Cragnotti: Al calcio italiano manca progetto industriale

[oizaL]

CALCIO: CRAGNOTTI, IN ITALIA MANCA PROGETTO INDUSTRIALE = (AGI/ITALPRESS) - Roma, 1 giu. - "Al calcio italiano manca un progetto industriale, su cui articolare il suo futuro". E' quanto sostiene l'ex presidente della Lazio Sergio Cragnotti in una intervista a Paese Sera.it "Fin quando non ci sara' tale progetto, ci si basera' soltanto sui diritti televisivi, e sulle possibilita' economiche dei singoli presidenti - dice - Abbiamo visto la finale di Champions con League con uno stadio di circa 90 mila spettatori completamente pieno. Oggi e' anacronistico parlare di carenza di pubblico in Italia quando si hanno stadi fatiscenti, mentre accendendo la tv vedi stadi funzionali e moderni. La Germania aveva i problemi che abbiamo noi ora dieci anni fa, e guardate come li hanno superati di slancio. Al campionato italiano manca tutto. Noi dieci anni fa avevamo lavorato ad un progetto di rinnovamento del calcio italiano, ma l'inerzia del palazzo non ha permesso di portarlo a termine".

Si sofferma anche sull'arrivo della  cordata americana di Thomas DiBenedetto alla guida della Roma. "Gli americani si faranno sentire, alzeranno la voce nei confronti della gestione del calcio italiano. Sono persone abituate ad utilizzare lo sport dal punto di vista del business, non guardano solo alla componente sociale, ai valori, all'attaccamento ai colori. Sara' una spinta forte, un cambiamento radicale nella gestione del nostro calcio. Non vengono qui in Europa, in Italia, a fare i mecenati. Non mettono soldi senza prevedere un ritorno del capitale investito". 

Poi Cragnotti ripercorre l'era Sensi: "Con Franco c'e' stato un grande rapporto. In quegli anni si volevano creare due grandi strutture calcistiche a Roma, far valere il calcio romano nei confronti del calcio del nord. C'e' stata un'unione di intenti nella battaglia contro un'egemonia che non ci permetteva di emergere. In parte ci siamo riusciti. Sono stati anni favolosi per la Lazio e per la Roma, abbiamo portato nella capitale due scudetti, noi anche delle coppe europee. A quel punto serviva il grande passo in avanti, che pero' non c'e' stato. Ed oggi ho l'impressione che le grandi societa' del nord abbiano ripreso in mano il calcio italiano".

La passione per la Lazio non l'ha persa: "La Lazio ha fatto una buona stagione, e' mancata pero' la soddisfazione di qualificarsi per la Champions League. Probabilmente e' venuta meno un po' di convinzione e di personalita' nel finale. Per poter tornare tra le grandi d'Europa servono mezzi importanti, calciatori di personalita' e di carattere, che nei momenti decisivi sappiano prendere le decisioni giuste e trascinare la squadra. Penso che comunque i tifosi possano essere soddisfatti". Molto spesso quest'anno i tifosi allo stadio hanno invocato il suo nome. "Possibilita' di rivedermi alla guida della Lazio? Per adesso non ci sono possibilita' di rivedermi nel calcio italiano. Ho grossi problemi da risolvere (il 4 Luglio ci sara' la sentenza sul crac Cirio, ndr) e si commette un errore quando si avvicina il mio nome alla Lazio o a qualsiasi altra societa' di calcio". (AGI) Red/Pat

[fish_mark]

Dalla RELAZIONE FINANZIARIA TRIMESTRALE CONSOLIDATA
AL 31 MARZO 2011 leggiamo a pagina 21:
"f)Piano industriale del Gruppo Lazio: Non vi sono Piani industriali approvati dagli organi sociali, né in fase di implementazione."

Questo è lo stato dell'arte: si naviga a vista, si va avanti ispirati dal puro fatalismo.
se potrebbe sta' pure mejo,
ma che voi fa',
per ora ce stai tu,
e' 'resto arrivera'..

