Inzaghi il tremebondo

[AlenBoksic]

Alen,a Milano il gol di cutrone lo pareggi al 20esimo,pochi minuti dopo.

certo,
pareggi con un gol valido uno irregolare, poi, certo, il tabellone dice 1 1 e (a non dire che poteva essere 0 1), finisce che perdi una partita che gol regolari alla mano hai pareggiato.

Poi che Inzaghi abbia commesso errori, soprattutto col genoa, non ci piove, ma questo clima da ultima spiaggia non serve ed è fuori stagione

[MagoMerlino]

In effetti l'hai insultata in un tuo precedente intervento. Si vedano parole in rosso.

No, ho solo circoscritto il perimetro.

La radio ufficiale Lazio Style Radio (l'unica che ascolto, per inciso) fa a prescindere una bella figura, se comparata all'offerta di Raglio6 o RaglioRaglio.

Se è l'unica che ascolti come fai a paragonarla con quelle che non ascolti?

Nello specifico, trovo - a differenza tua - assai apprezzabile l'eloquio pugnace e genuino della Signora Annarita: il suo intermezzo 'da tifosa' ben si inserisce nella qualificata offerta della radio ufficiale.

E qui sta il punto, il problema è che, per quanto la seguo io, tornando dallo stadio e per buona creanza nei confronti del conducente, sembra che la qualificata offerta della radio ufficiale sia un intermezzo inserito nei suoi deliri di onnipotenza discorsiva da rappresentante unica della tifoseria Laziale tutta, unica depositaria della verità assoluta.

Ottimo Zapruder, intervenuto prima che postassi ma sostanzialmente in linea con me.

In effetti su questi argomenti siete una coppia di incommensurabile bravura e capacità, comica.

[franz_kappa]

certo,
pareggi con un gol valido uno irregolare, poi, certo, il tabellone dice 1 1, ma poteva essere anche 0 1...

Non è detto: la partita, se fosse stato annullato il gol irregolare di Cutrone, avrebbe avuto un diverso sviluppo. Si sarebbe innescata una diversa concatenazione di eventi che non avrebbe mai portato al gol di Marusic così come è stato segnato.
L'unica verità è quella restituita dal campo. Ogni altra speculazione su 'quel che sarebbe potuto essere se...' è ucronia.

[Panzabianca]

Non rileva. I contenuti (catet)eterodiretti penetrano comunque nel cervello. Fior di autorevoli studi - soventemente citati sul nostro bello spazio virtuale - lo dimostrano in maniera incontrovertibile.
In ogni caso, nel rispettare la tua propensione a non ascoltare radio e aradio, ti invito comunque a provare con Lazio Style Radio. Ti garantisco che quando avrai conosciuto la vera informazione, che proviene da quella sola frequenza (89.300 della modulazione di frequenza), non potrai più farne a meno.

mah. La conosco, la conosco. M'è bastata quella ascoltata durante le clausure di studio negli anni dell'università. Basta. Conta il campo, quello che vedo io ed, un tempo, i commenti di Gianni Elzner che, devo dire, mi manca molto, lavannare comprese.

[disabitato]

non ascolto radio e aradio. Per me l'etere è un liquido infiammabile.

P.s. Si, ho avuto l'avventura di ascoltarla l'anno scorso dopo Pescara- Lazio.  Ero in treno e dovevo sentire la partita.
Credo di non aver ascoltato più nulla da quel commento.
L'appiattimento, anzi, la sovrapposizione dell'opinionista al tifoso è una deriva, un barbarismo.

Bene, benissimo.

[Zapruder]

Le aradio sono in grosse ambasce: da una parte la fregola di cavalcare la polemica, facile in questo momento di crisi della Lazio, aumentando l'audience a dismisura e di pari passo la propria percentuale sullo svuotamento dei magazzini degli smorzi (rigurgitanti, mi dica franz se termine fu mai più adatto, di tazze del cesso di seconda scelta); dall'altra, il terrore di andare contro il patto Lotitov-Curventropp, che due anni fa sancì il termine della guerra unilaterale dichiarata dai regazzi al Presidentissimo, e vide come per incanto sparire ogni traccia di contestazione, perché il lazzzzzzzzziale si sa pensa con la propria testa.

