Mercato Estivo 2018

[Pomata]

Merlí, i conti della nonna non risultano mai...prendi 6 giocatori a 30 fanno 180 poi mettici gli ingaggi...e poi spera di arrivare almeno in CL. Il Milan e l’Inter ti hanno dimostrato che non v’è certezza.

[borgorosso]

Che poi ce farebbe schifo a noi vincere l’EL...meglio andare in CL con Lukaku

abbiamo vinto l'EL e non ce ne siamo accorti
allora la faccende delle coppe a formello era vera... diavolo di un lotito

[Pomata]

abbiamo vinto l'EL e non ce ne siamo accorti
allora la faccende delle coppe a formello era vera... diavolo di un lotito

Ancora no, ma io ce spero e so’ di poter avere molte più carte in regola che loro in CL o se ci andassimo noi ad oggi. Poi il tifoso sogna ed è leggittimo, ma nun se pijamo per culo per favore

[borgorosso]

Ancora no, ma io ce spero e so’ di poter avere molte più carte in regola che loro in CL o se ci andassimo noi ad oggi. Poi il tifoso sogna ed è leggittimo, ma nun se pijamo per culo per favore

siamo andati in semifinale di EL?

[Pomata]

siamo andati in semifinale di EL?

Quasi, avevamo il 95% di possibilità di andarci...le stesse che avremo l’anno prossimo. Loro sanno che in CL arrivano massimo ai quarti se je dice bene il sorteggio agli ottavi...e poi ritroveranno le corazzate di sempre che non sempre dormiranno sugli allori...

[Russotto]

Quasi, avevamo il 95% di possibilità di andarci...le stesse che avremo l’anno prossimo. Loro sanno che in CL arrivano massimo ai quarti se je dice bene il sorteggio agli ottavi...e poi ritroveranno le corazzate di sempre che non sempre dormiranno sugli allori...

Ammazza ce sfiga. C'erano il 5% di possibilità de uscì dalla EL contro degli zappatori austriaci e l'abbiamo centrata in pieno. Inzaghi è più scarso di quanto sostenessi.

[borgorosso]

non voglio alimentare il flame, ero solamente ironico.
è un fatto che loro sono andati più vicino alla coppa delle grandi orecchie di quanto noi siamo mai andati vicini alla coppa di consolazione.

detto questo, a me hanno dato per certo Nastasic. qualche commento?

[franz_kappa]

Per investire 200 milioni di euro (escludendo così dal conteggio l'anticipo dei proventi della prossima stagione) in calciatori da, mettiamo, 30 milioni di euro l'uno, tipo Cristante e Romagnoli, che ti consentirebbe di arrivare almeno a sei prime scelte (i tre titolari nei ruoli necessari dall'estate scorsa, che manderebbero in panchina i titolari di quest'anno e i tre degni sostituti del serbo, dell'olandese e del brasiliano), lasciando il restante dei soldi all'aumento del monte ingaggi, dovresti avere le idee chiare su chi acquistare, ora.

Ipotesi (seria): mi chiedo se, tecnicamente, si potrebbe utilizzare solo una cospicua parte dei proventi da cessioni (SMS, purtroppo  ) per reinvestire quelle somme nell'acquisto di calciatori con ingaggi non in linea con i nostri standard, mantenendo una riserva di cash non utilizzata, al fine di coprire l'emergente sbilancio derivante dal un sensibile aumento del monte ingaggi.


Traduco: mantengo 20/30 milioni nelle casse del Club (differenza netta da compravendita di calciatori nel mercato 2018), non utilizzandoli per fare mercato. A fine stagione attingo al quel tesoretto per colmare il potenziale squilibrio a livello di margine operativo (ricavi meno costi operativi, senza considerare ammortamenti, intessi sul debito, svalutazioni e tasse), magari nella forma di un LEGITTIMO trasferimento di somme dalla controllata SS Lazio Marketing alla Capogruppo SS Lazio Spa.

Se le cose vanno male (= risultati sportivi non in linea con le somme impegnate sotto forma di aumentato monte ingaggi) ho sempre modo di cedere nel mercato estivo per prevenire un potenziale futuro buco di bilancio nell'esercizio successivo.

Un minimo rischioso ma fattibile, secondo me.

[Russotto]

Ipotesi (seria): mi chiedo se, tecnicamente, si potrebbe utilizzare solo una cospicua parte dei proventi da cessioni (SMS, purtroppo  ) per reinvestire quelle somme nell'acquisto di calciatori con ingaggi non in linea con i nostri standard, mantenendo una riserva di cash non utilizzata, al fine di coprire l'emergente sbilancio derivante dal un sensibile aumento del monte ingaggi.


