Mercato Estivo 2018

[Russotto]

I 100 e passa di SMS li hai fatti grazie alle strategie di Lotito...senza rischio. Pensa quanto è scemo...

Ma esattamente chi sta dando dello stupido a Lotito? Stai sguainando la spada contro gente che ha in mano un mazzo di fiori. Ti stai rendendo a dir poco ridicolo.

Franz sta facendo una proposta, che è quella di alzare il monte ingaggi tenendosi delle "riserve auree" per fronteggiare le emergenze.

Io ho perfino scritto che il monte ingaggi è cresciuto del 20%.

Pomà, abbassa la spada (e pure er vino già che ce stai).

[franz_kappa]

Franz sta facendo una proposta, che è quella di alzare il monte ingaggi tenendosi delle "riserve auree" per fronteggiare le emergenze.

Preciso nella maniera più semplice possibile. Ovviamente la semplificazione è brutale ma è per intenderci e provare a trovare un terreno comune di confronto.

Alla fine di questa stagione la Lazio chiuderà presumibilmente in utile. Questo significa più o meno che vi saranno, al termine dell'esercizio, delle risorse non utilizzate. E' accettabile che queste risorse non vengano utilizzate ma tesaurizzate? Secondo me NO. A meno che la partita dei diritti tv non finisca male, la Lazio non è chiamata a fronteggiare condizioni avverse tali da ridurre sensibilmente i ricavi attesi nel prossimo esercizio.
--> Discende dunque una domanda: visto che la Lazio non distribuisce dividendi, perché deve terminare l'esercizio con un sensibile utile? Perché non utilizzare quei fondi?

Ecco dunque che mi è balenata un'idea, allo stato embrionale e tutta da approfondire: ipotizzo di finanziare il mercato SOLO con le cessioni (più incasseremo più potremo investire, con ogni evidenza) ma di NON utilizzare l'utile 2017-18 (è una semplificazione: più correttamente si potrebbe dire la liquidità in cassa inutilizzata) per fare mercato. Ne dovrebbe conseguire una rosa più competitiva e con un monte ingaggi sensibilmente incrementato, nell'ordine di almeno 20 milioni rispetto a quello 2017-18.

L'utile conseguito al termine dell'esercizio 2017-18 e di fatto 'non utilizzato' fungerebbe da 'tesoretto' necessario per riequilibrare gli effetti di un monte ingaggi 'maggiorato' che, alla fine della stagione 2018-19, renderà negativo il rapporto tra ricavi e costi operativi, stimando stabili i ricavi ovvero in linea con quelli del 2017-18.
Di fatto, dunque, l'utile 2017-18 sarebbe bruciato, di mese in mese, dai maggiori costi derivanti da maggiori ingaggi. A fine anno, ben pianificando il tutto, dovremmo avere un saldo più o meno zero. E, sperabilmente, una rosa in grado di conseguire migliori risultati sportivi.

[Pomata]

Ma esattamente chi sta dando dello stupido a Lotito? Stai sguainando la spada contro gente che ha in mano un mazzo di fiori. Ti stai rendendo a dir poco ridicolo.

Franz sta facendo una proposta, che è quella di alzare il monte ingaggi tenendosi delle "riserve auree" per fronteggiare le emergenze.

Io ho perfino scritto che il monte ingaggi è cresciuto del 20%.

Pomà, abbassa la spada (e pure er vino già che ce stai).

Quali riserve? Il monte ingaggi è cresciuto con le politiche attuali, perchè rischiare?

[franz_kappa]

Quali riserve? Il monte ingaggi è cresciuto con le politiche attuali, perchè rischiare?

Per provare a mettere in discussione assetti che la Lazio attuale non riesce, per colpe sue ma non solo (questione arbitrale), a scardinare.
La sensazione è che con le sole politiche di crescita 'organica' (senza strappi, senza rischi) la Lazio non riuscirà a modificare lo status quo, inserendosi non dico stabilmente - siamo realisti - ma almeno periodicamente nel ristretto drappello dei Club italiani d'elite che partecipano alla Champions League.