Prevale ovviamente il terrore e la acque restano stagnanti.

Come preparare quindi la campagna elettorale per l'ormai prossima stagione calda e il conseguente ritorno sulla piazza di Lisa del bittiù?

Propongo uno speciale di Lazialità su D'Amico, uno su Chinaglia, uno su Maestrelli e uno su Re Cecconi: territori mai percorsi dal catetere, che di certo susciteranno clamore con inedite rivelazioni (gira voce, ve ne anticipo una clamorosa, che nel '74 lo spogliatoio fosse spaccato) e conseguente regord di vendite.

Linea alla regia.

[Zapruder]

Abbiamo anche un'immagine a sostegno di quanto affermiamo

[franz_kappa]

Le aradio sono in grosse ambasce: da una parte la fregola di cavalcare la polemica, facile in questo momento di crisi della Lazio, aumentando l'audience a dismisura e di pari passo la propria percentuale sullo svuotamento dei magazzini degli smorzi (rigurgitanti, mi dica franz se termine fu mai più adatto, di tazze del cesso di seconda scelta); dall'altra, il terrore di andare contro il patto Lotitov-Curventropp, che due anni fa sancì il termine della guerra unilaterale dichiarata dai regazzi al Presidentissimo, e vide come per incanto sparire ogni traccia di contestazione, perché il lazzzzzzzzziale si sa pensa con la propria testa.

Prevale ovviamente il terrore e la acque restano stagnanti.

Come preparare quindi la campagna elettorale per l'ormai prossima stagione calda e il conseguente ritorno sulla piazza di Lisa del bittiù?

Propongo uno speciale di Lazialità su D'Amico, uno su Chinaglia, uno su Maestrelli e uno su Re Cecconi: territori mai percorsi dal catetere, che di certo susciteranno clamore con inedite rivelazioni (gira voce, ve ne anticipo una clamorosa, che nel '74 lo spogliatoio fosse spaccato) e conseguente regord di vendite.

Linea alla regia.

Grande Zap, as usual. 

P.s.= tornando al tema oggetti di discussione, faccio presente che Zapruder, in un suo post di ieri sera, ha colto l'essenza della questione con mirabile sintesi, al di là delle colpe - presunte o reali - di Inzaghi. Agevolo a vostro favore:

Alcuni calciatori nel girone d'andata hanno dato il 110%, ora stanno al 60. Tutto qua.

E' tutto così semplice, in fondo.

[geddy]

Cominciano col non far giocare Wallace. Il resto verrà da se.

[MagoMerlino]

certo,
pareggi con un gol valido uno irregolare, poi, certo, il tabellone dice 1 1 e (a non dire che poteva essere 0 1), finisce che perdi una partita che gol regolari alla mano hai pareggiato.

Poi che Inzaghi abbia commesso errori, soprattutto col genoa, non ci piove, ma questo clima da ultima spiaggia non serve ed è fuori stagione

