Penta su Calciopoli

[bak]

Calciopoli, Lazio non ci sta: «Potremmo chiedere danni»

L'avvocato dei biancocelesti Gentile: «Con una sentenza assolutoria a Napoli chiederemo i danni». Rabbia per una telefonata tra un manager romanista e un dirigente federale. Attesa per l'intercettazione evocata da Moggi

TORINO - Calciopoli scalda i motori. L’uscita di Luciano Moggi dell’altro giorno, in cui ha annunciato una intercettazione “dimenticata” in grado di ribaltare il teorema della Juventus carnefice, ha smosso le acque che peraltro si erano chetate soltanto in parte con la pausa estiva. Dopodomani a Napoli si riparte con le arringhe difensive di Racalbuto e Mazzini ma il piatto forte è atteso per il 27 quando Prioreschi, legale dell’ex dg bianconero, esibirà la chiamata incriminata, già soprannominata "telefonata killer". Soprannome non casuale visto che nella telefonata si dovrebbe ascoltare una conversazione "hot", in cui un arbitro verrebbe istruito contro la Juventus. L’avvocato di Moggi metterà ovviamente a disposizione dei giudici la telefonata che verosimilmente sarà ascoltata non pubblicamente in aula. Per Moggi si tratta di giorni importanti. E’ stata infatti calendarizzata anche la giornata in cui, sul fronte stavolta della giustizia sportiva, verrà discussa la sua radiazione presso l’Alta Corte del Coni.

SCOSSE TELLURICHE - Ma in realtà l’altro giorno, scosse telluriche calciopolesche sono partite anche da un altro fronte. Le nuove intercettazioni venute alla luce, tra un manager della Roma e un dirigente federale in cui si abbozzava per organizzare un pranzo conviviale in un momento in cui il club giallorosso rischiava la serie B, hanno scatenato reazioni forti sulla stessa piazza della capitale, ovviamente dall’altra parte del Tevere, e a Firenze. Lazio e Fiorentina da tempo sono entrate nella scia della filosofia juventina che invoca equità di giudizio a prescindere dalle pene subite e scontate. Ora non c’è soltanto più la Juventus a chiedersi perché stessi comportamenti siano stati ascoltati, archiviati e gestiti in maniera diametralmente differente con evidenti ripercussioni clamorose sull’esito finale delle sentenze. Un interrogativo che inizia ad avere presa anche tra l’opinione pubblica e che in attesa dei prossimi sviluppi giuridici ha cominciato a restituire al club torinese parte del danno d’immagine subito.

LAZIO AVANTI TUTTA - A proposito di danni subiti, ieri è intervenuto a Radiosei l’avvocato della Lazio, Gianmichele Gentile, che ovviamente non è rimasto entusiasta dopo aver letto l’ultima intercettazione, ovvero il colloquio tra un manager romanista e un dirigente federale. «La Lazio aspetta le sentenze del processo di Napoli e qualora si arrivasse a una sentenza assolutoria, come ci aspettiamo, inizierebbe la nostra battaglia per ottenere risarcimenti. Ad Auricchio abbiamo già chiesto molti chiarimenti in passato sul perché di certe scelte su telefonate evidenziate piuttosto che non considerate. Noi aspettiamo il verdetto di Napoli per poi muoverci di conseguenza. Il pm, si sa, non risponde dei danni ma a livello di Federcalcio quanto meno c’è da mettere le mani sul processo sportivo che si sta rivelando una grande ingiustizia. Se qualcuno ha sbagliato per leggerezza, chiederemo anche il risarcimento del danno. Bisogna capire chi ha sbagliato e perché. In tempi non sospetti, quando la Roma si costituì parte civile, rimasi a bocca aperta. M’aspettavo più pudore. Ora leggo conversazioni che non possono essere gravi solo per alcuni club che hanno pagato e invece "un semplice malcostume generale" se fatte da altre società. Eravamo convinti che la posizione della Lazio fosse diversa già in partenza: Lotito non andava a cena con arbitri né cercava benevolenze in alto».

Marco Bo

http://www.tuttosport.com/calcio/serie_a/juventus/calciopoli/2011/09/18-144930/Calciopoli%2C+Lazio+non+ci+sta%3A+%C2%ABPotremmo+chiedere+danni%C2%BB

[LaLazioMia]

Oggi è nuovamente intervenuto Penta a Radio 6 da Gianluca.Purtroppo non riesco a trovare l'audio, ma le cose dette sono state ancora piu' gravi sulle mmerdacce ed è stata fatta la promessa che entro un mese ci sarà una esplosione del caso con richiesta di coinvolgimento e risarcimentoi danni da chi ha nascosto volutamente certi atti di reato.

[Trippanera]

Daje, bravo avvocato...
Deve uscire tutta lammerda che volevano farci ingoiare.
'Sti farabutti.

[Matita]

merde ! la merda ve fa' na pippa !

[Bill Kelso]

Ottimo La Penna oggi, domande pertinenti e dirette. 
Questo è sprecato a Radio sei.

[LaLazioMia]

Ottimo La Penna oggi, domande pertinenti e dirette. 
Questo è sprecato a Radio sei.

