Chiudo qui

[Dissent]

lntanto il  tg2 parla di testata di Immobile, cioè una testata, capite voi? stravolgimento della realtà.
tra un pò diranno che immobile ha tirato fuori la pistola dai calzettoni e gli ha sparato.
E lotito sarebbe il grande manovratore.
Canali del servizio pubblico da brasare e ripulire da zero, a servizio del potere.
schifo totale

[Russotto]

Nessuno proferisce parola sul gesto infame provocatorio dell'ex rom di tjurno al quale auguro il peggiore dei mali

di che parli?

[Davide]

Ecco la loro forza....ti ammazzano e poi usano i media per indirizzare la verita' a loro piacimento....tra un mese verra' fuori che la Lazio ha una classifica falsata perche' troppi punti ottenuti con aiuti arbitrali....pazzesco.

[MCM]

Io continuo a desiderare di vederli morire male.
Una società seria avrebbe già annunciato che da domani gioca la primavera finché Giacomelli allenerà ancora in A.

Ma voi vi immaginate la Juventus o quelle buste di merda se avessero subito questi 4 arbitraggi?

Per me Lotito e Tare non hanno dignità.

[Most]

NON MOLLARE MAI....

Di sicuro la dirigenza con le lamentele di questi giorni ha messo benzina sul fuoco, e l'arbitrello furbacchiello pagatello, l'ha acceso, e ha dato l'effetto atteso, l'isterismo.....e Immobile è caduto, non del tutto, in trappola.

Le lamentele della dirigenza per i torti precedenti dovevano  essere accompagnata da un parallelo lavaggio del cervello dei giocatori, calma, calma, calma... il primo che fiata in campo su un mancato Var/Rigore ecc ec, non gioca 4 partite, paga 8 cene, fa 48 giri di campo, quel che volete voi.

Non voglio dare colpe a nessuno, ma c'aspettavano al varco, e quindi andavano preparati a dovere i giocatori.

[Davide]

Io continuo a desiderare di vederli morire male.
Una società seria avrebbe già annunciato che da domani gioca la primavera finché Giacomelli allenerà ancora in A.

Ma voi vi immaginate la Juventus o quelle buste di merda se avessero subito questi 4 arbitraggi?

Per me Lotito e Tare non hanno dignità.

Neanche da pensarci, quando queste "grandi" subiscono un torto e' perche' c'e' stato un errore grossolano e stop, ma parliamo di un caso o due all'anno.....e per errori, questi che subiamo noi non sono errori, NON sono errori.

[Dissent]

Io continuo a desiderare di vederli morire male.
Una società seria avrebbe già annunciato che da domani gioca la primavera finché Giacomelli allenerà ancora in A.

Ma voi vi immaginate la Juventus o quelle buste di merda se avessero subito questi 4 arbitraggi?

Per me Lotito e Tare non hanno dignità.

Tare ieri ne ha dette di tutte i colori, che altro deve fare? 2 domeniche fa è entrato in campo e mancava poco gli desse una testata in faccia.
Lotito lo aspettano al varco, alla prima parola, inibizione e addio lega e federazione.
Non abbiamo sponde politiche e mediatiche, di cui beneficiano i riommers e gli juventini.
il punto è qui.

[Amolalazio71]

di che parli?

Di Burdisso che ha SCIENTIFICAMENTE provocato Immobile

[AlenBoksic]

Canali del servizio pubblico da brasare e ripulire da zero, a servizio del potere.

Diaconale mi risulta essere un componente del CdA della RAI.
Invece di fare letterine che hanno risalto zero esclusi i venticinque lettori della sua pagina Facebook, potrebbe attivarsi in quella sede, se non gli risulta troppo scomodo

[Russotto]

Di Burdisso che ha SCIENTIFICAMENTE provocato Immobile

Burdisso non ha provocato, ma ha piegato la testa verso Immobile per andargli contro. Era da ammonire, altro che provocazione.
Almeno è stato onesto dopo, dicendo di non essere stato colpito, ma a Giacomelli, il noto tifoso romanista proprietario del Cafe Rossetti a Trieste con le gigantografie di Totti, cosa vuoi che gleiene fotta?

