi vent’anni... ;D

Il “dare soldi a tutti quelli che non fanno nulla”  come è stato sbandierato dagli anti M5S, non è esattamente così. Il reddito si dovrebbe dare a quelle persone (dai 50 anni in su) che perdono il lavoro e che per motivi di età non riescono a trovare un altro lavoro. Sfido chiunque di voi e scommetto che conoscerete qualche amico o parente che si trovi in questa situazione, nel mio caso un cognato di 52 anni considerato “vecchio” per qualsiasi ditta...

Il reddito va dato durante un tempo e mentre si riceve, il governo propone fino a 3 opportunità di lavoro, se si rifiuta si perde l’aiuto.

In Spagna c’era una proposta di legge su questa cosa, si è preferito snobbarla per dare un aiuto “perenne” che, questo si, ha creato autentici parassiti che tra l’aiuto e il lavoro in nero guadagnano meglio di un lavoratore a tempo pieno...

Qualcuno dirà che non ci sono i soldi per fare il reddito, io chiedo solo una cosa: Spiegatemi, con parole semplici, perchè li abbiamo per pagare i vitalizi.


Offline Fabio70rm

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Re:Elezioni Politiche 2018
« Risposta #21 : Martedì 6 Marzo 2018, 16:28:24 »
Io continuo a dire che in questo Paese la politica è disante parsec dalla vita reale.

Una vita reale fatta di lavori precari, con diritti sempre più in diminuzione, angherie e soprusi sui dipendenti, su una corruzione ed evasione fiscale che da tempo ha superato perfino i livelli delle dittature asiatiche (altro che sudamericane!! sono più onesti in Birmania che in Italia ormai!!!), con la forbice tra i salari dei lavoratori e pensioni e quella dei manager/notai/avvocati/industriali etc. è sempre più ampia.

E dove soprattutto il modello che paga è quello della disonestà: dirigenti improbabili devastano aziende pubbliche e/o private e prendono buonuscite milionarie invece che risponderne in tribunale, servizi come la sanità e l'istruzione che stanno diventando sempre più classiste e riservate a chi ha i soldi, chi ne è privo ne prende le briciole con qualità infime e tempi d'attesa bibilici (provate a prenotare una tac in un ente pubblico, poi richiedete la prestazione intramoenia e ditemi differenze di costi e d'attese), mentre i responsabili passano il tempo ad accapigliarsi su chi è più meritevole invece di studiare una soluzione.

Un paese dove si sovvenzionano banche dirette da disonesti che spesso frodano i risparmiatori, ma che non esitano a togliere le case quando i mutui non vengono pagati dopo solo due rate insolute o pagate in ritardo; dove la gestione delle cose pubbliche è nel più completo sfascio, mentre è il trionfo del privato, pagato questo si con sovvenzioni pubbliche.

Ma soprattutto è il trionfo della mentalità del furbo e fesso: io se posso, con l'aiutino, la bustarella, la prepotenza, ti passo davanti, ti frego, ti sorpasso strombazzandoti ed ingiuriandoti.

Non a caso si sta creando un'enorme sacca di disperati e scontenti, la cui rabbia viene indirizzata contro l'unica classe ancora più esclusa e povera di loro, gli immigrati.

E non è un caso che è il trionfo dei demagoghi, M5S e Lega in testa. Quelli che a parole dicono, dicono, dicono. Poi con i fatti c'è di mezzo il mare, come dice il famoso detto.

Trovo inoltre molto singolare che alcuni utenti come Frusta ritengano che solo quando si parla in termini snob o populistici si parli di questi problemi; evidentemente non siete andati in giro nelle periferie urbane, nei centri medio piccoli, dove la rabbia si misura a grani grossi da molto, molto tempo.

Grosso errore della sinistra è stato quello di svegliarsi tardi; e si badi bene, con il termine sinistra non intendo quel partito di destra a nome PD, che ha inseguito per decenni i consensi dei salotti bene alla Marta Marzotto.

