L'infernale truffa della VAR

[fish_mark]

professionismo significa non avere arbitri che sono dipendenti di gruppi bancari più o meno coinvolti nella gestione di squadre di calcio, o periti di assicurazioni sponsor di squadre di calcio, o cose simili

Puoi essere pii preciso e circostanziato?

[Wasicu]

professionismo significa non avere arbitri che sono dipendenti di gruppi bancari più o meno coinvolti nella gestione di squadre di calcio, o periti di assicurazioni sponsor di squadre di calcio, o cose simili

Mbe in Italia tutto cio' e' completamente impossibile perche' tutti hanno i piedi in
qualcosa e fanno finta di nulla,  a cominciare dalle cariche dei politici ... 

[arturo]

Puoi essere pii preciso e circostanziato?

 Ci provo io : che facciano dell'arbitro una professione in via esclusiva e non che nella " vita normale " siano parrucchieri , assicuratori , dipendenti di banche ;
Svincolando , quindi , il loro agire all'interno del rettangolo verde , da risvolti di carriere e promozioni varie.

[fish_mark]

 
 Ci provo io : che facciano dell'arbitro una professione in via esclusiva e non che nella " vita normale " siano parrucchieri , assicuratori , dipendenti di banche ;
Svincolando , quindi , il loro agire all'interno del rettangolo verde , da risvolti di carriere e promozioni varie.

Per quanto ne so io la professione dell'arbitro è totalizzante.
Poi a 45 anni devono inventarsi una nuova professione. Qualcuno rimane nel settore del calcio qualcun altro no.

L'alternativa quale potrebbe essere? Delle vestali vergini e illibate che possano così operare al riparo da qualsiasi contaminazione in maniera da arbitrare le partite in maniera assolutamente scevra da qualsiasi possibilità di errore?

Il calcio è sangre y mierda. Come qualsiasi attività umana.

[arturo]

Quindi quando scrivono Tagliavento parrucchiere , Massa dipendente Unicredit , Giacomelli  ristoratore , sono falsità?

[fish_mark]

Quindi quando scrivono Tagliavento parrucchiere , Massa dipendente Unicredit , Giacomelli  ristoratore , sono falsità?

No, ma mi viene da ridere.
La verità è una sola: quanto è forte la mia squadra. Questo mi interessa e questo conta.

L'arbitro diventa decisivo quando per quella mezza occasione che hai avuto - un rigore non dato, un gol annullato - la sua decisione ti è avversa. Perché contavi su quella mezza occasione in quanto era la unica che avevi a disposizione.

Se invece ne hai avute 5 o 6 di occasioni e ne hai messo a segno la metà, circa, la decisione avversa di un arbitro diventa qualcosa di ininfluente.
Perché eri più forte di un palo, di una traversa, di un tagliavento avverso. Ecco perché, non delle possibilità di carriera di un assicuratore di Padova.

[Panzabianca]

ma si...

pé dì, quando in occasione dell'amichevole tra i ghiacci Valerenga_Lazio, sul tabellino della gara ho letto: "Arbitro Sig. Amundsen, celebre esploratore", io non c'ho creduto.

[Wasicu]

No, ma mi viene da ridere.
La verità è una sola: quanto è forte la mia squadra. Questo mi interessa e questo conta.

L'arbitro diventa decisivo quando per quella mezza occasione che hai avuto - un rigore non dato, un gol annullato - la sua decisione ti è avversa. Perché contavi su quella mezza occasione in quanto era la unica che avevi a disposizione.

Se invece ne hai avute 5 o 6 di occasioni e ne hai messo a segno la metà, circa, la decisione avversa di un arbitro diventa qualcosa di ininfluente.
Perché eri più forte di un palo, di una traversa, di un tagliavento avverso. Ecco perché, non delle possibilità di carriera di un assicuratore di Padova.

