La verità di Reja su Zàrate

[aquilafelyx]

me lo ricordavo il tuo post , e ci ho pensato quando Licht ha deciso di partire ,

ed ho pure l'impressione che i gruppetti si siano ricreati ,

Reja ha i suoi meriti nell'aver riportato la Lazio in carreggiata , la speranza e che non venga travolto come successe a Delio Rossi

[jumpingjackflash]

io credo che i gruppetti ci sono e ci saranno sempre. E' ovvio che in un gruppo, ci sia chi ci stà più simpatico e chi meno. L'importante è che la voce di chi comanda sia univoca altrimenti si genera un enorme casino.

[Skorpius]

io credo che i gruppetti ci sono e ci saranno sempre. E' ovvio che in un gruppo, ci sia chi ci stà più simpatico e chi meno. L'importante è che la voce di chi comanda sia univoca altrimenti si genera un enorme casino.

Rossi non è riuscito a cavalcare i gruppi nel modo giusto e alla lunga li hanno divorato, reja ha scelto da subito di appoggiare il gruppo di comando a cui oltre agli storici rocchi ledesma e Mauri si sono aggiunto dias e brocchi..
Secondo me oltre a zarate anche gonzales paga pegno ed anche cana avrà le sue gatte da pelare.
Abbiamo perso molto in questo anni causa gruppetti e mi spiace che la cosa sia ancora in auge anzi avallata dal tecnico

[Baruch]

Sulla base di cosa si discute tanto dei gruppi all'interno della Lazio e della loro rilevanza sui risultati? A me pare che nessun attuale tesserato si sia mai lasciato andare a dichiarazioni sui gruppi, semmai il contrario, Zarate compreso. L'unico ad averlo fatto è stato un esaltato romanista. Voglio proprio verificare l'esistenza e il potere di questi gruppi con l'arrivo di Cisse. Lasciamo perdere questo "filone" dell'inchiesta, al massimo Zarate paga il suo carattere chiuso e non è amalgamato come tanti altri, non credo neanche sia l'unico.

[Skorpius]

Sulla base di cosa si discute tanto dei gruppi all'interno della Lazio e della loro rilevanza sui risultati? A me pare che nessun attuale tesserato si sia mai lasciato andare a dichiarazioni sui gruppi, semmai il contrario, Zarate compreso. L'unico ad averlo fatto è stato un esaltato romanista. Voglio proprio verificare l'esistenza e il potere di questi gruppi con l'arrivo di Cisse. Lasciamo perdere questo "filone" dell'inchiesta, al massimo Zarate paga il suo carattere chiuso e non è amalgamato come tanti altri, non credo neanche sia l'unico.

Ti dico su cosa baso le mie ipotesi: dichiarazioni dei giocatori in primis specie rocchi, un paio di persone del marketing Lazio che conosco, alcune formazioni inspiegabili se non alla luce di gruppi da soddisfare ( vedi derby di andata),  il mercato post qualificaZione cl, la formazione Lazio-olimpiakos, le dichiarazioni di bianchi, quelle di mudingay POCO PRIMA di essere ceduto. A questo aggiungo dichiarazioni di GIORNALISTI che si occupano di Lazio che possiamo anche bollate come prezzolati romanisti se volete. Il solo guardare per 7 anni ci seduti ila Lazio e tutta l'informazione

Cmq dici una cosa falsa affermando che ruzzi sia il primo a dirlo, direi che è l'ultimo di una lunga serie tra cui focolari e Gianni elzner tanto per fate due nomi di persone che ne hanno parlato spesso.