Concordo. Della Penna è un grande e con il pianto di quito è meglio ascoltare la mattina Arrichiello su 105.8

[bak]

Moggi, via all’arringa. E i tifosi si mobilitano
Domani in aula a Napoli scende in campo la torrenziale contro-inchiesta sotto forma di arringa dell’avvocato Mau­rilio Prioreschi
CATANIA - L’eco è giunto anche a Catania, la settima­na è quella giusta, visto che domani in aula a Napoli scende in campo la torrenziale contro-inchiesta sotto forma di arringa dell’avvocato di Luciano Moggi, Mau­rilio Prioreschi. I tifosi dei gruppi, dei club, delle asso­ciazioni e dei siti bianconeri manifesteranno prima di Juve-Milan, domenica dalle 17 nel piazzale antistante la tribuna C in curva Sud. La chiamata è per vecchi, gio­vani e bambini che dovranno - stando all’appello - mu­nirsi di cartoncini, palloncini e ogni altro mezzo con la scritta 28 e 29 come gli scudetti negati da Calciopoli. «Rivogliamo quegli scudetti: saremo sempre al fianco della Juve fino a quando li reclamerà» dicono i tifosi. In attesa dell’ultimo ribaltone napoletano, tra oggi e doma­ni con telefonate killer e arringa, c’è l’appello: domeni­ca match scudetto chiedendo altri due scudetti.Alvaro Moretti

tuttosport.it

[borges]

Moggi, via all’arringa. E i tifosi si mobilitano
Domani in aula a Napoli scende in campo la torrenziale contro-inchiesta sotto forma di arringa dell’avvocato Mau­rilio Prioreschi
CATANIA - L’eco è giunto anche a Catania, la settima­na è quella giusta, visto che domani in aula a Napoli scende in campo la torrenziale contro-inchiesta sotto forma di arringa dell’avvocato di Luciano Moggi, Mau­rilio Prioreschi. I tifosi dei gruppi, dei club, delle asso­ciazioni e dei siti bianconeri manifesteranno prima di Juve-Milan, domenica dalle 17 nel piazzale antistante la tribuna C in curva Sud. La chiamata è per vecchi, gio­vani e bambini che dovranno - stando all’appello - mu­nirsi di cartoncini, palloncini e ogni altro mezzo con la scritta 28 e 29 come gli scudetti negati da Calciopoli. «Rivogliamo quegli scudetti: saremo sempre al fianco della Juve fino a quando li reclamerà» dicono i tifosi. In attesa dell’ultimo ribaltone napoletano, tra oggi e doma­ni con telefonate killer e arringa, c’è l’appello: domeni­ca match scudetto chiedendo altri due scudetti.Alvaro Moretti[/b]tuttosport.it

un bel dizionario de sinonimi e contrari...
o un libercolo sulle frasi fatte con meno di 70 anni.....
ma vabbè per uno che ha il coraggio, non gli si può chiedere pure di scrivere come Buzzati......

[aaronwinter]

Su un notiziario ho sentito di (dunque non assicuro sulla resa fedele) sfuggita il riassunto della telefonata che Big Luciano presentava come la "pistola fumante".

Mi pare che sia un colloquio tra Bergamo e Rodomonti in cui, alla vigilia di Juve-Inter, il primo raccomanda al secondo di arbitrare con attenzione, e nel dubbio, "pensare a chi sta dietro, visto che i punti di distacco sono comunque già 15" (o qualcosa del genere)

Mi pare di ricordare che a quest'ora il capostazione è in onda su Radio Mana Mana, provo a sintonizzarmi per un po'.

[aaronwinter]

Mi pare di ricordare che a quest'ora il capostazione è in onda su Radio Mana Mana, provo a sintonizzarmi per un po'.

Niente, nessun accenno.

[LaLazioMia]

Domani potrebbe essere una giornata da ricordare. L'arringa di Prioreschi include numerose telefonate inedite che Penta ha identificato , tra cui quelle delle mmerdacce.
Il fulcro è comunque quello di individuare le responsabilita' di chi ai vari livelli ( carabinieri, magistratura , giustizia sportiva) ha commesso gravissime omissioni in atti di ufficio e che quindi sovrà essere chiamato a risarcire.

[aaronwinter]

Bergamo a Rodomonti
"Più attenzione a chi sta dietro"
La telefonata tra l'ex designatore e l'arbitro di Teramo risale al 28 novembre 2004, a tre ore prima del fischio d'inizio della partita tra Juve e Inter. Seconda la difesa di Luciano Moggi è la prova dell'esistenza di un piano "per togliere di mezzo" l'ex dg e la società bianconera

