Mercato Estivo 2018

[darienzo]

Beh, se uno è incontentabile lo sarà sempre, questo è chiaro. Non basterebbero quattro Champions di fila, tanto per dire. Siamo noi tifosi di buon senso che dobbiamo inocularlo con la forza delle nostre parole anche ai soggetti più restii. Questo è quanto, semplice semplice, Sig. Pomata. Bene ha fatto il Sig. Zapruder a demolire un assioma che non stava in piedi da solo fatto solo per portare acqua al proprio mulino

[Zapruder]

Sembra che je rode er culo che la Lazio stia tra le prime 5 squadre del campionato italiano e che Lotito ha mantenuto la promessa di riportare la Lazio dove gli compete. Ma tranquilli che se un giorno arriviamo in CL sará sempre il primo a farsi rodere il culo, Lotito lo offusca totalmente.

Ma no, sono tifosi autentici. Quando non si vince non se ne fanno ragione: una volta avrebbero tuonato "caccia li sòrdi", oggi il web e la necessità di vendere sifoni per campare li costringe a elaborare di più il concetto.

[darienzo]

Tocca a noi col nostro buon senso che può essere contagioso riportare le pecorelle all'ovile.

Buon senso allora parola d'ordine, prima di pax e coacervo

[Pomata]

Non oso immaginare il giorno che ci sarà un altro presidente, prima o poi verrà...

[MagoMerlino]

Ah se vende nel migliore dei modi non è per fare il meglio per la Lazio, è "per vantarsi".

Se vende male = incapace, incompetente
Se vende bene = megalomane

Win-win allo stato puro.

rileggi e riformula. Se vende bene, reinveste tutto e acquista meglio, bravo. Se vende bene e investe tutto in ragazzini inutilizzabili, come è stato per Keita Balde, quindi parliamo di un preciso precedente, altro che traballanti teorie, solo tu potresti arrivare a scrivere che ha vinto Lotito, come hai fatto nell’occasione di Keita Balde

[Zapruder]

Non oso immaginare il giorno che ci sarà un altro presidente, prima o poi verrà...

Dopo sei mesi saremmo daccapo.



Qui un allenatore "non all'altezza del blasone della Lazio" alle prese coi contestatori (qualcuno di loro oggi campa di '74)

[Zapruder]

Gli Eagles' (quindi siamo qualche anno dopo il '74) manifestano la loro gratitudine al Presidente che ha portato lo scudetto sulla sponda biancazzurra.

[Fabio]

Non oso immaginare il giorno che ci sarà un altro presidente, prima o poi verrà...

De Laurentiis pare interessato..

[Frank 73]

Qui di traballante c’e solo la strategia di Lotito che vuole solo vendere nel migliore dei modi per vantarsene.

