Autore Topic: Lo sconcerto quotidiano  (Letto 2236 volte)

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bak

Lo sconcerto quotidiano
« : Lunedì 6 Giugno 2011, 09:38:08 »
La prima reazione che ho avuto davanti a fatti come le scommesse nel calcio, è un senso di tradimento. Tradita la gente che guarda il calcio, tradite le squadre, tradite le città, tradita la buonafede di tutti. Giocare a calcio è un privilegio, un dono. Approfittare di un dono è vigliacco. Non credo però ci siano rimedi. Nessun reato al mondo è mai finito perchè gli è stata trovata una condanna. Il calcio ha il dovere di aumentare le pene, la gente ha il diritto di considerare il calcio un oggetto di scommessa a credibilità limitata, considerare quindi l’intero spettacolo tecnicamente immorale e perfino abbandonarlo a se stesso. Ma è sbagliato continuare anche a meravigliarsi. Fa parte di un’innocenza a cui non abbiamo diritto. In base a quali codici genetici e morali dovremmo pensare il calcio diverso da qualunque altra attività umana? Il male esiste, è’ l’altra metà di noi. E’ nostro dovere combatterlo con tutta la forza che possiamo, ma non meravigliarsi che esista. Resta ora da capire come comportarsi nel particolare. E’ giusto che la gente paghi gli errori di delinquenti comuni? E’ ancora sopportabile la responsabilità oggettiva o fa parte del problema?

Mario Sconcerti
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Buongiorno dottor Sconcerti, alla buon'ora. Dove si trovava nel 1980 ? e nel 1986 ? e nel 2006 ?
Cos'è questo risvegliarsi improvviso, un pegno da pagare per le cene di Villa Pacelli

Giulio

Re:Lo sconcerto quotidiano
« Risposta #1 : Lunedì 6 Giugno 2011, 11:12:17 »
Lungi da me difendere Sconcerti, Rocco, ma effettivamente reputo il problema della "responsabilità oggettiva" un'aberrazione. Se io mi comporto bene al lavoro di giorno e poi di notte vado a rubare, le autorità preposte quando mi beccano dovrebbero anche punire il mio datore di lavoro perché non ha vigilato su di me per "responsabilità oggettiva"?

Al di fuori della professione il calciatore, come chiunque, può fare quello che vuole. Se sbaglia paga e se la società per la quale gioca non c'entra un fico secco non vedo perché deve pagare. E' come quando allo stadio dicono che "i fatti violenti compiuti al di fuori dello stadio sono puniti con sconfitte a tavolino ecc.". Ma nella materia dell'ordine pubblico che c'entrano le società di calcio?

Sono fattispecie su cui andrebbe rivisto completamente tutto, ma tutto davvero. Per me, ovviamente.

bak

Re:Lo sconcerto quotidiano
« Risposta #2 : Lunedì 6 Giugno 2011, 11:28:00 »
Infatti caro amico mio, mi chiedevo dove stava quando pagavano noi il pegno della dabennaggine di qualche giocatore o del chiacchiericcio tra Lotito e Mazzini. Ancora festeggiava l'arrivo di Batistuta alla corte dei merdoni ?
Piuttosto vuoi vedere che la Samp ritorna in A ed il Genoa se lo intruppano ? Mi spiacerebbe per il vecchio grifo ma sarei contento per i tanti capitan Baciccia che soffrono in silenzio
Un fuerte abrazo  ;).

Giulio

Re:Lo sconcerto quotidiano
« Risposta #3 : Lunedì 6 Giugno 2011, 11:37:17 »
Infatti caro amico mio, mi chiedevo dove stava quando pagavano noi il pegno della dabennaggine di qualche giocatore o del chiacchiericcio tra Lotito e Mazzini. Ancora festeggiava l'arrivo di Batistuta alla corte dei merdoni ?
Piuttosto vuoi vedere che la Samp ritorna in A ed il Genoa se lo intruppano ? Mi spiacerebbe per il vecchio grifo ma sarei contento per i tanti capitan Baciccia che soffrono in silenzio
Un fuerte abrazo  ;).

