Vasco Rossi ai 65 mila di Roma: "Ciao stadio Olimpico, lo stadio di Totti"

[POMATA]

Avrà voluto "ammiccarsi" gli spettatori.  Metteteci poi la grancassa mediatica che a Roma mette quello in risalto per quasi ogni cosa, che magari nell'organizzazione dello spettacolo qualcuno gli avrà detto di dire così, ed il gioco è fatto. 

Non litigate pure su Vasco. Lo sapete, tanto per fare un esempio reale, che ogni attore importante che viene a Roma lo fanno sempre passare per tifoso o simpatizzante dei piscioruggine.

Non litigo, figurati

SEMPRE GRANDE VASCO

[jegue98]

Non litigo, figurati

SEMPRE GRANDE VASCO

Un animale da palco. Ho visto un suo concerto qualche anno fa all'olimpico e ne è valsa davvero la pena.
Però effettivamente questa dello stadio del fesso se la poteva risparmiare... vabbè sapete che vi scrivo: sti .azzi!

[Giulio]

Non litigo, figurati

SEMPRE GRANDE VASCO

Bravo Pomà, non litigate 

A me Vasco Rossi non fà impazzire, mi piace come mi piacciono tanti altri cantanti. L'ho apprezzato molto quando, con una canzone, attaccò le ragazze di Non è la Rai.

Ormai ogni tifoso biancoceleste ha capito come a quello viene curata l'immagine. A partire da queste piccole cose di cui si discute qui.

Ti dico sinceramente che se fatti del genere fossero compiuti su un nostro calciatore, a me darebbe parecchio fastidio.

[Mazzola]

Mazzó, il problema non è che Vasco abbia bisogno di questo è che tutto il carrozzone mediatico di questi ultimi anni lo ha provocato.

Leggere che Vasco sia una mezza calzetta, fa male, almeno a me.

La risposta di Bob ci sta tutta.
Se lo ha fatto, evidentemente ha bisogno di fare queste cose.

Il "valore" di Vasco non credo possa essere in discussione, neanche dopo questa cosa e anche se non piace.

Vasco insieme ad altri (Zero Baglioni Ramazzotti Pausini Zucchero Ferro ecc) è uno dei pochi che riempie uno stadio.
Sono piu' di 30 anni che canta, Totti manco era nato.
Non ha (avrebbe) bisogna di questi mezzucci per ammiccare al pubblico.

[BobCouto]

L'ultimo buon lavoro l'ha fatto nel 1987; sul palco rantola invece di cantare da vent'anni almeno.

Questa sua uscita è una pietra tombale su tutta la sua carriera.

[giggio]

L'ultimo buon lavoro l'ha fatto nel 1987; sul palco rantola invece di cantare da vent'anni almeno.

sottoscrivo

[Il lodolaio]

L'ultimo buon lavoro l'ha fatto nel 1987; sul palco rantola invece di cantare da vent'anni almeno.

Proprio per questo ha bisogno di fare quello che ha fatto.

Sentite qui Giorgia: altra voce, altra classe, altro stile.

[POMATA]

E pure Giorgia dice che per disgrazia familiare è Laziale...ha messo na pietra tombale sulla sua carriera (cit)

[jegue98]

Proprio per questo ha bisogno di fare quello che ha fatto.

Sentite qui Giorgia: altra voce, altra classe, altro stile.

Bella de casa!
L'ho anche conosciuta... è troppo caruccia e simpatica aldilà della sua fede calcistica. Una Lazialotta orgogliosissima.
E poi che voce.... peccato che sia diventata famosa con le canzoncine commerciali.
Uno spreco!

[Mazzola]

Post 1987 ha scritto Dillo alla luna, Sally, Gli angeli, Un senso.
Altri ci campavano di rendita solo con una di queste.

[jumpingjackflash]

Proprio per questo ha bisogno di fare quello che ha fatto.

Sentite qui Giorgia: altra voce, altra classe, altro stile.

paragone improponibile.

Distinguiamo la vita artistica dal resto per favore.

[Il frigorifero]

Vabbè ma si sa che beve...

[cuchillo]

L'ultimo buon lavoro l'ha fatto nel 1987; sul palco rantola invece di cantare da vent'anni almeno.

Questa sua uscita è una pietra tombale su tutta la sua carriera.