[Russotto]

Quali riserve? Il monte ingaggi è cresciuto con le politiche attuali, perchè rischiare?

Quelle che arrivano dalla vendita di calciatori (SMS per esempio).

E' proprio per NON rischiare. E' un investimento che se va male ti permette di non indebitarti, se va bene fai come il Napoli che va in Champions e ha alzato l'asticella.

[franz_kappa]

Ribadisco che la mia ipotesi stabilisce un saldo ZERO dalle operazioni di calciomercato dell'estate 2018.
Cederemo per 10 milioni? Ipotizzo dunque acquisti pari a 10 milioni. E parametri zero, a quel punto.

La variabile sarebbe dunque il solo monte ingaggi. Il cui aumento, sensibile, inciderebbe in negativo sul rapporto tra ricavi e costi operativi. A fine anno lo squilibrio sarebbe compensato attingendo alla liquidità attualmente in cassa, non utilizzata sino a oggi e che non dovrebbe venir utilizzata se non per coprire la differenza tra il monte ingaggi 2017-18 e il monte ingaggi 2018-19.

Lo so, è indecentemente semplicistico. E so anche che il tutto richiederebbe doverosi minimi approfondimenti. Ma la ritengo una dignitosa ipotesi (tutta da verificare, ovviamente) su cui - se vi sarà un qualche interesse - provare a ragionare. Nulla più di questo.

[Jim Bowie]

Il claciomercato e' come acquistare una macchina.
Se ne puo' comprare una al di sopra delle proprie possibilita', ma il problema e' quello di mantenerla.
Cosi e' il bilancio della Lazio che tiene conto piu del monte ingaggi che del costo di un giocatore.
Ragionate sul  monte ingaggi e non sul costo, la Lazio difficilmente puo offrire ingaggi vicini ai 3 milioni ed a quelle cifre vengono solo giocatori in cerca di "fame"

[franz_kappa]

Il claciomercato e' come acquistare una macchina.
Se ne puo' comprare una al di sopra delle proprie possibilita', ma il problema e' quello di mantenerla.
Cosi e' il bilancio della Lazio che tiene conto piu del monte ingaggi che del costo di un giocatore.

Molto giusto. Disamina corretta delle strategie gestionali della proprietà.
La mia ipotesi prova a immaginare se questo vincolo è aggirabile. Potrebbe esserlo, per uno-due esercizi, utilizzando parte delle plusvalenze NETTE da compravendita di calciatori per compensare lo squilibrio che si creerebbe a livello di margine operativo (ricavi meno costi operativi) per effetto di un'espansione del monte ingaggi.

Strategia rischiosa? In parte sì - bisogna essere chiari e intellettualmente onesti su questo punto - ma non tale da mettere in pericolo la sopravvivenza del Club, a mio modesto avviso.

[Russotto]

Il claciomercato e' come acquistare una macchina.
Se ne puo' comprare una al di sopra delle proprie possibilita', ma il problema e' quello di mantenerla.
Cosi e' il bilancio della Lazio che tiene conto piu del monte ingaggi che del costo di un giocatore.
Ragionate sul  monte ingaggi e non sul costo, la Lazio difficilmente puo offrire ingaggi vicini ai 3 milioni ed a quelle cifre vengono solo giocatori in cerca di "fame"

La Ferrari non me la posso fa, ma invece de famme la 500 a metano che consuma uno sputo e rimanere con 30.000 euro in banca, mi faccio un'Audi spendendo 20.000 di più e mi lascio 10.000 per la benzina.

[Jim Bowie]

Molto giusto. Disamina corretta delle strategie gestionali della proprietà.
La mia ipotesi prova a immaginare se questo vincolo è aggirabile. Potrebbe esserlo, per uno-due esercizi, utilizzando parte delle plusvalenze NETTE da compravendita di calciatori per compensare lo squilibrio che si creerebbe a livello di margine operativo (ricavi meno costi operativi) per effetto di un'espansione del monte ingaggi.

