Water 'giornalista ex politico italo-sloveno che copia canzoni altrui (e che porta iella)': inserire il canone RAI nella bolletta elettrica

[disabitato]

Inoltre trovo fortemente ingiusto, nel 2011, considerare il possesso di un televisore, un bene di lusso e tassarlo di conseguenza.. come se fosse una barca a vela o una seconda casa.

La gente contributo economico alla rai lo darebbe pure, se non fosse mascherato da presa per il culo.

[TD]

i Minzolini basterebbe non assumerli

[Giglic]

i Minzolini basterebbe non assumerli

Perfetto.

Insomma, il servizio pubblico lo volete o no?
Se si, bisogna pagare.
Se no, pensate ad una TV (anche quelli che non la vedono, che fa sempre tanto fico dirlo) in mano ad una sola persona (come dite? è così da 17 anni? Maddai!).
La BBC costa il doppio, non mi risulta che gli albionici si lamentino.... e prova a possedere più di una rete in USA senza finire in galera

[bak]

Tra le tante cazzate dette dalla mummia Bruconi, questa mi sembra la meno evidente

i Minzolini basterebbe non assumerli

si, però poi si innescherebbe la reazione a catena sui direttori di tg come la Berlinguer e finirebbe tutto in caciara.
Io direi che sarebbe meglio se la televisione la facesse chi è in grado di farla, lasciando spazio alla professionalità ed alla preparazione. Poi nel merito concordo con te che gente come minzolini, la petruni (una vita passata appresso a b. ed ora si ritrova direttore di tg  ) andrebbe cacciata a pedate nel sedere. Meglio, molto meglio uno come Emilio Fede, fazioso quanto si vuole ma almeno giornalista da quarant'anni

[benvolio]

Il canone RAI sulla bolletta elettrica e' incommentabile. Marx diceva le masse hanno i governanti che si meritano e viceversa. Se non riusciamo ad acclarare che il servizio pubblico va pagato e che non servono misure (pseudo) coattive per farlo, allora cimeritiamo B. e oltre B.
Poi nel merito della lottizzazione RAI c'e' da dire che in fondo puoi essere di destra o di sinistra ma se la televisione non la sai fare non la sai fare. Il (vero) problema e' che la lottizzazione e' servita a depauperare i palnsesti e i contenuti RAI a vantaggio di un concorrente che definire unfair e' il minimo...Se lottizzi e c'hai Bolchi, Olmi, Barbato, Guglielmi, Luttazzi ecc..ecc.. e' un conto ma se lottizzi per mettere dentro parvenue del giornalismo e' un altro.

[Rebecca]

Il canone è una tassa di possesso e come tale va pagato. La stessa cosa avviene per l'autovettura. Chi ce l'ha, la usi o meno, è soggetto al pagamento dell'imposta.
Con i soldi del bollo auto ci si paga anche la manutenzione delle strade, l'illuminazione delle stesse, la segnaletica e chi è adibito al controllo del traffico veicolare.

Con il canone ci si pagano le reti, i tralicci e i trasmettitori che anche altre emittenti utilizzano.

(e ahimè anche lo stipendio dei vari Minzolini)

100%

[Rebecca]

Aggiungo che,benché molti di noi ritengano che il canone sia una tassa ingiusta (con questo metodo tutte le tasse sono ingiuste),non mi piace chi fa della demagogia e urla che è giusto evaderlo.
Il nostro Paese ha bisogno di cittadini responsabili,di persone per bene che aspirino sempre alle necessità della collettività.Non ci servono le persone come Grillo o come quel governante che più di una volta ha sottolineato che "le tasse sono giuste se al 33%, se vanno oltre il 50% allora è morale evaderle"...

Quanto alla lottizzazione in RAI,questa c'è sempre stata;tuttavia l'azienda, dove ho lavorato come esterna per 7 anni,nel passato,ai tempi di Fanfani ma anche nei decenni successivi,ha rappresentato sempre serietà e innovazione.Se da un lato era un alcova di notabili democristiani e di cattolici integralisti,dall'altro è stata la fucina e la scuola di tanti bravi giornalisti,di tante persone colte e preparate,che hanno dato lustro alla cultura dell'Italia e,per certi versi,hanno contribuito a cambiare e a trasformare un Paese povero e culturalmente a terra dopo vent'anni di fascismo.

