Ma che razza di città è diventata Roma ?

[POMATA]

C'è un'altra notizia sconvolgente in tutto questo
E cioè che il ragazzo non è morto
Non ancora, almeno. Purtroppo
Eppure Purtroppo in pochi se ne sono accorti, dai giornalisti ai politici
E sulle sue pagine fioccano commenti del calibro "riposa in pace", "in paradiso conoscerai hendrix" ecc.

Forse scritto così era meglio.

[POMATA]

C'è un'altra notizia sconvolgente in tutto questo
E cioè che il ragazzo non è morto
Non ancora, almeno. Purtroppo restano poche speranze.
Eppure in pochi se ne sono accorti, dai giornalisti ai politici
E sulle sue pagine fioccano commenti del calibro "riposa in pace", "in paradiso conoscerai hendrix" ecc.

Così pure sarebbe stato giusto.

[POMATA]

C'è un'altra notizia sconvolgente in tutto questo
E cioè che il ragazzo non è morto
Non ancora, almeno. Purtroppo
Eppure in pochi se ne sono accorti, dai giornalisti ai politici
E sulle sue pagine fioccano commenti del calibro "riposa in pace", "in paradiso conoscerai hendrix" ecc.

Scritto cosí nun se po legge

imho eh?

[BobLovati]

Alla base di una società ci sta la famiglia e la scuola.
Entrambe queste componenti sono sparite.
I motivi sono tanti e li sappiamo tutti.

Nel momento in cui una società non ha più alla base l'educazione e il senso civico , va tutto a puttane.

qui c´è da distinguere e da chiarire; quella che non c´è più è soprattutto la famiglia, perché è qui dove si insegna/impara  l´educazione; ma con padri che a 50 anni vanno in palestra, hanno lo scooterone truccato e scommettono online, e madri che si vestono come le figlie, fanno lampade e spinning, chi c´è rimasto a casa a dare l´educazione ? Avrebbero potuto esserci i nonni, ma ormai questi sono stati parcheggiati in istituti-lager.
Ho la vaga idea che o si torna indietro o si va al disastro; perchè la situazione è quella che è, ma il disastro sarà anche peggio ...   

[Rupert]

qui c´è da distinguere e da chiarire; quella che non c´è più è soprattutto la famiglia, perché è qui dove si insegna/impara  l´educazione; ma con padri che a 50 anni vanno in palestra, hanno lo scooterone truccato e scommettono online, e madri che si vestono come le figlie, fanno lampade e spinning, chi c´è rimasto a casa a dare l´educazione ? Avrebbero potuto esserci i nonni, ma ormai questi sono stati parcheggiati in istituti-lager.
Ho la vaga idea che o si torna indietro o si va al disastro; perchè la situazione è quella che è, ma il disastro sarà anche peggio ...   

Hai detto quello che penso.
Il peggio deve ancora venire. E sarà molto brutto....

L'unica strada è appunto tornare indietro. Ma ormai indietro si ritorna solo dopo un trauma.

[BobLovati]

L'unica strada è appunto tornare indietro. Ma ormai indietro si ritorna solo dopo un trauma.

perché, a te gli ultimi 15 anni vissuti in Italia, non ti sembrano abbastanza, come dramma   

[Matita]

ovviamente chi ha sparato la cazzata della morte ?

uno sciacallo alla ricerca dello scoop.

[Baruch]

ovviamente chi ha sparato la cazzata della morte ?

uno sciacallo alla ricerca dello scoop.

Se è uno sciacallo, questa volta non si tratta di un giornalista

[Rupert]

perché, a te gli ultimi 15 anni vissuti in Italia, non ti sembrano abbastanza, come dramma   

Bisogna andare molto più indietro!

[jegue98]

....ma insomma sto povero cristiano è morto o no?
Comunque sia avvolte penso che andrebbe introdotta la legge del taglione. Para para com'è stata concepita.

[POMATA]

Alle 19 le notizie lo davano gravissimo e la famiglia a dato ordine di donare gli organi.

Povero ragazzo

[giamma]

Le notizie danno per certa la morte cerebrale.

[CiPpi]

ma anche questo è grave, possibile che con il tempo le cose non migliorino?...

senza buttarla troppo nel filosofico, pochi decenni, al massimo meno di due secoli, di progresso culturale, non sono abbastanza per certi cambiamenti nella natura umana.

[zorba]

Roma, e' gravissimo giovane malmenato

Il musicista, di 29 anni, e' stato aggredito con calci e pugni. Arrestati due ventunenni

(ANSA) 30 giugno, 02:09 ROMA - La violenza di un 'branco' che voleva 'marcare il suo territorio'. Sono arrivati correndo, inferociti, ed hanno incominciato a tirare calci e pugni ad un gruppo di giovani che stava litigando con un abitante del rione Monti, amico degli aggressori. Sono le istantanee di una notte di violenza e follia che ha trasformato il quartiere della movida nel cuore di Roma, in una arena da combattimento. Che ha lasciato a terra il corpo agonizzante di un giovane musicista. Picchiato a morte e tramortito con un violento colpo di casco alla tempia. Punito per gli schiamazzi suoi e degli amici che erano appena usciti da un locale dove si erano esibiti in un concerto dal vivo. Alberto Bonanni, musicista 29enne romano, è ricoverato da sabato notte all'ospedale San Giovanni in condizioni gravissime: mandibole fratturate, setto nasale rotto, forte contusione alla tempia, edema celebrale ed escoriazioni bruciate sul volto causate probabilmente dai calci e dalle scarpe degli aggressori.

