Di Canio: "Cana è stato comprato solo perché albanese come Tare"

[oizaL]

Klose è vecchio....Cissè ha segnato solo in Grecia....Lotito se compra la Salernitana per interessi che sarebbe il caso di investigare...Il saluto romano non è vietato dalla Costituzione...

Anzi, c'ho ripensato. Non la metto più l'intervista rilasciata alla Gazzetta.

Sennò poi comincia la solita tiritera.

"Sto fascista ancora parla?: Hai rovinato la nomea della Lazio in Europa"

"Ma che c'entra Di Canio con la Lazio? Spostate il topic in coprologia".

Poi se incazzano Ataru e Chemist e alla seconda pagina il topic viene lucchettato.

Per non rendermi complice del lucchettamento, devo salvare capra e cavoli.

Allora facciamo così: io il mio dovere di darvi la notizia ve l'ho data. Però poi vigliaccamente non ve la posto.

Andatevela a legge tra un paio d'ore su qualche altro sito.

Tanto de 2 agosto de che vuoi parlà? L'83% dei topic so sul 4-2-3-1 e sul 4-3-1-2...che alla fine uno se rompe pure er cazzo de parlà sempre delle stesse cose.

Oggi co Di Canio si può variare.

Ah! E se qualcuno poi metterà l'articolo qui dentro questo topic, se la prendesse lui la responsabilità d'averla postata. Io non so niente e non ho visto niente. La colpa del lucchettamento, dello spostamento su "Calcio" o "Coprologia" e dei vaffa di Ataru e Chemist sarà solo sua.

[POMATA]

AS ROMA MERDA PER IL NAZISTA DELL'ILLINOIS

Per il resto no comment...

Moltiplicate questa mia risposta x 400

[zorba]

Me ne assumo io la responsabilità...

(Gazzetta dello Sport 02.08.2011)

Di Canio: «Povera Italia E’ più bella la quarta serie in Inghilterra»

(di Stefano Boldrini)

Swindon, 130 km ad Ovest di Londra, la città dei «roundabouts», le rotatorie: era destino che la carriera calcistica di Paolo Di Canio dovesse ripartire dall’Inghilterra.
«Qui mi sento a casa mia». Paolo allena lo Swindon, League Two (la quarta divisione). Una tifoseria calda, una Coppa di Lega in bacheca, un’apparizione in Premier League nel 1993-94, uno staff italiano (Piccareta, Donatelli, Doardo e Panarese), quattro «paisà» (Comazzi, Lanzaro, Cibocchi e De Vita) in campo: la cornice è questa.

Di Canio, perché Swindon?
«Perché è una sfida affascinante. Quando incontrai il presidente, dopo cinque minuti per me era già fatta. Ho aspettato solo di parlare con mio padre Ignazio. Lui era felice della mia scelta e allora ho firmato».

Dov’è il fascino dello Swindon?
«Mi piace ripartire da zero in un posto in cui ci sono le premesse per lavorare ad un progetto serio. In Inghilterra l’allenatore è un manager a tutto campo. Ho un budget per il mercato, governo uno staff. Se fallisco, è colpa mia. Se va bene, ho azzeccato tutto. Il nostro obiettivo è la promozione. Qui è un’altra musica rispetto l’Italia».

Anche qui se gli allenatori vanno male sono licenziati.
«Sì, ma decidono gli allenatori e non i direttori sportivi. Nel calcio italiano comandano loro, però se le cose vanno male saltano i tecnici».

Il primo discorso alla squadra?
«Voglio concentrazione massima in allenamento. Non accetto atteggiamenti rilassati».

Il calcio italiano visto da qui?
«Ho firmato quando stava esplodendo lo scandalo scommesse. Queste vicende sono figlie di un sistema sbagliato. In Prima e Seconda divisione circolano contratti finti, con giocatori pagati in nero. Ci sono calciatori che stipulano un mutuo per la casa e all’improvviso si ritrovano senza stipendio. Scommettere è una conseguenza. E’ moralmente esecrabile, ma quando devi sfamare la famiglia, non hai scelta. Pagheranno i calciatori, mentre le istituzioni resteranno al loro posto».

La novità del calcio italiano è la Roma agli americani.
«E’ una trattativa infinita. Non vorrei che si rivelassero quelli che a Roma definiamo “piottari”».

Totti resta l’unica certezza.
«Se Roma e Juve si aggrappano ancora a Totti e Del Piero, poi capisci perché il calcio italiano è in crisi. Uno ha 35 anni, l’altro 37. In campo serve gente che corre».

Che cos’è che divide veramente Totti e Di Canio?
«Io amo le sfide, lui vuole essere sempre protetto. Io esploro il mondo, lui si muove solo con la sua tribù».

Il mercato della Lazio?
«La Lazio non potrà mai competere con le grandi. Klose ha 33 anni, Cissè ha fatto molti gol, ma in Grecia. Ed è arrivato Cana perché è albanese come Tare».

Lotito ha acquistato la Salernitana.
«Ecco un chiaro esempio di situazione sulla quale le istituzioni dovrebbero vigilare. Perché Lotito ha investito a Salerno? Quali sono i suoi veri interessi?».

Il gesto che Di Canio non rifarebbe mai?
«La spinta all’arbitro che mi costò una lunga squalifica».

