Autore Topic: Water 'giornalista ex politico italo-sloveno che copia canzoni altrui (e che porta iella)': inserire il canone RAI nella bolletta elettrica  (Letto 5321 volte)

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Offline MagoMerlino

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Il canone è una tassa di possesso e come tale va pagato. La stessa cosa avviene per l'autovettura. Chi ce l'ha, la usi o meno, è soggetto al pagamento dell'imposta.
Con i soldi del bollo auto ci si paga anche la manutenzione delle strade, l'illuminazione delle stesse, la segnaletica e chi è adibito al controllo del traffico veicolare.

Con il canone ci si pagano le reti, i tralicci e i trasmettitori che anche altre emittenti utilizzano.

(e ahimè anche lo stipendio dei vari Minzolini)
Giusto

Aggiungo che,benché molti di noi ritengano che il canone sia una tassa ingiusta (con questo metodo tutte le tasse sono ingiuste),non mi piace chi fa della demagogia e urla che è giusto evaderlo.
Il nostro Paese ha bisogno di cittadini responsabili,di persone per bene che aspirino sempre alle necessità della collettività.Non ci servono le persone come Grillo o come quel governante che più di una volta ha sottolineato che "le tasse sono giuste se al 33%, se vanno oltre il 50% allora è morale evaderle"...

Quanto alla lottizzazione in RAI,questa c'è sempre stata;tuttavia l'azienda, dove ho lavorato come esterna per 7 anni,nel passato,ai tempi di Fanfani ma anche nei decenni successivi,ha rappresentato sempre serietà e innovazione.Se da un lato era un alcova di notabili democristiani e di cattolici integralisti,dall'altro è stata la fucina e la scuola di tanti bravi giornalisti,di tante persone colte e preparate,che hanno dato lustro alla cultura dell'Italia e,per certi versi,hanno contribuito a cambiare e a trasformare un Paese povero e culturalmente a terra dopo vent'anni di fascismo.
Giustissimo.

Proprio oggi uno dei dirigenti leghisti che urlavano da Pontida, sosteneva che "dovevano" prendersi 4 ministeri e "almeno" una rete Rai da portare a Milano.
Una rete Rai, per loro al nord, loro, che da sempre hanno sollecitato l'evasione della tassa di possesso, loro che sono tra i maggiori responsabili del decadimento culturale dell'azienda Rai, avendo imposto i "loro" giornalisti, conduttori, autori, (per non parlare delle cazzate che la Rai è stata obbligata a produrre come il film su Barbarossa, milioni di euro dei contribuenti buttati per far vedere quel film al trota che non conosceva la storia di Barbarossa) capaci solo di fare propaganda.
E non parliamo di Bisignani, che per mesi è stato direttore generale ombra, imponendo regole, con la scusa della trasparenza degli appalti (chissà per quale motivo...), che di fatto hanno ingessato l'aggiornamento tecnologico dell'azienda con effetti devastanti nell'industria italiana dell'elettronica, non facente capo alla RTI e per i quali i danni alla RAI si potranno valutare solo fra qualche tempo.
Odio perdere più di quanto ami vincere

#liberalaLazio

Siamo realisti, esigiamo l'impossibile.

"se te senti la forza necessaria spalanca l'ale e viettene per l'aria: se nun t'abbasta l'anima de fallo io seguito a fa l'Aquila e tu er gallo"

TD

500mila barra 700mila euro, intorno ai 35 anni.
Meglio così ?
E sei "Paoloni".
Non lo definirei povero Cristo.
E non provo nessuna pena.
E' uno che poteva fare la bella vita, mettendo da parte i soldi per vivere in maniera agiata.
Lui sua moglie la figlia.
E i figli della figlia.

Torniamo a parlare del canone va.

vabbè, ma la differenza è tra un campione come Signori e un nessuno come Paoloni. Può guadagnare anche tutti i soldi del mondo: sticazzi. Io volevo dire che Signori ha dei doveri che uno qualunque come Paoloni non ha. E sticazzi ancora di quanto guadagna. Quanto qualunque altro calciatore, se faceva il fabbro guadagnava de meno.

Mazzola

vabbè, ma la differenza è tra un campione come Signori e un nessuno come Paoloni. Può guadagnare anche tutti i soldi del mondo: sticazzi. Io volevo dire che Signori ha dei doveri che uno qualunque come Paoloni non ha. E sticazzi ancora di quanto guadagna. Quanto qualunque altro calciatore, se faceva il fabbro guadagnava de meno.

