buona la prima luisssenrike

[eaglefly1978]

era svincolato , se gli serviva così tanto lo potevano prendere invece di farlo andare alla juve

 

[Ataru]

è partito col girotondo, adesso giocano ad acchiapparella, poi lo schiaffo del soldato e poi finisce a incularella...

[bak]

Intante michele giammarioli getta la maschera e si dimostra uno dei nostri

 



 

Povero luigienrico, ma chi cazzo te l'ha fatto fà 

Ah, a proposito, lo sai chi ti saluta un casino ?[cit]

TASSOTTIIIIIIIIIIIII   

[bak]

La protesta di t. Sulla maglietta una scritta: «Basta!»
Gelo tra luigienrico e il cappetano. boriello messo ufficialmente sul mercato

ROMA - Tregua armata. ft e luigienrico si sono rivisti sabato, prima dell'allenamento, per un faccia a faccia dopo l'esclusione del capitano ketchupsenape (entrato in campo solo al 72') in Slovan Bratislava-++++ 1-0, debutto stagionale e andata del preliminare di Europa League. L'allenatore spagnolo ha ricevuto t. nel suo ufficio e gli ha spiegato la decisione che giovedì - con modi spicci - gli aveva comunicato solo nella riunione tecnica due ore prima della partita. luigienrico ha spiegato che si è trattato solo di una scelta tecnica, che non aveva visto t. al 100% né fisicamente (anche ieri ha fatto solo fisioterapia) né psicologicamente. In allenamento c'era chi l'aveva convinto di più.

Ma c'è stato un colloquio anche tra t e Water , il ds, che gli ha ripetuto che non c'è nessun piano segreto per allontanarlo dalla ++++: t è e resta al centro del progetto. totti ha accettato le spiegazioni, ma rimane in attesa che le parole si trasformino in fatti. A partire da giovedì prossimo, quando la ++++ affronterà all'Olimpico lo Slovan nella gara di ritorno. E a rigoria ha indossato una maglietta significativa del suo umore e del colore dei suoi pensieri, con la scritta «Basta!».


Scrivere che luigienrico è stato messo sotto tutela sarebbe una forzatura. Di più: sarebbe una bugia. Non c'è dubbio, però, che l'intervento di water ha un significato importante: tutti, dentro la ++++, si rendono conto della necessità di gestire nel modo migliore la situazione. Tanti, troppi sono i musi lunghi, soprattutto tra quelli della vecchia guardia. cita non è stato utilizzato nemmeno un minuto a Bratislava, anche se in campo sono andati supplì arnold (che non era stato neppure portato in ritiro) e brighi (destinato al Cesena). peracotta ha fatto di tutto per recuperare dall'infortunio alla caviglia subito a Valencia ma è partito lo stesso riserva. don bury è il più furibondo di tutti: in assenza di totti ha giocato centravanti boja e in campo gli è stato preferito Oh kaka tra i titolari. don bury è sulla lista dei partenti, ma averlo fatto giocare pochi minuti a Bratislava ha abbassato assai il suo valore sul mercato: non potrà giocare le coppe in altre squadre fino a gennaio. Le scelte di luigienrico restano libere al 100%, ma questa aveva poca logica.

luca valdisserri

[eaglefly1978]

Chissà se anche lui sarà costretto a ritrattare come il macellaretto di Testaccio qualche settimana fa?

Padovan, Il Corriere di Livorno: "Le scelte di Luis Enrique sono molto gravi. I nuovi dirigenti giallorossi? Una delusione"

Fonte: Radio Ies
     

Giancarlo Padovan, ex direttore di "Tuttosport" ed attualmente direttore de "Il corriere di Livorno", è intervenuto ai microfoni di Radio IES all'interno della trasmissione  "La città nel pallone". Queste le sue parole:

Sull'operato di Sabatini

"Pagare i giovani promettenti 20 milioni di euro non vuol dire prendere dei talenti scommettendoci sopra, come fece ad esempio il Milan con Kaka. Quello che si sta facendo ora è doppiamente rischioso, non si stanno prendendo dei giocatori di grandissimo livello, che scaldano la piazza, ma dei giovani promettenti pagati oro. Certe scelte sono ancora difficili da capire: chi gioca in difesa? Perchè Borriello di colpo è diventato un brocco?".

Su Luis Enrique

"Nella prima uscita ufficiale c'erano tre titolari che non dovevano neanche essere in tribuna. Le scelte operate da Luis Enrique sono molto gravi, a me un sospetto è venuto. Non è che l'allenatore con quella formazione illogica e disadorna abbia voluto mandare un messaggio alla società del tipo “promettete tanto, ma fate poco?”. Ove mai sia possibile una cosa del genere, ma fatico a crederlo perchè sarebbe la prima volta che vedo un allenatore autolesionista, significherebbe che c'è già una frattura grave tra società e allenatore. La Roma mi pare immersa in una bolla di tipo dilettantistico".

Sulla situazione di Borriello, Totti, De Rossi

"C'è stato un doppio errore nella gestione di Borriello. La prima è stata quella di farlo giocare in Europa League, la seconda di annunciare che è sul mercato. Lo stesso rischio lo si corre con De Rossi. La Roma non può permettersi un “caso Montolivo”, perchè il peso del numero 16 giallorosso nella capitale è tanto. A Questo punto bisogna chiedersi se questa nuova società voglia davvero continuare con Totti e De Rossi, o se rivoluzione culturale significa questo. Totti finora si è comportato benissimo, mantenendo un profilo basso e senza sollevare polemiche. Però la nuova società deve capire che ha una bomba tra le mani, che se dovesse scoppiare, sarebbe da subito un passo falso grandissimo. La città non è pronta a fare a meno di Francesco Totti".

