Bye bye Annozero sulla Rai

[Aquilotta del Nord]

http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/06/06/annozero-non-compare-nei-palinsesti-rai-domani-conferenza-stampa-con-santoro/116250/

Ma sì, teniamoci altro del servizio pubblico... che so, un Tg1 che per esempio sbaglia a comunicare le date dei referendum... che sarà mai. Questo sì che è un vero servizio pubblico imparziale. Mica ca**i.

[AlenBoksic]

Il punto cui siamo arrivati è dato dal fatto che diventa una notizia d'apertura il fatto che il PdR dichiari che si recherà a votare per i referendum
 

[mrmoto]

Ho dato un esame di Diritto dell'informazione qualche mese fa, e se qualcosa non cambia, dopo la legge Gasparri, la RAI, come ce la ricordiamo noi, ha i giorni contati. La televisione privata, in particolare la scelta da parte di tanti governi di entrambi gli schieramenti di non regolamentarizzarla adeguatamente, è stata la rovina di questo paese.

[Giglic]

http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/06/06/annozero-non-compare-nei-palinsesti-rai-domani-conferenza-stampa-con-santoro/116250/

Ma sì, teniamoci altro del servizio pubblico... che so, un Tg1 che per esempio sbaglia a comunicare le date dei referendum... che sarà mai. Questo sì che è un vero servizio pubblico imparziale. Mica ca**i.

La perdita di una voce nel servizio pubblico. Santoro non farà fatica a trovare altri lidi, il peccato è soprattutto industriale. La Rai con Annozero ci faceva i soldi...
Ora, nel servizio pubblico la situazione è la seguente:

TG1: Vabbè (20% in calo)
TG2: AN/Lega (9% stabile)
TG3: PD et similia (come TG2, forse meno)
Vespa: tutti i giorni tranne il venerdì, plastico o meno (dal 15 al 20% in seconda serata)
Floris: Martedì (se rimane) cinque milioni se va bene
Paragone: Venerdì (per pochi intimi, ma c'è)
Ferrara: tutti i giorni (peggio del TG1)
Fazio: Sabato e DOmenica (se rimane) anche lui sui cinque milioni stabile
Dandini: Accorciata in seconda serata su Rai3 (quanto fa?)
Gabanelli: qualche domenica su Rai3 (ascolti ottimi)
E poi la vita in diretta, L'Italia sul 2, La domenica appaltata tra papa e guardì...

Eh si, il servizio pubblico....
 (il motivo vero è che mediaset DEVE avere il predominio della fascia che spende, 15-64 anni, e Santoro dava noia a QUESTO...)

[franz_kappa]

Ma sì, teniamoci altro del servizio pubblico... che so, un Tg1 che per esempio sbaglia a comunicare le date dei referendum... che sarà mai. Questo sì che è un vero servizio pubblico imparziale. Mica ca**i.

E' parziale (e molto) anche Santoro.

Due parzialità non si annullano, a mio avviso, anche se molti credono il contrario.

E a farne le spese è ovviamente il pubblico (un'ampia porzione del quale è costituita dagli elettori), che si divide sempre più tra due fazioni separate da un fossato insuperabile che cercano, ognuna dal suo punto di vista, conferme ai propri giudizi (quando non si tratta di veri e propri pregiudizi) nei programmi e nelle trasmissioni che si intonano alla rispettiva, precostituita, visione del mondo.

[Giglic]

E' parziale (e molto) anche Santoro.

Due parzialità non si annullano, a mio avviso, anche se molti credono il contrario.

E a farne le spese è ovviamente il pubblico (un'ampia porzione del quale è costituita dagli elettori), che si divide sempre più tra due fazioni separate da un fossato insuperabile che cercano, ognuna dal suo punto di vista, conferme ai propri giudizi (quando non si tratta di veri e propri pregiudizi) nei programmi e nelle trasmissioni che si intonano alla rispettiva, precostituita, visione del mondo.

