Autore Topic: Il vero problema tattico della Lazio di Reja  (Letto 1276 volte)

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Offline Fraplaya

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Il vero problema tattico della Lazio di Reja
« : Martedì 2 Agosto 2011, 04:04:08 »
Imho sul titolo non c'e', ma ovviamente fate conto che ci sia.

Tutte le squadre che ho visto giocare negli ultimi anni e ottenere successi hanno due caratteristiche ben precise:
1- grande capacita' di recuperare velocemente il pallone;
2- riuscire a difendersi con pochi uomini

le due caratteristiche si avverano quando in campo riesci ad essere aggressivo e se hai una difesa veloce che seppur non coperta riesce a recuperare velocemente la posizione frenando l'azione avversaria e permettendo agli altri di recuperare.

come si ottiene l'aggressivita'? giocando con 11 brocchi? assolutamente no: stando corti in campo!
La Lazio gioca lunghissima, con la difesa schierata troppo verso l'area di rigore, che mette tanto campo a disposizione degli avversari, e rende piu' difficile recuperare il pallone, specie verso la trequarti avversaria, cosa che fa nascere di suo azioni pericolose.
Perche'?
dias e biava non possono giocare alti? non sono abbastanza veloci? non parlo di fuorigioco sistematico, semplicemente mi basta che tra attacco e difesa non ci siano mai piu' di 40 metri di campo. bene, se i due non sono portati a questo tipo di gioco, allora l'acquisto numero 1 che ci serve e' un centrale che abbia velocita' e che sappia portare su sta squadra. oppure, glielo dice Reja di giocare cosi'? Se si, lo fa per proteggersi o perche' pensa che non sono portati? Quale che sia la risposta, per vincere in italia e in europa, occorre porre rimedio, in un senso o nell'altro.

e invece, il sapersi difendere con pochi uomini? spesso ho visto il milan dell'anno scorso essere sorpreso con schierati solo i due centrali, un terzino (con l'altro in recupero) e un mediano (con un altro in recupero) e altrettanto spesso ho visto i giocatori avvesari infrangersi contro sti 3/4 difensori. che ci manca per vedere le stesse cose?
l'atteggiamento in campo? allora rivedere immediatamente il nostro schieramento per quanto detto sopra, e se manca qualcosa investire pesantemente su un Thiago Silva: ovunque sia, ovunque giochi, qualsiasi costo abbia, trovarlo e comprarlo, ora!

Poi ce sarebbe pure quell'altra cosa li', quella cosa vecchia come il calcio, secondo cui se un compagno ha la palla io devo dargli un'alternativa di passaggio, mi dovro' spostare nello spazio per farmela dare, e il compagno me la dovra' servire sulla mia corsa, non sui talloni ne dietro ne lunga, ma sulla mia corsa.

Ma per ora mi basterebbe veder la Lazio schierarsi con una difesa piu' alta.
Imho
"l'attacco fa vendere i biglietti, ma la difesa fa vincere le partite" (V.Lombardi)

Offline syrinx

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Re:Il vero problema tattico della Lazio di Reja
« Risposta #1 : Martedì 2 Agosto 2011, 05:27:39 »
Ottima analisi Fra, durante la scorsa stagione Biava e Dias difficilmente si muovevano dal limite della nostra area di rigore. Non so sia una scelta tattica dovuta alla solita filosofia del non prenderle o una necessita' derivante dallwe caratteristiche dei giocatori (propendo per la prima opzione), ma e' un grosso limite della squadram, considerando  anche il fatto che Ledesma e/o Matuzalemn tendono a loro volta a schiacciarsi sulla linea dei difensori.

POMATA

Re:Il vero problema tattico della Lazio di Reja
« Risposta #2 : Martedì 2 Agosto 2011, 07:45:32 »
Con reja abbiamo inventato il modulo piatto ;D ;D ;D

Offline Fabio70rm

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Re:Il vero problema tattico della Lazio di Reja
« Risposta #3 : Martedì 2 Agosto 2011, 09:09:39 »
Secondo me più che immobilità in difesa o squadra lunga si tratta di squadra corta all'indietro. La squadra rimane corta, ma rimane bloccata dietro. Tutta quanta. Ecco perchè quando si attacca si attacca in due/tre e tutti gli altri fermi dietro a guardare.
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

Offline Kim Gordon

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Re:Il vero problema tattico della Lazio di Reja
« Risposta #4 : Martedì 2 Agosto 2011, 10:02:30 »
il vero equivoco è la posizione di Hernanes.

a cascata tutti gli altri.

indietreggia hernanes, libera le punte.

gioca a pallone, osa, lo fanno tutti, tranne reja.

non capisco quale sia il problema a giocare così:


mauri        hernanes       ledesma (cana)    sculli 

                 cissè                klose


non è difficile no!?

reja ha stufato, lui e i "40 anni di Calcio" buttati.