Già, la ricerca dell'applauso è stata proprio il filo conduttore di tutta la gestione societaria degli ultimi quindici anni... ogni scelta, sia tecnica, sia comunicativa, sia "relazionale", è stata volta a ottenere consenso e plauso dagli interlocutori, interni ed esterni.
A fine 2015 poteva vendere nel migliore dei modi e vantarsene.
Non ne è partito uno, salvo non prendere nessuno di importante, perché con uno spareggio a metà agosto, non sapevi se avresti giocato la competizione "che ti cambia la vita" (non automaticamente in meglio) o la solita EL.
Con un po' di fortuna, avresti giocato con Real e City e quelli che ti eri tenuto avrebbero raddoppiato il valore. E' andata male, si è voluto... ehm... rischiare, e il valore si è dimezzato.
Anzi, qualcuno di quelli che allora poteva vendere nel migliore di modi l'ha appena regalato. Senza danni, dato che eri stato formica invece che ambiziosa cicala.
SMS resterà, per uno o due anni. E poi andrà via ad un terzo delle cifre di cui si parla oggi. Senza grossi contraccolpi.
Che sia ceduto quest'anno, o che resti, il mercato della Lazio sarà identico, salvo che per la casellina in più, quella del sostituto del campione serbo, da occupare.
Un difensore centrale, un esterno, un centrocampista di forza, un attaccante  che sappia sostituire e/o affiancare Ciro. Nessuno dei quattro sarà un fuoriclasse a tanti zeri, tutti e quattro saranno scelti tra l'usato sicuro e in posti lontani dai riflettori. Questo credo sia quello che serva o per meglio dire che si possa e si è in grado di fare, questo credo sia quello che arriverà. Sia con, sia senza SMS e FA. Le cui cessioni potranno irrobustire la struttura economica e finanziaria della Lazio, ma in nulla cambieranno la strategia di fondo che vede come riferimento fondamentale e vitale la gestione del monte ingaggi su livelli di sostenibilità.
Sono uno di quelli che non ha l'ambizione dello scudetto, né quello della CL.
Per averla, occorre avere mezzi e strumenti adeguati. Noi secondo me, e mi riferisco ai mezzi economici e finanziari per reggere il passo di chi ci sta davanti, non li abbiamo e non è una colpa.
Possiamo farcela lo stesso a mettere il naso davanti, come stavamo per fare quest'anno e in altre circostanze negli anni precedenti. Anche e soprattutto grazie a questa politica micragnosa e senza slanci. Che non ti fa fare grandi salti, ma ti consente regolarmente di riprovarci, tanto che da una parte ci sembra scontato, da una parte ci sorprende ogni volta (ogni volta che siamo vicini, la viviamo sempre come l'ultima irripetibile occasione e non si capisce perché).
La Lazio con il suo potenziale economico, l'azionista con il suo potenziale finanziario, non possono fare molto per me e per i miei sogni, anche se proprio questa consapevolezza, paradossalmente, li tiene vivi.
Ed anche questi limiti, anche questo potenziale inferiore alla concorrenza che poi il campo se non ribalta comunque riduce, andrebbe valorizzato. Prima di tutto da noi. Sì, abbiamo dei gap negativi su tanti aspetti. Che fare? Provoco. Vantiamocene.
Non abbiamo una multinazionale alle spalle? Vantiamoci della nostra italianità. Facendo pure finta. Non abbiamo uno sponsor? Vantiamoci delle maglie pulite. Lo facevano i blaugrana fino a dieci anni fa. Solo esempi.
Invece, è un continuo sniffare l'erba del vicino, pure quella che cresce su discariche e siti contaminati...
Per cui, senza starmi a tormentare, mi sono sempre posto il problema di cosa possa fare io, nel mio piccolo.
Da settembre tornerò nel vuoto bidet del Foro Italico, a condividere con una manciata di innamorati nuove emozioni, nuove sorprese, nuovi personaggi a ridarmi speranza.
Faremo parlare di noi. Per mesi. Poi ad aprile, con prezzi da sagra per richiamare le folle, torneranno quelli che "quando la Lazio merita, vedi come lo stadio si riempie...". La volta buona che lascerò per qualche domenica inutilizzato l'abbonamento per andarmene al mare, lasciando libero il seggiolino a qualcuno dotato di ambizione.

[fish_mark]

Dopo sei mesi saremmo daccapo.



Qui un allenatore "non all'altezza del blasone della Lazio" alle prese coi contestatori (qualcuno di loro oggi campa di '74)

Un tifoso laziale di antica data mio personale padre spirituale biancoceleste, un giorno in cui gli rievocai ll arrivo sulla panchina laziale dell' ex giocatore romanista non proprio trionfale, mi racconto dell estate 1971 e del movimento politico culturale bianco celeste de
LA COSCIENZA DELLA LAZIO che ebbe il suo massimo lustro dopo l eliminazione in coppa Italia con il Taranto.

Non c erano radio web smartfons ma già la polemica era bollente urticante tossica

[Panzabianca]

A proposito di vederli giocare direttamente, racconto questo episodio: anni fa, un noto conduttore radiofonico romano, tifoso storico della Lazio conosciuto in curva col soprannome di Bongo e omonimo di uno dei fratelli autori di Sandokan e altre celebri sigle televisive, del quale ovviamente non svelerò mai l'identità, tenne - intervallata da réclame di bujacc trattorie e smorzi - una lunga concione sul famoso Modello Udinese, magnificando le imprese dei temerari talent-scout che setacciavano i luoghi più impervi del globo alla ricerca di talenti da sbarcare in Friuli, tanto che l'esploratore Stanley pronunciò il celebre "Dr. Livingstone, I presume?" non in ossequio alla britannica imperturbabilità, ma perché ebbe il dubbio di poter essere di fronte a un inviato del presidente Pozzo, invece che al famoso scrittore disperso in Africa. Così, preso da fervore qualunquista, il nostro contattò direttamente un esponente della società friulana per farsi raccontare in diretta le mirabolanti avventure, ricevendo però come risposta un "ma che cazzo stai a di'? a noi ce mannano le cassette e se le guardamo qui, sai quanto costa andarsi a vedere una partita a Ouagadogou?", mettendo in non poco imbarazzo l'innominato conduttore. Si calcola che la debacle lasciò invendute 1,9 tazze del cesso e 4 scopini, un danno enorme.

ho riso per un quarto d'ora.