Non ti seguo.
Che doveri ha Signori che Paoloni non avrebbe ?

TD

non mi segui perché vai per gli affari tuoi.

avevo detto: pure io condivido Rebecca, caro Rocco, però non basta aver dato dimostrazione di professionalità nella vita a sospendere il giudizio quando la faziosità più sguaiata quella professionalità se la porta via. Anzi, è tanto più grave la deriva faziosa quanto più alta è stata quella professionalità. Come nel caso delle scommesse: posto che siano tutti colpevoli, a un povero cristo come Paoloni che je rimproveri? E che giudizio esprimeresti, invece, su Beppe Signori? C'è una bella differenza.

poi sei arrivato te a dire che Paoloni guadagna un sacco de sordi quindi è un sozzo. Il che c'entrava come i cavoli a merenda.

Mazzola

non mi segui perché vai per gli affari tuoi.

avevo detto: pure io condivido Rebecca, caro Rocco, però non basta aver dato dimostrazione di professionalità nella vita a sospendere il giudizio quando la faziosità più sguaiata quella professionalità se la porta via. Anzi, è tanto più grave la deriva faziosa quanto più alta è stata quella professionalità. Come nel caso delle scommesse: posto che siano tutti colpevoli, a un povero cristo come Paoloni che je rimproveri? E che giudizio esprimeresti, invece, su Beppe Signori? C'è una bella differenza.

poi sei arrivato te a dire che Paoloni guadagna un sacco de sordi quindi è un sozzo. Il che c'entrava come i cavoli a merenda.

Non ho detto questo.
Ne' che Paoloni e' un sozzo perché guadagna tanto.

Visto il tono... poi dicono che il polemico sono io.

Stammi bene.
Anzi stai bene così.

TD

io stavo benissimo, poi sei arrivato te e hai sollevato una polemica che non c'entrava niente.
Sò io che sto bene così? Puoi giurarci, mai stato meglio...

Mazzola

io stavo benissimo, poi sei arrivato te e hai sollevato una polemica che non c'entrava niente.
Sò io che sto bene così? Puoi giurarci, mai stato meglio...

Invece Paoloni con 'giornalista ex politico italo-sloveno che copia canzoni altrui (e che porta iella)' c'entra molto.
Forse per la rima.

TD

Sai, si fanno degli esempi, si parla per similitudini, metafore, allegorie. You know? Esprimersi, comunicare.
Poi arrivi te e dici che nun c'entra con 'giornalista ex politico italo-sloveno che copia canzoni altrui (e che porta iella)' Paoloni. Ennò che non c'entra. Tocca argomentà in topic.
Ogni frase sia costruita con 'giornalista ex politico italo-sloveno che copia canzoni altrui (e che porta iella)' come soggetto o riferita a 'giornalista ex politico italo-sloveno che copia canzoni altrui (e che porta iella)'.
Vado a nanna che per stasera ho letto troppe cose

Mazzola

Sai, si fanno degli esempi, si parla per similitudini, metafore, allegorie. You know? Esprimersi, comunicare.
Poi arrivi te e dici che nun c'entra con 'giornalista ex politico italo-sloveno che copia canzoni altrui (e che porta iella)' Paoloni. Ennò che non c'entra. Tocca argomentà in topic.
Ogni frase sia costruita con 'giornalista ex politico italo-sloveno che copia canzoni altrui (e che porta iella)' come soggetto o riferita a 'giornalista ex politico italo-sloveno che copia canzoni altrui (e che porta iella)'.
Vado a nanna che per stasera ho letto troppe cose

Meglio.
Perché me sa che stasera hai mangiato pesante.

Io pure ne leggo tante.
Ma tante.

Offline disabitato

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Il prelievo coatto del canone non la vedo una cosa giusta. In quel caso, allora, ogni tassa si dovrebbe/potrebbe prelevare coattamente.

Io sono contro il canone, lo dico apertamente. Sono apertamente contrario, nel 2011, a pagare una tassa di possesso per un bene che è presente nelle case degli italiani tanto quanto lo spazzolino da denti. Non è (più) un bene di lusso.
Non me la mascherare da tassa di possesso (tassa che non guarda in faccia nessuno.. ricco o povero che sia), chiamala col suo nome: canone abbonamento tv, e dammi la possibilità di scergliere se vedere o meno le frequenze Rai.
DISCLAIMER: durante la scrittura di questo post non è stata offesa, ferita o maltrattata nessuna categoria di utenti o nessun utente in particolare. Ogni giudizio su persone, cose o utenti rimane nella mente dello scrivente e per questo non perseguibile.