Si contro il Milan questo ragionamento ha ancora senso, tanto che la Lazio ha avuto l'occasione d'oro del pareggio solo che Lulic se l'è divorata a un metro dalla porta spalancata, un po' come accadrà a un milanista a botta sicura tre giorni dopo in coppa. Che poi, lo sappiamo, Lulic di certi gol è esperto, ma vabbè, gli anni passano.
L'occasione di Lulic fa il paio con quella sprecata poche settimane prima sempre a Milano contro l'Inter da Felipe Anderson, quasi stessa azione, e li avremmo vinto.
Due trasferte a Milano 4 punti, invece dello striminzito uno.
Qui nasce uno dei problemi attuali, la mancanza di qualità nelle alternative e la mancanza di concretezza di alcuni titolari o quasi titolari che si trascinano raminghi per il campo.
Perché se è vero che i centrali difensivi almeno una (a testa) di cazzata a partita la fanno e Strakosha non può sempre metterci una pezza, se non ci mette del suo quando non esce o quando lo fa tremebondo, Felipe Anderson è colpevole di non aver seguito Immobile a pochi minuti dalla fine nella partita col Genoa quando se fosse stato in area di rigore avrebbe potuto tentare di ribadire in rete la corta respinta di Perin, ma lui in area manco c'ha provato ad arrivare e aveva campo aperto, nessuno tra lui e il centro dell'area. Esattamente come due cazzate di Lulic ribaltano di fatto il risultato a favore del Napoli in 7 minuti effettivi di gioco.
Sono questi i problemi principali che Inzaghi non riesce a risolvere, anche perché non aiutato dalla società.
Usciamo con tre sconfitte, ma che potevano essere almeno un pareggio e una vittoria (e nessuno avrebbe avuto da ridire, neppure gli avversari), tanto che l'ultima sconfitta c'avrebbe fatto un baffo. Invece stiamo qua perché si sono aperte delle falle, belle grosse, evidenti, proprio dove sapevamo ci fossero delle imperfezioni nello scafo.
 

[Davide]

Cominciano col non far giocare Wallace. Il resto verrà da se.

Contro il milan era Bastos, contro il genoa Anderson e mo Wallace....

[MagoMerlino]

Contro il milan era Bastos, contro il genoa Anderson e mo Wallace....

Infatti son 3 dei 4-5 problemi irrisolti di Inzaghi. Tanto è vero che continua a turnarli in continuazione, senza trovare uno che gli offra continuità di rendimento senza fargli rimpiangere di averlo schierato.

[Davide]

Infatti son 3 dei 4-5 problemi irrisolti di Inzaghi. Tanto è vero che continua a turnarli in continuazione, senza trovare uno che gli offra continuità di rendimento senza fargli rimpiangere di averlo schierato.

Sbagli e sai perche' ? perche' nell'anno di Pioli e del terzo posto chi giocava dietro era anni luce come forza da quelli attuali, eppure sembravamo una difesa ermetica....gli uomini sono importanti ma non sono il problema dell'attuale Lazio, oltre a non correre come prima, ed ho cercato di spiegare il perche', ci sono degli equivoci tattici che rendono la difesa molto vulnerabile, che giochino De Vrij o Mauricio.

[MagoMerlino]

Sbagli e sai perche' ? perche' nell'anno di Pioli e del terzo posto chi giocava dietro era anni luce come forza da quelli attuali, eppure sembravamo una difesa ermetica....gli uomini sono importanti ma non sono il problema dell'attuale Lazio, oltre a non correre come prima, ed ho cercato di spiegare il perche', ci sono degli equivoci tattici che rendono la difesa molto vulnerabile, che giochino De Vrij o Mauricio.

la difesa oggi non è più vulnerabile di quella di uno o due mesi fa. È il gioco in fase di costruzione ad essere peggiorato, lento e prevedibile. Senza contare che i tre centrocampisti di cui Inzaghi non si priverebbe mai neppure sotto tortura assommano più di 95 anni in tre..... per gioco e numero di partite un impegno gravoso, naturale che il loro rendimento cali e scada l’intera affidabilità  del gioco sia nella fase di possesso che di non possesso.

[Amolalazio71]

NO. Gravissimo il solo leggerlo. In tal modo si offre il fianco ai nemici interni ed esterni, ai lazialunti cordatari che dopo mesi di spappolamento di fegato sono usciti fuori come le lumache dopo le tre sconfitte consecutive.
La Lazio sta attraversando un normale e fisiologico momento di appannamento dopo aver mantenuto un ritmo incredibile per buona parte della stagione sinora in corso: questa la versione ammessa.
Fiducia nel Mister, che ci ha già regalato un trofeo: saprà apportare i necessari correttivi ad un assetto tattico che sembra, nelle ultime gare, aver perso di efficacia. Punto, fine delle polemiche. Tutti allo stadio a tifare.

