L'infernale truffa della VAR

[Frusta]

Volontarieta'... involontarieta'... regolamenti... Ma ancora non s'è capito che la bestialità vera non sta nell' errore di giudizio ma nella disparità di giudizio?
Se alla fine, non di un campionato ma di un decennio, vai a fare la conta degli errori e ti accorgi, cifre alla mano, che ad alcuni si è costantementr dato ed ad altri si è con altrettanta  costanza tolto, non possono non girarti i coglioni.
Poi certo che quando vedo L A in slalom me s'addrizza, e quando vedo Ciro fare quaterna eiaculo, ma sono due discorsi diversi. DIVERSI!

[Russotto]

Volontarieta'... involontarieta'... regolamenti... Ma ancora non s'è capito che la bestialità vera non sta nell' errore di giudizio ma nella disparità di giudizio?
Se alla fine, non di un campionato ma di un decennio, vai a fare la conta degli errori e ti accorgi, cifre alla mano, che ad alcuni si è costantementr dato ed ad altri si è con altrettanta  costanza tolto, non possono non girarti i coglioni.
Poi certo che quando vedo L A in slalom me s'addrizza, e quando vedo Ciro fare quaterna eiaculo, ma sono due discorsi diversi. DIVERSI!

Se Bernardeschi fosse stato del Cagliari contro le merde non lo avrebbero dato il rigore?

Frusta qui stamo a parlà col muro. Nun ce vonno sentì ma dentro di loro sanno.

[Frusta]

  la seconda che hai detto.

[Zapruder]

Quindi concordate sull'inutilità della VAR, che non ha risolto alcunché.

Alla buon'ora.

[Russotto]

Quindi concordate sull'inutilità della VAR, che non ha risolto alcunché.

Alla buon'ora.

Non spreco più parole per chi vuole solo avere ragione ascoltando solo le proprie.

[Ataru]

Quindi concordate sull'inutilità della VAR, che non ha risolto alcunché.

Alla buon'ora.

ha messo (ancora di più) a nudo la disparità di giudizio degli arbitri, e la conseguente necessità di avere dei professionisti a dirigere le partite nei campionati maggiori

[Panzabianca]

Quindi concordate sull'inutilità della VAR, che non ha risolto alcunché.

Alla buon'ora.

no, io sono a favore ma, (attenzione qui l'idea geniale! grazie a tutti) la decisione lasciamola ad una macchina, tipo goal line technology.  Mettiamo nelle maniche/braccia/mani dei giocatori un sensore. Se ti tocca la palla è rigore.
Concludo con un oh Yeahh. Le so tutte!

[Panzabianca]

ha messo (ancora di più) a nudo la disparità di giudizio degli arbitri, e la conseguente necessità di avere dei professionisti a dirigere le partite nei campionati maggiori

tal nainggolan è un professionista ma credo che questo non lo lasci indenne dal compiere errori madornali... per un sedicente professionista.

[geddy]

ha messo (ancora di più) a nudo la disparità di giudizio degli arbitri, e la conseguente necessità di avere dei professionisti a dirigere le partite nei campionati maggiori

Non ha messo a nudo, l'ha esasperata. Con il contorno di media plaudenti. 

[Anselazio]

ha messo (ancora di più) a nudo la disparità di giudizio degli arbitri, e la conseguente necessità di avere dei professionisti a dirigere le partite nei campionati maggiori

Più passa il tempo più si capisce che il problema non è la macchina, ma questa classe arbitrale di prezzolati. Peraltro, per sostenere i loro foraggiatori, sono obbligati a compiere errori sempre più grossolani a causa della presenza della var.
Solo il tempo ci dirá se siamo all'inizio del percorso verso il professionismo arbitrale o se la var sará ritirata perchè impiegata in modo ridicolo e dannoso.

