Il mio articolo sul simbolo della Lazio

[WombyZoof]

Un bel Giulio Cesare dentro lo stemma ? 

no di certo, in quel caso sarebbe coatto e volgare, ma un semplice colosseo stilizzato delle giuste dimensioni vicino all'aquila, può portare solo benefici

[Mazzola]

Per non scendere al loro livello gli stiamo consegnando Roma su un piatto d'argento.
Da anni ormai...

Guarda l'ho detto io stesso.
Gli abbiamo fatto fare i loro comodi per 84, adesso forse e' tardi...
Siamo nati al centro di Roma, i Fondatori facevano un passo e vedevano il Tevere...eppure ci siamo fatti dire che siamo burini veniamo a Roma con il trattore e il nostro simbolo e' la campagnola con le ciocie.

Vogliamo riprenderci la città ?
Cominciamo.
Domani pomeriggio andiamo al centro commerciale con una tuta della Lazio, i negozianti della Lazio mettano i posters alle pareti.
Le prime due cose che mi vengono in mente.
Ma c'è ne sono una marea da fare.

Lo facciamo ?

[WombyZoof]

in subordine al colosseo, propongo come simbolo: 

[MarcheseMCM]

Guarda l'ho detto io stesso.
Gli abbiamo fatto fare i loro comodi per 84, adesso forse e' tardi...
Siamo nati al centro di Roma, i Fondatori facevano un passo e vedevano il Tevere...eppure ci siamo fatti dire che siamo burini veniamo a Roma con il trattore e il nostro simbolo e' la campagnola con le ciocie.

Vogliamo riprenderci la città ?
Cominciamo.
Domani pomeriggio andiamo al centro commerciale con una tuta della Lazio, i negozianti della Lazio mettano i posters alle pareti.
Le prime due cose che mi vengono in mente.
Ma c'è ne sono una marea da fare.

Lo facciamo ?

Hai ragione per riprenderci il nostro dovremmo essere meno "timidi" cominciamo a palesarci, non dico di andare in giro col bruco della Lazio e con la sciarpa ad agosto ma sono tante le cose che si possono fare.
un adesivo sul casco, un portachiavi ,un tatuaggio, una polo della Lazio, ricominciamo a farci notare, ci siamo e ci siamo sempre stati ma forse siamo stati un pò in disparte per parecchio tempo.....ora basta!

[Ataru]

io la mia sciarpa la tengo sempre appallottolata sul pianale della macchina, la tolgo solo per entrare allo stadio...

[disabitato]

io la mia sciarpa la tengo sempre appallottolata sul pianale della macchina, la tolgo solo per entrare allo stadio...

a me per un adesivo la macchina l'hanno sfondata.. lasciamo stare!

[Mazzola]

a me per un adesivo la macchina l'hanno sfondata.. lasciamo stare!

...e ritorniamo al punto di partenza...

PS e non ti dò torto, sia chiaro.

[zanzalf]

Una prima azione molto semplice: quando ci si riferisce a quelli, a ogni livello, chiamarli "aesse". Domenica giochiamo contro l'Aesse, l'Aesse ha avuto un rigore inesistente, l'Aesse non ha mai vinto uno stracaxxo di niente in Europa.

Sui biglietti, scrivere Lazio-Aesse quando si gioca il derby. Noi siamo la Lazio (di Roma), loro sono l'Aesse (di Roma), poi c'è l'Atletico (di Roma).

QUESTA è comunicazione.

Fondamentale! A volte mi e' capitato con i miei colleghi europei di sentirli nominare Aesse. Che poi e' anche logico. Dobbiamo farlo sempre, anche con intento non dileggiatorio. Si chiamano Aesse.

[Andre]

non si chiamano aesse ... ci piacerebbe, ma non si chiamano aesse

[aquilafelyx]

non si chiamano aesse ... ci piacerebbe, ma non si chiamano aesse

come no , sono l'aesse , associazione sportiva fusa nel 1927 dal regime fascista per opera di un funzionario nato a corropoli ,

dopo la calata dei lanzichenecchi la loro fusione è stata una delle sciagure peggiori che potevano capitare alla Città

[POMATA]

...e ritorniamo al punto di partenza...

PS e non ti dò torto, sia chiaro.

E allora mazzò? lo vedi che torni al discorso nostro?