Vero. E' parziale del SUO modo di vedere, che non favorisce nessuno (vedi il q fatto ai D'Alema e Bersani vari, non solo a B. et al.).
Ma a fare la trasmissione è bravo, ecco perchè lo seguono, a mio modo di vedere.
Personalmente lo trovo, spesso, fastidioso e demagogico, tanto è vero che non lo guardo sempre (l'ultima puntata sul Nucleare è stata stucchevole e demagogica anzicheno), ma il punto è: se una trasmissione ha successo (e porta soldi all'azienda) la si deve cancellare? O piuttosto non si trova uno che le trasmissioni le sappia fare con idee diverse (ad esempio, e ne dico uno che sopporto poco, Massimo Fini, o Buttafuoco).
Socci, con Excalibur, dimostrò come il problema non erano le idee (secondo alcuni quelle di Socci si che erano da servizio pubblico) ma la bravura nel fare le trasmissioni.
Ti faccio un altro esempio: Biagi fu cacciato come Santoro, e la Rai perse clamorosamente la fascia preserale (dove Mediaset ha MOLTI interessi). Non appena, con Bonolis (ed un'altra trasmissione) la riconquistò, Bonolis riandò a Mediaset dicendo che il DG della RAI (all'epoca il fidanzato della Ferilli) non gli fece più un'offerta, e non fu smentito.

[Aquilotta del Nord]

Giglic, la smetti di rispondere al posto mio?  Poi i miei post diventano repliche dei tuoi!! (scherzo, ovviamente, ma la pensiamo uguale  )

Franz,
trovo infinitamente più grave che si spacci per imparziale e obiettivo un Tg che non lo è (Minzolini) o trasmissioni che non lo sono (Porta a porta) ... voglio dire, chiediti perché si faccia tutto sto casino sempre e solo su Santoro e su Report (anche se in misura minore, ma comunque fidati che arriveranno anche lì) mentre chi è altrettanto parziale e fazioso non riceve manco una critichina... forse perché va a favore dei desiderata del padrone unico? Io una qualche domanda me la porrei, da telespettatore.

Annozero e Report sono le uniche trasmissioni che guardo della Rai. Su Mediaset non guardo niente (ah no, bugia, ho seguito Ris Roma). Guarderò La7. Ed ecco che veniamo al discorso di Giglic, giustissimo: è una questione prettamente economica. La trasmissione funziona e si taglia, perché da' fastidio. Ci rendiamo conto?

[franz_kappa]

Vero. E' parziale del SUO modo di vedere, che non favorisce nessuno (vedi il q fatto ai D'Alema e Bersani vari, non solo a B. et al.).

Giglic caro, ho sbagliato nel replicare ad Aquilotta, fuorviando così anche te. "Parziale", per Santoro, non è il termine esatto.

Santoro è "fazioso". Fazioso come pochi.

Poi le sue trasmissioni funzionano (ed è evidente il perché: Santoro è un ottimo giornalista, conosce il mezzo televisivo e ha una grande esperienza di informazione in tv. Ma c'è dell'altro: chi si intona al suo racconto del mondo trova conferme nelle sue trasmissioni; chi è lontano anni luce dalla sua visione del mondo comunque è interessato a seguire la trasmissione, anche solo per verificare "cosa si inventerà stasera") parecchio e garantiscono ottimi ascolti.

Convengo dunque con le tue osservazioni sull'efficacia di Santoro come garanzia di buoni introiti pubblicitari alla luce dei suoi ascolti medi e sull'insensatezza totale da un punto di vista industriale della risoluzione del rapporto con la Rai.

Ma, per carità di Dio, non si definisca un impaziale interprete della società il giornalista che - a mero titolo di esempio cito la prima circostanza che mi viene in mente - per alcune trasmissioni consecutive ci ha recentemente offerto, in campagna elettorale, l'opportunità di ascoltare le orientate riflessioni di Adriano Celentano (che di molto ha parlato e anche di Pisapia e della Moratti).

[BobCouto]

Siete proprietario di un podere.

Accanto al vostro, c'è un podere identico, di un altro proprietario.

Entrambi vendete i vostri prodotti al mercatino di Qualunquopoli.

Il vostro confinante, però, decide cosa potete piantare voi nel vostro podere.

La domanda è: siete dei perfetti idioti? E, sulla base di questa realtà, che senso ha qualsiasi discorso su concorrenza, equità ecc.?

[franz_kappa]

Siete proprietario di un podere.

Accanto al vostro, c'è un podere identico, di un altro proprietario.

