Autore Topic: La distanza tra propaganda e realtà (Lazio's attendance)  (Letto 6722 volte)

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La distanza tra propaganda e realtà (Lazio's attendance)
« : Lunedì 20 Giugno 2011, 15:53:11 »
Ci si accapiglia sulle cause di una presenza dei tifosi laziali allo stadio spesso deludente e molte volte si cerca un confronto con i nostri cugini per controllare se la sedicente imponente presenza allo stadio sia frutto più della propaganda che la dimostrazione di dati concreti.
Dal sito www.stadiapostcard.com ho rielaborato i dati delle ultime due stagioni e li ho messi a confronto per una base di analisi e discussione sulla frequenza del tifoso laziale allo stadio.


Dati sulle presenze allo stadio stagione 2010-11
Abbonati 12.877 (prec. 25.579= - 12.702, pari al 99% in meno)
Presenze totali in 19 partite  - 553.316 (prec. 686.920= - 133.604, pari al 24% in meno)
Media partita – 29.122 (prec. 36.154 = - 7.032, pari al 24% in meno)
Media biglietti venduti – 16.245 pari al 55,78 % delle presenze (prec. 10.575 = - 5.670, pari al 35% in meno)
Partite con presenze sopra alla media – n. 7 partite (36% delle partite giocate in casa) (prec. n. 6 partite, pari 31% delle partite giocate in casa)


Lazio-Milan (IV giornata), 41.246
Lazio-Brescia (VI giornata),  29.555
Lazio-Cagliari (VIII giornata), 32.417
Lazio-Atac (X giornata), 52.121
Lazio-Inter (XV giornata), 39.710
Lazio-Parma (IV giornata), 31.208
Lazio-Juventus (IV giornata), 51.876

Da sottolineare come nelle partite con le strisciate e nel derby si superano agevolmente i 40 mila, con punte oltre 50 mila (Juventus e derby).
Va anche ricordato come 4 partite sopra la media avvengono nella prima parte della stagione, anche per l’entusiasmo provocato dal primato in classifica.

Confronto con l’ATAC.

Dati sulle presenze allo stadio stagione 2010-11
Abbonati LAZIO 12.877 – Abbonati ATAC: 18.617 (- 5.740, 45%)
Presenze totali in 19 partite  - 553.316 – ATAC: 645.095 (-91.779, - 17 %)
Media partita – 29.122, ATAC: 33.952 (-4.830, - 17 %)
Media biglietti venduti – 16.245 pari al 55,78 % delle presenze; ATAC: 15.335 pari al 45,17% (+ 910, 6%)
Partite con presenze sopra alla media – n. 4 partite (21% delle partite giocate in casa)
ATAC-Inter (V giornata), 38.998
ATAC -Lazio (XXIX giornata), 48.955
ATAC -Juventus (XXXI giornata), 50.952
ATAC -MIlan (XXXVI giornata), 58.083




Dati sulle presenze allo stadio stagione 2009-10
Abbonati 25.579
Presenze totali in 19 partite  - 686.920
Media partita – 36.154
Media biglietti venduti – 10.575 pari al 29,25 % delle presenze
Partite con presenze sopra alla media – n. 6 partite (31% delle partite giocate in casa)
Lazio-Milan (III giornata), 55.000
Lazio-Milan (XII giornata), 38.207
Lazio-Bari (XXVIII giornata), 46.942
Lazio-Siena (XXX giornata), 41.234
Lazio-Atac (XXXIV giornata), 61.615
Lazio-Inter (XXXVI giornata), 50.945

Confronto con l’ATAC.

Dati sulle presenze allo stadio stagione 2009-10

Abbonati 24.454
Presenze totali in 19 partite  - 779.498
Media partita – 41.026
Media biglietti venduti – 16.572 pari al 40,39 % delle presenze
Partite con presenze sopra alla media – n. 8 partite (42% delle partite giocate in casa)
ATAC-Juventus (II giornata), 57.500
ATAC –Bari (XIII giornata), 54.273
ATAC -Lazio (XV giornata), 54.273
ATAC -Milan (XXVII giornata), 61.036
ATAC –Inter (XXXI giornata), 61.898
ATAC -Atalanta (XXXIII giornata), 49.803
ATAC -Sampdoria (XXXV giornata), 56.379
ATAC -cagliari (XXXVII giornata), 50.291


Altra dato da sottolineare si ricava classificando i vari incontri a seconda del numero dei biglietti venduti.