Metti un adesivo e ti sfondano la macchina, allora fà bene Lotito a mettere il colosseo sotto l'aquila, noi non andremo mai in giro con la sciarpa a giugno (di lana per giunta...) siamo differenti nel DNA.

[BobLovati]

assolutamente OT

qualche anno fa, ero ancora a Madrid, passando sulla N-II in moto, vidi un´Ibiza con un adesivo della Lazio; chiesi ( a cenni ) se ne aveva un altro; alla sua risposta negativa ci salutammo.
Cosí ho conosciuto POMATA; un Laziale che l´adesivo ce l´ha; anche se, in Spagna, è molto meno pericoloso che a Roma.

E questa è un´ulteriore dimostrazione del barbaro incoattamento di questa splendida cittá   

[POMATA]

L' ibiza ce l'avrai avuta tu

Era una cordoba

[WBB]

Beh, io un'idea ce l'avrei, per fare contenti tutti, preservando il simbolo e dando un boost ulteriore al merchandising.
Tanto per cominciare, ma è proprio l'inizio, pretendere nel nuovo contratto col CONI (a propo, com'è finita la storia? sono stati fuori per 2 settimane... ) almeno 2-3 spazi fissi per vendere il mio merchandising, TUTTO il mio merchandising allo stadio.
Poi, aprirei 2, dicasi 2, flaghip stores LS 1900 in punti strategici della città, ed esattamente in zona Tritone (prende traffico Trevi/Spagna/Corso) e zona Corso Vittorio (prende traffico zona Navona/Campo de Fiori/S.Pietro) oltre a 2 negozi con le cose essenziali a Termini e aeroporto (internazionali).
Fatto ciò, e non prima, inventerei e depositerei tutta una serie di marchi alternativi con aquila e spqr, aquila e colosseo stilizzato, aquila e foro romano ecc., a uso e consumo di magliette, cappellini, sciarpe ecc. e invece lascerei il marchio così com'è sul petto. Al massimo, si potrebbe fare un'ombra al marchio che proietti qualcosa sulla destra, da vedere quale effetto sarebbe meglio, ma solo se viene bene.
Il merchandising del football, quello serio, si fa così.

[POMATA]

Beh, io un'idea ce l'avrei, per fare contenti tutti, preservando il simbolo e dando un boost ulteriore al merchandising.
Tanto per cominciare, ma è proprio l'inizio, pretendere nel nuovo contratto col CONI (a propo, com'è finita la storia? sono stati fuori per 2 settimane... ) almeno 2-3 spazi fissi per vendere il mio merchandising, TUTTO il mio merchandising allo stadio.
Poi, aprirei 2, dicasi 2, flaghip stores LS 1900 in punti strategici della città, ed esattamente in zona Tritone (prende traffico Trevi/Spagna/Corso) e zona Corso Vittorio (prende traffico zona Navona/Campo de Fiori/S.Pietro) oltre a 2 negozi con le cose essenziali a Termini e aeroporto (internazionali).
Fatto ciò, e non prima, inventerei e depositerei tutta una serie di marchi alternativi con aquila e spqr, aquila e colosseo stilizzato, aquila e foro romano ecc., a uso e consumo di magliette, cappellini, sciarpe ecc. e invece lascerei il marchio così com'è sul petto. Al massimo, si potrebbe fare un'ombra al marchio che proietti qualcosa sulla destra, da vedere quale effetto sarebbe meglio, ma solo se viene bene.
Il merchandising del football, quello serio, si fa così.

Hai sbagliato mestiere, invece del vigile urbano dovevi essere al capo del merchandising Lazio

[BobLovati]

L' ibiza ce l'avrai avuta tu

Era una cordoba

ebbe´, certo; tutta ´n´antra cosa   

Per chi non lo sapesse, la cordoba era l´ibiza ... col culo ( nel senso di portabagli )   

[POMATA]

ebbe´, certo; tutta ´n´antra cosa   

Per chi non lo sapesse, la cordoba era l´ibiza ... col culo ( nel senso di portabagli )   

OT




EOT

Notare la differenza di stile

L'adesivo era il famosissimo: TIFA LAZIO TIFA BENE

[Mazzola]

E allora mazzò? lo vedi che torni al discorso nostro?

Metti un adesivo e ti sfondano la macchina, allora fà bene Lotito a mettere il colosseo sotto l'aquila, noi non andremo mai in giro con la sciarpa a giugno (di lana per giunta...) siamo differenti nel DNA.

