Villareal-Lazio

[Nascar]

Sono un po preoccupato.
Rimango scioccato dal modulo iniziale, pensavo di averle viste tutte.

[SAV]

Ma qualcuno mi dice per favore chi ha segnato per la Lazio?  E caso mai mi descrive il gol...

[MCM]

ha segnato cissè....rimpallo su zapata, Cissè decentrato tira al volo di destro e infila sul suo palo il portiere.

[diepa]

Torno a casa solo ora (mezzanotte e mezza) da un intenso week end....
Meno male che non l'ho vista 'sta partita, va!!!!

[Iker]

La solita Lazio che non fa un tiro in porta in 90 minuti. Espressione massima del non-gioco impreziosita da uno schieramento di partenza che da solo dovrebbe valere come lettera di dimissioni. Le gambe imballate - non più imballate di quelle degli spagnoli - non costituiscono una giustificazione per la pochezza esibita oggi. E' la Lazio di sempre, è la Lazio di Reja, basata su principi granitici ed invariabili indipendentemente dagli interpreti. L'atteggiamento guardingo, il terzino bloccato, il centrocampo di quantità, l'assoluta assenza di movimenti senza palla e di schemi alternativi al lancio kilometrico a scavalcare tutti o all'invenzione di un singolo, fino al ruolo ingrato delle punte, vero marchio di fabbrica del mister, lasciate inserorabilmente al loro destino a copertura di 40 metri di campo.
Una gara incommentabile come tante altre viste negli ultimi tempi. Come giocherà la Lazio del futuro non è dato saperlo, a cominciare dal modulo continuamente shakerato; quello che dovrebbe essere il caposaldo sul quale costruire una squadra, è divenuto ormai un aspetto marginale. Si procede per tentativi tutti dai risultati modesti.
Sembra incredibile come con 33 calciatori a disposizione, non si riesca a quadrare un undici in cui ognuno è messo nelle condizioni di rendere al massimo delle proprie potenzialità.

[ammiraglio]

mi sto iniziando a preoccupare.
con l'osasuna non mi è successo, ma oggi sì.

c'è da dire che l'anno scorso vidi allo stadio olimpico, insieme con giamma, bob lovati, holly e qualche altro amico, lazio - racing santander.
un match giocato con uno schieramento improvvisato e perso fornendo una prestazione assai sottotono.
fu un vero disastro ed eravamo intorno alla metà di agosto.
spero nelle coincidenze estive a questo punto.

[Dija]

mi sto iniziando a preoccupare.
con l'osasuna non mi è successo, ma oggi sì.

c'è da dire che l'anno scorso vidi allo stadio olimpico, insieme con giamma, bob lovati, holly e qualche altro amico, lazio - racing santander.
un match giocato con uno schieramento improvvisato e perso fornendo una prestazione assai sottotono.
fu un vero disastro ed eravamo intorno alla metà di agosto.
spero nelle coincidenze estive a questo punto.

Non e' una concidenza,non e' un caso.
Reja non ha una sua identita' di gioco prederita, fara esperimenti su esperimenti.
Poi,il 18 agosto,mettera' i giocatori piu in forma e nella maniera di esprimersi al meglio.
S'intende sempre lasciati al caso come vuole lo stile Rejano,ovvio,ma comunque con una sua efficacia.
Vedere l'ultimo campionato e mezzo.

NON DIMENTICHIAMO CHE NON SIAMO ANDATI IN CHAMPIONS LEGUE PERCHE' CI HANNO DERUBATO.

[gentlemen]

Il problema è il centrocampo, ovvero il reparto che dovrebbe creare gioco, ovvero il reparto che l'allenatore dovrebbe saper allenare e dire cosa fare.
Schierare questo assetto tattico è da bar dello sport, come se non conoscesse i giocatori.
Io non sono contro Reja a prescindere, ma il casino che sta facendo è allucinante.

[pepetto]

Il problema è il centrocampo, ovvero il reparto che dovrebbe creare gioco, ovvero il reparto che l'allenatore dovrebbe saper allenare e dire cosa fare.
Schierare questo assetto tattico è da bar dello sport, come se non conoscesse i giocatori.
Io non sono contro Reja a prescindere, ma il casino che sta facendo è allucinante.

100%.

[Eagles71]

Nota a margine, non sarebbe cambiato nulla probabilmente, ma perchè insistere con Radu a sinistra?
 Lulic è stao comprato spero per fare il fluidificante ed è ai box per problemi muscolari, però questa continuità nel mettere Radu largo in un ruolo non propriamente suo io non lo capisco.
Ieri sera non si poteva inserire Cavanda dal 1° con Radu al centro e Scaloni/Del nero a sinistra?

Non credo di essere l' unico a vedere che Radu non è un fluidificante, e che Biava dopo un brillante avvio di stagione l' anno scorso mantenuto fino a marzo ora è naturalmente in fase calante data l' età .(Siviglia docet)

[CiPpi]

non ho visto la partita ma so che si e' giocato contro la semifinalista di EL dell'anno scorso, arrivata 4 in liga, e quindi preparata per la CL, dopo un paio di ore di volo piu' ritardo.

[paoletto]

lo spezzone di Cavanda visto ieri sera spiega il suo non impiego col Torino in B

[MCM]

Ci hanno preso a pallonate...
Sembravamo il San Marino...
Però c'è chi giustifica...
E' stato l' aereo...

E prendere tre pere dallo Slavia Praga, che è stato?.
L' osasuna l' aereo non l' ha preso?

