Topic a imperitura memoria sulla cessione di Mauro Zarate

[Centurio]

(che poi, leggere Reja e schemi offensivi fá un pó sorridere.)

[Mazzola]

Giusto per...
Nell'anno appena trascorso ha segnato 4 goals nelle prime 30 partite.
Poi ne ha segnati 5 nelle ultime 9 quando i 'ritmi' sono molto più blandi in alcune partite.
Decisivo con Chievo, Napoli, Cesena, Catania e Lecce.

[Clazia]

contro, non lo cederei a nessuna condizione

idem

[seminuovo]

contrario.
finora, nonostante l'impegno profuso da molti per mettere zarate nelle condizioni di chiedere di essere ceduto, maurito resiste resiste resiste

[fish_mark]

Ragioniamo.

Ok, Zarate, ad oggi, in una fredda e anche severa analisi costi-benefici è al di sotto delle attese.
Eppure la società ha investito tanto, il giocatore più pagato del settennato lotitiano.
Cosa vogliamo fare?

Mettiamolo sul mercato.
Le offerte che sembrano arrivare non superano i 18 (PSG).
Contabilmente non sarebbe una gran perdita perché questa cifra coprirerebbe senz'altro il costo del residuo ammortamento, ma mettendo da parte le valutazioni ragionieristiche, sul piano imprenditoriale e finanziario nella migliore delle ipotesi sarebbe un'operazione al massimo in pareggio.
Sul piano strettamente calcistico, sarebbe un fallimento, parliamoci chiaro. Ci aspettavamo tutti il Messi de noantri, dopo quello che ci aveva fatto vedere. Invece il ragazzo non ha reso secondo le aspettative ed è sembrato un (lussuoso) corpo estraneo alla squadra. Colpa di chi?
Di tutti: allenatore, società e anche tifosi. Nessuno escluso. Anche del giocatore ovvio.
Sono convinto che l'argentino appartenga a quella schiera di giocatori calcisticamente ma anche psicologicamente difficili, un po' ragazzini, molto egocentrici, di quelli che devi seguire fino allo sfinimento. Sono convinto anche che un allenatore che creda davvero in lui possa tirare fuori dal cappello il coniglio magico. Eh, sì, ci vorrebbe Silvan in panchina.

A me ne viene in mente una storia. Quella di Lentini che all'età di 21 anni era un promettentissimo ragazzo che si stava perdendo. Fascetti lo prese da parte e, anche con qualche parolaccia, lo instradò sulla retta via. Da quel momento il giocatore cominciò a scalare la vetta del calcio italiano, raggiungendola.
Poi si fermò, per l'incidente che tutti ricordiamo, ma anche per altro (mollò con la testa).
Ma quella è un'altra storia.

Ergo la società deve prendere fare una scelta di campo.
Difendere l'investimento imponendo all'allenatore un aut aut, oppure monetizzando il cartellino ma senza pretendere di conseguire chissà quali ritorni economici, nulli in chiave calcistica.
Oppure, se davvero ci si crede, andare alla ricerca di un allenatore che sia in grado di valorizzare questo giocatore. Un'azione spregiudicata, ma in questo senso necessaria.
Del resto, nel modello OL di cui parla Calcionomica la società che ha una sua linea calcistica autonoma dall'allenatore che è subordinato e molto alle scelte della dirigenza e della proprietà. In Italia, invece si ha l'impressione che troppo spesso si appalti completamente la scelta tecnica all'allenatore, il che crea confusione ed equivoci.

[Matita]

Zarate arriva nel 2008 - 2009 per 3 milioni di prestito.

Nel 2009 viene riscattato a circa 19 milioni e firma un quinquennale.

Ad oggi quindi a bilancio dovrebbe valere sui 12 milioni , pertanto a 18 la plusvalenza sarebbe di 6.


Sbaglio ?

[MCM]

A spanne non sbagli.

[Mazzola]

Su Lentini...il merito fu più di Mondonico.
Per quanto riguarda gli allenatori...allenano i calciatori che la società gli mette a disposizione.
Senza decidere nulla o quasi.
Vedi nel caso di Reja, Garrido Gonzalez...ma anche Konko, Cana ecc
Klose e Cisse' compresi che di certo non ha chiesto lui.