Sei tu che torni al discorso mio... 

Siamo differenti nel DNA.

Dopo anni (84) in cui li abbiamo lasciati parlare e dirci di tutto, adesso vogliamo reagire.
Giusto era ora.

Ma se vogliamo farlo dobbiamo per forza scendere al loro livello e combatterli sullo stesso piano.
A colpi di aquile tatuate, di tute il sabato al centro commerciali, di bruchi sul pianale.
Mentre invece vogliamo combattere mettendo qualcosa sulla maglia.
Con la raccomandazione (giusta peraltro ma il problema è proprio questo...):

mi raccomando...una cosa sobria...
 

[giamma]

... pubblicato questa mattina sul Corriere dello Sport. Se a qualcuno può interessare, lo posto qui.


ALLE RADICI DELLA LAZIO

La storia è in quell’aquila che spazia nell’immensità

di Giancarlo Governi
Non c’è dubbio che il simbolo della Lazio è l’Aquila. Furo­no i Fondatori a sceglierlo co­me scelsero i colori della Gre­cia ( il bianco e l’azzurro del cielo), come scelsero il nome Lazio per sottolineare qualco­sa che inglobasse anche Roma e che preesistesse a Roma. I Fondatori erano quasi tutti stu­denti e quindi conoscevano be­nissimo la leggenda dell’eroe troiano Enea che Virgilio im­maginò per trovare natali illu­stri ad Augusto, il fondatore dell’impero romano. Queste lo­ro scelte stavano a sottolineare la forte concezione olimpica dello sport, un momento di uni­versalità, di pace e di fratel­lanza. Non dimentichiamo che la fondazione avviene all’alba del secolo Novecento, un mo­mento di speranze e di progres­so, e per di più in un sito di Ro­ma che si chiama Piazza della Libertà, che certamente non fu scelto a caso. L’Aquila è il simbolo dell’im­pero perché è il grande uccel­lo che vola lontano e che spa­zia nell’immensità delle nuove terre che Roma ha assoggetta­to, civilizzato e reso romane. L’Aquila è il simbolo che cam­peggia nelle insegne degli eserciti romani che attraversa­no il continente Europa. L’Aquila è un simbolo di uni­versalità. Diversa è la Lupa, un simbolo terragno, profonda­mente radicato nel territorio circoscritto, un simbolo che sta a connotare la prima Roma, quella della monarchia e della repubblica ma che poi diventò, fin dal Medio Evo, il simbolo della Roma capitolina. E quan­do nacque la AS Roma, venti­sette anni dopo la SS Lazio, si adottarono i colori dell’Urbe ( porpora e oro) e il simbolo della Roma capitolina, la Lu­pa appunto.

Il simbolo della Lupa appar­tiene alla AS Roma mentre il simbolo Aquila appartiene alla SS Lazio. Altri simboli non pos­sono entrare in gioco, meno che meno il Colosseo, un luogo dove si celebravano riti cruen­ti che nulla hanno a che fare con il pacifico sport moderno e con lo spirito olimpico che mosse Luigi Bigiarelli e i suoi otto amici.

Torniamo IT, Django ha ragione, noi siamo altro, noi siamo una sezione di una polisportiva, noi siamo lo sport.

[POMATA]

Sei tu che torni al discorso mio... 

Siamo differenti nel DNA.

Dopo anni (84) in cui li abbiamo lasciati parlare e dirci di tutto, adesso vogliamo reagire.
Giusto era ora.

Ma se vogliamo farlo dobbiamo per forza scendere al loro livello e combatterli sullo stesso piano.
A colpi di aquile tatuate, di tute il sabato al centro commerciali, di bruchi sul pianale.
Mentre invece vogliamo combattere mettendo qualcosa sulla maglia.
Con la raccomandazione (giusta peraltro ma il problema è proprio questo...):

mi raccomando...una cosa sobria...

Cercare una maniera di riavvicinare il nome Lazio alla città di roma è doveroso, la società sà che noi Laziali non scenderemo mai in piazza con i cappelli da giullari e bruchi sul pianale.

Non è necessario scendere ai loro livelli, non ne siamo capaci, siamo la parte più educata di roma non faremo mai le loro pagliacciate.

Qualcosa va fatto