[CeiZanettiGarbuglia]

Aggiungo che,benché molti di noi ritengano che il canone sia una tassa ingiusta (con questo metodo tutte le tasse sono ingiuste),non mi piace chi fa della demagogia e urla che è giusto evaderlo. Il nostro Paese ha bisogno di cittadini responsabili,di persone per bene che aspirino sempre alle necessità della collettività.Non ci servono le persone come Grillo o come quel governante che più di una volta ha sottolineato che "le tasse sono giuste se al 33%, se vanno oltre il 50% allora è morale evaderle"...

Quanto alla lottizzazione in RAI,questa c'è sempre stata;tuttavia l'azienda, dove ho lavorato come esterna per 7 anni,nel passato,ai tempi di Fanfani ma anche nei decenni successivi,ha rappresentato sempre serietà e innovazione.Se da un lato era un alcova di notabili democristiani e di cattolici integralisti,dall'altro è stata la fucina e la scuola di tanti bravi giornalisti,di tante persone colte e preparate,che hanno dato lustro alla cultura dell'Italia e,per certi versi,hanno contribuito a cambiare e a trasformare un Paese povero e culturalmente a terra dopo vent'anni di fascismo.

Pensa se ad incitare all'evasione sono i ministri con il presidente del consiglio in testa.

E' finita.

[TD]

Rocco apre un fronte da discussione senza fine: impossibile non essere faziosi, ma può uno come fede definirsi ancora giornalista?
Secondo me c'è una soglia minima oltre la quale la qualità di giornalista si perde.

[bak]

Certo amico Pank. Anche Zavoli e Biagi a loro tempi erano dei faziosi, ma c'è una grande differenza tra loro e, ad esempio un Onofrio Pirrotta ai tempi del tg2, di un Minzolini che, ai tempi di quando lavorava alla Stampa raccontava i chiacchiericci con Lotito raccolti sul volo Milano-Roma, di una Petruni che vorrebbero alla guida del tg2: una vita a raccontare i viaggi di b. around the world.
La soglia minima è la professionalità, il saper fare bene il proprio mestiere, per cui non posso che riportare quanto scritto da Rebecca

Se da un lato era un alcova di notabili democristiani e di cattolici integralisti,dall'altro è stata la fucina e la scuola di tanti bravi giornalisti,di tante persone colte e preparate,che hanno dato lustro alla cultura dell'Italia e,per certi versi,hanno contribuito a cambiare e a trasformare un Paese povero e culturalmente a terra dopo vent'anni di fascismo

condividendo in pieno il suo pensiero.

[cartesio]

Poi nel merito della lottizzazione RAI c'e' da dire che in fondo puoi essere di destra o di sinistra ma se la televisione non la sai fare non la sai fare. Il (vero) problema e' che la lottizzazione e' servita a depauperare i palnsesti e i contenuti RAI a vantaggio di un concorrente che definire unfair e' il minimo...

La lottizzazione è cominciata parecchio prima di B., ma parecchio parecchio. Risale a ben prima degli anni '70.

[TD]

pure io condivido Rebecca, caro Rocco, però non basta aver dato dimostrazione di professionalità nella vita a sospendere il giudizio quando la faziosità più sguaiata quella professionalità se la porta via. Anzi, è tanto più grave la deriva faziosa quanto più alta è stata quella professionalità. Come nel caso delle scommesse: posto che siano tutti colpevoli, a un povero cristo come Paoloni che je rimproveri? E che giudizio esprimeresti, invece, su Beppe Signori? C'è una bella differenza.

[BobCouto]

no, volevo solo vedere se Robertone lo massacra pure dopo quest'uscita proRAI...

Ci vuole una legge, perché quella istitutiva del canone prevede che si debba possere un apparecchio atto o adattabile ecc. ecc.