[fish_mark]

Su Lentini...il merito fu più di Mondonico.
Per quanto riguarda gli allenatori...allenano i calciatori che la società gli mette a disposizione.
Senza decidere nulla o quasi.
Vedi nel caso di Reja, Garrido Gonzalez...ma anche Konko, Cana ecc
Klose e Cisse' compresi che di certo non ha chiesto lui.

Mazzola capisco tutto, però non è che Reja è uno di passaggio, altrimenti ci andiamo pure io e te a Fiuggi ad allenare la squadra.
Un allenatore è di fatto decisivo nella carriera di un giocatore, nel bene e nel male.
Chiedi a Gattuso cosa pensa di Advocaat, per dire.

[Reflexblue]

Per me sono tutti cedibili, pure Cissé che è arrivato l'altro ieri e già lo amo.
Quindi mi accodo all'ammiraglio, in presenza di cifre e corrispettivi tecnici non sono in grado di rispondere.

[CiPpi]

Zarate arriva nel 2008 - 2009 per 3 milioni di prestito.

Nel 2009 viene riscattato a circa 19 milioni e firma un quinquennale.

Ad oggi quindi a bilancio dovrebbe valere sui 12 milioni , pertanto a 18 la plusvalenza sarebbe di 6.


Sbaglio ?

allora perche' non aspettare un altro paio di anni, 2013, e anche con 10 avremo una plusvalenza simile? 

[Mazzola]

Mazzola capisco tutto, però non è che Reja è uno di passaggio, altrimenti ci andiamo pure io e te a Fiuggi ad allenare la squadra.
Un allenatore è di fatto decisivo nella carriera di un giocatore, nel bene e nel male.
Chiedi a Gattuso cosa pensa di Advocaat, per dire.

Non ho detto questo.
Ho detto che un allenatore non va più dal suo presidente con la lista degli acquisti.
Ma semplicemente la società gli compra i giocatori che servono a coprire i ruoli.
Un esterno basso ? Garrido oppure visti i rapporti con Preziosi Konko.
Di certo non e' andato a chiedere di prendere Klose.
E' capitato...procuratori agenti ecc hanno fatto tutto loro.
Un allenatore può essere decisivo a volte in negativo o in positivo.
Spesso non ci può fare niente vedi Cassano o Balotelli.

[salasso]

ho risposto no alla cessione di zarate

mi augurio che  accanto a cisse e klose possa crescere a livello professionale

deve comunque giocare nel suo ruolo cioè da punta

[Kim Gordon]

che fosse un giocatore fatto di quella pasta indisciplinata e incontenibile nonchè anarchica lo sie ra capito sin dall'inizio.
mi ricordo le perplessità di un rigidissimo delio rossi nel suo primo precampionato...
ma questa sua giovanile frizzante riottosità nei confronti del calcio oraganizzato era, appariva, non come un limite, bensì come l'inevitabile conseguenza di si tanta classe innata, pura.

fu così che per i dieci mesi a seguire tutti, ma proprio tutti, donne, vecchie e bambini, avevano ammirato strabiliati le prodezze del campione-bambino, di questo ragazzo che faceva gol incredibili con una semplicità irriverente per chi non era stato baciato dalla sua fortuna, dal quella natura benevola che si manifesta nei predestinati.

il campione-bambino correva, dribblava, tirava delle mine che somigliavano a mannaie samurai che si abbattavena roteando sulle fortune dei portieri avversari, massacrandoli.
ma il campione-bambino compiuto il massacro continuava a correre felice, con il suo viso sorridente e ingenuo, con la maglietta intonsa, come se quel massacro di portieri e difensori non fosse affar suo, come se volesse dire: ma che colpa ne ho io..

il campione-bambino faceva vincere la sua squadra, non senza generare invidie da parte dei compagni, ma la sua forza e le sue capacità erano così superiori che presto l'invida lasciò il posto alla dovuta riconoscenza. il campione-bambino faceva vinecere anche loro, faceva vincere tutti.

fu così che in un anno il campione-bambino convinse tutti, obbligando di fatto il presidente Meliconi a non potersi sottrarre dallo sborsare l'ingente somma atta ad acquistarlo definitivamente, pena l'impiccagione in piazza.

Poi successe l'inccredibile.  Come fosse stato uno scambio di bambini nella culla. una di quelle storie che si ascoltano da lontano e che vorresti non capitasse mai a te. ma sempre aglio altri.