Ricambio il tuo "fuerte abrazo" amico e collega caro  :)

Dentro di me è forte il pensiero sul perché ora si parla della r.o. in questi termini. Forse perché di mezzo ci stanno ora loro (l'aessedinamocorleone1927)? Però, ragionando acriticamente, il problema si pone. Forse, a norma emanata, si pensava che ciò dovesse costituire un deterrente a problematiche come quelle a cui assistiamo anche oggi. Ma nel tempo se ci si accorge che uno strumento non va bene, si deve trovare il modo di cambiarlo.

Non so chi si intrupperanno, ma se lo faranno speriamo sia con prove inoppugnabili e, per citare Lotito, incontrovertibili.

Offline SAV

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Re:Lo sconcerto quotidiano
« Risposta #4 : Lunedì 6 Giugno 2011, 14:47:37 »
Al di fuori della professione il calciatore, come chiunque, può fare quello che vuole. Se sbaglia paga e se la società per la quale gioca non c'entra un fico secco non vedo perché deve pagare. E' come quando allo stadio dicono che "i fatti violenti compiuti al di fuori dello stadio sono puniti con sconfitte a tavolino ecc.". Ma nella materia dell'ordine pubblico che c'entrano le società di calcio?

Se un calciatore si comporta scorrettamente fuori dal campo (anche commettendo reati gravi, come l'omicidio o la violenza carnale), la società di appartenenza non subisce nulla.
La responsabilità oggettiva scatta soltanto quando la scorrettezza del calciatore riguarda la sua attività calcistica: ad esempio, se si vende le partite della propria squadra o si accorda con un avversario sull'esito di un incontro.


Anselazio

Re:Lo sconcerto quotidiano
« Risposta #5 : Lunedì 6 Giugno 2011, 15:22:49 »
E certo a sconcè...ma come mai te ne esci proprio oggi con queste considerazioni????
ma fino a ieri, visto che non hai mai detto certe cose negli anni passati, come mai la responsabilità oggettiva ti andava bene?

...tanto la risposta la conosciamo già...

Giulio

Re:Lo sconcerto quotidiano
« Risposta #6 : Lunedì 6 Giugno 2011, 17:29:27 »
Se un calciatore si comporta scorrettamente fuori dal campo (anche commettendo reati gravi, come l'omicidio o la violenza carnale), la società di appartenenza non subisce nulla.
La responsabilità oggettiva scatta soltanto quando la scorrettezza del calciatore riguarda la sua attività calcistica: ad esempio, se si vende le partite della propria squadra o si accorda con un avversario sull'esito di un incontro.

Ti ringrazio per la precisazione SAV ma quanto da te scritto io lo sapevo già. Io intendevo dire proprio un'altra cosa.
Preciso meglio: se un calciatore, al di fuori degli orari di allenamento, diciamo la sera a casa sua, si vende una partita, in concreto cosa può fare la sua società per impedirglielo? Mica può mettergli sotto controllo il telefono o farlo pedinare da un investigatore private. E' su questa fattispecie che io reputo la responsabilità oggettiva un'aberrazione. E' come se il mio datore di lavoro mi dovesse far seguire tutte le sere quando esco dall'ufficio per verificare cosa faccio.

Altro discorso è quando c'è un coinvolgimento di un dirigente di una società. Ma pure lì andrebbe verificato se l'illecito commesso sia "a beneficio" della stessa (in tal caso ovviamente si dovrebbe punire la società oltre al dirigente) o a "beneficio personale" (in tal caso andrebbe punito solo il dirigente). Insomma ce ne sarebbe da discutere parecchio.