Traduco: mantengo 20/30 milioni nelle casse del Club (differenza netta da compravendita di calciatori nel mercato 2018), non utilizzandoli per fare mercato. A fine stagione attingo al quel tesoretto per colmare il potenziale squilibrio a livello di margine operativo (ricavi meno costi operativi, senza considerare ammortamenti, intessi sul debito, svalutazioni e tasse), magari nella forma di un LEGITTIMO trasferimento di somme dalla controllata SS Lazio Marketing alla Capogruppo SS Lazio Spa.

Se le cose vanno male (= risultati sportivi non in linea con le somme impegnate sotto forma di aumentato monte ingaggi) ho sempre modo di cedere nel mercato estivo per prevenire un potenziale futuro buco di bilancio nell'esercizio successivo.

Un minimo rischioso ma fattibile, secondo me.

Mi sembra sensato. Se poi si facesse acquisti mirati (un po come si fa da un paio di anni) limitando al massimo gli ex calciatori o quelli che hanno discrete possibilità di finire nel dimenticatoio e di avere un mercato nullo, si libererebbe anche una quota di stipendi che ti bloccano il monte ingaggi (vedi Marchetti e Djordjevic per esempio).

Di Gennaro è un altro che rischia quella piega.

La Lazio comunque ha aumentato il monte ingaggi del  20% dal 2016/2017 al 2017/2018

 Clicca sul club per dettagli    2016-2017    2017-2018    Var.
Juventus FC    126,91    148,00    17%
AC Milan    72,63    107,12    47%
AS Roma    91,70    89,17    -3%
SSC Napoli    69,28    81,59    18%
FC Internazionale    91,95    77,96    -15%
SS Lazio    42,64    51,67    21%

P.S.

Nani 5 milioni lordi ci è costato di stipendio.

[Pomata]

Ipotesi (seria): mi chiedo se, tecnicamente, si potrebbe utilizzare solo una cospicua parte dei proventi da cessioni (SMS, purtroppo  ) per reinvestire quelle somme nell'acquisto di calciatori con ingaggi non in linea con i nostri standard, mantenendo una riserva di cash non utilizzata, al fine di coprire l'emergente sbilancio derivante dal un sensibile aumento del monte ingaggi.


Traduco: mantengo 20/30 milioni nelle casse del Club (differenza netta da compravendita di calciatori nel mercato 2018), non utilizzandoli per fare mercato. A fine stagione attingo al quel tesoretto per colmare il potenziale squilibrio a livello di margine operativo (ricavi meno costi operativi, senza considerare ammortamenti, intessi sul debito, svalutazioni e tasse), magari nella forma di un LEGITTIMO trasferimento di somme dalla controllata SS Lazio Marketing alla Capogruppo SS Lazio Spa.

Se le cose vanno male (= risultati sportivi non in linea con le somme impegnate sotto forma di aumentato monte ingaggi) ho sempre modo di cedere nel mercato estivo per prevenire un potenziale futuro buco di bilancio nell'esercizio successivo.

Un minimo rischioso ma fattibile, secondo me.

Certo, potremmo prendere un Iturbe a 30 millioni e poi fallendo l’entrata in CL rivenderlo agli stessi 30 che lo abbiamo comprato, che ce vo’...c’è riuscita la Roma?

[Russotto]

Certo, potremmo prendere un Iturbe a 30 millioni e poi fallendo l’entrata in CL rivenderlo agli stessi 30 che lo abbiamo comprato, che ce vo’...c’è riuscita la Roma?

Se solo riuscissi a capire ciò che uno scrive ti eviteresti queste figure barbine.

[borgorosso]

Un minimo rischioso ma fattibile, secondo me.

vero, ma è un gioco complicato franz, molto

[franz_kappa]

Certo, potremmo prendere un Iturbe a 30 millioni e poi fallendo l’entrata in CL rivenderlo agli stessi 30 che lo abbiamo comprato, che ce vo’...c’è riuscita la Roma?

Non la buttiamo a coglionella. Io ipotizzo altro, che riassumo.