Serve una politica di base, che raccolga la rabbia degli esclusi e la trasformi in energia di ricostruzione e rifare.

Energia a cui nè i M5S nè i ciarlatani di destra possono accedervi, per mera estrazione culturale; non saranno di certo i neo missini Di Battista e Di Maio a raccogliere la disperazione degli eserciti di precari con contratti traballanti, privi della possibilità di costruirsi un futuro con una casa e una famiglia.
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

Pomata

Re:Elezioni Politiche 2018
« Risposta #22 : Martedì 6 Marzo 2018, 16:41:29 »
Io continuo a dire che in questo Paese la politica è disante parsec dalla vita reale.

Una vita reale fatta di lavori precari, con diritti sempre più in diminuzione, angherie e soprusi sui dipendenti, su una corruzione ed evasione fiscale che da tempo ha superato perfino i livelli delle dittature asiatiche (altro che sudamericane!! sono più onesti in Birmania che in Italia ormai!!!), con la forbice tra i salari dei lavoratori e pensioni e quella dei manager/notai/avvocati/industriali etc. è sempre più ampia.

E dove soprattutto il modello che paga è quello della disonestà: dirigenti improbabili devastano aziende pubbliche e/o private e prendono buonuscite milionarie invece che risponderne in tribunale, servizi come la sanità e l'istruzione che stanno diventando sempre più classiste e riservate a chi ha i soldi, chi ne è privo ne prende le briciole con qualità infime e tempi d'attesa bibilici (provate a prenotare una tac in un ente pubblico, poi richiedete la prestazione intramoenia e ditemi differenze di costi e d'attese), mentre i responsabili passano il tempo ad accapigliarsi su chi è più meritevole invece di studiare una soluzione.

Un paese dove si sovvenzionano banche dirette da disonesti che spesso frodano i risparmiatori, ma che non esitano a togliere le case quando i mutui non vengono pagati dopo solo due rate insolute o pagate in ritardo; dove la gestione delle cose pubbliche è nel più completo sfascio, mentre è il trionfo del privato, pagato questo si con sovvenzioni pubbliche.

Ma soprattutto è il trionfo della mentalità del furbo e fesso: io se posso, con l'aiutino, la bustarella, la prepotenza, ti passo davanti, ti frego, ti sorpasso strombazzandoti ed ingiuriandoti.

Non a caso si sta creando un'enorme sacca di disperati e scontenti, la cui rabbia viene indirizzata contro l'unica classe ancora più esclusa e povera di loro, gli immigrati.

E non è un caso che è il trionfo dei demagoghi, M5S e Lega in testa. Quelli che a parole dicono, dicono, dicono. Poi con i fatti c'è di mezzo il mare, come dice il famoso detto.

Trovo inoltre molto singolare che alcuni utenti come Frusta ritengano che solo quando si parla in termini snob o populistici si parli di questi problemi; evidentemente non siete andati in giro nelle periferie urbane, nei centri medio piccoli, dove la rabbia si misura a grani grossi da molto, molto tempo.

Grosso errore della sinistra è stato quello di svegliarsi tardi; e si badi bene, con il termine sinistra non intendo quel partito di destra a nome PD, che ha inseguito per decenni i consensi dei salotti bene alla Marta Marzotto.

Serve una politica di base, che raccolga la rabbia degli esclusi e la trasformi in energia di ricostruzione e rifare.

Energia a cui nè i M5S nè i ciarlatani di destra possono accedervi, per mera estrazione culturale; non saranno di certo i neo missini Di Battista e Di Maio a raccogliere la disperazione degli eserciti di precari con contratti traballanti, privi della possibilità di costruirsi un futuro con una casa e una famiglia.

Perchè no? Perchè non provare? Cosa ha da perdere la gente?