Offline carpelo

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Sono tante le tasse ingiuste che paghiamo e che non tengono conto della fascia di reddito. Giusto come esempio, il costo della benzina è formato anche da accise tra cui finanziamenti alla guerra d'Abissinia!
Pagare il canone Rai, oltre che obbligatorio, è necessario: al netto delle giustissime critiche va considerata la funzione pubblica che ha (ok, che dovrebbe avere).
Non guardiamo la Rai, bene, giusto. Ma c'è anche chi non va (per fortuna) in ospedale.
Che si fa, si paga solo ciò che ci fa comodo e/o cui siamo fisicamente obbligati?
(ovviamente faccio un distinguo per chi non se lo può permettere, faticare a mangiare e dover pagare la Rai è inammissibile)

Offline Centurio

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Sono tante le tasse ingiuste che paghiamo e che non tengono conto della fascia di reddito. Giusto come esempio, il costo della benzina è formato anche da accise tra cui finanziamenti alla guerra d'Abissinia!


sine pennis volare haud facile est

Offline disabitato

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L'elenco completo comprende le seguenti accise:

    1,90 lire per il finanziamento della guerra di Etiopia del 1935;
    14 lire per il finanziamento della crisi di Suez del 1956;
    10 lire per il finanziamento del disastro del Vajont del 1963;
    10 lire per il finanziamento dell'alluvione di Firenze del 1966;
    10 lire per il finanziamento del terremoto del Belice del 1968;
    99 lire per il finanziamento del terremoto del Friuli del 1976;
    75 lire per il finanziamento del terremoto dell'Irpinia del 1980;
    205 lire per il finanziamento della guerra del Libano del 1983;
    22 lire per il finanziamento della missione UNMIBH in Bosnia Erzegovina del 1996;
    0,020 Euro per il rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri del 2004.
    0,0073 Euro in attuazione del Decreto Legge 34/11 per il finanziamento della manutenzione e la conservazione dei beni culturali, di enti ed istituzioni culturali[1].

Il dato ufficiale del Ministero dello Sviluppo Economico ("STRUTTURA DEL PREZZO MEDIO NAZIONALE DEI PRODOTTI PETROLIFERI") riporta per le accise gli importi che seguono:

    Benzina senza piombo: 0,5713 Euro
    Gasolio auto: 0,4303 Euro
    GPL auto: 0,125 Euro
    Gasolio riscaldamento: 0,403 Euro


Togli le accise e poi vedi come riparte l'economia..
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Offline franz_kappa

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Togli le accise e poi vedi come riparte l'economia..
Amico caro, l'azzeramento delle accise produrrebbe, seduta stante, un CROLLO del gettito fiscale.
Prospettiva tutto fuorché auspicabile, con uno Stato che fatica a rifinanziare periodicamente senza patemi di sorta il suo debito.
Buon viaggio, caro Piero.

POMATA

L'elenco completo comprende le seguenti accise:

    1,90 lire per il finanziamento della guerra di Etiopia del 1935;
    14 lire per il finanziamento della crisi di Suez del 1956;
    10 lire per il finanziamento del disastro del Vajont del 1963;
    10 lire per il finanziamento dell'alluvione di Firenze del 1966;
    10 lire per il finanziamento del terremoto del Belice del 1968;
    99 lire per il finanziamento del terremoto del Friuli del 1976;
    75 lire per il finanziamento del terremoto dell'Irpinia del 1980;
    205 lire per il finanziamento della guerra del Libano del 1983;
    22 lire per il finanziamento della missione UNMIBH in Bosnia Erzegovina del 1996;
    0,020 Euro per il rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri del 2004.
    0,0073 Euro in attuazione del Decreto Legge 34/11 per il finanziamento della manutenzione e la conservazione dei beni culturali, di enti ed istituzioni culturali[1].

Il dato ufficiale del Ministero dello Sviluppo Economico ("STRUTTURA DEL PREZZO MEDIO NAZIONALE DEI PRODOTTI PETROLIFERI") riporta per le accise gli importi che seguono:

    Benzina senza piombo: 0,5713 Euro
    Gasolio auto: 0,4303 Euro
    GPL auto: 0,125 Euro
    Gasolio riscaldamento: 0,403 Euro


Togli le accise e poi vedi come riparte l'economia..