Io ritengo che si stia assistendo a un fenomeno paranormale.
Quoto il tuo post ma, sia chiaro, potrei quotarne un'altra decina almeno.
Purtroppo come spesso accade l'italiano si divide tra guelfi e ghibellini. Tra fascisti e comunisti. Tra Vax e no vax.
Invece molto spesso le situazioni presentano varie sfumature.
Inzaghi DEVE essere criticato. Così come devono poter essere criticati Lotito, Tare, Diaconale, De Vrij, Immobile Murgia Pedro Neto e l'ultimo dei magazzinieri.
Certo. Devono essere critiche, non insulti, costruttive. Critiche che servono a tutti noi quotidianamente anche nella nostra vita per crescere e per migliorare.
Io noto che su Inzaghi molti laziali stanno vivendo una sorta di processo di lobotomizzazione.
Non lo si potrebbe criticare. Il motivo mi sfugge visto che tutti gli allenatori, Allegri in primis, subiscono pesanti critiche.
Per quanto concerne l'operato di Inzaghi io devo evidenziare alcuni aspetti:
- Abbiamo 2 punti in più della passata stagione (non 30). Il tutto avendo a disposizione una rosa a detta di tutti più completa e assortita;
- A parte la juve (in cui comunque abbiamo rischiato il tracollo nel primo tempo e abbiamo 2 legni che ci hanno salvato) ha sfigurato in tutti gli scontri diretti;
- Non ha saputo gestire il problema Anderson;
- Non sta dimostrando duttilità tattica ostinandosi con un singolo modulo;
- Quest'anno non sta valorizzando nessuno dei giovani inclusi i 2 portoghesi pagati a peso d'oro.

Nelle coppe per ora abbiamo fatto il nostro. Sarebbe stato grave uscire con la fiorentna in casa o col Vitesse in Europa League.

Detto questo non si può nemmeno metterlo al muro perché di fatto abbiamo subito alcuni torti arbitrali senza i quali stavamo ad occupare una soddisfacente terza posizione.
Io mi attendo da lui quella flessibilità e quella duttilità che ne avevano fatto un eccellente allenatore (al netto di un finale tragico) durante la scorsa stagione.

Ma lasciateci il diritto di critica!!!!

[Davide]

Quindi non è un problema di uomini ma di corsa

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[geddy]

Contro il milan era Bastos, contro il genoa Anderson e mo Wallace....

Bastos sembra comunque più affidabile. Il brasiliano francamente dacquando è rientrato risulta dannoso. Comunque la mia era una battuta. Il Napoli ha giocato un secondo tempo strepitoso, c'era poco da fare. Fondamentale ora andare avanti nelle coppe.

[Davide]

Bastos sembra comunque più affidabile. Il brasiliano francamente dacquando è rientrato risulta dannoso. Comunque la mia era una battuta. Il Napoli ha giocato un secondo tempo strepitoso, c'era poco da fare. Fondamentale ora andare avanti nelle coppe.

Segnando due gol grazie al culo

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[geddy]

Anche. Ti ho già detto che era una battuta, non una sentenza. Il brasiliano è uno dei miei giocatori preferiti tra l'altro. Mi piace per la sua esuberanza e generosità. Mo pero mettiamolo in panchina per un paio di partite.

[Davide]

Anche. Ti ho già detto che era una battuta, non una sentenza. Il brasiliano è uno dei miei giocatori preferiti tra l'altro. Mi piace per la sua esuberanza e generosità. Mo pero mettiamolo in panchina per un paio di partite.

Ma mica era polemico...sottolineavo che nonostante tutto x segnare hanno avuto bisogno di due gol di culo,cosa che a noi non capita mai

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