Qui si parla di sinistra, io di sinistra ricordo solo il PCI e ad oggi una nuova proposta di quel genere verrebbe ostacolata dalla stessa gente che dice di essere di sinistra.
Bisognerebbe far pace con il cervello ;D

Offline Karmilla

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Re:Elezioni Politiche 2018
« Risposta #23 : Martedì 6 Marzo 2018, 16:45:13 »
Fabio, sono d'accordo con te in larghissima parte. Mi permetto solo una piccola nota, perchè è un tema che mi sta a cuore conoscendolo da vicino: magari gli avvocati fossero ben pagati! Tolti pochissimi "principi del foro", i quali però si sono affermati nei decenni scorsi, la maggior parte degli avvocati se la passa malissimo. Tra i miei compagni di università i più fortunati sono quelli che sono andati a Milano a fare i "dipendenti" nel grandi studi, lavorano tantissimo ma almeno vedono qualche soldino e la possibilità di crescita è reale (preciso che i soldini possono essere anche molto pochi, un amico è stato un anno a 800,00 € al mese, non ci pagava neanche l'affitto; e che "dipendenti" è tra virgolette perché sono tutti a Partita IVA ovviamente). Quelli che sono rimasti a PG e che cercano di inserirsi in un settore lavorativo saturo se la cavano decisamente peggio... Un amico commentava che lui prende 400,00€ al mese e si trova ad invidiare i compagni delle medie che sono andati a lavorare a 18 anni! E ti parlo di persone che hanno passato l'esame d'avvocato al primo colpo, laureate in tempo e con buonissimi voti.


Fatta questa precisazione (che è secondaria) ripeto che sono d'accordo. Il tuo intervento e quello di TD meriterebbero risposte più lunghe, nel frattempo vi lascio con una domanda (senza risposta ma che mi assilla): se il PD è questo e gli altri sono come sono, come se ne esce? La risposta "emigrazione" non è contemplata, grazie  :D :D
Citazione da: franz_kappa
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Re:Elezioni Politiche 2018
« Risposta #24 : Martedì 6 Marzo 2018, 16:48:11 »
Perchè no? Perchè non provare? Cosa ha da perdere la gente?

Oddio, io non sono sicura che non ci sia nulla da perdere. A livello economico una leadership incompetente può fare danni serissimi e polverizzare qualsiasi speranza di crescita oltre che il risparmio che ancora rimane agli Italiani.
A livello sociale - e mi riferisco soprattutto alla Lega - una retorica aggressiva e che tende all'esclusione può fare anche di peggio. Poi magari (lì per lì) non la paghiamo io o te, ma non vuol dire che non abbia un costo elevato.
Citazione da: franz_kappa
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ThomasDoll

Re:Elezioni Politiche 2018
« Risposta #25 : Martedì 6 Marzo 2018, 16:56:44 »
Se ne esce come hanno fatto quelli del movimento 5 stelle: organizzandosi e creando qualcosa di nuovo. Solo che loro avevano il guru...

Offline Fabio70rm

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Re:Elezioni Politiche 2018
« Risposta #26 : Martedì 6 Marzo 2018, 17:06:23 »

Fatta questa precisazione (che è secondaria) ripeto che sono d'accordo. Il tuo intervento e quello di TD meriterebbero risposte più lunghe, nel frattempo vi lascio con una domanda (senza risposta ma che mi assilla): se il PD è questo e gli altri sono come sono, come se ne esce? La risposta "emigrazione" non è contemplata, grazie  :D :D

C'è vita oltre il PD a sinistra.

E non sono tutti estremofili anarcoidi.

Mi è piaciuto molto il programma di Potere al Popolo. Meriterebbe un approfondimento, inoltre hanno dichiarato che, anche se non fossero arrivati in parlamento, proseguiranno il loro percorso.

Li seguirò con occhio benevolo anche se critico.
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Offline Fabio70rm

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Re:Elezioni Politiche 2018
« Risposta #27 : Martedì 6 Marzo 2018, 17:07:41 »
Se ne esce come hanno fatto quelli del movimento 5 stelle: organizzandosi e creando qualcosa di nuovo. Solo che loro avevano il guru...

TD alla larga i guru!!!