Entrambi vendete i vostri prodotti al mercatino di Qualunquopoli.

Il vostro confinante, però, decide cosa potete piantare voi nel vostro podere.

La domanda è: siete dei perfetti idioti? E, sulla base di questa realtà, che senso ha qualsiasi discorso su concorrenza, equità ecc.?

1996-2001
2006-2008

Due legislature e 4 governi. Tutto ciò non è stato sufficiente per risolvere un problema analogo a quello sperimentato dai due agricoltori che vendono al mercato di Qualunquopoli.

Sono discorsi vecchi, schermaglie di retroguardia. Andiamo oltre. La situazione attuale, ormai, è uno stato di fatto. E, a quanto pare, la questione non infiamma più di tanto il corpo elettorale nella sua interezza.

[Giglic]

Giglic caro, ho sbagliato nel replicare ad Aquilotta, fuorviando così anche te. "Parziale", per Santoro, non è il termine esatto.

Santoro è "fazioso". Fazioso come pochi.

Poi le sue trasmissioni funzionano (ed è evidente il perché: Santoro è un ottimo giornalista, conosce il mezzo televisivo e ha una grande esperienza di informazione in tv. Ma c'è dell'altro: chi si intona al suo racconto del mondo trova conferme nelle sue trasmissioni; chi è lontano anni luce dalla sua visione del mondo comunque è interessato a seguire la trasmissione, anche solo per verificare "cosa si inventerà stasera") parecchio e garantiscono ottimi ascolti.

Convengo dunque con le tue osservazioni sull'efficacia di Santoro come garanzia di buoni introiti pubblicitari alla luce dei suoi ascolti medi e sull'insensatezza totale da un punto di vista industriale della risoluzione del rapporto con la Rai.

Ma, per carità di Dio, non si definisca un impaziale interprete della società il giornalista che - a mero titolo di esempio cito la prima circostanza che mi viene in mente - per alcune trasmissioni consecutive ci ha recentemente offerto, in campagna elettorale, l'opportunità di ascoltare le orientate riflessioni di Adriano Celentano (che di molto ha parlato e anche di Pisapia e della Moratti).

Non l'ho defnito imparziale: l'ho definito parziale, infatti. Ma non nel senso che favorisca qualche partito (se non il suo smisurato ego e le sue idee, non necessariamente combacianti con quelle dei nostri politici di entrambi gli schieramenti). Celentano (che ha dato molto fastidio anche a me, come detto) ha parlato di Pisapia e Moratti, è vero, ma DOPO il voto. O sbaglio? Invece Vespa che fa dire alla moglie di Pisapia il contrario di quello che ha detto? (riporta un'agenzia dove la moglie dice "mio marito p simpatico ma inadatto a fare il sindacoi", e non era vero, la moglie diceva che B. era "inadatto" a fare il sindaco...) QUESTA è SCORRETTEZZA.

[mrmoto]

Siete proprietario di un podere.

Accanto al vostro, c'è un podere identico, di un altro proprietario.

Entrambi vendete i vostri prodotti al mercatino di Qualunquopoli.

Il vostro confinante, però, decide cosa potete piantare voi nel vostro podere.

La domanda è: siete dei perfetti idioti? E, sulla base di questa realtà, che senso ha qualsiasi discorso su concorrenza, equità ecc.?

O per essere ancora più metaforici, è come discutere se il pepe fa male quando hai un tumore (Mediastet) grosso come una mele che ti sta divorando il cervello (l'Italia). Ma continuiamo a parlare del pepe...

[MCM]

Finalmente lo abbiamo smesso di pagare. Ora che lo paghino pure le tv private.
Si faranno compagnia lui e AVAVA Levnev.

Anzi no...non abbiamo smesso di pagarlo. 2,5 mln di euro di buonauscita  ha preso.

[Giglic]

1996-2001
2006-2008

Due legislature e 4 governi. Tutto ciò non è stato sufficiente per risolvere un problema analogo a quello sperimentato dai due agricoltori che vendono al mercato di Qualunquopoli.

Sono discorsi vecchi, schermaglie di retroguardia. Andiamo oltre. La situazione attuale, ormai, è uno stato di fatto. E, a quanto pare, la questione non infiamma più di tanto il corpo elettorale nella sua interezza.