Grazie Sergio il Saggio, il Giusto il Compassionevole.

[110annidistoria]

se potrebbe sta' pure mejo,
ma che voi fa',
per ora ce stai tu,
e' 'resto arrivera'..

[BobCouto]

Praticamente, Wanna Marchi che tiene una conferenza sulla deontologia nel commercio.

[Kim Gordon]

Praticamente, Wanna Marchi che tiene una conferenza sulla deontologia nel commercio.

 


ce po stà come similitudine.

[CeiZanettiGarbuglia]

Praticamente, Wanna Marchi che tiene una conferenza sulla deontologia nel commercio.

Però alcuni perseguono eventuali, desideri di costruzione stadio e annessi, dimenticando reati veri commessi ai danni di ignari risparmiatori e tifosi Laziali in buona fede.

[POMATA]

Piú o meno dice le stesse cose di Lotito. Ma lui é er dottore...

[paoletto]

Piú o meno dice le stesse cose di Lotito. Ma lui é er dottore...

no perché il dott dice pure "Gli americani si faranno sentire, alzeranno la voce nei confronti della gestione del calcio italiano. Sono persone abituate ad utilizzare lo sport dal punto di vista del business..... Sara' una spinta forte, un cambiamento radicale nella gestione del nostro calcio."
nel mentre Lotito il cambiamento del calcio e nel calcio lo sta realizzando

[fish_mark]

Però alcuni perseguono eventuali, desideri di costruzione stadio e annessi, dimenticando reati veri commessi ai danni di ignari risparmiatori e tifosi Laziali in buona fede.

Sui "reati commessi ai danni di ignari risparmiatori e tifosi Laziali in buona fede" si ha memoria di:
di quanto stabilito da sentenza di primo grado, in alcuni casi;
della richiesta del pubblico ministero, in altri casi.

[Trippanera]

Amiconi con Sensi?
Sì, però il marchiciano je sputava addosso appena poteva. Pensa te...
Ho come l'impressione che cragnotti non abbia ancora capito nulla.

[benvolio]

Er dottore, per carita', c'ha fatto divertire, ma il progetto piu' che industriale a me sembrava finanziario (eufemismo). Se poi il progetto era quello dello stadio allora Lotito c'ha un progettone...E' che er Dottore comprava bene e vendeva meglio, ecco che e'... Poi sui rapporti con Sensi... bah!...contento lui...

[lollapalooza]

Praticamente, Wanna Marchi che tiene una conferenza sulla deontologia nel commercio.

[BobCouto]

Mo' è spuntato Plastino che parla di scommesse. No, dico: Plastino che parla di scommesse.

Il prossimo chi è? Pacciani che conduce "Chi l'ha visto?"

Io ricomincerei col Dottore domattina, l'ho detto dieci milioni di volte. Ma che il Sergione spieghi quale debba essere la politica industriale del calcio, beh...

[sassoxsasso]

ancora parla il boiardo?
de che poi? progetto industriale?
c'è ancora chi deve recuperare i soldi. se mai li rivedrà.
ma io dico.......

[MagoMerlino]

Cragnotti attraverso buona parte di questa intervistra, dimostra perchè ha subito il crollo finanziario che lo ha trascinato in tribunale. E non deve averlo ancora capito, altrimenti certe cose eviterebbe non solo di dirle, ma di pensarle.
poi

Dalla RELAZIONE FINANZIARIA TRIMESTRALE CONSOLIDATA
AL 31 MARZO 2011 leggiamo a pagina 21:
"f)Piano industriale del Gruppo Lazio: Non vi sono Piani industriali approvati dagli organi sociali, né in fase di implementazione."

Questo è lo stato dell'arte: si naviga a vista, si va avanti ispirati dal puro fatalismo.
se potrebbe sta' pure mejo,
ma che voi fa',
per ora ce stai tu,
e' 'resto arrivera'..

Grazie Sergio il Saggio, il Giusto il Compassionevole.

"piano industriale" è nel calcio sinonimo di "progetto" e tu credi che Lotito sia tipo da programmare? E metterlo pure per iscritto? I risultati vanno conseguiti, non dichiarati.

