++Calcioscommesse: Arrestato Beppe Signori (Ansa)++

[WombyZoof]

occhio al Napoli. La sua situazione si sta complicando seriamente, alla faccia di Lepore.
altro avvistamento del figlio del boss in Napoli-Fiore dell'anno scorso 1-3, altra sconfitta.

si sa di che colore era vestito?

[POMATA]

Ma nun po esse che porta jella er fio der bosse?

[Andre]

bhò, per ora non mi sembra ci sia chissà che cosa ... ma è ancora presto, i jolly, se esistono, verranno messi sul tavolo con calma e con prudenza ...

[gentlemen]

E' partita l'operazione insabbiamento a tutti i costi; rioma e napoli devono essere messe sotto inchiesta, ci sono elementi palesi, e qui in molti ancora cercano di sminuire.....PUTTANE INTELLETTUALI.....se si fosse trattato di piccole società o altre meno protette sarebbe già partita la gogna.
La federazione su napoli-parma dorme da un anno e più, sulla famosa intercettazione di pradè (di chiarissimo ILLECITO sportivo) ha dormito, ed ora cercherano di fare qualsiasi cosa per insabbiare.
Che schifo questo calcio.

[Baruch]

Ma nun po esse che porta jella er fio der bosse?

Pare di no. Col Parma indossa una divisa parmigiana (dettaglio ininfluente) ma soprattutto al gol di Hamsik invece di impazzire di gioia come chiunque gli stia a fianco, resta scuro in volto e si mette subito al telefonino.

[AlenBoksic]

Hamsik quello che gli riportano l'orologio senza che ne avesse denunciato la scomparsa?

Nel frattempo,
visto che i giornali mi pare si siano dimenticati tutto, giova riportare alla ribalta questa notiziuola:

29/12/2006, 16:47    
MILANO (Reuters) - Il procuratore federale Stefano Palazzi ha archiviato il procedimento sulle presunte scommesse clandestine per i calciatori Gianluigi Buffon, Enzo Maresca, Antonio Chimenti e Mark Iuliano.
Lo riferisce oggi la Federazione di calcio (Figc) in un comunicato.
Dopo gli accertamenti svolti dall'Ufficio indagini della Figc, Palazzi ha fatto cadere le accuse di violazioni della normativa in materia di scommesse nei confronti di Buffon e degli altri tre calciatori, si legge nella nota.
Dall'ottobre 2005 le normative della federazione vietano ai calciatori di scommettere su partite di calcio.
All'inizio dell'anno il mondo del pallone è stato scosso dallo scandalo su presunte scommesse irregolari che hanno portato le procure di Parma, Torino ad aprire delle inchieste dopo aver rilevato una serie di fitte telefonate e passaggi di denaro sospetti in concomitanza di alcune partite disputate nella stagione 2005/2006.
Il portiere della Juventus e della nazionale azzurra Buffon era stato sentito come persona informata dei fatti, quindi non come indagato, a Parma e a Torino a maggio. Ai magistrati aveva detto di aver smesso di scommettere prima dell'entrata in vigore della nuova normativa.

[oizaL]

GAZZETTA DELLO SPORT del 9 giugno 2011

Capelli lunghi da rock star, tenuti fermi da due occhiali. Barba di qualche giorno, ma curata. Occhi azzurri e sulla giacca una spilla azzurra con in evidenza l’aquila della Lazio. Ugo Vittori si presenta sornione nel cortile del tribunale. Quasi defilato, all’inizio passa persino inosservato alla folla dei giornalisti concentrati su Signori. In fondo normale per quello che è a tutti gli effetti uno 007. L’ex bomber della Nazionale lo ha ingaggiato, affiancandolo ai due avvocati. A lui ha affidato un compito preciso: studiare l’ordinanza, se possibile smontarla.

