Nuovo anno, nuovo profeta: Reja pensa di arretrarlo a centrocampo per rinnovarlo
Reja ci sta pensando: medita una svolta tattica che possa ridonare ad Hernanes la brillantezza smarrita in queste ultime apparizioni. Hernanes, infatti, ha chiuso il 2011 zoppicando: nessun infortunio, no, ma prestazioni poco convincenti, quelle sì. La macchina si è inceppata. Gli avversari l’hanno capito: questa è stata la spiegazione di Edy Reja dopo la prova opaca contro il Chievo. Serve un’intuizione che possa restituire al fantasista brasiliano la libertà di muoversi e inventare per il campo. Anche in queste ore di festa il tecnico continua a pensare alle opzioni tattiche da poter adottare per far brillare nuovamente il suo giocatore più tecnico . Il Profeta tornerà a lavorare a Formello solo il 2 gennaio: è ancora presto per capire se e come giocherà il brasiliano nella trasferta di Siena, il 7 gennaio. Non è presto, però, per capire che nel futuro di Hernanes c’è anche la possibilità di un ritorno all’antico. Un anno fa Reja cucì intorno al Profeta un vestito da trequartista che portò in dote alla Lazio 11 reti in campionato, più una in Coppa Italia. Ora il brasiliano sta mancando in fase realizzativa. In Serie A è fermo a quota 3 reti, di cui due su rigore. Su azione non segna dalla trasferta di Firenze del 2 ottobre. Dietro le punte i suoi movimenti sono spesso facilmente identificabili per i difensori avversari. Viceversa, come Reja ha confermato, Hernanes è cresciuto molto dal punto di vista fisico: 12 mesi fa non aveva un rapporto semplice con i contrasti, ora non ha paura di rincorrere un avversario, anzi a volte va quasi a cercare il duello fisico. Come riportato da La Gazzetta dello Sport nell’articolo che porta la firma di Davide Stoppini, Reja ha due opzioni: la prima si è già vista in campo, a partita in corso, il Profeta più largo sulla fascia, con libertà di convergere verso il centro per provare il tiro. La seconda è la vera inversione a U. Reja sta infatti pensando di arretrare il raggio d’azione di Hernanes: più centrocampista e meno trequartista, come in questa stagione si è visto nel secondo tempo di Zurigo, peraltro una delle migliori esibizioni stagionale del Profeta. Una soluzione che va chiaramente studiata nei minimi dettagli. È un ruolo che peraltro Hernanes conosce bene: lì veniva impiegato ai tempi del San Paolo, lì il c.t. del Brasile Menezes lo prova con insistenza. Soluzione che sarebbe già stata messa in pratica se Reja avesse avuto Mauri a disposizione, e che in attesa di novità dal mercato il tecnico comincerà presto a testare.
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