[Eagles71]

quello che è successo dal derby in poi non è mai accaduto.
Qua non è mirri su Salas, o menicucci inseguito da Chinaglia.
Qui c'è una regia dietro ed è molto potente.
Io accanno tutto finchè non salta sto banco.

Le figurine di Anne Frank sono state l'innesco.
Lo scrissi il giorno dopo.

Ciao a tutti.

[AlenBoksic]

Almeno è stato onesto dopo, dicendo di non essere stato colpito,

Lo ha fatto perché ha avuto paura di essere sanzionato anche lui col Var,
a ulteriore dimostrazione che neanche uno con la sua esperienza aveva ben capito in che razza di farsa era coinvolto

[Russotto]

Lo ha fatto perché ha avuto paura di essere sanzionato anche lui col Var,
a ulteriore dimostrazione che neanche uno con la sua esperienza aveva ben capito in che razza di farsa era coinvolto

verissimo.

[Jim Bowie]

Da oggi sono in pensione...
"Ma come? Non c'eri già annato...?", obietterà in romanesco il mio amico invidioso.
Da giornalista sì. 
Mi sono dimesso da tifoso - o meglio, da appassionato - di calcio.
Le due vicende si assomigliano. 
Sono stato sollevato spiritualmente dall'aver lasciato una professione che non mi apparteneva più, dopo averne visto troppo, di asservimento al Potere. Talmente distante dal mio ideale giovanile, questo mestiere, da non essere più sopportabile neanche tappandosi il naso e tutti gli altri orifizi. Un precipitare di sottomissione, di dipendenza, che è del resto alla radice della sempre più inarrestabile crisi editoriale.
E mi sento oggi altrettanto libero. Avendo spiegato al cuore che non c'è più bisogno di agitarsi e di palpitare per una pura finzione. Un rotolare convulso di pallone che non è realtà, è solo un film con qualche effetto speciale dove il finale non cambia mai, anche quando ti sembra che la trama sia diversa.
Vado in pensione dopo una cinquantina d'anni almeno di grande applicazione e diuturno lavoro. Cominciato con la sognante collezione delle figurine e finito con la malinconica compagnia di una squallida tv a pagamento.
Ci abbiamo creduto tutti al calcio. Da bambini. Per via di quel verde rettangolo perfetto, di un colore troppo emozionante rispetto a un piccolo televisore in bianco e nero. Abbiamo imparato allo stadio che l'arbitro era cornuto per definizione. Ma era solo per un modo di dire visto che il nome neanche lo sapevamo, a parte Lo Bello che era un ossimoro per la memoria.
L'arbitro difendeva le grandi dall'impertinenza delle piccole. Ma ogni tanto ci scappava la sorpresa e tanto ci bastava, un rotondo 3-0 alla Juve o una vittoria di misura sull'Inter pigliatutto o sul Milan di Rivera. Vennero così il Cagliari di Gigi Riva e il Verona di Bagnoli. E nel mezzo la Lazio del '74, che vinse uno scudetto e un altro glielo rubarono per via di quei giochetti che si facevano in campo, tra giocatori e dirigenti, aiutati che l'amico ti aiuta.
Poi quei giochetti vennero esportati nel mondo delle scommesse e si fecero più sporchi mano a mano che la posta cresceva. Hanno scommesso tanti, forse tutti, hanno pagato in pochissimi, e tra questi due volte la Lazio. Ma a rialzarci hanno provveduto infine i ragazzi dei -9 e di Fascetti, confezionando l'ultima impresa veramente e solamente sportiva. Senza aiuti, anzi tra mille perfide trappole, l'ultima delle quali nel primo spareggio di Napoli col Taranto.
Il business del calcio sarebbe definitivamente esploso di lì a poco. Schierando in campo un altro tipo di presidente, non più il "ricco scemo" ma l'industriale senza scrupoli. Il giro di denaro è diventato esorbitante, gli interessi in ballo ben superiori al semplice "oppio dei popoli" della domenica pomeriggio. Niente è stato più come prima, a colpi di introiti assicurati da Murdoch e miliardari indebitamenti per restare al passo.
Non c'è più stato un campionato che sia filato liscio, forse dall'Inter dei record del vecchio Trap. L'inchiesta di calciopoli ha scoperchiato solo una piccola parte della cloaca, abbastanza per farne uscire solo il puzzo nauseabondo di uno sport andato a male.