Stagione 2010-11, numero di partite
sopra i 50 mila; Lazio 2, Atac 2;
sopra i 40 mila; Lazio 1, Atac 1;
sopra i 30 mila; Lazio 3, Atac 7;
tra i 25 e i 30 mila; Lazio 3, Atac 9;
sotto i 25 mila; Lazio 10, Atac 0;

Stagione 2009-10, numero di partite
sopra i 60 mila; Lazio 1, Atac 2;
sopra i 50 mila; Lazio 2, Atac 4;
sopra i 40 mila; Lazio 2, Atac 2;
sopra i 30 mila; Lazio 9, Atac 8;
tra i 25 e i 30 mila; Lazio 4, Atac 3;
sotto i 25 mila; Lazio 1, Atac 0;
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Re:La distanza tra propaganda e realtà (Lazio's attendance)
« Risposta #1 : Lunedì 20 Giugno 2011, 15:57:37 »
Prima del derby, in casa della trigoriese, il sito ufficiale ( non ricordo se della Lega o della FIGC ) dava una differenza di 181 (centottantuno ) spettatori/partita a vantaggio degli a.s.falliti.
Laziale, Ducatista e fiumarolo

Siamo noi fortunati ad essere della Lazio, non la Lazio ad avere noi

“LA MOGLIE DI CESARE DEVE NON SOLO ESSERE ONESTA, MA ANCHE SEMBRARE ONESTA.”

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Re:La distanza tra propaganda e realtà (Lazio's attendance)
« Risposta #2 : Lunedì 20 Giugno 2011, 16:20:20 »
ERRATA CORRIGE
Per un errore dovuto alla fretta correggo i
Dati sulle presenze allo stadio stagione 2010-11
Abbonati 12.877 (prec. 25.579= - 12.702, pari al 50% in meno)

Grazie.

Il topic può cominciare.
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Giglic

Re:La distanza tra propaganda e realtà (Lazio's attendance)
« Risposta #3 : Lunedì 20 Giugno 2011, 16:40:25 »
ERRATA CORRIGE
Per un errore dovuto alla fretta correggo i
Dati sulle presenze allo stadio stagione 2010-11
Abbonati 12.877 (prec. 25.579= - 12.702, pari al 50% in meno)

Grazie.

Il topic può cominciare.

Il 25 e fischia sono al netto dei cuccioloni?

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Re:La distanza tra propaganda e realtà (Lazio's attendance)
« Risposta #4 : Lunedì 20 Giugno 2011, 16:44:41 »
Il 25 e fischia sono al netto dei cuccioloni?

No.
il  dato è riportato sul sito che ho citato.
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Giglic

Re:La distanza tra propaganda e realtà (Lazio's attendance)
« Risposta #5 : Lunedì 20 Giugno 2011, 17:08:08 »
No.
il  dato è riportato sul sito che ho citato.

Bene, quindi un calo di circa 5.000 abbonati (al netto dei 7000 cuccioloni, che tu spesso hai indicato come non conteggiabili in quanto "indotti" e non "indipendenti") dopo l'annata disastrosa 2009-2010, a fronte del calo di 5740 dei carciopulito trigoria, che se non era per Pazzini vincevano qualcosa, tu come lo interpreti?
(PS la classificazione a 10.000 e poi a 5000 è speciosa, io la farei così, che ha un altro "suono":

Stagione 2010-11, numero di partite
sopra i 50 mila; Lazio 2, Atac 2;
sopra i 40 mila; Lazio 1, Atac 1;
sopra i 30 mila; Lazio 3, Atac 7;
sotto i 30 mila; Lazio 13, Atac 9;

Stagione 2009-10, numero di partite
sopra i 60 mila; Lazio 1, Atac 2;
sopra i 50 mila; Lazio 2, Atac 4;
sopra i 40 mila; Lazio 2, Atac 2;
sopra i 30 mila; Lazio 9, Atac 8;
sotto i 30 mila; Lazio 5, Atac 3;

oppure fornisci a dati a 5000...)