Vittori, per anni nella squadre mobile di Bologna, ha indagato su mille casi ed è un esperto proprio delle intercettazioni. Ecco perché sul caso ha già le idee molto chiare. Bastano poche parole per essere circondato dai cronisti che gli chiedono spiegazioni: «Signori? Nell’ordinanza non c’è nulla per giustificarne gli arresti domiciliari» . E l’avvocato Silvio Caroli, infatti, stamani chiederà la revoca del provvedimento. Ma Vittori continua: «Non esiste nessun riscontro sulle contestazioni fatte dai giudici. Sono nostre valutazioni, il pm farà le sue. Ci giocheremo la partita davanti al Tribunale del riesame» . Poi una lunga attesa, fino alle 18 quando proprio Vittori si siede dietro accanto a Signori nella Chevrolet guidata dall’avvocato che li riporta a Bologna dribblando telecamere e taccuini appostati vicino all’uscita secondaria del Tribunale di Cremona.

[bak]

corrieredellasera.it

Il nuovo elenco degli incontri segnalati «Con il Torino siamo coperti»
Erodiani su Brescia-Lecce: intascheremo un milione
Gli sms di Bettarini. Ascoltato in diretta l'ex portiere Taibi che ricorda a Paoloni: stai attento, hai una bimba

Il nuovo elenco degli incontri segnalati «Con il Torino siamo coperti»

ROMA - Ci sono altre squadre di serie A, nuove partite «segnalate» dalla banda di scommettitori finita sotto inchiesta a Cremona. E dalle carte processuali emerge in maniera netta l'ossessione per il gioco di questi personaggi, dunque anche la possibilità che millantassero di aver ottenuto le informazioni giuste sugli incontri, proprio per convincere i loro complici a investire. Al telefono il dentista Marco Pirani mostra di poter «controllare» il Torino, mentre il tabaccaio Massimo Erodiani assicura di poter sapere con largo anticipo quanto finirà Fiorentina-Roma. Parlano anche di Napoli-Chievo, di svariati incontri di serie minori e coinvolgono il Crotone, il Frosinone, la Ternana, il Gubbio. Discutono di «over» (risultato con oltre tre gol) e di «live» (puntate tra il primo e il secondo tempo) ma quando si parla di soldi arrivano anche gli avvertimenti. E così la polizia ha potuto ascoltare in diretta l'ex portiere di Atalanta e Milan Massimo Taibi preoccuparsi e ricordare all'amico Marco Paoloni, portiere della Cremonese ora in carcere, «che c'hai una bimba».

Over su Brescia-Lecce
È la nuova partita sulla quale dovranno essere effettuate verifiche. Perché il 14 marzo scorso è l'ex giocatore del Bari Antonio Bellavista ad ipotizzare una combine. Annotano gli investigatori sul brogliaccio: «Erodiani chiama Antonio Bellavista il quale dice che il gruppo di Bologna è formato da gente seria che lavora bene e Erodiani afferma che "questi sono quelli che hanno fatto over Brescia-Lecce (del 27 febbraio 2011 finita 2-2) e Bellavista risponde: "Perfetto"». Dello stesso incontro l'ex calciatore Gianfranco Parlato discute con Erodiani. Scrive la polizia: «Inizialmente Parlato si lamenta e gli dice che glielo fa solo perché gli danno un assegno da 300 mila euro. Erodiani gli racconta della conversazione avuta con Bellavista Antonio in merito al gruppo di Bologna e alle modalità di pagamenti e giocate degli stessi... Entrambi sperano che la scommessa vada bene. Erodiani dice che si sente sicuro da una parte perché questi di Bologna si intascheranno almeno "una cucuzza" per il tutto. E si lamenta che il loro guadagno lo devono dare e i soldi del suo guadagno li deve aspettare a fine mese. "Dice che devono aspettare il 28 Devi vedere la data di Brescia-Lecce, a un mese da quella data possono ritirare l'altro milione di euro". E Parlato conclude: "Bene perché hanno fatto Brescia-Lecce"».