Il bambino delle figurine è passato dunque per un marciume crescente. Ha capito che spesso l'arbitro non sbagliava per caso, che le partite erano indirizzate. Che la nuova legge, quello dello spettacolo da vendere al miglior offerente, prevedeva al primo articolo che venissero tutelati e premiati i maggiori investitori e le audience più numerose. Si è reso conto da solo che non ci sarebbe mai più stato un Cagliari e neanche un Verona.
Ma ostinato nei suoi sogni, come ogni peter pan che si rispetti, ha visto improvvisamente una squadra "fuori contesto", la sua Lazio, giocare sempre meglio, rompere gli equilibri a destra e a manca e candidarsi seriamente per un posto al sole. Ingenuo come tutti i bambini, ha pure pensato che quel nuovo aggeggio chiamato impersonalmente Var, potesse fare giustizia delle ingiustizie. Che l'arbitro e i suoi accoliti non potessero alla fine più di tanto. Vinca il migliore, hai visto mai?
Era un inganno ovviamente. E se tre indizi fanno una prova, tre prove che fanno? Due che vanno sullo stesso pallone in un incrocio di scarpini fanno rigore? Un difensore che sposta il pallone con la mano a un attaccante che sta per calciare non lo fa, il rigore? E un braccio largo che più largo non si può? L'interpretazione della Var è un imbroglio, l'ennesimo che ci hanno propinato. Che hanno propinato alla Lazio per estrometterla dai quattro posti di Champions, già assegnati in base ai criteri suddetti: la Roma di Pallotta e Unicredit cui stanno già regalando lo stadio privato a spese pubbliche; l'Inter dei cinesi, investitori benvenuti al pari degli americani; la Juve Signora per cui tifa mezza Italia; il Napoli di Napul'è mille culori che fa tanto parità sociale e riscatto del Meridione.
Interessa a qualcuno la Lazio "fascista"? 
A parte Crozza, ovviamente, che fa ridere o forse no. A parte l'apertura dei Tg1 e lo sdegno di Gentiloni e Renzi, del ministro dello sport che neanche so come si chiama né m'interessa. A parte le censure di Malagò, per cui il governo sta pensando a una legge di bilancio che ne renda possibile il terzo mandato, unico rappresentante al mondo dello sport con sciarpa di club al collo. A parte le battute passate di Storace e Gasparri, a parte il balletto Zingaretti-Raggi sul ponte a spese nostre propedeutico allo stadio che verrà.
No, non è un complotto politico, perché un complotto si può scoprire e perfino punire.
E' un Sistema. Un sistema di Potere che detta le regole, tutte, della nostra società.
Ma non è neanche la rivalsa il problema. Fosse questo, basterebbe ritirarsi nella foresta di Sherwood a fare agguati allo sceriffo di Nottingham, a rendergli la vita impossibile. Se Tuttosport scrive oggi che Giacomelli non sbaglia nulla e merita 6,5 in pagella si qualifica da solo. Magari è peggio quando il cronista di Rai1, ovvero colui che paghiamo a canone obbligatorio, afferma nell'edizione delle 8 che la Lazio fa polemica per un presunto fallo di mano e la "guanciata" di Immobile a Burdisso è altamente censurabile. Quindici secondi netti di anti-cronaca, di faziosità allo stato puro.
Ho spento la radio qui. E ho acceso il cervello.
E il cervello ha deciso di parlare francamente al cuore. "Ma come fai a crederci ancora? - gli ha detto - Non vedi che ti fai male da solo? Che quando ti rubano una partita come quella di ieri, è come se avessi avuto i ladri in casa? A frugare tra le tue cose, a portarti via i risparmi e i progetti? Non ti accorgi che è tutto scritto dall'inizio? Un copione in cui è previsto perfino il fermo per un paio di giornate degli arbitri distratti? Per far vedere... Se non molli adesso, sei finito! Ci ricaschi, magari ci rimani... E per cosa? Per una bolla artificiale, una fiction?"
Il cuore per una volta ha ascoltato il cervello.
Il bambino delle figurine va in pensione, spegne la passione residua con un clic.
Sono un ex giornalista sportivo. 
Ho dubitato da tempo. 
Ora non credo più.




