arrestato Luigi Bisignani

[Andre]

già come singolo evento mi sembra uno di quelli che possono chiudere un'epoca ...

ora arrivano le prime indiscrezioni ... se questa persona inizia a parlare son dolori per tanta tanta gente ... occhio ai caffè ...

tgcom

Luigi Bisignani, l'ex giornalista arrestato nell'ambito dell'inchiesta sulla P4, nei suoi interrogatori avrebbe fatto i nomi del sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gianni Letta, e del vicepresidente di Fli, Italo Bocchino. Sarebbe stato proprio Bocchino, rivela Bisignani, a informarlo dell'inchiesta a carico di Alfonso Papa (Pdl). "Informavo Letta - continua Bisignani - di tutte le vicende" giudiziarie "che potevano riguardarlo".
"Un giorno - avrebbe detto Bisignani - l'onorevole Bocchino, mio caro amico, mi disse di avere appreso che Papa era indagato e che a Napoli c'era una indagine e delle intercettazioni che riguardavano alcune schede procurate e diffuse da Papa. In quel frangente anzi mi chiese se anche io avessi avuto uso di tali schede. Bocchino parlò espressamente di un'indagine di Napoli, ma non fece mai il nome dei magistrati. Io rappresentai immediatamente tale circostanza a Papa e lui successivamente fece ulteriori accertamenti verificando la fondatezza di tale notizia".

"Informavo Gianni Letta"
"Mi chiedete se io informassi Letta delle notizie e delle informazioni riservate di matrice giudiziaria comunicatemi da Papa - continua l'ex giornalista davanti ai magistrati napoletani -. A tal riguardo vi dico che sicuramente parlavo e informavo il dottor Letta delle informazioni comunicatemi e partecipatemi da Papa, e in particolare di tutte le vicende che potevano riguardarlo direttamente o indirettamente come la vicenda riguardante Verdini, come la vicenda inerente al procedimento che riguardava lui stesso (cioè Letta) e Chiorazzo e come, da ultime, la vicenda inerente al presente procedimento".

"Berlusconi si mosse per aiutare La Monica"
C'è anche il nome del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, nelle dichiarazioni di Bisignani. Secondo l'uomo, il premier si sarebbe attivato all'interno dell'Aise, l'Agenzia dei servizi segreti esterni, per dare una mano al maresciallo dei carabinieri Enrico La Monica, destinatario di un'ordinanza di custodia cautelare nell'ambito dell'inchiesta sulla P4. "Papa mi ha sempre detto che il suo amico maresciallo (La Monica) era persona introdotta negli ambienti giudiziari in grado di assumere notizie riservate riguardanti procedimenti penali - mette a verbale Bisignani -. Papa mi ha detto più volte che il suddetto maresciallo era una delle sue fonti. Lavitola (il direttore dell'Avanti Valter Lavitola - ndr) aveva raccomandato il maresciallo a Berlusconi che aveva poi parlato con qualcuno dell'Aise".

"Aiutai Papa in cambio di notizie"
"Fui io a chiedere notizie e informazioni" al deputato del Pdl Alfonso Papa e "di contro e in cambio a me ilPapa chiese di appoggiare la sua candidatura alle elezioni del 2008". A parlare è sempre Luigi Bisignani. "Effettivamente io ne parlai con Verdini che compilò le liste". L'ex giornalista data la sua conoscenza con Papa al momento in cui - afferma - "ebbi alcuni problemi giudiziari con la procura di Nola riferiti alla dottoressa Tucci (la commercialista Stefania Tucci, ndr), cui io ero legato, e riferito a vicende societarie di società nel nolano". Da quel momento Papa "cominciò a proporsi per darmi notizie" e - dice Bisignani - "insomma da una parte si proponeva e proponeva di adoperarsi nel mio interesse e dall'altro mi dava indicazioni spesso infondate".