[MagoMerlino]

ha messo (ancora di più) a nudo la disparità di giudizio degli arbitri, e la conseguente necessità di avere dei professionisti a dirigere le partite nei campionati maggiori

Questo è indubbiamente uno dei lati positivi dell'introduzione del VAR.
Il VAR in queste prime settimane ha corretto diversi errori, ha "dimenticato" di correggerne altrettanti, ne ha commesso più di qualcuno.
I maggiori problemi si sono riscontrati nell'utilizzo del sistema e nel protocollo di utilizzo.
L'equivoco maggiore si riscontra nella discrezionalità dell'arbitro. Se l'arbitro ha visto un episodio e come per il fallo di mano in Lazio Torino, lo giudica involontario, il VAR non può intervenire, questo è il primo punto da risolvere, in questi casi il VAR deve chiamare al controllo e lasciare il giudizio finale all'arbitro in campo che deve obbligatoriamente andare a controllare.
Altro equivoco sono gli interventi simultanei, come per il rigore concesso alla Fiorentina, questi casi sono sempre stai gestiti come normali contrasti di gioco. Nel caso di Lazio Fiorentina l'arbitro ha visto un normale contrasto e come tale lo ha giudicato, poi deve essere stato chiamato dal VAR e ha cambiato decisione, sbagliando.
I due episodi vanno in apparente contrasto tra loro, in entrambi i casi gli arbitri avevano giudicato per il non fallo, quindi da protocollo la VAR non sarebbe potuta intervenire, invece sul primo non è intervenuta, sul secondo si. Per capire meglio come si è arrivati alle decisioni definitive prese, bisognerebbe conoscere i dialoghi tra arbitri e VAR.
Di certo nei casi dei falli di mano in area si dovrebbe sempre controllare, arbitro e VAR dovrebbero sempre confrontarsi e se hanno pareri diversi sullo stesso episodio devono rivederlo al monitor, poi una volta rivisto l'episodio, il giudizio finale che spetta sempre all'arbitro in campo, dovrebbe trovare concordi arbitri e assistenti VAR.
L'obiettivo principale deve essere l'uniformità di giudizio, si deve riuscire a superare la sudditanza psicologica (per non arrivare a parlare di convenienza) per la quale lo stesso episodio veniva giudicato rispetto alle maglie in campo. Cosa che ancora sembra accadere in questi primi mesi di VAR.
Il sistema tecnologico va potenziato, ovvero andrebbero introdotte ulteriori immagini, ad esempio da dietro la porta e gli assistenti al VAR dovrebbero poter avere libero accesso a tutte le immagini delle telecamere che riprendono la partita. Anche la "cabina" di regia del VAR andrebbe potenziata, con almeno un paio di operatori professionisti per il recupero delle immagini.
Ma il passaggio principale è al professionismo sia per gli arbitri, sia per gli assistenti al VAR, per questi ultimi il primo requisito necessario alla professione non è essere un arbitro in attività o averlo fatto in serie A, ci possono essere assistenti al VAR bravissimi anche se non hanno mai arbitrato in serie A.

Per quanto riguarda la Lazio, visti gli episodi "sfortunati" (diciamo così) che l'hanno vista protagonista, probabilmente avrebbe potuto farne tesoro se solo avesse una maggiore introduzione nelle redazioni giornalistiche delle testate nazionali, o se riuscisse ad introdurre nei salotti dove si chiacchiera di calcio, un suo rappresentate in grado di sostenere le proprie ragioni.
 

[AlenBoksic]

e si è pensato bene negli anni, per spettacolizzare il gioco (mio dio), di criminalizzare falli di mano totalmente involontari. Fino al punto che fino a pochi anni se da un metro ti scagliavano un pallone sul braccio in qualunque posizione ti trovavi  beccavi ammonizioni e rigori.   Potevi essere espulso per due pallonate sulle braccia, a meno che  non giocavi con le braccia dietro la schiena. E si è vista purtroppo anche questa oscenità, terzini che affrontavano un cross con le mani dietro la schiena. 

La crociata contro i falli di mano involontari la cominciò Omar Sivori alla DS: per lui l'involontarietà non esisteva mai, ogni domenica martellava con episodi che allora - come ricorda Zapruder - non erano considerati falli da nessuno.
Da allora si è sempre andati in peggio, fino al punto che dici te.
Resta comunque che la discrezionalità dell'arbitro è preponderante, tipo il rigore fischiatoci a Torino, che fa il paio con il famoso "il braccio non andava verso la palla" con tre giocatori che saltavano a braccia alzate sulla linea
 

[Fabio70rm]

Scusate, ma come si fa a giudicare un fallo di mano volontario?