Sui dirigenti giallorossi

"I nuovi dirigenti sono la grande delusione di questa nuova Roma. Non sono americani, conoscono bene il calcio italiano, eppure stanno combinando delle cose strane. Il management che aveva intorno la famiglia Sensi era migliore di quello attuale, più adeguato alla piazza romana".

[robylele]

ma Padovan gira sotto scorta con la macchina blindata?   

[bak]

S'è fatto li cazzi sua [cit]. Se non cambia registro la vedo male per lui 


ROMA, 24 agosto - Dai casi t. e don bury, fino al mercato e alla sfida di Europa League contro lo Slovan Bratislava. Richetto ha parlato di tutto, senza nascondersi, nella conferenza stampa a rigoria. «Sceglierò sempre gli undici giocatori che considero più preparari per la partita. Basta dare un'occhiata agli allenamenti e a come si allenano i giocatori. Non mi faccio condizionare dalle voci che circolano. Questo è il mio modo di lavorare e non lo cambierò». Sulla polemica riguardo all'esclusione di t. in Europa League, spiega: «Non è mia abitudine leggere i giornali. Rispetto il vostro lavoro ma voi non vivete come me giorno per giorno con la squadra. Per me l'importante è l'obiettivo da raggiungere, se un giocatore ha un problema con me ci parliamo in faccia. Per ora nessuno ha avuto nulla da ridire. E' chiaro che per ora non abbiamo trovato la quadratura del cerchio ed è normale che chi non gioca si possa risentire. Alcune norme sono uguali per tutti, la forza di una squadra dipende dalla forza del gruppo più che dai singoli».

don bury, ostia krasty E IL MERCATO - Il tecnico spagnolo spiega la scelta di impiegare don bury negli ultimi minuti di Bratislava. «bury è un giocatore interessante da cui mi aspetto sempre il massimo. Sapevo che il giocatore era sul mercato, ma era a disposizione e ho deciso di utilizzarlo. Quando arriva una partita uso tutti i giocatori che ho a disposizione. Non mi faccio condizionare. Il mercato? Non so ancora se e quanti giocatori arriveranno. Il 31 agosto vedremo i giocatori a disposizione e vedremo che squadra riusciremo a costruire. Non sono io che controllo i giocatori che mancano. Il cervo? Non posso che parlarne bene, la società vuole che resti e lui vuole restare. Mi sento sostenuto dalla società, che è contenta del lavoro che stiamo facendo. Sono ancora più convinto della mia scelta di quando sono venuto. La società sta facendo il suo massimo sforzo. Quando ho accettato di allenare la ++++ sapevo che stava per iniziare un nuovo progetto. Sapevo che il primo anno non avrei trovato le condizioni ideali di lavoro. Quello che mi preme è come si allenano i giocatori giorno per giorno. I tifosi mi hanno chiesto 'falli corre', questo mi ha sorpreso. Non so se vinceremo ma per ogni partita sceglierò sempre gli unidici giocatori più preparati. Voglio raggiungere i risultati attraverso un'idea di calcio collettiva. Il giocatore ha un unico obbligo, cioè allenarsi bene e condurre una vita da professionista. Il problema del gol? Un po' mi preoccupa, ma stiamo lavorando bene. Questa è una partita fondamentale, è il mio esordio all'Olimpico e spero che i tifosi si sentano vicini a questa squadra. Che siano orgogliosi della squadra. La formazione è decisa al 90%. Lo Slovan giocherà molto chiuso, ma sarà pericoloso sui calci piazzati».

[zorba]

Aiutiamo frangieschino!!!!

Vota e fai votare nel sondaggio fresco fresco di re-'pubica'.it

http://temi.repubblica.it/repubblicaroma-sondaggio/?pollId=2737&ref=HRESS-1

[bak]

A me, richetto ricorda le precedenti conduzioni tecniche di Marchioro al Milan, che voleva fare a meno di Rivera  , sostenendo che era finito come giocatore (infatti vinse uno scudetto col Barone due anni dopo) e di Giacomini a napoli che segò Bruscolotti, vero capoclan nello spogliatoio parte-nopeo.
Entrambi esonerati prima della fine del girone di andata e figure di merda a go-go in campo.

[Fraplaya]

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Fatto il mio dovere, ossia votato gigetto, vera garanzia affinche' la polveriera si accenda e la sbroma imploda, liberando il mondo dalle forze del male.

[hidalgo]

Buona pure la seconda.........
 

[Eagles71]

Buona pure la seconda.........
 

era la prima in casa...
quindi...buona la prima luisseenrike

[zorba]

A questo punto mi sa proprio che sarà anche l'ultima.....

 

[bak]

secondo me, Maurone Tassotti l'ha convinto ad essere Laziale. (De la) Pena, un altro cartone in faccia 

[Eagles71]

buona pure la quinta no?

daje luisse non mollare!!!!!!!!!

[zorba]

Se arriva così pure alla nona, Beethoven sarà completamente cancellato dalla memoria....

 

[disabitato]

Non riesco ad odiare quest'uomo.
Se scaja il derby il mio amore gay per lui sboccerà definitivamente.

[Eagles71]

lo ritiro sù sto topichetto...

buona la prima luisse...cento di sti derby........
ma mi sà che non te la daranno la seconda possibilità...

[bak]

Non riesco ad odiare quest'uomo.

Neanche io. E, devo dire la verità i loro primo tempo non è stato niente male.

[Boks XV]

Neanche io. E, devo dire la verità i loro primo tempo non è stato niente male.

ce l'aveva incartata, pure lui.
fortunatamente stavolta, anzichè Vucinic, il fesso, Mexes, c'erano un mucchio di ragazzini e infatti quel cojone di Kjaer c'ha regalato il derby su un piatto d'argento.