Merchandising Lazio

[BobLovati]

´n ce prova CiPpi; io una foto mia mica ve la do aggratise; abbelliiiiiiiiiiiiiiiiii   

[Mazzola]

Io ho capacità di apprendimento inferiore alle tue, evidentemente.
Ma questa non è una novità.

Se cosi fosse saresti nei guai...
Per fortuna non lo é.
E non é una battuta.
Fermo restando il non condividere molti dei tuoi ragionamenti.

[fish_mark]

no, come base di partenza andare allo stadio e portare dinero alle casse della Lazio senza aspettare il turista giapponese al centro di Roma.

Anche questa è una buona base di partenza, ma pecca forse di essere un po' generica, in altre parole è come auspicare "la pace nel mondo".
In concreto come la ri-porti allo stadio la gente laziale, stante l'incessante e  diuturno attacco delle forze del male nei confronti dell'impavido ma solitario azionista di maggioranza?

[Fabio70rm]

Negozi al centro? Ma voi avete idea di quanto costi l'affitto??

Ho trovato questo, girovagando per internet:

Affitto NEGOZIO, 130 mq
centro storico - via del corso locale c/1 showroom con soppalco abitabile e balcone....

€ 5.000,00

Che fanno all'anno sui 55.000 €, spese escluse.

E noi compriamo per almeno 60.000 euro l'anno??

[Whistle]

Negozi al centro? Ma voi avete idea di quanto costi l'affitto??

Ho trovato questo, girovagando per internet:

Affitto NEGOZIO, 130 mq
centro storico - via del corso locale c/1 showroom con soppalco abitabile e balcone....

€ 5.000,00

Che fanno all'anno sui 55.000 €, spese escluse.

E noi compriamo per almeno 60.000 euro l'anno??

Sí!

[AlonZo]

Negozi al centro? Ma voi avete idea di quanto costi l'affitto??

Ho trovato questo, girovagando per internet:

Affitto NEGOZIO, 130 mq
centro storico - via del corso locale c/1 showroom con soppalco abitabile e balcone....

€ 5.000,00

Che fanno all'anno sui 55.000 €, spese escluse.

E noi compriamo per almeno 60.000 euro l'anno??

non è neanche tanto.

[Matita]

Negozi al centro? Ma voi avete idea di quanto costi l'affitto??

Ho trovato questo, girovagando per internet:

Affitto NEGOZIO, 130 mq
centro storico - via del corso locale c/1 showroom con soppalco abitabile e balcone....

€ 5.000,00

Che fanno all'anno sui 55.000 €, spese escluse.

E noi compriamo per almeno 60.000 euro l'anno??

Personale e utenze ti raddoppiano la spesa da 5 a 10 mila, cioè 120 mila anno.

Per andarci pari devono vendere 1846 magliette l'anno.
Cioè 153 magliette al mese , ovvero 5 magliette al giorno.

Per guadagnarci , ovvero per fare Impresa , dovresti almeno avere un ritorno del 40%.
Tasse escluse ovviamente , se no' che apri a fa' ?

Quindi l'incasso annuale dovrebbe salire a 170 mila registrando un + 50 mila.


Se  lo facciamo per aumentare i ricavi da 90 milioni l'anno , lasciamo perdere.


se lo facciamo per promuovere il nostro nome mi sta anche bene.

[fish_mark]

Impressionato dai pesanti costi di fitto e personale e avvertito della scarsa redditività dell'intrapresa mi fermo un attimo a riflettere sulla triste condizione dei proprietari dei negozi che vendono materiale Lazio: evidentemente, vivono di assistenza pubblica.

Per questo, è forse meglio soprassedere. La Lazio non è un buon affare.
Guarda che hai fatto presidente! C'hai tolto la redditività!

[Matita]

DIRIGENTE 1"Abbiamo fatto uno studio, il negozio a Piazza Colonna lavorerebbe in perdita, quindi apriamo solo negozi nei grandi centri commerciali"

DIRIGENTE 2"Convochiamo subito una conferenza stampa, così fish_mark sa perché non apriamo il negozio al centro"

DIRIGENTE 1 "Macché, è un errore rendere conto di questo tipo di scelte e non serve a nulla, si fanno e basta"

MARK_FISH "Bisogna aprire il negozio al centro per aumentare i ricavi"

DIRIGENTE 1 "Che palle, convochiamo la conferenza stampa. Cari signori, il negozio in centro lavorerebbe in remissione, quindi non lo apriamo"

MARK_FISH "Sì, però bisogna aprire il negozio al centro per aumentare i ricavi..."