Rifarebbe il saluto romano?
«Non è vietato. Leggete bene la Costituzione. Ai politici che dicono che la politica non deve entrare nel calcio, rispondo: siete voi a buttarvi per primi nel calcio».

Di che cosa è orgoglioso della sua carriera?
«Ho sempre dato il massimo. A me stesso e alla squadra».

Il suo pensiero su Balotelli?
«E’ sempre in guerra con il mondo. Uno come lui dovrebbe sorridere alla vita e invece sembra che voglia distruggere la sua fortuna».

[Eagles71]

lasciamo là, meno male che sè tolto dal video.
Più delle parole conteranno i fatti, vedremo chi andrà più lontano se lui come allenatore o se Lotito come presidente, il suo nemico n°1.

[aaronwinter]

(una cosa giusta l'ha detta. Una sola)

Posso dirlo? Mi piace questo oizaL 2.0

[CiPpi]

ma poi Zarate quanto e' costato?

[Biko]

Tanto de 2 agosto de che vuoi parlà? /quote]

ecco...proprio il 2 agosto ci sarebbe pure qualcosa di cui parlare...magari rafforzerebbe il concetto del perchè la manina a paletta IO "je la staccherebbe!"   ma anche "coprologia" sarebbe poco per contenerla

[BobCouto]

 Ed è arrivato Cana perché è albanese come Tare».

Non era lui quello che fece un casino negli spogliatoi perché l'allenatore, parlando di lui e Carbone, disse "i due ITALIANI hanno giocato male"?

Che ometto ridicolo. Ma c'è da capirlo: due autoreti nei derby avrebbero distrutto chiunque.

[syrinx]

La novità del calcio italiano è la Roma agli americani.
«E’ una trattativa infinita. Non vorrei che si rivelassero quelli che a Roma definiamo “piottari”».

Lo sappiamo dicane, lo sappiamo. Con questa risposta hai fatto finalmente il coming out.

Il mercato della Lazio?
«La Lazio non potrà mai competere con le grandi. Klose ha 33 anni, Cissè ha fatto molti gol, ma in Grecia. Ed è arrivato Cana perché è albanese come Tare».

Che squallore.

[BobCouto]

Di Canio è come Sollier: nel calcio ha contato meno di una fava, ma riesce a farsi ricordare per altro. Un buon comunicatore, niente da dire: uno che ha passato il grosso della carriera disperso in squadre inglesi di secondo piano, riesce a farsi dedicare un'intera pagina della Gazzetta.

[MCM]

Salvo alcune risposte una buona intervista.
Direi nella media.

Purtroppo in questo sito non siete in grado, per evidenti ragioni politiche, a discutere serenamente di paolo di canio.

[schwitters]

Adesso ho la certezza che Klose, Cissé e Cana faranno un ottimo campionato. Riomista rosicone.

[syrinx]

Salvo alcune risposte una buona intervista.
Direi nella media.

Purtroppo in questo sito non siete in grado, per evidenti ragioni politiche, a discutere serenamente di paolo di canio.

A me sembra che venga trattato al pari di ogni altro romanista.

[SAV]

MCM, ragioni politiche un par de palle.
Da quando se ne è andato, Di Canio è uno che sputa merda sulla Lazio e sui suoi tesserati non appena può, manco fosse il più squallido rommerdista.
Io l'ho sempre difeso a spada tratta, anche in occasione dei saluti romani, cercando di minimizzare la portata del gesto. 
La situazione è cambiata quando ha lasciato la Lazio.  Quello che non sopporto infatti è il sistematico insulto alla squadra che amo da uno che continua sorprendentemente a dichiararsi laziale...
Sono comunque curioso di leggere tutta l'intervista.

[Mazzola]

Ah però...Comazzi allo Suindontaun...

[aquilafelyx]

come de che parlamo al 2 agosto ?

un vortice spazio temporale ha spostato il duediluglio un mese avanti e ancora non te ne sei accorto

[Giglic]

"Sto fascista ancora parla?: Hai rovinato la nomea della Lazio in Europa"

Ecco: l'unica differenza rispetto a questo pensiero è che qualcuno gli mette ancora un microfono sotto al muso.

[Eaglebirdiepar]

Non mi fa né caldo né freddo. Come Giorgione, è un poster appeso al muro della mia memoria di laziale. Tutto il resto è paccottiglia per i media di questi tragici italici anni...

[Reflexblue]

Totti resta l’unica certezza.
«Se Roma e Juve si aggrappano ancora a Totti e Del Piero, poi capisci perché il calcio italiano è in crisi. Uno ha 35 anni, l’altro 37. In campo serve gente che corre».

Che cos’è che divide veramente Totti e Di Canio?
«Io amo le sfide, lui vuole essere sempre protetto. Io esploro il mondo, lui si muove solo con la sua tribù».

Queste sono fenomenali. 
Poraccio, nemmeno se ne rende conto.

[BobCouto]

Salvo alcune risposte una buona intervista.
Direi nella media.

Purtroppo in questo sito non siete in grado, per evidenti ragioni politiche, a discutere serenamente di paolo di canio.

Uno che parla male della Lazio è una merdaccia, fosse pure la reincarnazione di Lenin.

La politica è la tua scusa per difendere uno che si comporta palesemente da romanista.