Insomma, nonostante solo loro esistano, riusciamo a essere sempre più presenti noi

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Re:La distanza tra propaganda e realtà (Lazio's attendance)
« Risposta #6 : Lunedì 20 Giugno 2011, 17:20:14 »
... riusciamo a essere sempre più presenti noi

Mi va bene anche il tuo ragionamento ma la lettura dei dati indica per me una strada obbligata per la società. Investire risorse e idee per aumentare il numero degli spettatori nelle partite minori.
Infatti il pienone è praticamente garantito con le strisciate e nei derby: vale per noi e vale per loro. Questo vale sempre: ho l'elaborazione dei dati a partire dal 2001-02 ma voglio evitare suicidi collettivi.
Ovviamente, l'andamento della stagione fa il suo e in effetti si nota che nella prima parte della stagione noi viaggiamo sopra la nostra media mentre nella scorsa stagione loro vanno forte nel finale (lottano per lo scudo).

Questo è l'elenco delle partite al di sotto dei 30 mila
dom 3 ottobre 2010   Lazio-Brescia    29.555
dom 15 maggio 2011   Lazio-Genoa    27.178
dom 9 gennaio 2011   Lazio-Lecce    25.621
dom 14 novembre 2010   Lazio-Napoli    24.487
dom 6 marzo 2011   Lazio-Palermo    24.251
dom 20 febbraio 2011   Lazio-Bari    23.492
dom 12 settembre 2010   Lazio-Bologna    22.462
dom 28 novembre 2010   Lazio-Catania    22.451
dom 16 gennaio 2011   Lazio-Sampdoria    21.833
dom 6 febbraio 2011   Lazio-Chievo    21.700
dom 30 gennaio 2011   Lazio-Fiorentina    20.655
dom 19 dicembre 2010   Lazio-Udinese    20.644
dom 20 marzo 2011   Lazio-Cesena    20.409

Brera direbbe che la classica si ha con Napoli, Bologna, Fiorentina e Sampdoria, ma tutto il resto con squadre di secondo piano.
Insomma, lì mi metterei a fare una politica di forti facilitazioni: 100 euro per famiglia di 4 persone, accoppiati con la donna non paga (come in discoteca), cuccioloni a go-go, tutto per riempire anche la tevere anzitutto, con un range di prezzo ridotto.
E' inconcepibile chiedere 80 euro per una Monte Mario
per veder la Lazio con il Cesena e/o il Catania.
Lo stadio va riempito di entusiasmo, SEMPRE (e poi aumentano anche le vendite di sciarpe e bavaglini griffati ...)
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Mazzola

Re:La distanza tra propaganda e realtà (Lazio's attendance)
« Risposta #7 : Lunedì 20 Giugno 2011, 17:33:15 »
...e voilà....il gioco è fatto.  ;D

Giglic

Re:La distanza tra propaganda e realtà (Lazio's attendance)
« Risposta #8 : Lunedì 20 Giugno 2011, 17:36:26 »
Mi va bene anche il tuo ragionamento ma la lettura dei dati indica per me una strada obbligata per la società. Investire risorse e idee per aumentare il numero degli spettatori nelle partite minori.
Infatti il pienone è praticamente garantito con le strisciate e nei derby: vale per noi e vale per loro. Questo vale sempre: ho l'elaborazione dei dati a partire dal 2001-02 ma voglio evitare suicidi collettivi.
Ovviamente, l'andamento della stagione fa il suo e in effetti si nota che nella prima parte della stagione noi viaggiamo sopra la nostra media mentre nella scorsa stagione loro vanno forte nel finale (lottano per lo scudo).