DIRIGENTE 1 a DIRIGENTE 2, dandogli di gomito "Che t'avevo detto?..."

Precisione Svizzera.

[Mazzola]

...
Per andarci pari devono vendere 1846 magliette l'anno.
Cioè 153 magliette al mese , ovvero 5 magliette al giorno.
...

C'è qualcosa che non mi torna.
Nel 2003/04 abbiamo venduto secondo furio 20.000 maglie.

Ipotizzando che il numero sia quanto meno dimezzato, dopo tutto quello che è successo, sarebbero sempre 10.000 magliette, e parliamo solo di magliette.
Ci andresti di lusso.
Cosa mi sfugge ?

[Matita]

C'è qualcosa che non mi torna.
Nel 2003/04 abbiamo venduto secondo furio 20.000 maglie.

Ipotizzando che il numero sia quanto meno dimezzato, dopo tutto quello che è successo, sarebbero sempre 10.000 magliette, e parliamo solo di magliette.
Ci andresti di lusso.
Cosa mi sfugge ?

Non ti sfugge nulla , ho messo i dati per andarci paro,il minimo da fare.
Quante megliette all'anno si vendono io non lo so'.
Fossero 20mila , bisognerebbe sapere distribuite da quanti negozi.

[Mazzola]

Non ti sfugge nulla , ho messo i dati per andarci paro,il minimo da fare.
Quante megliette all'anno si vendono io non lo so'.
Fossero 20mila , bisognerebbe sapere distribuite da quanti negozi.

Certo ma sarebbe una cifra talmente più alta rispetto alle previsioni di andarci pari.
Il negozio al centro sarebbe comunque quello di riferimento, chiaramente non tutte le maglie le compreremmo lì, però...

Era un "dubbio" che mi era già venuto (avevo chiesto quanto faceva 20.000 x 75 euro e mi veniva una cifra spropositata).
Mi sembra strano che per stare aperti basterebbero 1800 magliette su 10.000 (e mi sono tenuto basso considerando ripeto i 7 anni trascorsi) che vendi.

Con questi calcoli l'avrebbero già aperto.

[Brunogiordano]

Non sono sicuro che l'affitto rappresenti il 50% dei costi di gestione. Secondo me molto meno. Quindi il punto di pareggio salirebbe. No?

[Matita]

Non sono sicuro che l'affitto rappresenti il 50% dei costi di gestione. Secondo me molto meno. Quindi il punto di pareggio salirebbe. No?

Io sono andanto a braccio.
Se 5000 è l'affitto , con utenze e personale i 10 mila arrivano e probabilmente si superano in un attimo.

Aggiungo che abbiamo fatto calcoli sulle magliette , ma queste prima di vendere si producono e quindi si pagano.


BAr e Shop unificati sarebbe una soluzione.

[fish_mark]

bene, abbiamo appurato che forse non è così antieconomico aprire un negozio in centro, magari con bar annesso (salvo ripensamenti, il Caniggiani da me personalmente interpellato si è mostrato molto scettico sull'idea).

Pongo altra questione che si innesta su altra discussione ma che non è OT.
La Lazio disputa i suoi incontri nello stadio Olimpico.
La struttura è abbastanza "ampia" da ospitare al suo interno negozi e punti vendita di materiale SSLazio.
Quanti secoli bisogna aspettare per porre al CONI la seguente questione: il giorno della gara il materiale in vendita, all'interno della struttura e in un raggio di almeno 500 metri, DEVE essere ESCLUSIVAMENTE quello originale SSLazio.

E' una esigenza che risale ai tempi di Cragnotti che poco intelligentemente subappaltò a un gruppo di "imprenditori" spontaneamente organizzati.

[Mazzola]

...
Caniggiani
...

Non c'è speranza. E' irrecuperabile.
Farebbe prima lui a chiedere di cambiare cognome.

[fish_mark]

Nello scusarmi con il responsabile marketing Lazio per l'ennesima storpiatura del suo cognome, segnalo al pubblico uditorio un articolo di stampa molto pertinente al topic in oggetto.

"Che spasso essere tifosi in Inghilterra", pag. 19 del Das Sportif Kourier odierno.
Chi può lo posti. Chi può lo legga.

Si capiscono molte cose di come va il calcio in Inghilterra e di come non va da queste parti. E le responsabilità della società Lazio in questo tema sono peraltro relative: sono anche altri i responsabili (le istituzioni nazionali e locali).