«Coperti» a Torino
Il 15 febbraio 2011 Pirani chiama Parlato e gli chiede se hanno portato a casa qualcosa, ma Gianfranco dice che al momento non lo sa.
Parlato: Ma noi a Torino siamo completamente scoperti o c'abbiamo modo di arrivare?
Pirani: Torino serie B?
Parlato: conferma e gli specifica: «A livello di società»
Pirani: Non proprio, non siamo scoperti
Parlato: Loro sono in grossissime difficoltà se i nostri referenti di Livorno... li abbiamo un po' persi diciamo così... ammesso che sia così perché hanno cambiato allenatore, se vogliono ricominciare a fare...
Le trattative evidentemente vanno avanti e due giorni dopo i poliziotti annotano «un messaggio inviato da Parlato a Pirani con l'indicazione della cifra richiesta dal Torino per manipolare la partita Torino-Pescara del 20 febbraio 2011». La sera di quello stesso 17 febbraio i due parlano al telefono.
Pirani: Quello che mi hai scritto niente... se la giocano
Parlato: Bene, bene
Pirani: Se la giocano anche perché sanno che loro hanno su... c'hanno tre o quattro defezioni per cui mi ha detto ce la giochiamo poi se non va dalla prossima... li ho visto anche un po' sfiduciatelli, capito... non so quanto ci credono
L'avvertimento di Taibi
Sono amici i portieri Massimo Taibi e Marco Paoloni. Ma di fronte ai debiti di gioco del secondo, anche l'amico comincia ad avere dubbi sulla sua buona fede. Il 5 marzo scorso lo scambio di sms appare eloquente.
Taibi: Marco mi dispiace che mi stai prendendo in giro, a novembre mi hai detto che ti servivano i soldi per la casa e me li avresti dati a dicembre, siamo a marzo, mi auguro solo che non stai facendo casini, perché giuro lo dico a tua moglie
Paoloni: Massi nessun casino questa settimana puoi incassare l'assegno promesso. Lunedì ti dico in che gg lo puoi versare... scusa ancora Massi e grazie di tutto
Taibi: Non me ne frega dei soldi. Non vorrei che le chiacchere in giro non belle su di te fossero vere. Ricordati che hai una bimba. Comunque aspetto tue notizie
Paoloni: Massimo ti giuro su Giulia che sono tutte cavolate stai tranquillo Massi non sono stupido... ciao amico mio
Evidentemente Taibi sospetta in quale giro pericoloso è entrato Paoloni e lo mette in guardia. Del resto già un paio di mesi prima aveva compreso quali fossero le sue difficoltà economiche. Anche qui lo scambio di sms fa comprendere bene quanto sta accadendo.
Taibi: Sono fuori dalla banca perché mi avevi detto che a fine dicembre rientravi e adesso sono fuori. Altrimenti non ti dicevo niente
Paoloni: Massi ci devo tornare nel pomeriggio perché devo parlare con il direttore che stamattina non c'era... ti tel appena esco dalla banca a dopo Massi hai ragione è che loro mi avevano dato dei tempi che non erano quelli scusa entro oggi te la sistemo.
Il 27 marzo è il suocero a scrivere a Paoloni un sms che racconta la disperazione della famiglia. «Caro Marco non ti sono bastate tutte le opportunità che hai avuto? Ti abbiamo accolto in casa nostra per proteggerti dalla tua famiglia, hai tradito nel peggiore dei modi chi ha creduto e dopo tutte le bugie che hai detto dobbiamo ancora crederti? Non voglio che mia figlia e mia nipote vivano nell'incertezza in cui sei vissuto tu e la tua famiglia. Mi auguro per te che abbia capito veramente perché se ciò non fosse non andrai da nessuna parte perché hai perso ciò che nessuno può comprare con i soldi si acquista piano piano con i gesti, la serietà, le azioni, i sentimenti. Non nascondo il profondo rammarico mio e di Maria. Il resto son tutte parole».