Non abbiamo bisogno di novelli Sai Baba pronti ad indirizzare le masse adoranti e non pensanti, bensì di un percorso di crescita e presa di coscienza collettivo, di discutere, ragionare e trovare soluzioni ASSIEME, in totale pluralismo e democrazia.
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Offline Karmilla

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Re:Elezioni Politiche 2018
« Risposta #28 : Martedì 6 Marzo 2018, 17:15:04 »
TD alla larga i guru!!!

Non abbiamo bisogno di novelli Sai Baba pronti ad indirizzare le masse adoranti e non pensanti, bensì di un percorso di crescita e presa di coscienza collettivo, di discutere, ragionare e trovare soluzioni ASSIEME, in totale pluralismo e democrazia.

D'accordo anche con questo, ma credo che TD intendesse che il guru semplifica la vita e catalizza i consensi.

Sull'organizzare qualcosa di nuovo sarei anche d'accordo... il problema è il come.
Citazione da: franz_kappa
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Offline Frusta

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Re:Elezioni Politiche 2018
« Risposta #29 : Martedì 6 Marzo 2018, 17:18:10 »
Trovo inoltre molto singolare che alcuni utenti come Frusta ritengano che solo quando si parla in termini snob o populistici si parli di questi problemi; evidentemente non siete andati in giro nelle periferie urbane, nei centri medio piccoli, dove la rabbia si misura a grani grossi da molto, molto tempo.
Ehm..  io avrei espresso esattamente il concetto contrario  ;)

(provate a prenotare una tac in un ente pubblico, poi richiedete la prestazione intramoenia e ditemi differenze di costi e d'attese),
...
E non è un caso che è il trionfo dei demagoghi, M5S e Lega in testa. Quelli che a parole dicono, dicono, dicono. Poi con i fatti c'è di mezzo il mare, come dice il famoso detto.
Il mare, dici? Vivendo fra il Lazio e la Lombardia ti posso garantire che il vero mare c'è fra i due tempi di prenotazione, tanto per parlare di demagogia.
Lazio, ti amo con tutta la feniletilamina, l’ossitocina, la dopamina e la serotonina che mi circolano nel cervello, che rendono il mio pensiero poco logico e che mi procurano strane sensazioni in tutta l’anatomia e battiti sconclusionati nell’organo principale del mio apparato circolatorio.

Pomata

Re:Elezioni Politiche 2018
« Risposta #30 : Martedì 6 Marzo 2018, 17:42:17 »
Potere al popolo, già con il nome fracassa...ce li vedi quelli dell’unione europea appoggiando il popolo?

ThomasDoll

Re:Elezioni Politiche 2018
« Risposta #31 : Martedì 6 Marzo 2018, 17:42:45 »
D'accordo anche con questo, ma credo che TD intendesse che il guru semplifica la vita e catalizza i consensi.


appunto.
In più, fa da cassa di risonanza enorme. Ricordo che il Blog di Beppe Grillo era tra i dieci più seguiti AL MONDO prima che nascessero i 5 Stelle e che i commenti cruenti che si leggevano là sopra hanno anticipato di qualche anno, a livello nazionale, lo stile degli "haters" di facebook.
Se hanno preso 11 milioni di voti ci sono dei motivi, c'è una storia, un percorso intrapreso...

Offline zorba

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Re:Elezioni Politiche 2018
« Risposta #32 : Martedì 6 Marzo 2018, 17:44:03 »
TD alla larga i guru!!!

Non abbiamo bisogno di novelli Sai Baba pronti ad indirizzare le masse adoranti e non pensanti, bensì di un percorso di crescita e presa di coscienza collettivo, di discutere, ragionare e trovare soluzioni ASSIEME, in totale pluralismo e democrazia.

A volte, però, anche i "guru" dicono cose condivisibili...

 ;) ;) ;)

Torpore e Passione, il mio grazie a voi italiani

di Beppe Grillo – Spesso mi sembrava il torpore fosse il personaggio politico principale del nostro paese. Abbiamo combattuto su due fronti: il “vabbè son tutti uguali, e comunque decide tutto l’Europa” ed il “vabbè son tutti uguali, fanno soltanto quello che gli conviene personalmente”.