Questa mattina sono stati assicurati alla giustizia due dei suoi aggressori: si tratta di due ventunenni romani, Cristian Perozzi e Carmine D'Alise, che sono stati riconosciuti da alcuni testimoni, frequentatori abituali della movida di Monti, grazie ad alcune foto postate sulle pagine dei loro profili Facebook. Solo uno dei due giovani aggressori ha precedenti per stupefacenti; tutti e due però, riferiscono gli agenti del commissariato Esquilino, sono ragazzi 'difficili', che vivono 'al limite della legalita'' e in quartieri di 'borgata' come Tor Bella Monaca. Entrambi sono cresciuti però a Monti ed hanno ancora genitori e nonni che vi abitano. "Stavo passando di lì, ho dato solo dù pugni e me ne sono andato via. E che sarà mai...". Queste le parole di Cristian mentre cercava di difendersi davanti gli investigatori. Forse hanno tentato di 'marcare' il territorio aggredendo il gruppo di giovani che di notte stava gridando, dando fastidio ai residenti. E potrebbe essere proprio la 'difesa di Monti, del loro quartiere' uno dei motivi che ha fatto scattare la violenza. "Massimo sta facendo a botte. Correte!" è il grido che quella notte si è levato nella piazzetta del rione Monti, dove ogni sera giovani si vedono per bere qualche birra e scambiare quattro chiacchiere.

All'appello - ha raccontato una testimone all'ANSA - hanno risposto subito alcuni giovani che si sono precipitati in via Leonina dove si sono trovati davanti il loro amico con un bastone in mano che litigava con un gruppo di ragazzi: "Il signore che abita al secondo piano è sceso in strada. E' un tipo strano che vive a Monti da trent'anni. All'improvviso sono arrivati due ragazzi che hanno tirato qualche schiaffo e pugno al gruppo". "Subito dopo - ha aggiunto - è arrivato correndo un altro ragazzo. Questo ha tirato il casco sul volto del giovane colpendolo alla tempia ed è scappato via per via della Madonna in Monti. E' durato tutto qualche minuto. Il ragazzo colpito, era grosso, e dopo la 'cascata' è svenuto cadendo per terra. C'erano attorno una quarantina di persone a guardare la lite e nessuno ha mosso un dito". Un ulteriore episodio di violenza gratuita, nata da futili motivi che nella capitale ha scatenato la polemica politica. Come nel caso, successo pochi mesi fa, a Campo dé Fiori dove un inglese fu picchiato davanti gli occhi di una folla che lo riprende con i cellulari e non interviene. Casi che fanno riflettere, soprattutto se ci ferma a pensare all'indifferenza della gente che assiste a queste aggressioni e non interviene. Il sindaco Gianni Alemanno ha intanto annunciato che Roma Capitale si costituirà parte civile nel processo contro gli aggressori del giovane musicista, alcuni dei quali ancora a piede libero per la città.

[Mazzola]

Io francamente ancora non ho capito cosa è successo e perché...
Da come è stata raccontata non si capisce.

A parte questo è emblematico il e che sara' mai...

[Matita]

Io francamente ancora non ho capito cosa è successo e perché...
Da come è stata raccontata non si capisce.

A parte questo è emblematico il e che sara' mai...

che schifo.

Cioè in un locale si fa musica, che pero' stando dove c'è gente che dorme , giustamente è un problema.
Un condomino esasperato , sbrocca , chiama rinforzi che senza sapere perchè e per come, arrivano e menano.

ci scappa il morto.

assicurare e buttare la chiave. Poi regolamentare locali e piazze ,perchè non è possibile che destate sopratutto se uno si deve alzare alle 6 del mattino , deve andare a dormire quando questi hanno finito la serata.

[NV]

"Stavo passando di lì, ho dato solo du' pugni e me ne sono andato via. E che sarà mai..." [morte cerebrale]

[Andre]

Pare che sia partito un coro "scemo scemo" all'indirizzo del signore che chiedeva silenzio ...

L'esasperazione é un male serio dei nostri tempi ... Tutti dovremmo metterci del nostro per non renderlo incurabile ...

[Aquilotta del Nord]

L'esasperazione é un male serio dei nostri tempi ... Tutti dovremmo metterci del nostro per non renderlo incurabile ...

E' quello che sostenevo nel mio precedente intervento. Siamo tutti a rischio, anche la persona apparentemente più equilibrata potrebbe nascondere insidiosi lati oscuri. Viviamo sommersi dallo stress, ci stavo giusto pensando l'altro giorno, anche sto ++CENSORED++ di cellulare, ci consente di essere rintracciabili ovunque, sempre, in qualsiasi momento, e chiaramente le telefonate che arrivano più copiose sono quelle di lavoro, che disturbano, ci creano problemi. Dici, spegnilo. E' una parola, o almeno bisognerebbe avere due numeri, uno per il lavoro, uno per il "tempo libero" (quale?)

Io ovunque mi giro vedo gente incazzata, nervosa, stressata, e mi ci metto anch'io eh.... due giorni fa ho praticamente mangiato la faccia a una che nel parcheggio sotto casa mia aveva occupato due posti, lasciandone zero. Me la sarei magnata. 

[WombyZoof]

Pare che sia partito un coro "scemo scemo" all'indirizzo del signore che chiedeva silenzio ...

si chiede rispetto, e si viene invece offesi e derisi con la forza del branco di giovani schiamazzanti contro l'anziano. 

questo è un'altro odioso aspetto dell'inciviltà moderna.  dico moderna, perchè questo cosa che i giovani devono essere liberi di fare tutto, e non devono rispettare alcuna autorità perchè la società li reprime è roba nata una quarantina di anni fa.