Questo è l'elenco delle partite al di sotto dei 30 mila
dom 3 ottobre 2010   Lazio-Brescia    29.555
dom 15 maggio 2011   Lazio-Genoa    27.178
dom 9 gennaio 2011   Lazio-Lecce    25.621
dom 14 novembre 2010   Lazio-Napoli    24.487
dom 6 marzo 2011   Lazio-Palermo    24.251
dom 20 febbraio 2011   Lazio-Bari    23.492
dom 12 settembre 2010   Lazio-Bologna    22.462
dom 28 novembre 2010   Lazio-Catania    22.451
dom 16 gennaio 2011   Lazio-Sampdoria    21.833
dom 6 febbraio 2011   Lazio-Chievo    21.700
dom 30 gennaio 2011   Lazio-Fiorentina    20.655
dom 19 dicembre 2010   Lazio-Udinese    20.644
dom 20 marzo 2011   Lazio-Cesena    20.409

Brera direbbe che la classica si ha con Napoli, Bologna, Fiorentina e Sampdoria, ma tutto il resto con squadre di secondo piano.
Insomma, lì mi metterei a fare una politica di forti facilitazioni: 100 euro per famiglia di 4 persone, accoppiati con la donna non paga (come in discoteca), cuccioloni a go-go, tutto per riempire anche la tevere anzitutto, con un range di prezzo ridotto.
E' inconcepibile chiedere 80 euro per una Monte Mario
per veder la Lazio con il Cesena e/o il Catania.
Lo stadio va riempito di entusiasmo, SEMPRE (e poi aumentano anche le vendite di sciarpe e bavaglini griffati ...)

OK. Got your point, come dicono i milanesi moderni. Manca un dato, però: i ricavi.
Se confrontiamo i biglietti e basta abbiamo imho una visione solo parziale.

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Re:La distanza tra propaganda e realtà (Lazio's attendance)
« Risposta #9 : Lunedì 20 Giugno 2011, 17:41:22 »
...e voilà....il gioco è fatto.  ;D

Questo topic era pronto già da 3 mesi ... ;D ma i dati stanno lì a disposizione di chiunque anche tua.

"Eppur si muove il tifoso della Lazio"
basta chiamarlo, coccolarlo e anche cercarlo.


PEr Giglic

Ti fornisco il dato complessivo dei ricavi da biglietteria per la stagione 2009-10
per la Lazio di mln 10,307
per l'ATAC di mln 23,821
In realtà tale dato riporta tutte le entrate delle partite disputate nelle varie manifestazioni dalle due squadre. Nel bilancio ATAC si danno informazioni disaggregate tra campionato e coppe; da noi invece viene messo il dato riguarda la biglietteria tout court per cui non è possibile capire quanto si ricava in campionato e quanto nelle coppe.

Pe ril dato 2010-11 dobbiamo aspettare ottobre.
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Mazzola

Re:La distanza tra propaganda e realtà (Lazio's attendance)
« Risposta #10 : Lunedì 20 Giugno 2011, 17:47:18 »
Questo topic era pronto già da 3 mesi ... ;D ma i dati stanno lì a disposizione di chiunque anche tua.

"Eppur si muove il tifoso della Lazio"
basta chiamarlo, coccolarlo e anche cercarlo.
...

Io invece, seriamente, non so cosa basterebbe fare.
Per il tifoso della Lazio.

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Re:La distanza tra propaganda e realtà (Lazio's attendance)
« Risposta #11 : Lunedì 20 Giugno 2011, 17:59:22 »
Io invece, seriamente, non so cosa basterebbe fare.
Per il tifoso della Lazio.

Neanche io ho la bacchetta magica. Anche io non so cosa basterebbe fare. Una sola cosa so per certo: qualcosa bisognerà pur fare e chi lo deve fare è principalmente la società; è suo compito e suo interesse.

Seguendo l'invito dell'insigne GIGLIC torno su una questione relativa anche alla chiarezza e al dettaglio dei bilanci.