Te lo immagini il Parlamento attuale, in cerca disperata di un'iniezione di popolarità, che vota una cosa del genere? Immagino che Vetroni stesse parlando di uno dei primi provvedimenti che auspica per la prossima legislatura...

Basterebbe combattere l'evasione, che è di circa un terzo: come per le altre tasse. In sostanza, in Italia paga chi è costretto o pensa che una tassa vada pagata, a prescindere se la ritenga giusta o meno. Si arrivasse a un'evasione come nella media dei paesi europei - circa il 10% - la Rai se la passerebbe molto bene, e la vecchietta onesta pagherebbe 80 Euro, invece di 110. Per chi parla a sproposito di "carrozzoni", stiamo parlando di un'azienda che ha ridotto il numero di dipendenti del 35%, rispetto a venti anni fa: sono aumentati invece quelli di dirigenti e giornalisti. Le solite guerre tra poveri, insomma.

Comunque l'anno prossimo mi faccio fare un paio di fatture false e taglio di 5.000 Euro la mia Irpef: pago troppo e le strade sono piene di buche, quindi me la autoriduco. Fanno 10 giorni di ricovero ospedaliero, sticazzi di chi ci andrà di mezzo.

[Mazzola]

pure io condivido Rebecca, caro Rocco, però non basta aver dato dimostrazione di professionalità nella vita a sospendere il giudizio quando la faziosità più sguaiata quella professionalità se la porta via. Anzi, è tanto più grave la deriva faziosa quanto più alta è stata quella professionalità. Come nel caso delle scommesse: posto che siano tutti colpevoli, a un povero cristo come Paoloni che je rimproveri? E che giudizio esprimeresti, invece, su Beppe Signori? C'è una bella differenza.

OT
Un povero Cristo come Paoloni guadagna, a 27 anni, 110mila euro all'anno.
Che fanno 9mila euro al mese.
EOT

[POMATA]

Se é un servizio pubblico, chi presenta un telegiornale deve avere uno stipendio di un funzionario pubblico, credo 1.500/1.600 euro.

Non credo che succeda, quindi io non pago

[TD]

OT
Un povero Cristo come Paoloni guadagna, a 27 anni, 110mila euro all'anno.
Che fanno 9mila euro al mese.
EOT

Sì, ma un coglione non si misura da quanto guadagna.
Non mi cambierei con Paoloni nemmeno per 900mila al mese.
Signori non è Paoloni, questo era l'esempio.

[Mazzola]

Sì, ma un coglione non si misura da quanto guadagna.
Non mi cambierei con Paoloni nemmeno per 900mila al mese.
Signori non è Paoloni, questo era l'esempio.

Paoloni non e' neanche un lavoratore "normale".
E' uno che non essendo nessuno potrebbe arrivare a guadagnare un miliardo, un miliardo e mezzo di lire, a 35 anni.

[Giglic]

Paoloni non e' neanche un lavoratore "normale".
E' uno che non essendo nessuno potrebbe arrivare a guadagnare un miliardo, un miliardo e mezzo di lire, a 35 anni.

E che ci fa, che esiste l'euro da 10 anni? 

(Scherzi a parte: la retorica di dare i numeri in Lire per impressionare non è nuovissima)

[Mazzola]

E che ci fa, che esiste l'euro da 10 anni? 

(Scherzi a parte: la retorica di dare i numeri in Lire per impressionare non è nuovissima)

500mila barra 700mila euro, intorno ai 35 anni.
Meglio così ?
E sei "Paoloni".
Non lo definirei povero Cristo.
E non provo nessuna pena.
E' uno che poteva fare la bella vita, mettendo da parte i soldi per vivere in maniera agiata.
Lui sua moglie la figlia.
E i figli della figlia.

Torniamo a parlare del canone va.

[Andre]

Bhé, se qualcuno si da impressionare da una cifre in lire direi che ha un problema ...

La sostanza non cambia, paoloni ha rovinato la vita alla sua famiglia ed a sé stesso; la mia solidarietà va a tutte le famiglie vittime di scommettitori (che non é vero che son sfortunati, son proprio incapaci)