NAPOLI - Alla vigilia dell'arringa difensiva dei legali di Luciano Moggi è stata resa pubblica l'intercettazione telefonica che, secondo l'ex dg della Juventus, sarebbe in grado di ribaltare le sorti del processo. La telefonata, consegnata ai legali di Moggi dal consulente Nicola Penta, è datata 28 novembre 2004. Al telefono, quando mancano tre ore al fischio d'inizio di Inter-Juve, ci sono il designatore arbitrale Paolo Bergamo e il fischietto designato per il big match, Pasquale Rodomonti. Per la difesa di Moggi si tratta della prova dell'esistenza di un piano per "togliere di mezzo Moggi e la Juventus". Sono le 17 e 24 del 28 novembre 2004, e Bergamo telefona a Rodomonti. La Juve è in testa alla classifica. L'Inter è indietro di quindici punti. La gara finisce 2-2, con reti di Zalayeta e Ibrahimovic su rigore per la Juve, e nel finale, Vieri e Adriano per i nerazzurri. Alle 22 e 29, l'arbitro Pierluigi Collina telefona a Bergamo. Al centro della telefonata, come risulta da una seconda intercettazione inedita messa a disposizione del collegio difensivo di Moggi dal consulente Nicola Penta, la gara appena terminata, e soprattutto il rigore concesso ai bianconeri. Collina, infatti, sostiene che il portiere dell'Inter Toldo che ha atterrato Camoranesi in area andasse espulso. Rodomonti ha invece fischiato il rigore limitandosi ad ammonirlo.

Ecco il testo della conversazione tra Bergamo e Rodomonti:
B: "Stai preparando la partita?"
R: "Si si si"
B: "Hai
visto qualcosa oggi, mentre riposavi?"
R: "No, ho visto quasi niente..."
B: "Però mi raccomando, hai faticato tanto per arrivare lì, per ritornarci, e quindi mi aspetto, credimi, che tu non sbagli niente".
R: "Mi fa immensamente piacere quello che hai detto perché è la verità".
B: "Oltretutto c'è una differenza di 15 punti tra le due squadre, capito? Quindi anche psicologicamente preparatici bene".
R: "Va bene, tranquillo"
B: "Fa' la tua partita, non ce n'è per nessuno, e, se ti dico propria la mia, in questo momento sei hai un dubbio, pensa più a chi sta dietro piuttosto che a chi è davanti, dammi retta".
R: "Va bene, parola d'onore, va bene, stai tranquillo"
B: "E' una cosa che rimane tra me e te. Arrivare lassù lo sai quanto sia faticoso, e ritornare giù sarebbe per te proprio stupido. Fa' la persona intelligente".
R: "Perfetto, ho capito tutto"
B: "La cosa rimane tra me e te, come mi auguro"
R: "Vai tranquillo, no no, io non parlo mai con altri di me"
B: "Io ci conto. Perché è soltanto una scelta per te, credimi, devi pensare a te stesso in questo momento".

La conversazione tra Collina e Bergamo:
C: "Come ti sembra Toldo?"
B: "Eh eh eh eh eh"
C: "Secondo me rosso diretto"

A questo punto, Bergamo accenna ad un atterramento sospetto di Adriano nell'area bianconera, negli ultimi minuti di gara.

B: "L'episodio di Adriano non è niente".
C: "Noo!! Lì non è niente ha fatto bene a fischiare... Adesso speriamo che chi fa i commenti più tardi..."
B: "Infatti m'ha chiamato Gigi (Pairetto, ndr). Sai lui si spaventa subito, però, aspettiamo il commento insomma, perché poi fra noi ce lo diremo come meglio crederemo, ma insomma...".

Collina torna poi sulla mancata espulsione a Toldo.

C: "No, lì è rosso, è rosso pieno, è rosso proprio pieno".

[aaronwinter]

Mah. 

[SAV]

Mah. 

Boh...

[bak]

niente quel nome non si deve pronunciare. 'Nzia mai 

[Drenai]

io ho una pessima memoria quindi è probabile che sbaglio, ma la telefonata fra bergamo e rodomonti a me pare di una gravità enorme. non ricordo precedenti telefonate in cui ci fossero precise direttive volte a condizionare un arbitraggio. qua si fanno addirittura velate minacce alla carriera...

[bak]

per chi volesse seguire gli sviluppi

http://www.tuttosport.com/calcio/serie_a/juventus/calciopoli/2011/09/27-146329/Calciopoli+in+diretta%2C+avv.+Moggi%3A+%C2%ABIndagateli%C2%BB

[borges]

io ho una pessima memoria quindi è probabile che sbaglio, ma la telefonata fra bergamo e rodomonti a me pare di una gravità enorme. non ricordo precedenti telefonate in cui ci fossero precise direttive volte a condizionare un arbitraggio. qua si fanno addirittura velate minacce alla carriera...

Dimentichi quella in cui si diceva "benchè fosse istruito a fare il contrario", dell'arbitro di rioma-juve (quella del rigore fuori area)....

[Drenai]

sì ma si parlava sempre di terzi. non c'è stata nessuna telefonata che fosse una prova diretta di istruzioni verso un arbitro prima di questa.

[nestorburma]

Dimentichi quella in cui si diceva "benchè fosse istruito a fare il contrario", dell'arbitro di rioma-juve (quella del rigore fuori area)....

Curiosità: l'estrazione di quell'arbitro "istruito a fare il contrario" fu effettuata dal "giornalista" di repubblica f. bianchi.