Bettarini e gli zingari
A leggere le intercettazioni Stefano Bettarini, che la banda chiama «il Bello» appare ben inserito nel giro. Il 15 marzo Bellavista chiama Erodiani Massimo e lo informa che qualcuno ha chiamato il Bello (Bettarini Stefano) per fargli chiedere agli zingari quanto potevano mettere per questo incontro. Erodiani ipotizza che possa essere stato Tisci Ivan in quanto si trova a Coverciano insieme al Bello, ma Bellavista assicura di no in quanto è stato lo stesso Bettarini a chiedere a Tisci quanto potevano mettere gli zingari.
Il 13 marzo «Bettarini discute con Bellavista delle giocate che gli ha fatto e dei soldi che gli deve (a Bellavista, ndr)». In quei giorni sembra giocare in maniera frenetica. E la dimostrazione è in uno scambio di sms che risale al 25 marzo scorso.
Bettarini: Quanto è Padova-Atalanta x?
Uomo: l,5O ma solo in quintupla
Bettarini: Non me la trovi? Vedo che lavorate bene....
Uomo: Non abbiamo fatto nulla noi e quello che ha non è in Italia! Ecco perche lo sai che non avrei problemi sennò
Bettarini: Bisogna trovarla
Uomo: Sicura? Vedo ora quanto vuoi fare?
Bettarini: Quanto vinco?
Uomo: 3.070 euro più
Bettarini: Fammi 5 mila
Uomo: Vedo se questo dall'estero può fare
Bettarini: Fammi sapere! Facciamo
Uomo: Ma questo c. è all'estero
Bettarini: Ma non può fare!?? Ma zingari perché non la possono fare?
Uomo: È proprio spento tel .....
Bettarini: Trovalo
Uomo: Parla con Brix non penso facciano. Sono proprio bastardi!

Tanti goal di Fiorentina-Roma
I magistrati hanno escluso il coinvolgimento del capitano giallorosso Francesco Totti ma vogliono comunque verificare il motivo di tanto interesse per Fiorentina-Roma. E questo dopo aver ascoltato i contatti tra Erodiani e Parlato, in particolare quello del 19 marzo scorso.
Erodiani: Hanno detto ... Fiorentina-Roma ...però me devono dà la conferma stasera... Fiorentina-Roma,... faranno tanti goal
Parlato: Ahh... lo stesso motivo perché devono fare
Erodiani: Perché... si dovranno far cassa loro... capito?... Questo giocava nella Roma... quindi
Parlato: Ehh ... è una buona cosa questa qui... comunque oh...!
Erodiani: Eh, l'han sentito... dice che aveva la conferma stasera... che Fiorentina-Roma facevano... tanti goal! Quindi comunque fanno over...! ehh... capito. Comunque adesso come so... facciamo tutto!
Parlato: Si, si. Va bene

Fiorenza Sarzanini
09 giugno 2011

[bak]

Ombre su tre partite: Napoli trema

GUIDO RUOTOLO

INVIATO A NAPOLI
Tre partite da vedere con molta attenzione al rallentatore. Al più presto, per sgombrare il campo dai sospetti, da quelle possibili «millanterie» che incupiscono il popolo dei tifosi che quest'anno si era divertito come non accadeva da tempo, seguendo la propria squadra. Gli incontri sono Napoli-Parma 2 a 3 e Sampdoria-Napoli 1 a 0, due partite del campionato 2009-2010, più Lecce-Napoli 2 a 1, giocata quest'anno.

Che brutto risveglio, per Napoli e i suoi giocatori. Con la storia di quella foto ritrovata di quel malacarne, Antonio Lo Russo, a bordo campo di Napoli-Parma, il 10 aprile 2010, che riapre nei fatti l'inchiesta sulla base di quell'informativa dei carabinieri ritenuta allora inutilizzabile. Poi la scoperta attorno all'ora di pranzo che gli uomini del capo della Mobile, Vittorio Pisani, erano andati al Centro di produzione della Rai di Napoli, chiedendo al suo direttore una copia delle tre partite

«sospette». Hai voglia a sgolarti che il Napoli non c'entra nell'inchiesta sulla nuova Calciopoli, come hanno ribadito il procuratore di Napoli, Giandomenico Lepore (che a dire il vero si è limitato a osservare che «per il momento» il Napoli non c'entra), e il presidente del Napoli Calcio, Aurelio De Laurentiis. Il fatto è che quell'acquisizione dei filmati delle tre partite del Napoli ha mandato in depressione il popolo dei tifosi, convinti che quel sequestro sarà foriero di tragedie.