Molto d'accordo.
Già "Liberi liberi" è una mezza sòla, secondo me.
Vidi un solo e unico concerto al Palasport, giugno 1989.

Certo, il suo primo album fu qualcosa di straordinario.
Vasco ha descritto la provincia nelle sue canzoni con la stessa efficacia, arguzia e profondità con cui l'ha fatto Piero Chiara nella narrativa.
Già solo per quei 6-7 brani dedicati alla provincia emiliana rimarrà un immortale nel mio immaginario musicale.

Oggi - ma in realtà da 12 anni a questa parte - mi mette addosso una malinconia infinita.

[ammiraglio]

è completamente morto musicalmente da c'è chi dice no.
appena verificatosi il decesso, è invece iniziato il successo clamoroso e megacommerciale con tanto di spille e merciandaisi.

[BobCouto]

Fino a "C'è chi dice no" è stato grandissimo, potrei citare almeno venti titoli che metterei tranquillamente tra le migliori cento canzoni italiane di sempre.

Poi è cominciato il declino, proprio da "Liberi liberi" a mio avviso. Che infatti fu il suo ultimo album da me comprato (peraltro registrato coi piedi, e pure sudati e puzzolenti. una cosa oscena).

[ammiraglio]

sì, d'accordo bob.
peccato perchè preferivo il vasco da concerti medi, nei palazzetti dove dava il meglio di sè.

le adunate oceaniche hanno cambiato proprio la tipologia di approccio alla creazione della canzone.
sono canzoni per lo stadio, gnente da fa.
è roba diversa, sono diversi i riff di chitarra, etc.

[jumpingjackflash]

sì, d'accordo bob.
peccato perchè preferivo il vasco da concerti medi, nei palazzetti dove dava il meglio di sè.

le adunate oceaniche hanno cambiato proprio la tipologia di approccio alla creazione della canzone.
sono canzoni per lo stadio, gnente da fa.
è roba diversa, sono diversi i riff di chitarra, etc.

ricordo un concerto dei primi anni ottanta, avrò avuto si e no 15 anni, c'era un tenda a strisce semivuoto ad ascoltarlo 

parlandone da artista, è stato importantissimo uno dei pochi a fare qualcosa che  assomigliasse al rock negli anni 80, anni funestati da pessima musica di plastica specialmente in Italia, e mi piacciono anche i suoi testi, intrisi di malinconia, con come protagonisti i "vinti" della vita cosa che lo accomuna,secondo me e con le debite proporzioni a De André. Una vittoria dell'originalità contro la banalità. Poi è diventato banale anche lui, meno di altri ma molto di più  rispetto agli anni precedenti, la cosa più  bella che ho sentito di Vasco negli ultimi anni è una cover di Amico Fragile di De Andrè  per dire. Può  succedere ad un artista di finire la vena creativa principale e continuare a produrre musica per inerzia e questo è successo a Vasco, ha messo il personaggio al posto dei contenuti.

[bak]

Lo vidi nell'83 a Villa Gordiani, concerto molto bello, a parte l'acqua che prendemmo. Lui era lui, coi problemi che aveva e che non nascondeva; Bollicine era stato un botto pauroso grazie anche alla collaborazione col duo Solieri-Riva, che all'epoca facevano sfracelli.
Il suo disco successivo cosa succede in città, fu l'ultimo degli album veri, poi il successo clamoroso e megacommerciale con tanto di spille e merciandaisi..
Ripeto, ha ragione da vendere Morgan. E di sicuro mi mancherà molto di più un concerto di Ivan Graziani che uno dell'ultimo Blasco

[robylele]

Lo vidi nell'83 a Villa Gordiani, concerto molto bello, a parte l'acqua che prendemmo.

azz... c'ero pure io !!   

quoto ammiraglio e aggiungo solo che da sempre sono convinto che abbia sulla coscienza alcune morti tra i giovani. spero che il suo fenomeno tramonti in fretta anche se mi é piaciuto moltissimo.

[Ataru]

un mito, musicalmente parlando.

chissà chi gli ha parlato del coatto, probabilmente si sarà pure chiesto perché avrebbe dovuto dire una cazzata simile.

ma l'ignoranza non è una giustificazione. non per un personaggio che dovrebbe essere abituato alle folle

sarebbe stato bello che metà dello stadio si fosse svuotato, a quelle parole.

io, per dire, me ne sarei andato via.