Strategia rischiosa? In parte sì - bisogna essere chiari e intellettualmente onesti su questo punto - ma non tale da mettere in pericolo la sopravvivenza del Club, a mio modesto avviso.

Lotito non lo fara' mai! e, pensa, avrebbe anche ragione visto che il risultato calcistico era stato raggiunto!

[franz_kappa]

Lotito non lo fara' mai! e, pensa, avrebbe anche ragione visto che il risultato calcistico era stato raggiunto!

Sono del tuo stesso avviso, purtroppo.

[Russotto]

Lotito non lo fara' mai! e, pensa, avrebbe anche ragione visto che il risultato calcistico era stato raggiunto!

era quando?

[franz_kappa]

era quando?

Nella stagione calcistica appena conclusa, al netto delle decisioni arbitrali avverse.
Legittimo punto di vista, quello di JB: ragiona su quel che sarebbe stato se non si fossero verificate una serie di circostanze.

Io sono tuttavia di opposto avviso: non nego di apprezzare molto il condizionale, modo della possibilità condizionata ma prediligo l'indicativo, modo della realtà.
Il risultato calcistico (qualificazione alla fase a gironi della Champions 2018-19) non è stato purtroppo raggiunto, quale che sia il motivo.

[Russotto]

Nella stagione calcistica appena conclusa, al netto delle decisioni arbitrali avverse.
Legittimo punto di vista, quello di JB: ragiona su quel che sarebbe stato se non si fossero verificate una serie di circostanze.

Io sono tuttavia di opposto avviso: non nego di apprezzare molto il condizionale, modo della possibilità condizionata ma prediligo l'indicativo, modo della realtà.
Il risultato calcistico (qualificazione alla fase a gironi della Champions 2018-19) non è stato purtroppo raggiunto, quale che sia il motivo.

Anche Jim usa l'indicativo imperfetto, anzi trapassato prossimo per essere precisi. Per questo non mi era chiaro quando avessimo ottenuto il risultato.

[franz_kappa]

Anche Jim usa l'indicativo imperfetto, anzi trapassato prossimo per essere precisi. Per questo non mi era chiaro quando avessimo ottenuto il risultato.

Hai ragione.
Ritengo tuttavia che JB abbia piena facoltà di rappresentare, dal suo soggettivo punto di vista, una realtà diversa da quella fattuale. Se nella sua realtà la Lazio ha conseguito l'obiettivo della qualificazione alla Champions bene fa, JB, a usare un tempo verbale del modo indicativo.

Attestata questa legittima e insindacabile facoltà che riconosciamo a JB - come a chiunque altro intenda sostenere che la Lazio aveva conquistato, sul campo, la qualificazione alla fase a gironi della Champions League 2018-19 - va tuttavia rilevato che la realtà ufficiale (quella della Lega Serie A che certifica, con proprio comunicato, l'ordine finale della classifica della Serie A) è l'unica accettabile. Purtroppo, aggiungo.

[Russotto]

Hai ragione.
Ritengo tuttavia che JB abbia piena facoltà di rappresentare, dal suo soggettivo punto di vista, una realtà diversa da quella fattuale. Se nella sua realtà la Lazio ha conseguito l'obiettivo della qualificazione alla Champions bene fa, JB, a usare un tempo verbale del modo indicativo.

Certamente.

Jim, facce sapè come vanno i gironi poi 

[Jim Bowie]

Hai ragione.
Ritengo tuttavia che JB abbia piena facoltà di rappresentare, dal suo soggettivo punto di vista, una realtà diversa da quella fattuale. Se nella sua realtà la Lazio ha conseguito l'obiettivo della qualificazione alla Champions bene fa, JB, a usare un tempo verbale del modo indicativo.