[BobLovati]

Lazio Talk / Edi Reja è un grande.
« il: 28 Lug 2010, 15:57 »
Bellissima giornata Laziale ieri ad Auronzo.
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La disciplina è forse la prima cosa per Reja. Arrivato alla Lazio da Spalato rimase sconvolto dal primo pranzo a Formello: gente che chiacchierava, chi si alzava e se ne andava mentre altri ancora mangiavano, tutte cose insopportabili per Reja che ha immediatamente imposto un regolamento ferreo: telefonini vietati, ci si siede tutti insieme, ci si alza da tavola tutti insieme solo quando tutti hanno finito e Rocchi ha chiesto il permesso al mister. Arrivato a Roma Reja si è trovato davanti uno spogliatoio spaccato in tre gruppi, i sudamericani capeggiati da Ledesma, gli italiani con Siviglia Brocchi Mauri e Rocchi ed i vecchi con Firmani Del Nero ed altri non meglio specificati.
Ognuno di questi gruppi  portava avanti i propri interessi e quelli del suo "capetto" ed il concetto di squadra era totalmente sconosciuto.
Elemento ancora più devastante era il comportamento di Lotito che parlava con i vari giocatori;  il mister ha imposto  a Lotito di non presentarsi a Formello e di non parlare con i giocatori se non per il tramite di Rocchi.

grazie caro, m´hai fatto un assist da Champions´; giorni fa avevo scritto lo stesso, ma altri mi avevano dimostrato che i gruppetti non esistono piú.
Peraltro Rocchi ( da me indicato come il capetto dello spogliatoio ) non solo era ( e credo sará fino a quando resta da noi  ) il boss di uno dei gruppi, ma anche quello autorizzato, in quanto capitano, a parlare e riferire a Reja.
Cioé lui è " giudice e parte "; bene, non speravo che qualcuno lo scrivesse cosí chiaramente   

Prossimo argomento, please .....   

[carpelo]

...
Il modulo: Reja i tre in difesa ha deciso di schierarli lo scorso anno per dare più sicurezza al reparto arretrato vista la delicata situazione di classifica e considerando anche l'abitudine  di Biava e  Dias a questo schema difensivo ma in linea teorica non ha nulla contro i 4 in linea. Il modulo tipo per una squadra lui lo decide in base alle caratteristiche dei giocatori che ha a disposizione; in questa Lazio il modulo che vorrebbe attuare è il 3412 schema che gli permetterebbe di avere maggiori opzioni offensive, sempre che il presidente gli compri qualche giocatore.
...

E questo Bob, non l'hai letto? 

[ammiraglio]

leggere che del nero faceva parte (o fa ancora parte ...) di un gruppo fa semplicemente sorridere perchè non si conosce il ragazzo evdentemente.
peraltro è molto amico di tommaso rocchi e infatti ... non gioca MAI.
rocchi non ha alcun peso nello spogliatoio adesso, è uno che pensa a giocà quando ha la chance perchè sa che il posto da titolare non c'è da  almeno 3 anni. ne è ben consapevole.
figuriamoci se può tirà la volata a qualcuno poi.

[shaolin]

La colpa semmai e' di Scaloni che fa l'asado, ecco da dove escono quei 5 kg in piu'

[Baruch]

Ti dico su cosa baso le mie ipotesi: dichiarazioni dei giocatori in primis specie rocchi, un paio di persone del marketing Lazio che conosco, alcune formazioni inspiegabili se non alla luce di gruppi da soddisfare ( vedi derby di andata),  il mercato post qualificaZione cl, la formazione Lazio-olimpiakos, le dichiarazioni di bianchi, quelle di mudingay POCO PRIMA di essere ceduto. A questo aggiungo dichiarazioni di GIORNALISTI che si occupano di Lazio che possiamo anche bollate come prezzolati romanisti se volete. Il solo guardare per 7 anni ci seduti ila Lazio e tutta l'informazione

Cmq dici una cosa falsa affermando che ruzzi sia il primo a dirlo, direi che è l'ultimo di una lunga serie tra cui focolari e Gianni elzner tanto per fate due nomi di persone che ne hanno parlato spesso.