Offline Il lodolaio

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Re:Il vero problema tattico della Lazio di Reja
« Risposta #5 : Martedì 2 Agosto 2011, 10:06:09 »
il vero equivoco è la posizione di Hernanes.

a cascata tutti gli altri.

indietreggia hernanes, libera le punte.

gioca a pallone, osa, lo fanno tutti, tranne reja.

non capisco quale sia il problema a giocare così:


mauri        hernanes       ledesma (cana)    sculli 

                 cissè                klose


non è difficile no!?

reja ha stufato, lui e i "40 anni di Calcio" buttati.
Mauri non può stare sulla fascia; meglio Lulic, a questo punto.
"A noi la qualità cià rotto il cazzo.
VIVA LA MERDA!"

Offline Kim Gordon

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Re:Il vero problema tattico della Lazio di Reja
« Risposta #6 : Martedì 2 Agosto 2011, 10:14:14 »
mauri la fà, eccome, se la fà, l'ha fatta in passato la rifà adesso.

certo non la fà per caratteristiche come la farebbe un Foggia. ma la fà eccome.

cmq, va bene anceh lulic, non ha importanaza.


ciò che ha importanaza è il concetto.

due punte che giocano da punte.

un centrocampo capace di sviluppare gioco sulle fasce, e al centro 4 uomini, tutti forti, che si alternano a seconda di forma, avvrsario, e infortuni (tiè), a svolgere il più classico delle cose del Calcio, i centrali in linea, in cui uno ha più attenzione nel recupero del pallone, l'altro più votato alla costruzione.

non voglio sentir dire che hernanes non può giocare in Linea.
perchè equivarrebbe a dire che Reja non può allenare in A.


Offline ammiraglio

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Re:Il vero problema tattico della Lazio di Reja
« Risposta #7 : Martedì 2 Agosto 2011, 15:48:00 »
d'accordo a grandi linee sul concetto ma parlare di mauri sulla corsia, scusami, a 31 anni e mezzo, è semplicemente fuori luogo.
non faceva la fascia manco a udine anche se qualcuno è convinto di ciò.
per vedere un mauri esterno bisogna rifarsi ai tempi di delio rossi (mi riferisco al primo semestre di mauri a roma) con un posizione che già all'epoca era cmq anomala.

mauri non è un esterno.
è al massimo un finto esterno che può giocare qualche partita all'occorrenza (cosa già successa), ma basare un'intera stagione su un muri all'ala è come darsi una chiodata sul palmo.
esistono dei calciatori che si chiamano di ruolo "esterni". mancano?
allora ti vai a comprare i guberti di turno, i palladino di turno, etc. (tanto per capirci sulle caratteristiche).

yeah, i heard that dwight wants me fired. it's just the way it is. you know what? i just don't care, i don't give a damn.
i'll go home and find something to do.

Offline utilior

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Re:Il vero problema tattico della Lazio di Reja
« Risposta #8 : Martedì 2 Agosto 2011, 17:44:06 »
io giocherei così:

                      Marchetti

             Konko Biava Dias Radu

                    Ledesma Cana

Zarate/Cisse Hernanes/Mauri Sculli/Lulic

                    Klose/Cisse

che ve ne pare?
Concordia parvae res crescunt.

Offline Fraplaya

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Re:Il vero problema tattico della Lazio di Reja
« Risposta #9 : Martedì 2 Agosto 2011, 19:46:30 »
Assolutamente inutile mettere Hernanes al centro del campo se la squadra non e' corta, anzi dannoso, verrebbe preso d'infilata dal primo Nocerino che passa.