Ero quasi convinto, nei momenti di sconforto, che un nulla rassegnato  avesse conquistato la stragrande maggioranza delle menti e dei cuori. Che tutto quello che abbiamo fatto fosse sbocciato troppo tardi, davanti al fuoco di fila dei media. Invece voi avete saputo guardare oltre quelle polveri, ve ne sono grato.

A proposito di media, è sconcertante come siano volubili. La definizione di una squadra di governo che ci impegnasse da subito, sia per la qualità che per il modo di vedere di futuro, non viene più derisa… anzi, si sente parlare di una mossa geniale, adesso che abbiamo vinto.

Non era una mossa, e di questo ringrazio innanzitutto gli italiani per averlo capito, i nostri candidati non sono uno spot, si poteva capire anche senza la coscienza del dopo, l’unica a valere nei Talk Show. È il rispetto di una promessa data da un sogno: mettervi di fronte a delle scelte reali, aiutarci tutti insieme ad uscire dall’avvilimento prendendoci per mano.

E allora grazie gente, per aver visto e interpretato il nostro impegno per quello che è. Forse possiamo parlarne di nuovo, usare ancora quel verbo che era tutto. Perchè è sempre stato tutto per chi la vive: la passione.

Grazie ancora agli italiani, state iniziando a partecipare in prima persona, in alto i cuori.
Là dove torneranno ad osare le aquile (e dal 26.05.2013, ci siamo andati un pò più vicino!!!!)

Pomata

Re:Elezioni Politiche 2018
« Risposta #33 : Martedì 6 Marzo 2018, 17:59:08 »
Il movimento è fatto dalla gente, ma la gente deve partecipare al cambio, sopratutto essere più civica.




Online MCM

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Re:Elezioni Politiche 2018
« Risposta #34 : Mercoledì 7 Marzo 2018, 08:00:25 »
C'è vita oltre il PD a sinistra.

E non sono tutti estremofili anarcoidi.

Mi è piaciuto molto il programma di Potere al Popolo. Meriterebbe un approfondimento, inoltre hanno dichiarato che, anche se non fossero arrivati in parlamento, proseguiranno il loro percorso.

Li seguirò con occhio benevolo anche se critico.

Insomma potere ai centri sociali.
Che bello.
Voi siete matti.
L’unico partito serio a sinistra sono i comunisti di Rizzo, peccato che non arrivino allo 0.5% su scala nazionale.
Il resto e’ paccottiglia radical chic, black blockista.
Anch’essa non arriva all’ 1.5%.

Grazie a Dio gli operai votano 5s e Lega....e fanno bene se l’alternativa sono ste cose.

Offline Karmilla

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Re:Elezioni Politiche 2018
« Risposta #35 : Mercoledì 7 Marzo 2018, 08:24:16 »
Insomma potere ai centri sociali.
Che bello.
Voi siete matti.
L’unico partito serio a sinistra sono i comunisti di Rizzo, peccato che non arrivino allo 0.5% su scala nazionale.
Il resto e’ paccottiglia radical chic, black blockista.
Anch’essa non arriva all’ 1.5%.

Grazie a Dio gli operai votano 5s e Lega....e fanno bene se l’alternativa sono ste cose.

MCM, di nuovo: puoi per favore portare avanti le tue opinioni senza insultare gli altri? "Voi siete matti" lo puoi dire agli amici di una vita, scherzando, non alla gente che non conosci perché non hai alcun titolo per farlo.

E non mi interessa se ti rivolgevi a me, a Fabio, a TD o a chi ti pare. Non è un linguaggio consono.

