Autore Topic: Cragnotti: Al calcio italiano manca progetto industriale  (Letto 8821 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline fish_mark

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 16725
  • Karma: +356/-253
    • Mostra profilo
Re:Cragnotti: Al calcio italiano manca progetto industriale
« Risposta #80 : Domenica 5 Giugno 2011, 18:30:39 »
Il Coni dice, prima di rinegoziare, intanto paga il pregresso. Lotito non ha neppure chiesto la dilazione. Un modo di trattare che al Coni non è piaciuto affatto.

A me, caro Giango, la questione mi sembra sintetizzabile nel gioco dei quattro cantoni.
Il CONI dall'affitto dell'immensa struttura incassa poco più di 5 milioni di euro da Lazio e ATAC (2.700 mln da noi, 2.600 da loro: fonte i bilanci di Lazio e ATAC).
Dunque, il CONI ci sfratta? Pazienza, andremo a giocare magari al ... Flaminio ( ;D) e a quel punto che fa la CONI servizi? dove li va a ri-prendere 2.700 mln di euro delle nostre ormai ex entrate?

Per questo il presidente sta forzando la mano, rinviando il pagamento del pregresso per acquisire una posizione di forza in vista della negoziazione che è de futuro. Linea molto arrischiata, molto garibaldina, molto lotitiana, ma che ha punti di appoggio abbastanza solidi.
Io per quanto mi riguarda sono moolto sereno: le partite della lazio continueranno a giocarsi allo stadio Olimpico per molto tempo ancora, sicuramente nella prossima stagione.
un uomo di una certà mi offriva sempre olio canforato, spero che ritorni presto l'era del cinghiale biancoazzurro
STURM UND DRANG
Ganhar ou perder, mas sempre com democracia

Offline aquilafelyx

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 10104
  • Karma: +254/-13
  • Share in the freedom I feel when I fly
    • Mostra profilo
Re:Cragnotti: Al calcio italiano manca progetto industriale
« Risposta #81 : Domenica 5 Giugno 2011, 19:02:25 »
c'è un problema di tempi tecnici che non coincidono , il 29 aprile per la Licenza Uefa ed il 30 giugno per saldare il pregresso ,

i motivi per cui Lotito ha creato il caso sono spiegati nel comunicato della Lazio ,

la reazione scomposta del Coni  , Petrucci in testa , si capisce poco visto che un'istituzione pubblica dovrebbe avere sempre un comportamento equilibrato ,

che l'Olimpico non possa continuare ad essere gestito come ora è stato dimostrato durante la finale di Coppa Italia , fortuna che l'organizzazione era stata data ai romoletti . 

M'illumino di Lulic

Bajo las águilas silenciosas, la inmensidad carece de significado.


Chi ha paura di perdere non merita di vincere

Offline LaLazioMia

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 5595
  • Karma: +90/-77
    • Mostra profilo
Re:Cragnotti: Al calcio italiano manca progetto industriale
« Risposta #82 : Domenica 5 Giugno 2011, 19:53:22 »
Il Coni dice, prima di rinegoziare, intanto paga il pregresso. Lotito non ha neppure chiesto la dilazione. Un modo di trattare che al Coni non è piaciuto affatto.

2) ha più volte tentato di negoziare con il Coni nuove condizioni contrattuali, ma ha sempre trovato un atteggiamento irremovibile sia sul piano economico che sul piano normativo, di fronte al quale non ha mai potuto contrattare per via della posizione di supremazia del Coni, proprietario dell’unico impianto sportivo della città di Roma;

3) sul piano economico la Lazio versa al Coni mediamente euro 3.000.000 circa l’anno, oltre ad aver sanato debiti della gestione precedente per oltre euro 2.000.000,00; ha partecipato per la quota di un terzo ai lavori di messa a norma dello stadio Olimpico dalle recenti disposizioni di legge;
 

4) l’attuale contenzioso tra le società di calcio per la ripartizione dei diritti tv ha comportato il congelamento degli incassi relativi, per cui la Lazio è attualmente in debito verso il Coni della somma di euro 1.740.000,00 circa, importo peraltro che sarebbe stato versato, come proposto dalla società, quanto ad euro 700.000,00 subito ed il saldo nelle settimane successive, come sempre accaduto nel passato;


Citazione"Qui se non si trova qualcuno che decide di portare in tribunale Lotito, accusandolo di "qualcosa", non si viene a capo di nulla. Purtroppo."
Chi lo ha scritto? Cairo? La gazzetta?
No, MM il moderatore.

Offline Matita

  • Biancoceleste Clamoroso
  • *
  • Post: 26406
  • Karma: +517/-54
    • Mostra profilo
Re:Cragnotti: Al calcio italiano manca progetto industriale
« Risposta #83 : Domenica 5 Giugno 2011, 19:57:57 »
2) ha più volte tentato di negoziare con il Coni nuove condizioni contrattuali, ma ha sempre trovato un atteggiamento irremovibile sia sul piano economico che sul piano normativo, di fronte al quale non ha mai potuto contrattare per via della posizione di supremazia del Coni, proprietario dell’unico impianto sportivo della città di Roma;

3) sul piano economico la Lazio versa al Coni mediamente euro 3.000.000 circa l’anno, oltre ad aver sanato debiti della gestione precedente per oltre euro 2.000.000,00; ha partecipato per la quota di un terzo ai lavori di messa a norma dello stadio Olimpico dalle recenti disposizioni di legge;
 

4) l’attuale contenzioso tra le società di calcio per la ripartizione dei diritti tv ha comportato il congelamento degli incassi relativi, per cui la Lazio è attualmente in debito verso il Coni della somma di euro 1.740.000,00 circa, importo peraltro che sarebbe stato versato, come proposto dalla società, quanto ad euro 700.000,00 subito ed il saldo nelle settimane successive, come sempre accaduto nel passato;

fidate, è come dice lui.
Si er papa te donasse tutta Roma
E te dicesse lassa anna’ chi t’ama
 je diresti:  Si sacra corona
Val piu’ l’opinione mia che tutta Roma

Vulgus veritatis pessimus interpres.
Lotito deve fa' come dico io (quito cit.)