[schwitters]

Prova preoccupante. Prendere subito decisioni sul modulo e sugli uomini da schierare sembra opportuno.
OT- la squadra spagnola si chiama Villarreal (due erre).

[TD]

mah, non so cosa pensare. Reja ha fatto qualche dichiarazione?

[TD]

trovato queste su TMW:

“Non siamo ancora giusti, dobbiamo migliorare tecnicamente e tatticamente, loro sono già in palla, si conoscono a memoria, sono avanti nella preparazione, noi siamo ancora pesanti”. Ecco come giustifica l’amichevole persa 3-1 contro il Villarreal Reja a fine gara. I biancocelesti sono parsi in balia degli avversari per quasi tutti i 90 minuti: “Siamo partiti male, non riuscivamo ad imporre il nostro gioco, sono convinto che i risultati arriveranno, la squadra sta lavorando per crescere. Nel secondo tempo –prosegue Reja- siamo andati meglio, abbiamo avuto qualche occasione in più, dobbiamo crederci e insistere, manca ancora qualche settimana all’esordio in Europa League, arriveremo pronti all’appuntamento”.

ERRORI. Reja, almeno in parte, cerca di giustificare gli errori che i suoi ragazzi hanno commesso: “Gli errori ci sono stati e vanno evitati, in questo momento i risultati non contano, si tratta di amichevoli, ma è giusto pretendere qualcosa in più. Da mercoledì inizieremo a lavorare, cercheremo di approfondire alcuni aspetti tattici”. Il modulo 4-4-2 utilizzato nel primo tempo, probabilmente verrà accantonato, almeno per il momento. Nel secondo tempo si è passati ad un 4-3-1-2, e i risultati in termini di gioco sono stati differenti. Reja –secondo l’edizione odierna del Corriere dello Sport, a firma di Daniele Rindone- vuole mettere nelle migliori condizioni di segnare i due attaccanti Klose e Cissé. “Vogliono essere utili alla Lazio, sono due bravi ragazzi e si sono messi a disposizione della squadra. Hanno grandi qualità e dobbiamo fare in modo che possano esprimersi secondo caratteristiche”.

FORMELLO. La compagine biancoceleste, mercoledì pomeriggio, si ritroverà a Formello. La rosa è ancora troppo lunga e il tecnico non può lavorare con più di 30 giocatori: ”Dobbiamo fare delle scelte, sono abituato a lavorare con un gruppo di 25 uomini, adesso vedremo, non mi va però che si creino casi, che sia facciano processi sulla divisione e sulle scelte. Avevo la necessità di fare giocare tutti per 90 minuti, le due amichevoli sono state programmate con questo obiettivo. In questo momento della stagione devo guardare al lavoro complessivo”. Edy Reja fa un rapido resoconto dei ritiri svolti ad Auronzo e Fiuggi: “Posso ritenermi soddisfatto, è stato svolto un lavoro buono, come ho già detto raccoglieremo i frutti degli allenamenti atletici più in avanti, l’obiettivo è arrivare all’80 per cento della forma entro il 18 agosto, quando esordiremo in Europa League”.

[salasso]

mecoledì lazio villarreal all'olimpico
2 a 0 e passiamo il turno

[zorba]

E intanto il sito dell'Ansa ci prende pure per il chiulo...

 

Calcio: Villarreal-Lazio 3-1

La squadra di Edy Reja conquista il Trofeo Ceramica

(In testa gliela darei quella 'ceramica'...)

[LaLazioMia]

La solita Lazio che non fa un tiro in porta in 90 minuti. Espressione massima del non-gioco impreziosita da uno schieramento di partenza che da solo dovrebbe valere come lettera di dimissioni. Le gambe imballate - non più imballate di quelle degli spagnoli - non costituiscono una giustificazione per la pochezza esibita oggi. E' la Lazio di sempre, è la Lazio di Reja, basata su principi granitici ed invariabili indipendentemente dagli interpreti. L'atteggiamento guardingo, il terzino bloccato, il centrocampo di quantità, l'assoluta assenza di movimenti senza palla e di schemi alternativi al lancio kilometrico a scavalcare tutti o all'invenzione di un singolo, fino al ruolo ingrato delle punte, vero marchio di fabbrica del mister, lasciate inserorabilmente al loro destino a copertura di 40 metri di campo.
Una gara incommentabile come tante altre viste negli ultimi tempi. Come giocherà la Lazio del futuro non è dato saperlo, a cominciare dal modulo continuamente shakerato; quello che dovrebbe essere il caposaldo sul quale costruire una squadra, è divenuto ormai un aspetto marginale. Si procede per tentativi tutti dai risultati modesti.
Sembra incredibile come con 33 calciatori a disposizione, non si riesca a quadrare un undici in cui ognuno è messo nelle condizioni di rendere al massimo delle proprie potenzialità.

“Non siamo ancora giusti, dobbiamo migliorare tecnicamente e tatticamente, loro sono già in palla, si conoscono a memoria, sono avanti nella preparazione, noi siamo ancora pesanti”.
...
Edy Reja fa un rapido resoconto dei ritiri svolti ad Auronzo e Fiuggi: “Posso ritenermi soddisfatto, è stato svolto un lavoro buono, come ho già detto raccoglieremo i frutti degli allenamenti atletici più in avanti,



Non è Incredibile, e' Reja

[Fabio70rm]

Ricominciamo con il gioco dei quattro cantoni??