Bilancio lazio al 30 giugno 2010 pag. 68
31.1. Ricavi da gare
Rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente i ricavi da gare sono aumentati di Euro 434 migliaia. Tale incremento è dipeso principalmente dalla voce abbonamenti.
La composizione dei ricavi da gare è illustrata nella seguente tabella:
Ricavi da gare
Ricavi da gare in casa: 5.441 al 30 giugno 2010 5.535 al 30 giugno 2009 (-1,70 %)
Percentuale % su incassi gare da squadre ospitanti: 543 (al 2010) 699 (al 2009) (-22,24%)
Abbonamenti 4.323 (al 2010) 3.640 (al 2009) (+18,76%)
Totale 10.308 (al 2010) 9.874 (al 2009) (+4,39%)


Bilancio ATAC al 30 giugno 2010 pag. 14
Per la AS Atac si nota questo dettaglio riguardante le entrata da:
campionato: 10.334 (al 2010) 7.205 (al 2009)
Coppe: 2.002 (al 2010) 4.276 (al 2009)
TIM Cup: 999 (al 2010) 167 (al 2009)
Supercoppa LNP: - (al 2010) 366 (al 2009)
Gare Amichevoli: 1330 (al 2010) 545 (al 2009)
Totale Biglietteria: 14.665 (al 2010) 12.559 (al 2009)
Proventi UCL: 1.625 (al 2010) 10.000 (al 2009)
Gare Amichevoli: 7.531 (al 2010) 9.361(al 2009)
TOTALE: 23.821 (al 2010) 31.920 (al 2009)
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Offline Fraplaya

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Re:La distanza tra propaganda e realtà (Lazio's attendance)
« Risposta #12 : Lunedì 20 Giugno 2011, 22:38:38 »
Tutta sta cosa cosa vorrebbe dimostrare, il Disamoramento?
Imho
"l'attacco fa vendere i biglietti, ma la difesa fa vincere le partite" (V.Lombardi)

Offline benvolio

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Re:La distanza tra propaganda e realtà (Lazio's attendance)
« Risposta #13 : Lunedì 20 Giugno 2011, 23:35:34 »
I dati sono sempre interessanti ed è vero che politiche adeguate devono essere studiate dalla scoietà per sostenere la domanda. Detto questo, a me viene da considerare che, scontato l'effetto della tessera del tifoso, il flusso fra vasi comunicanti abbonamenti-biglietti (mi sembra che i ricavi da biglietti per gare interne cedano solo dell'1%) dimostra che l'elasticità della domanda si è relativamente ridotta ma questa non cade più in picchiata. Aspettiamo di vedere campagna acquisti e proposta abbonamenti, poi ritorneremo sull'argomento.

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Re:La distanza tra propaganda e realtà (Lazio's attendance)
« Risposta #14 : Martedì 21 Giugno 2011, 14:48:25 »
Per una visione d'insieme dell'ultimo decennio


Presenze   Lazio   Atac   
2001-02      725.626     1.009.840    -284.214
2002-03      750.188        972.080    -221.892
2003-04      838.800        789.784    49.016
2004-05      712.795        936.633    -223.838
2005-06      529.570        754.789    -225.219
2006-07      475.915        744.681    -268.766
2007-08      408.207        708.243    -300.036
2008-09      657.900        748.523    -90.623
2009-10      686.920        779.498    -92.578
2010-11      553.316        645.095    -91.779


media   Lazio   Atac   
2001-02      42.684       59.402    -16.718
2002-03      44.129       57.181    -13.052
2003-04      49.341       46.458    2.883
2004-05      37.516       49.296    -11.780
2005-06      27.872       39.726    -11.854
2006-07      25.048       39.194    -14.146
2007-08      21.485       37.276    -15.791
2008-09      34.626       39.396    -4.770
2009-10      36.154       41.026    -4.872
2010-11      29.122       33.952    -4.830




Top match (sopra i 40 mila)   Lazio   Atac
2001-02   4   17
2002-03   6   17
2003-04   17   17
2004-05   5   18
2005-06   1   6
2006-07   1   6
2007-08   1   4
2008-09   4   5
2009-10   5   8
2010-11   3   3




Abbonati   Lazio   Atac

2002-03    28.431     48.213    -19.782
2003-04    41.547     36.915    4.632
2004-05    28.724     34.496    -5.772
2005-06    18.640     26.641    -8.001
2006-07    14.809     25.861    -11.052
2007-08    14.939     27.313    -12.374
2008-09    25.052     29.085    -4.033
2009-10    25.579     24.454    1.125
2010-11    12.863     18.617    -5.754

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CiPpi

Re:La distanza tra propaganda e realtà (Lazio's attendance)
« Risposta #15 : Martedì 21 Giugno 2011, 17:13:47 »
e dove sarebbero i segni del disamoramento e della gente che va sempre di meno a vedere la Lazio?