Base di ricavi della Lazio dunque AL NETTO DELLE PLUSVALENZE pari a x milioni (cifra facile da calcolare una volta che avremo ottenuto chiarezze sulla futura distribuzione dei diritti tv.
Costi operativi della Lazio pari a y milioni.
OGGI differenza tra x e y in equilibrio, diciamo in leggero saldo attivo.
--> Nel bilancio 2017-18 le plusvalenze nette da compravendita calciatori hanno sensibilmente incrementato questo saldo positivo, che comunque si riduce per una serie di voci immateriali e materiali (ammortamenti sugli acquisti, interessi sui debiti finanziari, svalutazioni e tasse). Alla fine l'ultima riga di bilancio dovrebbe essere un forte utile netto.

L'idea è: squilibro il saldo tra ricavi e costi operativi, ipotizzando SALDO ZERO da plusvalenze nette da compravendita di calciatori nella stagione 2018-2019. Lo squilibrio sarebbe la conseguenza di un sensibile aumento del monte ingaggi, di entità che non stimo per non introdurre numeri a caso.
Visto che lo scenario ipotizza saldo zero da plusvalenze, il rosso derivante da questi conti sarebbe assorbito dalle riserve di liquidità rimaste nelle casse della società, che finanzierebbe il mercato con la possibile cessione di SMS, senza attingere alle attuali riserve.

Questo nell'esercizio 2018-2019, che consumerebbe tutto il 'tesoretto' attuale, dunque.
In vista del 2019-20 - quando non vi sarebbe più liquidità inutilizzata per mantenere in equilibrio i conti - ci sarebbe tempo e modo per cedere uno o più calciatori e riequilibrare i conti con le plusvalenze nette derivanti da compravendita di calciatori.

vero, ma è un gioco complicato franz, molto

"No pain no gain", ti potrei rispondere.
O gli assetti attuali del calcio nazionale provi a metterli seriamente in discussione, chiaramente assumendoti qualche rischio (più o meno gestibile), oppure la prospettiva è il mantenimento dello stato attuale: all'esito di un positivo decennio, impreziosito da 4 trofei, solo una partecipazione alla fase a gironi della Champions.

[Pomata]

Non la buttiamo a coglionella. Io ipotizzo altro, che riassumo.

Base di ricavi della Lazio (dunque AL NETTO DELLE PLUSVALENZE) pari a x milioni.
Costi operativi della Lazio pari a y milioni.
OGGI differenza tra x e y in equilibrio, diciamo in leggero saldo attivo.
--> Le plusvalenze nette da compravendita calciatori incrementano sensibilmente questo saldo positivo, che pure si riduce per una serie di voci immateriali e materiali (ammortamenti sugli acquisti, interessi sui debiti finanziari, svalutazioni e tasse). Alla fine l'ultima riga di bilancio si traduce in un forte utile netto.

L'idea è: squilibro il saldo tra ricavi e costi operativi, ipotizzando SALDO ZERO da plusvalenze nette da compravendita di calciatori nella stagione 2018-2019. Lo squilibrio sarebbe la conseguenza di un sensibile aumento del monte ingaggi, di entità che non stimo per non introdurre numeri a caso.
Visto che lo scenario ipotizza saldo zero da plusvalenze, il rosso derivante da questi conti sarebbe assorbito dalle riserve di liquidità rimaste nelle casse della società, che finanzierebbe il mercato con la possibile cessione di SMS, senza attingere alle attuali riserve di liquidità.

Questo nell'esercizio 2018-2019, che consumerebbe tutto il 'tesoretto' attuale, dunque.
In vista del 2019-20 - quando non vi sarebbe più liquidità inutilizzata per mantenere in equilibrio i conti - ci sarebbe tempo e modo per cedere uno o più calciatori e riequilibrare i conti con le plusvalenze nette derivanti da compravendita di calciatori.
No pain no gain, ti potrei rispondere.
O gli assetti attuali del calcio nazionale provi a metterli seriamente in discussione, chiaramente assumendoti qualche rischio (più o meno gestibile), oppure la prospettiva è il mantenimento dello stato attuale: all'esito di un positivo decennio, impreziosito da 4 trofei, solo una partecipazione alla fase a gironi della Champions.

Mi sembra sensato. Se poi si facesse acquisti mirati (un po come si fa da un paio di anni) limitando al massimo gli ex calciatori o quelli che hanno discrete possibilità di finire nel dimenticatoio e di avere un mercato nullo, si libererebbe anche una quota di stipendi che ti bloccano il monte ingaggi (vedi Marchetti e Djordjevic per esempio).

Di Gennaro è un altro che rischia quella piega.

La Lazio comunque ha aumentato il monte ingaggi del  20% dal 2016/2017 al 2017/2018

 Clicca sul club per dettagli    2016-2017    2017-2018    Var.
Juventus FC    126,91    148,00    17%
AC Milan    72,63    107,12    47%
AS Roma    91,70    89,17    -3%
SSC Napoli    69,28    81,59    18%
FC Internazionale    91,95    77,96    -15%
SS Lazio    42,64    51,67    21%

P.S.