Non ti condivido fish  ....   se hai 2 ammoniti al 24/esimo del primo tempo tu, a meno che non
sei Nembo-kid con fratelli sorelle e altri amici con superpoteri,  tu non puoi fare proprio nulla
se non difendere con molta attenzione e con poca prevenzione o anticipo.      E quindi sei già
nella merda o quasi ... 
Non stiamo giocando con la Fresgolosa o squadre del genere  ....  qui siamo in
serie A con squadre tutte di livello tuo,  che se non puoi fare una cosa che devi .. ti puniscono
subito o quasi   !!

[arturo]

Quindi siamo passati da :
 

Per quanto ne so io la professione dell'arbitro è totalizzante.

A

No, ma mi viene da ridere.
La verità è una sola: quanto è forte la mia squadra. Questo mi interessa e questo conta.

L'arbitro diventa decisivo quando per quella mezza occasione che hai avuto - un rigore non dato, un gol annullato - la sua decisione ti è avversa. Perché contavi su quella mezza occasione in quanto era la unica che avevi a disposizione.

Se eri più bravo  a creare e finalizzare più occasione da gol , di cosa fa l'arbitro non ti interessa ?
 Quindi la risposta a questa domanda :

Puoi essere pii preciso e circostanziato?

Non ti interessava particolarmente.
Bene .
Au revoir 

[Panzabianca]

in realtà, la psicosi sugli arbitri e sulla loro malevola volontà contro chicchessia, siccome al soldo ci chissà quale potere occulto, è tipicamente italiana.
Pure cò tutto Giacomelli che, bontà sua e di chi l'ha messo al mondo, ha rinfocolato una dietrologia di cui v'è traccia con alcuni evidenti graffiti sul cranio dell'uomo di Saccopastore, riesco a rimanere terzo.

Ed è per questo motivo che durante la partita mi parlo in inglese. Thanks

[Zapruder]

Nel frattempo, in Francia sospendono la GLT, per troppi errori.

[Panzabianca]

Nel frattempo, in Francia sospendono la GLT, per troppi errori.

pare non riscuota grande successo nemmeno in Germania

[Anselazio]

Nel frattempo, in Francia sospendono la GLT, per troppi errori.

Così imparano a comprare il ciarpame tedesco di Rolfes.

[fish_mark]

Quindi siamo passati da :
 
A
Se eri più bravo  a creare e finalizzare più occasione da gol , di cosa fa l'arbitro non ti interessa ?
 Quindi la risposta a questa domanda :
Non ti interessava particolarmente.
Bene .
Au revoir 

La questione (arbitrale) a me particolarmente interessa poco, quasi nulla, da sempre.

Ma quello di cui sono ancora più convinto è che sia oggettivamente decisiva soltanto in termini molto
relativi, perché se hai una squadra molto competitiva vinci sempre, alla lunga, al netto della c.d. "sudditanza psicologgica", altro celebre genere letterario in voga non molto tempo fa. Ce lo insegnò un certo Dino Zoff, uno che aveva una neanche tanto vaga conoscenza e sensibilità delle cose del calcio.

Peraltro, ho conosciuto personalmente gente del settore e ho contezza di quale sia il livello di professionalità necessario per lavorarci. Credimi, non è attività per dopolavoristi, per cui quando sento giudizi sommari su questa o quella conduzione arbitrale - sulle radio, sulle tv, sui tram, qui sui forums - mi viene da ridere perché probabilmente (anzi direi sicuramente) il 97% degli appassionati di calcio mostra di conoscere molto poco la qualità della classe arbitrale, quella che agisce in serie A, che di fatto sono dei professionisti.



Ecco perché a me la questione "non interessa particolarmente".

[geddy]

Mark la questione arbitrale e fondamentale. Non puoi non aver notato che più ti innalzi in classifica è più cornuti diventano.

[WombyZoof]

No, ma mi viene da ridere.
La verità è una sola: quanto è forte la mia squadra. Questo mi interessa e questo conta.

L'arbitro diventa decisivo quando per quella mezza occasione che hai avuto - un rigore non dato, un gol annullato - la sua decisione ti è avversa. Perché contavi su quella mezza occasione in quanto era la unica che avevi a disposizione.