Guidone Guidone... Una volta, saranno stati 15 anni fa, l'ho incontrato a un matrimonio. Je stava stretto pure er doppio petto  coppa Q

[ThomasDoll]

Dice che Lotito se vende Sergetto propone al fisco una transazione per estinguere il debito, che a oggi residua 55/60 milioni, facendosi fare uno sconto ed estinguendo l'ipoteca su Formello.
Mi pare perfettamente in linea con i suoi comportamenti da 14 anni in qua. Altro che finanziare la campagna acquisti come alcuni sognatori vorrebbero...
Speriamo lo tenga ancora un anno.

[MagoMerlino]

Un tifoso laziale di antica data mio personale padre spirituale biancoceleste, un giorno in cui gli rievocai ll arrivo sulla panchina laziale dell' ex giocatore romanista non proprio trionfale, mi racconto dell estate 1971 e del movimento politico culturale bianco celeste de
LA COSCIENZA DELLA LAZIO che ebbe il suo massimo lustro dopo l eliminazione in coppa Italia con il Taranto.

Non c erano radio web smartfons ma già la polemica era bollente urticante tossica

sono cose che accadono da sempre a tutte le latitudini, solo qui se ne fa un caso di specie con lo scopo di banalizzare gli argomenti. Quest’anno tanto per fare un esempio, dopo che la juve aveva perso con in casa con il Napoli a vinovo si sono presentati dei tifosi che contestavano Allegri spiegando come fosse importante per loro vincere soprattutto questo scudetto..... ne hanno vinto a raffica ma quest’ultimo era diventato il più importante da vincere.....

[MagoMerlino]

Dice che Lotito se vende Sergetto propone al fisco una transazione per estinguere il debito, che a oggi residua 55/60 milioni, facendosi fare uno sconto ed estinguendo l'ipoteca su Formello.
Mi pare perfettamente in linea con i suoi comportamenti da 14 anni in qua. Altro che finanziare la campagna acquisti come alcuni sognatori vorrebbero...
Speriamo lo tenga ancora un anno.

ecco se utilizzasse parte della vendita del serbo per estinguere il mutuo già sarebbe una cosa giusta (ma solo se è una cosa fattibile nel breve, no che accantona i soldi poi vediamo,  che di academy già ne abbiamo avute). Rimarrebbero altri cento milioni tra quelli avanzati e quelli restanti dalla vendita di Milinkovic Savic per fare un mercato più che dignitoso, acquistando giocatori con esperienza di serie A, utilizzabili dal tecnico, evitando Boyate di sorta

[borgorosso]

Ma no, sono tifosi autentici. Quando non si vince non se ne fanno ragione: una volta avrebbero tuonato "caccia li sòrdi", oggi il web e la necessità di vendere sifoni per campare li costringe a elaborare di più il concetto.

ho un piccolo problema con te.
perché tu non parli con me, non mi rispondi, tendi a rubricare tutto secondo lo schema aradio catetere hannocontestatopurelenzini etc.: tu fai finta di interloquire con me, ma mandi messaggi urbi et orbi.

proviamo ad astrarci da questo puteolente contesto della comunicazione laziale (che fu, perché adesso...) ed a fare un discorso simil serio?

sarebbe facile per la Lazio incrementare il proprio fatturato? accedere alla champions? no.
è una cosa complicatissima.
perché Lotito non si avvia su questo sentiero tortuoso?
perché, ad oggi, noi abbiamo una gestione da buon padre di famiglia ("è un etto e mezzo, che faccio lascio?" "no e vaffanculo!").
la storia di de vrij è esemplificativa.
de vrij avrebbe dovuto prendere 8 milioni lordi per 5 anni, più 6 milioni alla SEG, costo 46 milioni.
se prendi Acerbi a 12 e gli di 3 l'anno lordi fanno 27 milioni.
e l'hanno pure fatta passare come una scelta etica (i soldi ai procuratori? MAI! e infatti mendes...). il problema è che se poi de vrij non avesse reso ti saresti tenuto un giocatore dall'ingaggio insostenibile per un club medio basso e avrebbe quindi svernato a Formello.
lo sai chi fa praticamente lo stesso, anche se in una versione deluxe? de laurentis.
certo, out cavani dentro milik. però in inverno eri in lotta serrata con la juve e hai rimpinguato la rosa con... niente, zero. soldi in cassa, secondo posto e amen.