Nani 5 milioni lordi ci è costato di stipendio.

Su Nani eravamo tutti entusiasti del suo arrivo...lomstesso entusiasmo che ci invase quando arrivò Cisse e tutti ad applaudire finalmente “il salto di qualità” che mancava alla Lazio...

Meno male che abbiamo un presidente non tifoso, ogni volta che prende qualcuno “acclamato dai tifosi’ questo toppa miseramente...le cose sono due: O portamo jella o nun ce capimo un cacchio de calcio

Risparmiateve la battuta che nel mio caso ho le due cose

Se solo riuscissi a capire ciò che uno scrive ti eviteresti queste figure barbine.

Da quello che ho letto, Franz dice che un eventuale disavanzo per mancati risultati si potrebbe ripianare con le vendite di giocatori che hanno fallito...Caso Iturbe? O illuminami tu visto che hai capito tutto...

Poi le figure barbine le fai tu in un forum dove si dovrebbe sostenere la Lazio, noi lo sappiamo e ti lasciamo inveire come un figlio di Cragnotti...fai pure, continua a gioca’ a monopoli...

[Pomata]

Partiamo dalla base che ad oggi, i 200 millioni non ci sono...e che SMS è ancora nostro...

Oggi vendiamo SMS e facciamo il gioco che dice Franz, spendiamo 170 millioni e ne avanzano 30. Se nel 2019 falliamo un posto in cl questi 30 servirebbero a ripianare. Per fare mercato dovremmo vendere e fare plusvalenze con giocatori che hanno fallito gli obbiettivi e quindi che si sono svalutati...che poi per fare plusvalenze, l’unica via è prendere giovani sconosciuti che è quello che non vogliamo...

Famo pace cor cervello...

[MagoMerlino]

vero, ma è un gioco complicato franz, molto

Soprattutto per uno come Lotito.
Però è l'unica maniera per tentare un salto di qualità nonostante cessioni eccellenti.

[Russotto]

Da quello che ho letto,

rileggi meglio.

[franz_kappa]

Famo pace cor cervello...

Combatto da decenni col mio cervello, figurati... 

Tu obietti che un fallimento della qualificazione in Champions nella stagione 2018-19 renderebbe il ricorso alle plusvalenze, nel mercato dell'estate 2019, un'arma spuntata. Chi vorrebbe dei giocatori che non hanno conseguito un importante obiettivo sportivo, d'altronde?

Beh, dipende. La Lazio 2017-18 ha fallito tutti gli obiettivi sportivi tranne la Supercoppa Italiana ma potrebbe vendere assai bene SMS, LA e FA, direi. Contro-obietto, dunque, che non sempre un mancato risultato sportivo - prodotto di tanti fattori, alcuni anche extrasportivi (leggasi arbitraggi poco favorevoli che comportano la perdita di pochi, pochissimi decisivi punti) - si traduce in un deprezzamento della rosa.

Basta saper comprare calciatori di prospettiva. E in questo la Lazio di Lotito può vantare parecchi successi e, tutto sommato, pochissime 'topiche'.

[Russotto]

Partiamo dalla base che ad oggi, i 200 millioni non ci sono...e che SMS è ancora nostro...

Oggi vendiamo SMS e facciamo il gioco che dice Franz, spendiamo 170 millioni e ne avanzano 30. Se nel 2019 falliamo un posto in cl questi 30 servirebbero a ripianare. Per fare mercato dovremmo vendere e fare plusvalenze con giocatori che hanno fallito gli obbiettivi e quindi che si sono svalutati...che poi per fare plusvalenze, l’unica via è prendere giovani sconosciuti che è quello che non vogliamo...

Famo pace cor cervello...

Infatti con la partita persa con l'Inter ed il quinto posto di colpo SMS vale 20 milioni invece che 100+ e Ranocchia è entrato nei sogni di PSG e Real.
A Pomà, pe fa pace cor cervello bisogna accenderlo intanto.

[Pomata]

Infatti con la partita persa con l'Inter ed il quinto posto di colpo SMS vale 20 milioni invece che 100+ e Ranocchia è entrato nei sogni di PSG e Real.
A Pomà, pe fa pace cor cervello bisogna accenderlo intanto.

I 100 e passa di SMS li hai fatti grazie alle strategie di Lotito...senza rischio. Pensa quanto è scemo...