Citazione da: franz_kappa
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Offline AlenBoksic

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Re:Elezioni Politiche 2018
« Risposta #36 : Mercoledì 7 Marzo 2018, 10:40:22 »


Premesso che pare un'Italia da atlante storico mi sembra evidente che il nord chiede meno tasse (che poi lo si possa fare senza intaccare i servizi è tutto da dimostrare) mentre il sud chiede il reddito di cittadinanza (idem):
Due cose antitetiche che, la si veda come la si veda, sembrano allontanare ancora di più le due italie tra di loro.
Da notare anche che (a parte il milione di residenti all'estero il cui voto è esattamente il contrario di quelli residenti nella penisola, altro dato su cui riflettere) il M5S, indubbio trionfatore delle elezioni, nel centronord è il terzo partito, senza toccare palla, o quasi.
Se il problema immediato è creare una maggioranza, sullo sfondo se ne vedono di assai più complessi da (ri)comporre
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Offline Karmilla

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Re:Elezioni Politiche 2018
« Risposta #37 : Mercoledì 7 Marzo 2018, 10:58:32 »


Premesso che pare un'Italia da atlante storico mi sembra evidente che il nord chiede meno tasse (che poi lo si possa fare senza intaccare i servizi è tutto da dimostrare) mentre il sud chiede il reddito di cittadinanza (idem):
Due cose antitetiche che, la si veda come la si veda, sembrano allontanare ancora di più le due italie tra di loro.
Da notare anche che (a parte il milione di residenti all'estero il cui voto è esattamente il contrario di quelli residenti nella penisola, altro dato su cui riflettere) il M5S, indubbio trionfatore delle elezioni, nel centronord è il terzo partito, senza toccare palla, o quasi.
Se il problema immediato è creare una maggioranza, sullo sfondo se ne vedono di assai più complessi da (ri)comporre

Premesso che ogni volta che vedo questa cartina l'Umbria blu è un durissimo colpo, la divisione territoriale è interessante ed è imprescindibile rifletterci sopra, ma alcune spiegazioni che leggo in giro non mi convincono, o almeno non credo che siano sufficienti a spiegare la situazione.

Ma prima di lanciarmi in un'ardita analisi di cui non interesserà nulla a nessuno o quasi, una domanda: sei sicuro di quello che dici, e cioè che al CentroNord il M5S sia il terzo partito? Perché a me pare che in molte realtà sia il primo partito, ma che arrivi terzo per via del fatto che non è coalizzato. In Umbria, se ricordo bene i dati letti ieri, è andata esattamente così: primo partito, perde tutti gli uninominali perché li vince la coalizione di CDX. Prima di mettermi a ricontrollare mezza Italia collegio per collegio, quindi, ti chiedo se per caso non intendevi coalizione  :D
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ThomasDoll

Re:Elezioni Politiche 2018
« Risposta #38 : Mercoledì 7 Marzo 2018, 11:00:13 »
se il motivo di questa polarizzazione fossero certe promesse elettorali, sarebbe un ragionamento condivisibile;
se il motivo di questa polarizzazione è un voto punitivo, oppure la ricerca di un'alternativa o ancora l'andare verso una scelta netta che non sia nel solito tirare avanti quotidiano rappresentato dalla stabilità delle scelte moderate, è evidente che questa alternativa possibile è stata individuata in Salvini, oppure nel M5S, a seconda di quale dei due fosse più compatibile con le istanze dell'elettore. Tant'è che il consenso alla Lega non s'interrompe al passare del Rubicone ma sfuma piano piano scendendo lungo la penisola ed è ancora piuttosto forte in Abruzzo.

Online MCM

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Re:Elezioni Politiche 2018
« Risposta #39 : Mercoledì 7 Marzo 2018, 11:00:31 »
Un conoscente sabaudo, di professione storico, ha commentato che il sud e il nord non hanno fatto altro che dare voci alle loro più recondite aspirazioni

Il nord lavorare senza pagare le tasse, il sud guadagnare senza lavorare.
Quello che dici tu insomma.

Io non credo onestamente sia così. Parlando con amici meridionali il reddito di cittadinanza era ignorato come tema di dibattito
Il voto e’ andato al M5S in assenza di altro movimento aggregante, come invece la lega al nord
Una lega non osteggiata per ragioni da stadio al sud, avrebbe avuto il 30%