Mai detto che Ruzzi è il primo a dirlo. I giornalisti, con più o meno rispetto, li ritengo non più attendibili di un Ruzzi. Come lui sono parte esterna alla Lazio. Di Bianchi e Mudingay mi piacerebbe leggere le dichiarazioni che citi, ho davvero difficoltà a ricordarle in maniera chiara. Quello che io mi chiedo, ma possibile che si debba ridurre le questioni singole a problemi di spogliatoio? Possibile che queste entrino in modo dirompente nel totale dei punti ottenuti in classifica? No perché pare che stiamo parlando di una guerra nella Lazio e non di uno spogliatoio diviso in "clan" come lo sono più o meno tutti gli spogliatoi del mondo e tutti i luoghi di lavoro. Non credo che nell'Inter campione d'Europa filasse proprio tutto liscio liscio. Dei problemi di Zarate ormai conosciamo tutto, chiediamoci perché Reja lo mette sulla bilancia in pubblico, chiediamoci perché la società non multa il giocatore visto che l'allenatore ha raccontato pubblicamente di un ammutinamento. Perché se portiamo avanti la tesi dei gruppi, Zarate avrà sempre torto: giusto o sbagliato che sia, le giraffe col collo corto sono tutte morte.

[BobLovati]

........................ruzzi sia il primo a dirlo, direi che è l'ultimo di una lunga serie tra cui focolari e Gianni Elzner tanto per fate due nomi di persone che ne hanno parlato spesso.

la mattina dopo, raccontandolo in radio, era inkatzato come una bestia feroce; io l´ho sentito in diretta.
Era una cena per raccogliere fondi per un intervento chirurgico e, trovandosi di spalle sentí dei commenti offensivi ( lui amico di D.Rossi ) sul conto dell´allenatore, si scusó, lasció l´offerta per la raccolta e se tornó a caso. Infuriato; la mattina dopo ( senza, ovviamente, farne i nomi, trattó i protagonisti con il meritato disprezzo.

[BobLovati]

E questo Bob, non l'hai letto? 

no, perchè l´ho sentito piú volte, in diretta radio, dire che la difesa a 3 per lui era solo un ripiego per momenti di emergenza.   

[carpelo]

E insomma per qualcosa fa fede il racconto (bellissimo) di nestorburma, per altre non conta un caz. 

[BobLovati]

E insomma per qualcosa fa fede il racconto (bellissimo) di nestorburma, per altre non conta un caz. 

se sai leggere bene, non c´è contraddizione, in quello che dice nestor e quello che ho detto io.
Certo, se poi il nemico " è come il cucchiaino di zucchero nel té (cit) ... "   

[carpelo]

no, non so leggere bene 

[BobLovati]

no, non so leggere bene 

me n´ero accorto, ma ´n too volevo di´   

[TD]

I gruppetti, le invidie e le fronde esistono su ogni posto di lavoro e sempre esisteranno.
Un calciatore che ti fa vincere le partite ti fa guadagnare molti soldi: ti starà magari surca, ma mai e poi mai brigherai per farlo andare via. Può essere nel mirino di un diretto concorrente per un posto, non di un gruppo articolato che a boicottare un campione ci rimetterebbe. Forse siamo troppo adusi ad ascoltare i rumors di Trigoria, dove si è barattata la possibilità di avere una grande squadra con la stupida gloria di essere la squadra der cappetano. Uno Zarate decisivo ai compagni può fare solo comodo, il problema è che non vince più le partite da solo come tre anni fa. I compagni non hanno più quello che gli levava le castagne dal fuoco e lo trattano come uno normale, lui dà la colpa della perduta virtù ai compagni. Film già visto.
Ma farlo vedere da uno bravo?

[Boks XV]

Ma farlo vedere da uno bravo?

Mancini, purtroppo, allena i biancocelesti sbagliati.

[Fulcanelli]

Così, tanto per capire: perché mai le dichiarazioni di Ruzzi e/o di Zarate sono da interpretare "pro domo sua" e quelle di Reja no?
Non abbiamo strumenti per sapere se e fino a che punto l'uno o l'altro forza la verità.
Fatti? L'unico fatto certo di questo casino è che la società per oracontinua a tacere. Strano. Stranissimo.
E se restiamo nel campo delle ipotesi non dimostrabili, ciò sta a significare o che tale casino alla società sta bene o che la società è altamente inefficiente.
Io aspetto il 31 agosto e la fine del mercato in uscita e in entrata per vedere se c'è nesso tra il casino e il mercato.

[leo]

la società potrebbe aver deciso di parlare attraverso reja.