a mio sindacabilissimo parere i 2 presidenti hanno un punto in comune: con i rispettivi gruppi "industriali" alla spalle possono permettersi di condurre la barca solo con la bonaccia. al primo accenno di mare grosso (leggi problemi finanziari, di sostenibilità) dovrebbero abbandonare la tolda di comando. e uno dovrebbero tornare a lottare con le unghie e con i denti per gli appalti pubblici in un clima politico differente e l'altro a produrre film di merda sperando che de sica e boldi non litighino un'altra volta.

per cui io non credo che Lotito non sarebbe in grado di tentare la strada della champions. credo che Lotito non sarebbe in grado di sostenere l'eventuale (e possibiissimo) fallimento di questa politica.

[franz_kappa]

Dice che Lotito se vende Sergetto propone al fisco una transazione per estinguere il debito, che a oggi residua 55/60 milioni, facendosi fare uno sconto ed estinguendo l'ipoteca su Formello.
Mi pare perfettamente in linea con i suoi comportamenti da 14 anni in qua. Altro che finanziare la campagna acquisti come alcuni sognatori vorrebbero...
Speriamo lo tenga ancora un anno.

L'ho letto su "Leggo" in un pezzo del sempre ottimo Tarzanini. Volesse Iddio che non sia vero, andrei a Formello col forcone.

Ma spogliamoci dei panni dei tifosi istintivi e proviamo a ragionare. Condividevo con un amico laziale, giusto pochi minuti fa, un'interessante chiave di lettura. Riferisco: si trasformerebbe un eccesso di liquidità potenzialmente non utilizzabile al 100% - con il rischio, dunque, di pagarci le tasse sopra - in stabile aumento dei margini di manovra sul fronte dei costi operativi, visto che il risparmio di 5,65 milioni annui (a tanto ammonta la rata da corrispondere all'AdE in aprile) si potrebbe tradurre in aumento del monte ingaggi.

Se poi il pagamento in unica soluzione prevedesse un congruo sconto (non solo degli interessi ma anche di parte della quota capitale di debito residuo) una certa sensatezza l'operazione potrebbe averla. Da tifoso sempre il c... mi roderebbe, visto che sono tifoso ed esigo - in caso di megacessione del serbo - un immediato reinvestimento della somma. Però dobbiamo confrontarci con la realtà, non approcciando la questione con l'unica lettura che un tifoso può dare.

[franz_kappa]

ho un piccolo problema con te.
perché tu non parli con me, non mi rispondi, tendi a rubricare tutto secondo lo schema aradio catetere hannocontestatopurelenzini etc.: tu fai finta di interloquire con me, ma mandi messaggi urbi et orbi.
[...]

E' vero, sembra qualcosa del genere: alcuni potrebbero dire, maliziosamente, che Zapruder ha velleità di assurgere al ruolo di Web-Santone. Non è proprio così però crede fortemente che il canale dei Web forum sia utilizzabile per inviare messaggi generali. Non dico che lo faccia consapevolmente ma l'effetto è quello.
E quando ridicolizza il catetere, sia a tutti chiaro, lui sta parlando anche - soprattutto, dovrei più correttamente scrivere - al catetere e ai suoi 'protagonisti'. Non sta parlando a noi, se non indirettamente e/o secondariamente.

Una piccola ma significativa prova che Zapruder mette in atto da anni, ribadisco consapevolmente o meno, una vera e propria strategia di comunicazione a mezzo forum? Prima ancora dei suoi contenuti, coerentemente espressi nell'arco di quasi due decenni, si vedano - mi riferisco in particolare a Bc.org - i suoi avatar, le sue firme, i suoi messaggi sotto l'immagine dell'avatar. Il nostro compagno di discussioni virtuali comunica continuamente. E non comunica solo a se stesso né tanto meno solo per se stesso.

[Dissent]

"Volere di più" non significa un piffero. E le ricette facili in genere testimoniano dell'insipienza e della faciloneria di chi le propone, anche se potrebbe non essere nello specifico il tuo caso, visto che non ti conosco abbastanza (credo).