"Papa aveva informazioni su Verdini e Masi"
Bisignani ha spiegato agli inquirenti che il coordinatore del Pdl, Denis Verdini, "cominciò a stringere i suoi rapporti con Papa, che fino a quel momento aveva calcolato poco, da quando Papa stesso cominciò a proporre il suo interessamento e la sua possibilità di intervento sulle vicende giudiziarie che riguardavano lo stesso Verdini". Ma Papa, secondo le dichiarazioni rese dal faccendiere, "si è proposto di interessarsi di prendere notizie anche a proposito delle vicende giudiziarie riferite a Masi (Mauro, ex direttore generale Rai, ndr). Al riguardo mi disse di essersi informato a Trani e di aver appreso che 'non c'era da preoccuparsi'".

[BobCouto]

E' uno di quelli che una volta si chiamavano "faccendieri".

Probabilmente siamo ai titoli di coda di questo ciclo politico, e come ad ogni occasione voleranno stracci, e non solo. Occhio.

[SAV]

Quando c'è un'inchiesta è consigliabile guardare il nome del PM. In questo caso c'è Woodcock che è una garanzia dell'inconsistenza delle indagini.
Sarà un classico esempio di "molto rumore per nulla", come tutte le indagini del purtroppo noto magistrato anglonapoletano...

[Rebecca]

Invece di preoccuparsi del PM,magari sarebbe opportuno,quando ci sono indagini di questo tipo,guardare il pregresso di certi personaggi,di tali "faccendieri" alla Carboni o alla Sindona...
La P2,caro SAV,è esistita sul serio.

[SAV]

La P2 è indubbiamente esistita, ma credo che tutti gli sforzi di farne rivivere nuove versioni siano patetici tentativi di PM in cerca di ribalta mediatica destinati a concludersi nel nulla.
Quando poi il protagonista del patetico tentativo è il temuto magistrato che indagava tutta Italia da Potenza la garanzia dell'insuccesso è ancora più elevata.
Peccato che in questo paese c'è una categoria che non paga praticamente mai per i propri errori...

[Fraplaya]

Sono d'accordo sul fatto che una nuova P2 non ci sara' piu' semplicemente perche' non ce n'e' bisogno: c'e' ancora quella vecchia.

Poche persone a gestirsi il grosso del movimento imprendioriale, filoguidando le leggi per permettere investimenti e cert'altre per garantire l'impunita', con l'alzo zero verso la magistratura (che gia' da sola....come sparare sulla croce rossa) e con tutti i media a disposizione per delegittimare catatonicizzando i cervelli degli utenti. Facendo finta di litigare in tv, mentre nelle tavole calde di montecitorio si spartiscono la torta. Con i Bisignani a fare da pizzini da un tavolo all'altro.

Magari non si chiamera' P2, ma questo vent'ennio politico, caratterizzato da certi personaggi, e' pienamente riuscito a materializzarne lo spirito.

[TD]

Peccato che in questo paese c'è una categoria che non paga praticamente mai per i propri errori...

Quelli come Bisignani?

[Boks XV]

Quelli come Bisignani?

no, quelli che diventano prima deputato europeo e poi sindaco di Napoli.
Woodcock è pronto per il prossimo scranno libero.
ed il PM Antonio Ingroia, tra un comizio e una manifestazione...
no, il partito delle Procure non esiste.

[CeiZanettiGarbuglia]

Secondo me, questa cosa esce ora, per bruciare Letta quale possibile successore del Berlusca; a favore di chi?

[mrmoto]

no, quelli che diventano prima deputato europeo e poi sindaco di Napoli.
Woodcock è pronto per il prossimo scranno libero.
ed il PM Antonio Ingroia, tra un comizio e una manifestazione...
no, il partito delle Procure non esiste.

Meglio lasciare fare ai criminali.

Comunque, una delle ipocrisie più grosse di questa 'destra' contemporanea italiana deve essere quello di essere diventati garantisti contro il potere delle toghe rosse. Come sei i giudici fosserò mai stati di sinistra? Come se le facoltà di giurisprudenza non fosserò da sempre state di destra? Come se alla fine del ventennio fascista ci fosse stato un vero tentativo di ripulire le istituzioni - le polizie, le forze armate, la giustizia - dalle gerarchie fascisti instaurateci. Il colmo.