Su questo hai ragione. Dal "miche chi?" di quel furbo di Siciliano, il coflitto di interessi il centrosx non l'ha mai VOLUTO risolvere

[BobCouto]

Una seria delimitazione del conflitto d'interessi avrebbe fatto saltare entrambi i governi - il primo Craxema e quello Prodi del 2006, esplicitamente avvertito in questo senso da Mastellone - visto che i centristi, tanto cari al PDS-PD-DC, avrebbero voltato immediatamente le spalle alla maggioranza.

Gli status quo abnormi non sono stabili né immutabili: anche nel '38 pareva così.

[Giglic]

Finalmente lo abbiamo smesso di pagare. Ora che lo paghino pure le tv private.
Si faranno compagnia lui e AVAVA Levnev.

Anzi no...non abbiamo smesso di pagarlo. 2,5 mln di euro di buonauscita  ha preso.

Bene, Quindi apprendo che tu rinuncerai al tuo TFR. Vediti pure il cinegiornale LUCE (pagato anche da me)...
E chi va a mignotte minorenni...

[NV]

1996-2001
2006-2008

Due legislature e 4 governi. Tutto ciò non è stato sufficiente per risolvere un problema analogo a quello sperimentato dai due agricoltori che vendono al mercato di Qualunquopoli.

Sono discorsi vecchi, schermaglie di retroguardia. Andiamo oltre. La situazione attuale, ormai, è uno stato di fatto. E, a quanto pare, la questione non infiamma più di tanto il corpo elettorale nella sua interezza.

con uno che, a prescindere se al governo o all'opposizione, riesce ad influenzare (quando non comprare) mezzo parlamento, che gli volevi fare?

sullo stato di fatto, potremmo allargare il discorso anche alla mafia, camorra, o no?

[franz_kappa]

Celentano (che ha dato molto fastidio anche a me, come detto) ha parlato di Pisapia e Moratti, è vero, ma DOPO il voto. O sbaglio?

Non lo so. A me pare di ricordare che Celentano si sia espresso nelle due settimane tra primo turno e ballottaggio.

[AlenBoksic]

La cosa incredibile, a dispetto di quanto pensino alcuni MQM,
è chetale trasmissione portava alla RAI,
quindi a tutti, fior di quattrini.
Si continuano a ostacolare, intralciare, nascondere, vessare, programmi (e conduttori) che fanno la ricchezza dell'azienda statale,
mentre si dilapidano ricchezze e stipendi in porgrammi per pochi intimi realizzati per pure ideologia.
Poi ognuno è libero di pensare qciò che vuole e la ricchezza del servizio pubblico è (dovrebbe essere) nella pluralità di voci,
ma che si facciano da anni campagne contro i contratti di dipendenti che fanno guadagnare l'azienda,
e si accetti invece che i milioni finiscano ad uno che bruciava l'abbonamento in diretta tv indica l'ebetismo imperante in alcuni lidi.

[franz_kappa]

con uno che, a prescindere se al governo o all'opposizione, riesce ad influenzare (quando non comprare) mezzo parlamento, che gli volevi fare?

sullo stato di fatto, potremmo allargare il discorso anche alla mafia, camorra, o no?

Ma se a "quello lì" non si può fare nulla (una parte di uno dei tre poteri dello Stato in realtà si sta applicando da quasi 20 anni in questa intrapresa. Ma il soggetto è sfuggente, ahinoi e buon per lui...), perché lamentarsi di una condizione che alcuni di voi mi spiegano essere immodificabile (colpa dei centristi, dei peones che si fanno influenzare e di mille altri fattori)?

Quanto al tuo riferimento 'scivoloso' a mafia e camorra mi pare, come tra gli altri ci ha spiegato Saviano, che negli ultimi anni una certa camorra (quella dei casalesi) si è decisamente rafforzata. E lo stato di fatto è lungi dal modificarsi. Non solo il radicamento malavitoso non arretra in alcune regioni (salvo espandersi anche al Nord in maniera ormai palese) ma anzi si trasforma in attività sempre più moderna, aprendosi alla finanza e iniziando a muovere i grandi capitali liquidi che affluiscono periodicamente dalle attività criminose. Uno stato di fatto, insomma, che non muta ma anzi si aggrava.