[LaLazioMia]

Praticamente, Wanna Marchi che tiene una conferenza sulla deontologia nel commercio.

Ma poi non era Sensolo che si beava pubblicamente di aver tolto lo scudetto rubatoci dal Milan?. E non era Sensolo che alle parole der dottore sul vento del nord rispose "fregnacce"?.
Il Cragna è convinto di rivolgersi a degli smemorati ? alle gabrielle ?

Gli americani si faranno sentire, alzeranno la voce nei confronti della gestione del calcio italiano. Sono persone abituate ad utilizzare lo sport dal punto di vista del business, non guardano solo alla componente sociale, ai valori, all'attaccamento ai colori. Sara' una spinta forte, un cambiamento radicale nella gestione del nostro calcio. Non vengono qui in Europa, in Italia, a fare i mecenati. Non mettono soldi senza prevedere un ritorno del capitale investito".  

Ma Lotito non è stato tacciato dai nostri "pesci" di essere uno sporco  speculatore per le stesse cose?

[TD]

Non so voi cosa intendete per progetto industriale, se c'è stato qualcuno che ne ha pensato e programmato uno c alcistico negli ultimi vent'anni in Italia è Sergio Cragnotti. Altro che le fraccate di miliardi morattiane. Uno che ha dato una pista persino alla cupola juventina, che aveva la vittoria garantita a prescindere. C'è poco da fare dell'ironia, la Lazio è finita nei casini dopo un decennio, mica dopo due-tre anni Borsano Style.
Che ariva un buffarolo e la Siemens je mette in mano lo stesso contratto che fa al Real Madrid... Ma per favore, Cragnotti ha guidato colossi veri partendo dal niente, avrà fatto quello che ha fatto ma delle capacità imprenditoriali non è dato dubitare.

[BobLovati]

Praticamente, Wanna Marchi che tiene una conferenza sulla deontologia nel commercio.

Mo' è spuntato Plastino che parla di scommesse. No, dico: Plastino che parla di scommesse.

Il prossimo chi è? Pacciani che conduce "Chi l'ha visto?"

Bobbe, io avevo pensato a Girolimoni come preside di un istituto per educande; che te ne pare   

[benvolio]

Non so voi cosa intendete per progetto industriale, se c'è stato qualcuno che ne ha pensato e programmato uno c alcistico negli ultimi vent'anni in Italia è Sergio Cragnotti. ....
Che ariva un buffarolo e la Siemens je mette in mano lo stesso contratto che fa al Real Madrid... Ma per favore, Cragnotti ha guidato colossi veri partendo dal niente, avrà fatto quello che ha fatto ma delle capacità imprenditoriali non è dato dubitare.

TD ovviamente Cragnotti ha l'inconfutabile merito di aver introdotto, in carenza di un sistema economico già avviato (leggi Mediaset per il MIlan di Berlusconi) una managerialità direi quasi "pura" nel mondo del calcio. In questo senso si può parlare, sicuramente, di un'imprenditorialità prima mai vista. Ma la matrice dell'operazione Lazio, la sua sinergia col marchio Cirio, le sue aspettattive economiche sono di carattere finanziario e poggiavano su un uso molto forte dell'indebitamento (vero e proprio e improprio - debito fiscale - ). Ora, non possiamo dire con certezza come sarebbe andata a finire se il progetto Sds-Stream e il progetto stadio in zona Bufalotta fossero stati varati e soprattutto concessi (in questo è vero il boicottaggio fu serrato, ma allora non capisco perchè Cragnotti non si smarca da Sensi...che fu uno degli ispiratori di tale boicottaggio) ma allo stato il piano industriale di Cragnotti appare come un libro dei sogni, a crederci del tutto, o una mezza, e manco mezza, furbata, a non crederci per niente...

[fish_mark]

Bobbe, io avevo pensato a Girolimoni come preside di un istituto per educande; che te ne pare   

stai parlando di un errore giudiziario, peraltro.