L'anno successivo fu la conseguenza di quello scambio. il campione-bambino non c'era più, al suo posto una sbiadita copia, in ttto e per tutto uguale all'originale, ma calcisticamente tutta una latra cosa, se non nella proverbiale anrachia dell'originale  la

la sopresa e lo sbigottimento generale dei i tifosi ammaliati del campione-bambino in breve lasciò lo spazio all'imbarazzo vista l'onta che sentivano crescere dal paese vicino per quello scherzo del destino, per quello scambio nella culla, per quel bambino che avevano cresciuto e che adesso chissà dov'era finito.

e nasceva il dubbio. qualcuno continuava a dire: non c'è stato nessuno scambio, è sempre lui, è solo un momento.
altri, quelli più scettici e arcigni tra la comunità del villaggio invece urlavano : non è più lui buttiamolo nel fiume, uccidiamolo, è una sventura.

Per fortuna il Presidente Meliconi lo tenne e cominciò così il terzo e ultimo anno.

ancora oggi non si sà che fine abbia fatto il vero campione-bambino.
si dice, si narra, sottovoce, che quello vero ogni tanto torni, facendosi beffa di tutti, incantando la platea con le sue giocate, ma solo a capriccio, una volta su mille.

il resto è la scena che compie il suo sostituto, una scena per cui ti si stringe il cuore per la crudeltà del compito a quale è stato chiamato...sostituire l'idolo senza averne la stoffa.

Oggi, ancora oggi mentre stò raccontando questa storia, vive il Mistero. Il dubbio avvolge le sorti della comunità che non sà se davvero ci sia stato o meno questo scambio, e qualora ci fosse stato, a quale santo imputare lo sgarbo, la beffa, il destino avverso che da sempre ammanta la storia del Villaggio più antico di tutti.

i Più anziani non potendo sciogliere il dubbio e liberare la comunità dalla sofferenza scrutando le nuvole e l'esperienza di tanti anni hanno deciso che se non si può liberare la comunità almeno che si liberi il campione-bambino (o il sostituto) da questo stillicidio.

che sia Liberato Zarate, che vada lontano, dove poter ricominciare da zero. Se lo merita,  nonostante tutto.

[Matita]

tanto per ricordarsi di chi si parla :

[Baruch]

Favorevoli
giamma
Giglic
Cuchillo
Mark Lenders
jumpingjackflash
MagoMerlino
Fraplaya
zorba
Bus 142
Sick Boy
blu notte
mrmoto
Sanfatucchio

Contrari
BobLovati
en-rui
SAV
benvolio
syrinx
MCM
sole e luna
lollapalooza
aquilafelyx
superdelio
AlonZo
Lazialli
andersen
leo
disabitato
Baruch
zaradona
LaLazioMia
Ataru
pino51
TD
pantarei
chemist
Er Matador
Dija
Thom
baol
DinoRaggio
WombyZoof
Aquilotta del Nord
Holly
Rupert
Eagles71
Boks XV
Clazia
seminuovo
salasso



Molti stanno discutendo ma non stanno scegliendo da che parte stare, non in maniera netta almeno. Per cui, oltre ad Ammiraglio, non saprei dove inserire fish_mark, Mazzola, Centurio, Reflex Blue, Kim Gordon. Idem per CiPpi. Un fronte o l'altro, tanto si gioca. Di Zarate si discute altrove abbondantemente.

[fish_mark]

Finora ho espresso soltanto le mie dichiarazioni di voto.
Il mio voto è contrario.

[LaLazioMia]

Ma come, tutti a dire che Reja si e' imposto a Lotito per i tempi e le scelte fatte nella attuale e precedente campagna acquisti ( Bresciano, pe di' , chi lo ha voluto?).
Ora vedrai che se la Lazio andra' male( sgat agat) sarà colpa di Lotito e dei giocatori non voluti da reja.

Ma Reja pensasse a vince una partita che è una contro le mmerde, che alla sua veneranda età ancora non c'è riuscito, e si prendesse tutte le responsabilità su Zarate e su tutte le scelte tecniche fin qui fatte, non solo nel bene.Il sor Lotito ha una sola imperdonabile colpa in tutto questo, aver dato "le perle ai porci".( è un detto conosciutissimo e non vuole offendere dando del porco a reja che è invece semplicemente inadatto al ruolo).

[POMATA]

Io sono favorevole alla vendita

Su reja non mi pronuncio, ma nun me piace

[jumpingjackflash]

l'intellighenzia del Forum è tutta schierata a favore della permanenza di Maurito, evidentemente sono io che sto prendendo una toppa