Faccio un paragone, ricordate come si giudicasse lo stacco di testa di Kozak falloso perchè saltava allargando i gomiti e dando gomitate agli avversari?

La cosa esplose dopo un Milan - Lazio dove il buon Libor mandò all'ospedale due giocatori.

E' chiaro che saltando in quel modo procuri danno all'avversario, specie se lo metti ko.

Analogamente, volontario o meno, se il tocco di mano arresta o devia la traiettoria della palla, annullando l'azione d'attacco, DEVE essere rigore.

E mi pare che il regolamento parli in questo senso o sbaglio?

[geddy]

Occorre essenzialmente rendersi conto che una buona percentuale di fischi e' opinabile, contestabile. Non stiamo parlando di un gioco da tavolo, ma di un gioco dinamico. Che oltre a muovere montagne di denaro e' in grado di accendere passioni estreme.
Merlino , ma tu credi veramente che sia possibile arrivare all' uniformità di giudizio tra arbitro in campo e addetto al Var? Quando un arbitro si reca allo schermo e' già stato convinto di aver sbagliato e nn solo dall'addetto al Var. Le proteste di un cagliaritano non valgono mai quanto quelle di uno Juventino o romanista.

[Ataru]

tal nainggolan è un professionista ma credo che questo non lo lasci indenne dal compiere errori madornali... per un sedicente professionista.

un professionista che non rispetta il contratto stipulato non viene pagato. dopo un primo errore, se vuole i soldi, deve rispettare il contratto.

[Panzabianca]

un professionista che non rispetta il contratto stipulato non viene pagato. dopo un primo errore, se vuole i soldi, deve rispettare il contratto.

bisogna vedere se nel contratto ci fossero clausole etiche. (altrimenti, pur da personaggio "pubblico", nella mia vita privata posso fa quello che me pare eh)

Ma rimanendo al tuo tema, credo che l'evoluzione da dilettante a professionista non sia la panacea. I dilettanti non sono degli efebi che corrono nell'eden senza manco la foglia de fico. Hanno regole e rispondono di eventuali errori anche loro.

[Ataru]

bisogna vedere se nel contratto ci fossero clausole etiche.

Ma rimanendo al tuo tema, credo che l'evoluzione da dilettante a professionista non sia la panacea. I dilettanti non sono degli efebi che corrono nell'eden senza manco la foglia de fico. Hanno regole e rispondono di eventuali errori anche loro.

il problema è a chi rispondono di eventuali errori. se la quota per gli arbitri viene ripartita equamente tra le squadre di serie a, questi dovranno rispondere in egual misura a benevento e juventus, non in base ad alleanze di lega o al blasone della squadra.

non è una panacea, è l'unica strada percorribile senza perdere credibilità.

[Panzabianca]

il problema è a chi rispondono di eventuali errori. se la quota per gli arbitri viene ripartita equamente tra le squadre di serie a, questi dovranno rispondere in egual misura a benevento e juventus, non in base ad alleanze di lega o al blasone della squadra.

non è una panacea, è l'unica strada percorribile senza perdere credibilità.

ok, ma il professionista stesso è un fine banditor d'asta.

Ce vogliono solo le persone serie.

[fish_mark]

Invocare il professionismo per gli arbitri? Già lo sono.
Se si invoca tutto quest o non si ha la minima idea di cosa significhi fare l arbitro di serie A.
È UN impegno totale destinato a un gruppo sceltissimo di una 50ina di persone in tutta Italia.

La questione di fondo è fare i conti e convivere con la malattia cronica del tifoso italiano che scarica sugli arbitri i limiti tecnici della sua squadra.
La moviola è un genere letterario praticamente italiano. Della Var in Germania hanno già maturato la decisione di abbandonarlo

[Ataru]

Se si invoca tutto quest o non si ha la minima idea di cosa significhi fare l arbitro di serie A.
È UN impegno totale destinato a un gruppo sceltissimo di una 50ina di persone in tutta Italia.

professionismo significa non avere arbitri che sono dipendenti di gruppi bancari più o meno coinvolti nella gestione di squadre di calcio, o periti di assicurazioni sponsor di squadre di calcio, o cose simili