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Re:La distanza tra propaganda e realtà (Lazio's attendance)
« Risposta #16 : Martedì 21 Giugno 2011, 17:29:13 »
A questo punto sarebbe interessante sapere se è possibile disattivare il termine "disamoramento" almeno in questo topic.
Siamo qui a disposizione di qualsiasi contributo possa provenire dal mondo della scienza e anche del paranormale per conseguire questo importantissimo obiettivo.
un uomo di una certà mi offriva sempre olio canforato, spero che ritorni presto l'era del cinghiale biancoazzurro
STURM UND DRANG
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CiPpi

Re:La distanza tra propaganda e realtà (Lazio's attendance)
« Risposta #17 : Martedì 21 Giugno 2011, 17:39:12 »
e dove sarebbero i segni del disamoramento e della gente che va sempre di meno a vedere la Lazio?

Offline disabitato

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Re:La distanza tra propaganda e realtà (Lazio's attendance)
« Risposta #18 : Martedì 21 Giugno 2011, 17:44:26 »
dai numeri postati un primo dato salta agli occhi: lo stadio olimpico è sovradimensionato rispetto agli spettatori che lo frequentano solitamente.

Inoltre, l'olimpico per la Lazio ha un costo fisso (l'affitto con la coni servizi e cravatte), ma incassa solo dai botteghini, non percependo utili dal resto.

Una media spettatori di circa 30 mila presenze a partita, mostra che l'olimpico è sfruttato al 50% della sua capienza. C'è un enorme margine di miglioramento! A maggior incasso non corrisponde maggior costo, quindi i trentamila posti vuoti, moltiplicati per le 19 partite di campionato, danno un totale di 570'000 spettatori non pervenuti a stagione.

570000 biglietti, anche fossero venduti ad un prezzo medio di 10 euro (e mi tengo basso) frutterebbero 5,7 mln di euro di incasso in più, a fronte di un quasi inesistente aumento delle spese.

Ponendo come valore massimo 5,7 mln (vorrebbe dire 60mila spettatori sia col milan che col cesena) la Lazio ora è a 0.
Fra 0 e 5,7 mln i margini di manovra ci sono eccome..

5,7 mln in una stagione sono 3 anni di affitto dell'olimpico.. sono lo stipendio lordo di un campione.. lo stipendio di due hernanes..
Sono (quasi) la rata del fisco...

C'è da lavorare.. molto da lavorare. I margini ci sono.
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Offline franz_kappa

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Re:La distanza tra propaganda e realtà (Lazio's attendance)
« Risposta #19 : Martedì 21 Giugno 2011, 17:53:04 »
[...]
C'è da lavorare.. molto da lavorare. I margini ci sono.
Verissimo, disabitato.
C'è però un elemento da tenere a mente: se più posti andranno occupati, più biglietti andranno venduti. E se più pubblico pagante frequenterà lo stadio, maggiore - questo l'auspicio delle società - dovrà essere il consumo medio (in € per partita) di ciascun spettatore.

Come dire... ci sono, non c'è dubbio, decine di milioni di ricavi potenziali che le società professionistiche di calcio potrebbero 'intercettare'.
Ma questi milioni bisognerà drenarli dalle tasche dei tifosi (di chi lo è già oggi stabilmente e di chi lo può diventare, evidentemente), visto che nulla si crea né nulla si distrugge.

E allora il tema potrebbe essere, in vista dell'avvio di una nuova stagione del calcio professionistico italiano: il mercato attuale (ovvero l'attuale zoccolo duro di appassionati) offre una cospicua potenzialità (in termini di capacità di spesa) inespressa? O, forse, le società di calcio dovranno 'pescare' in altri (e magari più ricchi) bacini?

Chi pagherà per il nuovo calcio (gestito all'insegna dei coerenti principi dello sport management) che ci stanno promettendo con l'intento di ingolosirci con allettanti prospettive (come, ad esempio, la formula degli stadi "nuovi, più sicuri e a misura delle famiglie")?
Buon viaggio, caro Piero.