Se invece ne hai avute 5 o 6 di occasioni e ne hai messo a segno la metà, circa, la decisione avversa di un arbitro diventa qualcosa di ininfluente.
Perché eri più forte di un palo, di una traversa, di un tagliavento avverso. Ecco perché, non delle possibilità di carriera di un assicuratore di Padova.

I cartellini gialli, i falli invertiti, le espulsioni, i rigori dati e non dati, quelli retroattivi perché "ma vediamo se non c'è modo in quel contrasto di vedere qualcosa".   Il doppio metro di giudizio, verificabile ogni santa domenica o sabato o lunedì.

 Affermare ciò dopo la carneficina arbitrale degli ultimi due mesi è grottesco.

In uno sport dove  le partite si decidono anche per un mezzo  episodio, la decisione cornuta è determinante. quando poi le decisioni cornute sono tante e consecutive, sono colpi di maglio alla tua classifica, e pesanti pure.  Nel frattempo, vedi che per le tue rivali si chiude un occhio,  si acceca anche la Var,  e si da spazio a gran fantasia creativa nel vedere cose che non esistono, e il danno è doppio.

Abbiamo perso qualificazioni Champions per uno o due punti, addirittura differenza reti.
 L'errore fisiologico ci sta, una volta a me, due volte a te, e passi.   Ma quello "metodico", costante, provocatorio, consentito quando non generato dal VAR no.  Quello non lo assorbi in nessuno modo, e ti condiziona i campionati. 

Altro che "se sei forte vinci uguale" col cazzo proprio se permetti.  Puoi essere forte quanto ti pare, ma non imbattibile e onnipotente.

E poi scusa eh, perché mai possiamo anche  giocare ad handicap, "tanto se siamo forti vinciamo uguale" ?

 

[surg]

Se le immagini fossero proiettate sullo schermo gigante ed il colloquio tra gli arbitri venisse diffuso dagli altoparlanti gli arbitri sarebbero in difficoltà a non vedere l'evidenza

[Frank 73]

Tra l'altro, tutti presi a dire la propria sulla VAR, favorevoli e contrari, tutti diamo per buona la tecnologia della Goal Line... quella della palla che è entrata o meno, l'unica tecnologia applicata al calcio che sembra mettere tutti d'accordo (o quasi tutti)... e domenicalmente ci accontentiamo di un pallone disegnato dal computer sull'immagine per essere convinti che la palla sia entrata o meno. E quella palla disegnata ci rassicura e ci fa stare tranquilli. Il replay, con le immagini reali della palla nei pressi della linea di porta, neanche viene proposto più. Eppure...

Notizia di questi giorni, in Francia è stata sospesa. Pare non funzioni tanto bene (...).

[fish_mark]

l'alternativa non è tra chi vede un complotto in atto, plasticamente (non plastinianamente) verificabile ogni given sunday (che poi mo se gioca pure di lunedì), e chi ritiene ininfluente la decisione arbitrale.
la letteratura è sconfinata di chi vede soltanto nell'errore arbitrale la causa delle ingiustizie che affliggono la propria squadra (anche gli juventini si esercitano in questo sport nazionale e anche internazionale), m,entre nonè difficile vedere i propri errori, quelli del proprio allenatore, dle suo attaccante che si mangia un gol, del portiere che fa una vaccata, del presidente che compra una sega impresentabile.

Insomma, quanti scudetti ci hanno rubato? Innumerevoli, come quello del 1999, con il famoso gol annullato a Vieri. Al primo minuto, mentre ne avevamo altri 89 per segnare senza riuscirci. Il complotto arbitrale si è quindi consumato con l'annullamento di quella rete, mentre passano in secondo piano altri episodi, come lo scialbo e inutile pareggio di Empoli, ma soprattutto i due schiaffoni che ci arriveranno con Roma e Juventus.
Come anche il fatto che giocammo per metà stagione senza Nesta e Vieri, che entrarono in campo solamente a gennaio.
Ma insomma, 'sto complotto arbitrale aspettava il 3 aprile?

[geddy]

No caro Mark, nel 1999 lo scudetto venne di fatto regalato al Milan. Come dimenticare il goal di Weah a Torino con i bianconeri che si allargavano invece che andargli sotto..