Offline SAV

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Re:Lo sconcerto quotidiano
« Risposta #7 : Lunedì 6 Giugno 2011, 17:36:19 »
Sono d'accordo con te, Giulio.
La responsabilità oggettiva è un'aberrazione giuridica.  Scusami se ho fatto il professorino.... :D

Però avrei avuto piacere se questo grido di dolore fosse stato lanciato da Sconcerti già qualche anno fa...

Giulio

Re:Lo sconcerto quotidiano
« Risposta #8 : Lunedì 6 Giugno 2011, 17:44:19 »
Sono d'accordo con te, Giulio.
La responsabilità oggettiva è un'aberrazione giuridica.  Scusami se ho fatto il professorino.... :D

Però avrei avuto piacere se questo grido di dolore fosse stato lanciato da Sconcerti già qualche anno fa...


No, no quale professorino SAV... Hai fatto bene a precisare, ci mancherebbe. E' che io non riesco a digerire questo assurdo concetto giuridico. Sul resto sono totalmente d'accordo con te e se Sconcerti oggi si lamenta quando si sentono venticelli su quelli dellà, qualcosa di anomalo è di tutta evidenza.

Offline WombyZoof

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Re:Lo sconcerto quotidiano
« Risposta #9 : Lunedì 6 Giugno 2011, 19:46:13 »
questa uscita di sconcerti oltre a far vomitare per l'ipocrisia e la doppiezza del personaggio, direi che è quasi un ammissione del coinvolgimento della roma
«Per un centimetro Beppe, per un centimetro»

Offline Matita

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Re:Lo sconcerto quotidiano
« Risposta #10 : Lunedì 6 Giugno 2011, 20:11:35 »
questa uscita di sconcerti oltre a far vomitare per l'ipocrisia e la doppiezza del personaggio, direi che è quasi un ammissione del coinvolgimento della roma

sentita la scimmia che ha detto ?
Si er papa te donasse tutta Roma
E te dicesse lassa anna’ chi t’ama
 je diresti:  Si sacra corona
Val piu’ l’opinione mia che tutta Roma

Vulgus veritatis pessimus interpres.
Lotito deve fa' come dico io (quito cit.)

POMATA

Re:Lo sconcerto quotidiano
« Risposta #11 : Lunedì 6 Giugno 2011, 20:39:26 »
Stanno a tremá...prepariamoci...ci saranno capovolgimenti storici di giudici e organi federali, monteranno una cagnara grandissima al fine di smerdare tutto il sistema calcio e cercheranno in tutti i modi di finire a tarallucci e vino...

Offline hidalgo

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Re:Lo sconcerto quotidiano
« Risposta #12 : Lunedì 6 Giugno 2011, 23:04:58 »
Buongiorno dottor Sconcerti, alla buon'ora. Dove si trovava nel 1980 ? e nel 1986 ? e nel 2006 ?
mi sembra una domanda assai pertinente...
domandare e' lecito, rispondere sarebbe cortesia dottor (sic!) Sconcerti...

Offline WombyZoof

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Re:Lo sconcerto quotidiano
« Risposta #13 : Martedì 7 Giugno 2011, 10:43:55 »

Buongiorno dottor Sconcerti, alla buon'ora. Dove si trovava nel 1980 ? e nel 1986 ? e nel 2006 ?
Cos'è questo risvegliarsi improvviso, un pegno da pagare per le cene di Villa Pacelli

per favore, vi prego, chi di voi ha il fegato di ascoltarlo alla radio dove trasmette, gli faccia in diretta questa domanda.
«Per un centimetro Beppe, per un centimetro»

Offline aquilafelyx

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Re:Lo sconcerto quotidiano
« Risposta #14 : Martedì 7 Giugno 2011, 11:00:26 »
per favore, vi prego, chi di voi ha il fegato di ascoltarlo alla radio dove trasmette, gli faccia in diretta questa domanda.

je faccio 'a domanda ?

so 'ncontro je do minimo 'na capocciata ;D
M'illumino di Lulic

Bajo las águilas silenciosas, la inmensidad carece de significado.


Chi ha paura di perdere non merita di vincere