[MagoMerlino]

Nello scusarmi con il responsabile marketing Lazio per l'ennesima storpiatura del suo cognome, segnalo al pubblico uditorio un articolo di stampa molto pertinente al topic in oggetto.

"Che spasso essere tifosi in Inghilterra", pag. 19 del Das Sportif Kourier odierno.
Chi può lo posti. Chi può lo legga.

Si capiscono molte cose di come va il calcio in Inghilterra e di come non va da queste parti. E le responsabilità della società Lazio in questo tema sono peraltro relative: sono anche altri i responsabili (le istituzioni nazionali e locali).

Vedo che non ti è sfuggito.
Articolo interessante, ma quanto viene descritto non sono novità.
Il problema è come riuscire a realizzare un modello simile in Italia e soprattutto a Roma.
Tutto gira intorno allo stadio che dev'essere facilmente (e comodamente) raggiungibile. Ammesso e non concesso, fosse possibile costruire uno stadio di proprietà, per quanto ci riguarda, se dovessimo insistere sulla Tiberina, quel modello diventa irrealizzabile.
Da notare la differenza di prezzo delle magliette. Una cosa da non sottovalutare quando si intende diffondere un prodotto.

[fish_mark]

Vedo che non ti è sfuggito.
Articolo interessante, ma quanto viene descritto non sono novità.
Il problema è come riuscire a realizzare un modello simile in Italia e soprattutto a Roma.
Tutto gira intorno allo stadio che dev'essere facilmente (e comodamente) raggiungibile. Ammesso e non concesso, fosse possibile costruire uno stadio di proprietà, per quanto ci riguarda, se dovessimo insistere sulla Tiberina, quel modello diventa irrealizzabile.
Da notare la differenza di prezzo delle magliette. Una cosa da non sottovalutare quando si intende diffondere un prodotto.

Sul piano della accessibilità si parla di una linea di metropolitana (la PIccadilly line) già esistente da secoli, ormai. INfatti, l'impianto sorge a due passi dal mitico Highbury, come dire che dall'Olimpico dovessimo trasferirci non al Flaminio, ma allo Stadio dei Marmi.
Inoltre, l'esistenza di collegamenti, pubblici, efficienti impegna le autorità locali, nella specie il comune di Roma, che non sembra fare moltissimo per consentire ai tifosi di raggiungere un impianto, l'Olimpico, che non è situato nella pampa argentina, ma a due passi dal Vaticano e da piazza del popolo?
Quanto al prezzo delle maglie, stringe il cuore dover riprendere i concetti sottolineati dall'articolista, ossia che per una maglia dell'Arsenal spenderei 50 euro, mentre per la bellissima maglia Lazio 2011-12 dovrò spenderne 75-80.
Ah, infine si parla di store Arsenal siti al'interno dell'impianto, con personale che ti assiste nell'acquisto di mille gadgets griffati arsenal (mentre dalle nostre parti la cortesia regna sovrana), in pratica proprio come a Roma, dove l'unico e vero problema è finora stato quello di chiedere un ribasso del fitto, mentre - da rumours apparsi qua e là su internet - i veri problemi sono altri (la gestione dell'impianto monopolizzata dal CONI).
Vogliamo anche parlare di prezzo del biglietto e di comodità di acquisto (tramite internet) e financo di botteghino sito all'ingresso dello stadio? No, devono essere proprio matti questi inglesi! Noi invece iperburocratizziamo l'accesso e dobbiamo sottostare al parere dell'autorità di p.s. per l'acquisto di un abbonamento, neanche fosse un porto d'armi (effettivamente, fare il tifoso in Italia deve essere un'attività potenzialmente pericolosa: quindi occorre sostenere uno specifico addestramento).

Per questo basta vedere come fanno da altre parti. Poi all'atto pratico emerge la risposta che neutralizza tutto: "qui 'nze po ffà". Perchè, non si è mai capito.

Ultimissima notazione. Nella classifica Deloitte 2011 l'Arsenal è al quinto posto con ricavi per 274.1 mln di euro così ripartiti:
- biglietteria 114.7 mln (il Milan in Italia ne fa 31.3);
- diritti TV 105.7 mln di euro
- merchandising 53.7.

[Mazzola]

Per questo basta vedere come fanno da altre parti. Poi all'atto pratico emerge la risposta che neutralizza tutto: "qui 'nze po ffà". Perchè, non si è mai capito.

Perchè siamo italiani.