Poi Mauri esterno di un 4-4-2 oggi e' altrettanto impensabile: non ci dimentichiamo che con quel modulo e' l'sterno che va a fare il terzino se l'azione si svolge sul lato opposto e il terzino deve stringere al centro. Mauri dovrebbe coprire 80 metri di campo? Impensabile! Figurati poi Zarate.....

Dice bene Fabio: la Lazio si accorcia solo sulla sua area, perche' non farlo intorno alla mediana? Questo e' quello che devi mettere a posto subito, da ieri, poi il modulo si trova.

Paradossalmente, con una linea difensiva piazzata sulla tre quarti e la squadra in 40 metri di campo, Cisse' puo' svolgere i compiti di un 4-2-3-1 ed essere devastanze, lo stesso dicasi di Zarate.
Imho
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superaquila

Re:Il vero problema tattico della Lazio di Reja
« Risposta #10 : Mercoledì 3 Agosto 2011, 23:05:59 »
             Frap  quello  che  dici  sul  fatto  di  essere  corti  e'  giustissimo  ma  per  essere

             veramente  efficace  bisogna  disporre la  squadra  con  massimo  tre  linee:

             difensori - centrocampisti - attaccanti   e  tutti  in  linea  nei  loro  schieramenti.

         
             Quindi , quando la difesa ha liberato i componenti devono salire insieme di quei 15-20 metri,

             i centrocampisti devono avanzare o indietreggiare tutti insieme e lo stesso per gli attaccanti.

Offline Kim Gordon

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Re:Il vero problema tattico della Lazio di Reja
« Risposta #11 : Giovedì 4 Agosto 2011, 09:43:26 »
Assolutamente inutile mettere Hernanes al centro del campo se la squadra non e' corta, anzi dannoso, verrebbe preso d'infilata dal primo Nocerino che passa.

Poi Mauri esterno di un 4-4-2 oggi e' altrettanto impensabile: non ci dimentichiamo che con quel modulo e' l'sterno che va a fare il terzino se l'azione si svolge sul lato opposto e il terzino deve stringere al centro. Mauri dovrebbe coprire 80 metri di campo? Impensabile! Figurati poi Zarate.....

Dice bene Fabio: la Lazio si accorcia solo sulla sua area, perche' non farlo intorno alla mediana? Questo e' quello che devi mettere a posto subito, da ieri, poi il modulo si trova.

Paradossalmente, con una linea difensiva piazzata sulla tre quarti e la squadra in 40 metri di campo, Cisse' puo' svolgere i compiti di un 4-2-3-1 ed essere devastanze, lo stesso dicasi di Zarate.

no!


hernanes c'ha giocato tutta la carriera centrale, solo la pavidità di questo allenatore ha fatto passare per geniale una scelta che in realtà dimostrava timore.


no!


Cani, del villareal, gioca esterno. Mauri potrebbe giocare benissimo esterno, lo fa da una vita di fare il trequesrtista partendo dall'esterno.


l'esterno non và a fare il terzino.  per forza. dipendi da come organizzi i movimenti della squadra quando non è in possesso.

ma stiamo parlando di termini sconosciuti quali.


organizzazione.
movimenti senza palla.


scarso reja e scarso è colui che crede che il suo calcio sparagnino sia obbligato..


Offline Fraplaya

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Re:Il vero problema tattico della Lazio di Reja
« Risposta #12 : Giovedì 4 Agosto 2011, 19:07:50 »
Pero' Kim parliamo di quello ho scritto:

io dico NO a Hernanes centrale di centrocampo SE la squadra deve continuare ad essere lunga o schiacciata sulla propria area: uno con quel passo non puo' proteggere la difesa a meno affiancato da un almeyda (e non ce l'abbiamo)

poi, se vogliamo continuare a osservare le diagonali del terzino che copre al centro, non possiamo far finta che l'esterno di centrocampo scala al suo posto: e' il principio di base del 4-4-2, non ci puo' andare nessun altro.

Ricordo che Eriksson (che non era ne di collina ne di bicchiere) aveva lo stesso problema esterni perche' Conceicao e Nedved non gli garantivano quel lavoro che noi pretenderemmo da Mauri (ben piu' statico dei sopracitati), e lo ha risolto togliendo una punta e aggiungendo un centrocampista. E c'ha vinto una scudetto.....
Imho
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