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di Daniele Magliocchetti
ROMA - Habemus Lorik Cana. E’ il roccioso centrocampista albanese il quinto acquisto della Lazio di Claudio Lotito: arriva dopo Klose, Lulic, Konko e Marchetti. La fumata bianca e la fine del tormentone Muslera-Galatasaray, condizione necessaria per acquistare il mediano, c’è stata ieri pomeriggio poco dopo le 16. Il manager del giocatore Daniel Fonseca ha ricevuto l’ok definitivo da parte dei turchi sulle sue controproposte e così l’affare si è chiuso in modo positivo.
L’operazione tra le due società è stata definita sulla base dello scambio alla pari, con una valutazione per entrambi i giocatori che oscilla intorno ai 8,5 milioni di euro. Così, Fernando Muslera lascerà Formello e andrà ad Istanbul, mentre Lorik Cana farà l’esatto opposto. Il Guerriero, soprannome che l’albanese si porta dietro sin da quando giocava in Francia, ieri era in Turchia e ha ricevuto la notizia direttamente dal padre-manager Agim, da un paio di giorni nella capitale. Quest’ultimo, accompagnato dal diesse Igli Tare, ha avuto la possibilità di conoscere Claudio Lotito e di sistemare gli ultimi dettagli per il nuovo contratto del figlio.
Pur di approdare alla Lazio, Lorik ha rinunciato a diversi milioni di euro, considerato che con il Galatasaray l’albanese aveva garantito un contratto di 2,7 milioni di euro fino al 2014, mentre con la società biancoceleste andrà a guadagnare uno stipendio di circa 1,8 milioni di euro a stagione più i premi fino al 2016. Una differenza di quasi un milione di euro l’anno. Che non verrà compensata con i due anni in più di contratto avuti dalla Lazio. Pochi giocatori, nel momento di cambiare squadra prendono una decisione del genere. E’ una storia molto simile a quella di Miroslav Klose e la sua scelta di giocare nella capitale.
L’arrivo di Lorik Cana (si pronuncia tsana) è previsto tra stasera e domani mattina. Ad attenderlo a Roma sarà il papà, l’ex gloria del calcio albanese Agim Cana. I due subito dopo incontreranno Lotito, poi ci sarà il consueto rito delle visite mediche. E’ probabile che il giocatore le sosterrà martedì insieme Marchetti o il giorno dopo, quando toccherà ai suoi nuovi compagni in vista della partenza del ritiro di Auronzo (la Paideia è stata già allertata). Il piccolo tour di Cana prevederà anche l’incontro con Edy Reja che già domani dovrebbe tornare a Roma. Il tecnico è felicissimo di aver in squadra un giocatore con l’esperienza e il carisma di Cana. I due si erano conosciuti dopo Bosnia-Albania, un mese fa, e l’allenatore ne era rimasto subito impressionato.
Da considerare che Lorik Cana è un personaggio di spessore, considerato che è anche Ambasciatore ufficiale dell’Unicef per la povertà. Spesso l’albanese è il principale fautore di iniziative a scopo benefico in giro per il mondo, manifestazione che organizza assieme all’amico Zinedine Zidane. La curiosità è che, nonostante non abbia mai giocato con la Lazio, per la maggior parte dei tifosi biancocelesti è già un idolo.