La Procura ha deciso di dare un colpo d'acceleratore a una delle sue inchieste sul mondo del calcio e delle scommesse, quella coordinata dal procuratore aggiunto Gianni Melillo che ha come ipotesi investigativa la frode sportiva, cioè che almeno una partita sia stata truccata. E ha chiesto alla Mobile di Napoli di acquisire le copie dei filmati delle tre partite perse dalla squadra di Mazzarri.

La «profezia» raccolta tra gli addetti ai lavori è che l'inchiesta Melillo potrebbe essere destinata a chiudersi o con la contestazione di reati penali o di illeciti sportivi. Insomma, nulla di buono all'orizzonte. Di questa inchiesta non trapela nulla se non che potrebbero essere coinvolti dei giocatori, che oggi sono dei miti viventi per la città.

Da quello che si intuisce, la decisione di monitorare le tre partite «sospette» non c'entra con l'inchiesta di Cremona. È solo casuale che sia coincidente. E anche quella presenza inquietante a bordo campo, stiamo parlando di quel rampollo camorrista, il figlio del boss Salvatore, Antonio Lo Russo, ha una sua attualità perché è una conferma di quanto aveva sostenuto l'informativa dei carabinieri sulle scommesse e le partite taroccate. E allora il figlio del boss non era ancora ricercato.

Certo, quelle foto ritrovate hanno una loro importanza e sollevano degli interrogativi. Per esempio, con chi parla al cellulare Antonio Lo Russo? Lui, che il padre definisce un «paranoico» e un «maniaco» sempre attento a non comunicare con il cellulare. Forse a vedere a bordo campo la partita «sospetta» c'era anche un suo «collaboratore», un fiancheggiatore.

Chi è un assiduo frequentatore degli spogliatoi del Napoli assicura che Lo Russo era un tifoso che non disdegnava neppure le trasferte all'estero. E anche che di qualche giocatore era diventato persino amico. Non c'è da scandalizzarsi visto i precedenti, con il mito dei miti viventi, Diego Armando Maradona, che si accompagnava, e veniva immortalato in fotografie, con i Giuliano di Forcella.

Ma evidentemente è un vizio tutto partenopeo quello delle cattive frequentazioni, se è vero che l'attaccante del Sorrento, Cristian Biancone, arrestato per una partita venduta, frequentava uomini legati al clan D'Alessandro. Nel suo interrogatorio di garanzia, Biancone mette a verbale: «Sentivo quelle persone (Avallone, Scannapieco e Pasqua, ndr) perché mi piace fare scommesse».

Eccolo, il solito vizietto. Le scommesse, e cioè i soldi. Ma perché alla fine sono coinvolti i giocatori? L'inchiesta su camorra e scommesse riserverà nuove sorprese. Bisogna avere pazienza e aspettare. Questa pagina nera sulla nuova Calciopoli è solo all'inizio.

lastampa.it

[bak]

Perdonatemi l'ignoranza, ma perchè il post permane su Solo Lazio, quando riguarda altre squadre ?

[oizaL]

Perdonatemi l'ignoranza, ma perchè il post permane su Solo Lazio, quando riguarda altre squadre ?

Per tre motivi:

1) Motivi scaramantici. Da quando sta qui il nome della Lazio non è uscito tra i colpevoli e se invece il topic viene spostato usciranno intercettazioni che ci manderanno in B.

2) Motivi calcistici. E' coinvolto il Napoli. E se sono coinvolti loro, vengono penalizzati e la Lazio va Champions. Quindi ci interessa direttamente che c'entri il Napoli.

3) Motivi onanistici. Da quando sta qui il topic escono nomi di romanisti. E questo fa raggiungere l'orgasmo ai laziali. Quindi la Lazio in qualche modo c'entra.

[WombyZoof]

ma la sarzanini che fa, le taglia le intercettazioni che pubblica?   manca il riferimento a totti.

[jegue98]

Per tre motivi:

1) Motivi scaramantici. Da quando sta qui il nome della Lazio non è uscito tra i colpevoli e se invece il topic viene spostato usciranno intercettazioni che ci manderanno in B.