Vincenzo Cerracchio

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[Russotto]

Spesso sono stato in disaccordo, ma ha messo tutto in un articolo. Tutto.

[Pomata]

...ci sono almeno 5 squadre che in un modo o nell' altro fanno girare soldi e fatturato dieci volte la Lazio....tutto qua...

Questo è il vero nocciolo della questione, siamo pochi e pure divisi...

Io me iscrivo ai terrorristi

[Russotto]

Questo è il vero nocciolo della questione, siamo pochi e pure divisi...

Io me iscrivo ai terrorristi

Poma si te fai saltà per aria te lo pago io l'esplosivo

[Wasicu]

russotto è uguale. la politica è potere, sono soldi denaro.
i soldi della CL ed il potere nelle istituzioni calcistiche conta, fa gola a tanti e chi ha più potere per intervenire a gamba tesa lo fa e privilegia chi è da una parte piuttosto che da un'altra.
i soldi servono a mantenere in vita progetti e creare consenso. lo schema è lo stesso.
la lazio ha 2 grandi debolezze.
la prima è che nell'area politica attualmente errata e mediaticamente da sempre meno supportata e coperta
la seconda una tifoseria che ha rappresentato sempre scarso consenso politico, perchè non unita, litigiosa, divisa in mille fazioni e contro il suo stesso rappresentante, quindi poco attrattiva a livello politico.

Lo schema è semplice ma efficace. Sei romanista, quindi dalla parte dei buoni, dei benpensanti, dell'intelligenzia di sinistra, del carrozzone degli indignati a targhe alterne di repubblica e dell'espresso, dei fazio al che tempo che fa, del totti invitato da bianca berlinguer, del renzi che dice "famo sto stadio", del flores che dice forza riomma in diretta, delle interrogazioni parlamentari capeggiate da d'alema, della parte lesa a priori.

sei laziale quindi sei minoritario, estremista, fascista anche razzista e bruttino, giochi sporco, hai giocatori che fanno le scommesse, un presidente che mescola nel torbido, sei insomma dalla parte del male.

mi pare che questa netta differenza politica, sia ben nota a tutti.

Mio Dio Dissent come hai capito tutto e ben messo in parole chiare .... sono con te al 100x100  !!

[Skorpius]

Quello che ognuno deve capire è: la VAR è un'ulteriore arma in mano a chi dirige l'orchestra, solo due deficienti come Biscardi e Pistocchi potevano credere che "avrebbe posto fine alle polemiche". È un cesso elettronico che non c'entra nulla col calcio.

Come fa ad essere una arma?
Il rigore non lo avrebbe dato lo stesso, esattamente come lo ha dato un anno fa.

[Wasicu]

Come fa ad essere una arma?
Il rigore non lo avrebbe dato lo stesso, esattamente come lo ha dato un anno fa.

No Skorpius, qualsiasi cosa che puo' essere gestita, .....  puo' anche essere modificata
da una gestione poco chiara e indirizzata ad un fine !!

In poche parole :  piu cose ci metti dentro e piu' il problema fondamentale e' modificabile
nella direzione che scegli .....