Per altri "capiscioni" parla l'abbondante storia di previsioni cannate, letture dei bilanci indegne di un conto della serva, auspici che si sarebbero tradotti in disastri totali per la Lazio, valutazioni tecniche meno argute di quelle di un trilobite fossile.

Più di tutto, è irricevibile l'assunto antistorico (purtroppo) di una parità teorica ai blocchi di partenza con asroma e napoli. E se è sbagliato l'assunto di partenza, sono sbagliati tutti i ragionamenti che seguono, conditi o meno che siano da numeri aggiustati per la bisogna.

Zap, neanche io ti conosco come persona, ma conosco quei 20 tuoi post che ho letto qui sul forum e da quelli posso dire che tu, almeno con me, non interloquisci mai nel merito ma solo per lanciare nell'etere il tuo pensiero impermeabile a oggettive evidenze talvolta contrarie, che lasciami dire, ti porta talvolta a perdere qualche occasione per uno spunto di riflessione che arricchisce la mente magari.

Quanto ai tuoi pensieri, ti ripeto che "volere di più" lhai detto tu, io dico che non è stato fatto il massimo, è molto diverso.
Non cè un assunto antistorico, cè un bilancio.
Io ti ho messo i numeri vicini vicini e ti ho mostrato come la lazio potrebbe realisticamente arrivare al numero raggiunto dal napoli, a patto che ponga in essere una diversa strategia. E se proprio non vuoi arrivare a quel livello, certamente non sta nè in cielo nè in terra una differenza di 300 a 100.
Questi sono numeri, che tu puoi anche ignorare come continui a fare, ma restano tali.

In ultima istanza ti dico, che quando parli di "capiscioni" fai nomi e cognomi, cita i fatti, facci capire quali sono questi altrimenti rischi di diventare un "buttatore in caciara".

Per quanto mi riguarda ad esempio, ti dico che le mie previsioni sono sempre state azzeccate negli anni in cui vedo e giudico questa gestione, ma non perchè sono un mago, ma semplicemente perchè osservo i comportamenti, guardo i numeri e non mi faccio trasportare dalle opinioni personali.
Puoi avere tutte le opinioni che vuoi, puoi raccontarmi tutte le storie che vuoi, ma poi io sempre ai numeri mi fermo e lì ti chiedo il conto.

P.s.: non parlo di te, non chiedo certo il conto a te. Una volta qualche tempo fa in un evento scambiai sul punto 2 parole anche con Tare, e come mi aspettavo, a certe osservazioni, scena muta.

[Dissent]

Gli Eagles' (quindi siamo qualche anno dopo il '74) manifestano la loro gratitudine al Presidente che ha portato lo scudetto sulla sponda biancazzurra.

esempio molto poco significativo e magari strumentale a corroborare un ragionamento (che vorrebbe individuare una specificità nel tifoso laziale sempre lamentoso o contestatore), ma che alla fine è un autogol perchè dimentica che il calcio ha esempi ben superiori a questo.

Berlusconi, dico berlusconi, colui che ha fatto del milan la squadra più titolata al mondo, è stato oggetto di insulti allo stadio e striscioni di sbeffeggio.
Moratti, colui che ha messo 1 miliardo di euro nell'inter, preso a male parole perchè non vendeva più le sue aziende per mettere i soldi nel buco nero inter.
Per passare a Delaurentis, reo di non aver fatto vincere lo scudetto al napoli ma averlo "solo" riportato appena dalla serie C alla CL in modo continuativo.
E perchè no i Della Valle, che dopo 2 aumenti di capitale da 50 milioni di euro, sono stati messi alla gogna del pretenzioso pubblico fiorentino di bocca buona perchè la viola deve competere con le prime della classe.
E vogliamo dimenticarci dei coinquilini cittadini? coloro che mettono a ferro e fuoco trigoria perchè pallotta li ha riportati in CL ogni anno ma loro sono la meglio squadra del mondo e devo essere al livello del barca?

A no, i laziali so cattivi, ingrati, capiscioni e non riescono ad apprezzare lo sforzo fatto per offrire simili prelibatezze (le solide realtà) sul piatto di carta in un pic-nic all'aria aperta.

scegliere meglio gli esempi.

[MCM]

a differenza dell'Udinese il Napoli ha partecipato a 4 delle ultime 5 champins league.

Appunto. Il salto di qualità lo fai se ci entri stabilmente