Potrebbero toglierle, ma che stiamo pagando ancora le cose del secolo scorso? potrebbero mettere una tassa piú aggiornata esempio finanziamento viagra berlusconi...

Dopo aver letto le accise non vedo altro motivo per non postare questo e dedicarlo allo stato italiano, sempre con ironia...



Attualissimo

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Amico caro, l'azzeramento delle accise produrrebbe, seduta stante, un CROLLO del gettito fiscale.
Prospettiva tutto fuorché auspicabile, con uno Stato che fatica a rifinanziare periodicamente senza patemi di sorta il suo debito.

L'errore è stato commesso a monte, quando si è considerato gettito erariale ordinario un prelievo fiscale straordinario. Etiopia, Suez, Vajont, Irpinia, Libano.. ne è passata di acqua sotto i ponti...
Doppia presa in giro poi, visto che in Irpinia c'è ancora gente che aspetta una casa..
Inoltre, fossi un Aquilano sarei quantomeno risentito.
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Offline franz_kappa

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Ieri sera, su Rai Storia, hanno trasmesso la registrazione dello spettacolo di Aldo Cazzullo (credo si chiamasse "Viva l'Italia") che si è tenuto all'auditorium di Roma lo scorso 2 giugno.

Beh, sono proprio serate come queste che danno un senso ai 100 e rotti euro di canone richiesto agli italiani.

La Rai non è solo il Tg1 di Minzolini o i programmi di Paragone o l'aborribile "Isola dei famosi".
La Rai è un'azienda culturale che, pur malmessa e corrosa dalle ingerenze della politica, continua a offrire agli italiani 3 reti generaliste, numerosi canali tematici (e tra essi Rai Storia e Rai 5 sono due piccole perle, sempre considerando che sono inserite in un pacchetto che costa di fatto 9 euro al mese), la Radio (non solo Radio 1,2 e 3 ma anche la filodiffusione classica e leggera) e il televideo, 'Internet' dei poveri che non hanno la propensione a navigare ma che con quello strumento di facile utilizzo possono accedere a informazioni aggiornate su attualità, sport e molti altri argomenti.

La Rai dispone dunque di un'offerta assai varia che consente a chiunque abbia la pazienza di SELEZIONARE ciò che gli interessa all'interno dei palinsesti radio-televisivi di trovare fonti di intrattenimento e divertimento per parecchie ore alla settimana (sempre sperando che il tempo davanti alla tv o all'ascolto di una radio sia 'residuale' rispetto a quello dedicato ad altre attività che ci mettano in relazione con gli altri o ci spingano a recarci in un cinema, un teatro, all'opera o a una mostra).

Questi i motivi che rendono ancora il canone, tutto sommato, una 'tassa' che a mio avviso non dovrebbe poi pesare così tanto.

P.s.= preciso che non ho alcun rapporto professionale o personale con dipendenti o collaboratori della Rai né alcun interesse diretto o indiretto nei confronti della Rai stessa. Sono un semplice spettatore tradizionalmente 'legato' al servizio pubblico radio-televisivo.
Buon viaggio, caro Piero.

zorba

.....
La Rai non è solo il Tg1 di Minzolini o i programmi di Paragone o l'aborribile "Isola dei famosi".
La Rai è un'azienda culturale che, pur malmessa e corrosa dalle ingerenze della politica, continua a offrire agli italiani 3 reti generaliste, numerosi canali tematici (........)
La Rai dispone dunque di un'offerta assai varia che consente a chiunque abbia la pazienza di SELEZIONARE ciò che gli interessa all'interno dei palinsesti radio-televisivi di trovare fonti di intrattenimento e divertimento per parecchie ore alla settimana
(.....)
Questi i motivi che rendono ancora il canone, tutto sommato, una 'tassa' che a mio avviso non dovrebbe poi pesare così tanto.

Per corroborare l'affermazione di f_k, la rai è anche questo:

gran finale di Maurizio Crozza-Napolitano nell'ultima puntata stagionale di Ballarò (spettacolo)!


Giglic

Per corroborare l'affermazione di f_k, la rai è anche questo:

gran finale di Maurizio Crozza-Napolitano nell'ultima puntata stagionale di Ballarò (spettacolo)!



L'ho guardato con viva e vibrante soddisfazioone