[Andre]

Quando c'è un'inchiesta è consigliabile guardare il nome del PM. In questo caso c'è Woodcock che è una garanzia dell'inconsistenza delle indagini.
Sarà un classico esempio di "molto rumore per nulla", come tutte le indagini del purtroppo noto magistrato anglonapoletano...

hai ragione SAV, ed ho le mie riserve

però con Bisignani non ti fai pubblicità, non nell'Italia generalista ... e se woodcock dovesse aver sbagliato non solo non troverà più alcun appoggio per una sua ipotetica scalata pubblica ma rischierà la carriera ...

[jumpingjackflash]

premesso che l'opera finora svolta da Woodcock (gallo di legno? ) sembra anche a me più tesa a reperire fama che altro, bisognerà COME AL SOLITO attendere di saperne qualcosa di più se non attendere magari le sentenze.

[Giglic]

Meraviglioso: si arresta un delinquente recidivo, e si criticano i PM. Ma del resto, siamo "la parte peggiore dell'Italia"

[Andre]

e figurati se non ricominciava il pollaio

vabbè, come non detto, buon divertimento ...

[Skorpius]

Quelli come Bisignani?

C'è una differenza però
Quelli come bisignani o berlusconi non pagano in frode alla legge, manipolano, scappano, cambiano, mistificano e usando il potere evitano di pagare.
I magistrati evitano responsabilità in accordo con la legge, è la legge stessa (in barba al senso di un referendum) a garantirgli l'impunità.

[leo]

per fortuna il nostro sistema giudiziario, sebbene lento a con mille problemi, prevede un percorso piuttosto articolato nel quale le garanzie per gli imputati non mancano.

vedremo se alla fine le indagini del pm porteranno a qualcosa di concreto oppure no.
ma anche in quest'ultima ipotesi sarebbe deleterio criminalizzare il pubblico ministero, etichettando il lavoro svolto come "lotta politica". ogni volta che ci sono di mezzo certi personaggi, ed ogni volta che le inchieste sono portate avanti da certi magistrati, si parla di lotta politica: basta, non se ne può più.

[SAV]

Boh... Bisignani sarà pure un delinquente... Sicuramente è stato un piduista... ma a me non è chiaro di cosa sarebbe accusato in questa inchiesta... di aver creato "un'associazione segreta mantenuta in vita allo scopo di commettere un numero indeterminato di reati contro la pubblica amministrazione e contro l'amministrazione della giustizia"?
E questo come?  Rivelando qualche voce su indagini della magistratura?  Bah...

Sono disposto a scommettere qualsiasi cifra che quest'inchiesta, come il 90% delle indagini condotte da Woodcock, si concluderà in un nulla di fatto.  Intanto, il PM napoletano si prende per l'ennesima volta le prima pagine dei giornali.  Poi tanto chi si ricorderà che anche questa inchiesta si concluderà in un flop...

Aggiungo che Woodcock, come De Magistris, non è una "toga rossa".  Non che le toghe rosse ideologizzate, quelle che vedono nel proprio lavoro uno strumento di lotta politica, non esistano (ne è stata menzionata una nel topic).  Woodcock è solo uno che non svolge la sua importante funzione con la competenza e la cautela necessarie, ma il suo obiettivo non è sconfiggere l'avversario politico, bensì egoisticamente solo quello di aumentare la propria celebrità.

Giuro che non parlo più di Bisignani e Woodcock...

[Andre]

al contrario, SAV

vorrei proprio che si parlasse di Bisignani, lasciando da parte magistratura e ideologie politiche ... Bisignani è un personaggio trasversale, e probabilmente facente parte integrante di quel sistema che tira i fili in Italia ...

a me, che sono digiuno su questa materia, sembra interessante ...

[Bill Kelso]

Tranquillizzati SAV, essere piduisti non è un titolo di demerito [cit.]

[BobLovati]

Scusate la domanda; questo Bisignani non sarà mica parente di quel famoso Bisignani, vicepresidente Alitalia della fine anni ´80, assurto alla Presidenza ausa la disgraziata morte in un incidente d´auto dell´appena nominato dr.Verri, per caso ??