2) Motivi calcistici. E' coinvolto il Napoli. E se sono coinvolti loro, vengono penalizzati e la Lazio va Champions. Quindi ci interessa direttamente che c'entri il Napoli.

3) Motivi onanistici. Da quando sta qui il topic escono nomi di romanisti. E questo fa raggiungere l'orgasmo ai laziali. Quindi la Lazio in qualche modo c'entra.

PERFECT!!!! 

[AlenBoksic]

Insomma Buffon qualche anno fa viene assolto perchè - parole sue - aveva scommesso prima dell'entrata in vigore del divieto.
Buffon fa li spot per il poker on line.
Buffon evoca parla di clima da Piazzale Loreto.
Poi aprò il giornale e leggo che si cerca di capire chi sia il "GIGI" di cui si parla nelle intercettazioni.
Che ci sia una qualche relazione?

[LaLazioMia]

Taibi nei confronti della Lazio, i tifosi del Torino ai tempi di calciopoli,il napoli soccer.....tutta gente che ha fatto del bene alla Lazio.
Brutta cosa la memoria

[WombyZoof]

"l'attaccante del Lecce Daniele Corvia avrebbe pronosticato anche tanti gol in Fiorentina-Roma avendolo saputo dal Capitano della Giallorossa". Lo scrivono i pm cremonesi senza specificare chi sia quest'ultimo: se Totti, capitano della Roma, o il capitano del Lecce, che ha gli stessi colori.

a pm cremonesi, non ve preoccupate ve lo dico io chi era il capitano della giallorossa:





sarzanina, tu che a noi ci ammazzavi durante calciopoli, ti sei distratta, te sei dimenticata questo pezzetto.
a te non te dico prostituta intellettuale, non ti dico stronza e non ti dico disonesta pezza di merda, no non te lo dico. rispetto la tua professionalità e sono educato. sicuramente è stata una svista. una disattenzione.




 

[WombyZoof]

Bono anche questo Ruotolo de La Stampa


Tre partite da vedere con molta attenzione al rallentatore. Al più presto, per sgombrare il campo dai sospetti, da quelle possibili «millanterie» che incupiscono il popolo dei tifosi che quest'anno si era divertito come non accadeva da tempo, seguendo la propria squadra.



possibili millanterie, partite da vedere con attenzione per sgomberare il campo dai sospetti. 


io l'ho vissuti tutti gli scandali della Lazio, me li sono patiti uno ad uno e MAI dico MAI avessi trovato tutti questi distniguo queste cautele, se non da poche mosche bianche locali.

[geddy]

I tifosi si sono divertiti durante questo campionato?
Ma se è stato l'apoteosi dello scansarsi e dei risultati concordati.
Il PM di Cremona ha sicuramente sbagliato nell'esternare quella sensazione. Perchè di mestiere lui fa il poliziotto e non il tifoso. Tra i tifosi, quelli veri e non quelli fantomatici del post di WZ c'è qualcuno che si sente di non condividerla?

[bak]

Per tre motivi:

1) Motivi scaramantici. Da quando sta qui il nome della Lazio non è uscito tra i colpevoli e se invece il topic viene spostato usciranno intercettazioni che ci manderanno in B.

2) Motivi calcistici. E' coinvolto il Napoli. E se sono coinvolti loro, vengono penalizzati e la Lazio va Champions. Quindi ci interessa direttamente che c'entri il Napoli.

3) Motivi onanistici. Da quando sta qui il topic escono nomi di romanisti. E questo fa raggiungere l'orgasmo ai laziali. Quindi la Lazio in qualche modo c'entra.

Danke 

[Baruch]

GAZZETTA DELLO SPORT del 9 giugno 2011

Perfetto, ecco altro materiale da denuncia
La spilla non rappresenta affatto l'aquila della Lazio, ma il logo dell'agenzia investigativa di Ugo Vittori, con sede a Bologna, la "Eagle Keeper Investigations": http://www.eaglekeeper.it/index.php?page=azienda&hl=it_IT. Eppure bastava cercare su google.