Attestata questa legittima e insindacabile facoltà che riconosciamo a JB - come a chiunque altro intenda sostenere che la Lazio aveva conquistato, sul campo, la qualificazione alla fase a gironi della Champions League 2018-19 - va tuttavia rilevato che la realtà ufficiale (quella della Lega Serie A che certifica, con proprio comunicato, l'ordine finale della classifica della Serie A) è l'unica accettabile. Purtroppo, aggiungo.

In questo ragionamento trovo un difetto di fondo, diciamo un peccato originale.
E' acclarato che la Lazio sia stata danneggiata piu di chiunque altro dalle decisioni arbitrali e che al netto di tali errori avrebbe conseguito una posizione di classifca che le avrebbe permesso l'accesso alla Champions League della stagione 2018-2019.
Alla luce di quanto sopra, a che cosa sarebbe servito avere un monte ingaggi piu alto?
Fino a quando non ci saranno giudizi piu equi, nessuno puo controvertire l'ordine dell cosa stabilito da nicchi & Co.

[franz_kappa]

In questo ragionamento trovo un difetto di fondo, diciamo un peccato originale.
E' acclarato che la Lazio sia stata danneggiata piu di chiunque altro dalle decisioni arbitrali e che al netto di tali errori avrebbe conseguito una posizione di classifca che le avrebbe permesso l'accesso alla Champions League della stagione 2018-2019.
Alla luce di quanto sopra, a che cosa sarebbe servito avere un monte ingaggi piu alto?
Fino a quando non ci saranno giudizi piu equi, nessuno puo controvertire l'ordine dell cosa stabilito da nicchi & Co.

Ipotesi: attestata l'inadeguatezza di Nani e la non totale affidabilità di Bruno Jordao, sarebbe servito a pagare per sei mesi, ad esempio, un'attaccante e un centrocampista (da ingaggiare nel mercato 'di riparazione' con la formula del prestito, anche oneroso), i quali avrebbero ben rimpiazzato l'assenza di Parolo e Immobile nelle ultime giornate, consentendo alla Lazio - al netto dei torti arbitrali - di ottenere il singolo punto mancante e decisivo ai fini della qualificazione in Champions.

Postilla: so bene che parlare ex post è sempre troppo facile. Teniamo dunque ben presente questo vizio d'origine nel valutare la ragionevolezza della mia ipotesi.

[Jim Bowie]

Ipotesi: attestata l'inadeguatezza di Nani e la non totale affidabilità di Bruno Jordao, sarebbe servito a pagare per sei mesi, ad esempio, un'attaccante e un centrocampista (da ingaggiare nel mercato 'di riparazione' con la formula del prestito, anche oneroso), i quali avrebbero ben rimpiazzato l'assenza di Parolo e Immobile nelle ultime giornate, consentendo alla Lazio - al netto dei torti arbitrali - di ottenere il singolo punto mancante e decisivo ai fini della qualificazione in Champions.

Non ti serviva, quello che hanno fatto i ragazzi di SimOne era stato sufficiente, anzi di piu'.

[franz_kappa]

Non ti serviva, quello che hanno fatto i ragazzi di SimOne era stato sufficiente, anzi di piu'.

Plaudo all'utilizzo del trapassato prossimo, tempo sconosciuto ai più. 

E' una scelta perfetta: descrive un'azione che aveva prodotto degli effetti prima che si verificassero altri fatti che hanno modificato il corso degli eventi.
La Lazio ha in effetti posto in essere le condizioni per qualificarsi ai gironi della Champions League 2018-19 ma poi, in campo, sono accaduti degli episodi (decisioni arbitrali avverse ma anche gol sbagliati e/o subiti dai calciatori della Lazio) che hanno modificato il corso degli eventi.

Quello che i ragazzi di SimOne hanno fatto, dunque, sarebbe stato sufficiente, dunque. Nei fatti non lo è stato, purtroppo. Ed è questa la sola acquisizione (un'acquisizione davvero amara) da cui ripartire per costruire la Lazio 2018-19.