Autore Topic: Con Lotito le sere come ieri te le sogni...  (Letto 16353 volte)

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borgorosso

Re:Con Lotito le sere come ieri te le sogni...
« Risposta #180 : Martedì 31 Maggio 2011, 16:54:02 »
E continuo a non capire perché se ho Scaloni e Cavanda dovrei far giocare il secondo.

perché scaloni è una pippa conclamata che nei prossimi 2 anni da vino di basso livello diventerà aceto di livello ancora più infimo.
cavanda potrebbe, attraverso la somministrazione della giusta dose di esperienza, diventare un buon giocatore, utile alla causa.

non è così complesso, eh.

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Re:Con Lotito le sere come ieri te le sogni...
« Risposta #181 : Martedì 31 Maggio 2011, 17:14:15 »
ci sarebbe un altro elemento, caro borgo.
la lazio il prox anno dovrebbe giocare la EL, sempre col permesso della sanipoli, s'intende.
le regolette europee in vigore fino ad un paio di anni fa prevedevano la presenza di alcuni giocatori del vivaio (vanno bene anche se stranieri, l'importante è che abbiano almeno due anni  di formazione) nella lista da consegnare alla uefa.
in tal senso sarà interessante capire come ci si regolerà e la presenza del mostro orribile cavanda (uno che si è  fatto sbertucciare da quella pippa di krasic) sicuramente regolerà sogni inquieti ai sostenitori dell'Antico Regime.
oltra a cavanda siamo a livello "virgola", non mi pare che abbiamo  tutti sti elementi a disposizione e quindi la primavera di bollini (l'attuale) sarà probabilmente precettata per assolvere tal compito.
purtroppo l'opera smaltimenti rifiuti portata avanti da tare è  partita solo l'anno scorso e quindi anche quest'anno, tra uno smoccolo e uno smorzo nei pressi di minturno, si proverà a fare il massimo per liberare la lazio da sti lardelli consunti che rappresentano soltanto un quieto vivere, un banale elettrocardiogramma senza sussulti alcuni.
se tu prendi il mega listone estivo di tare (quello delle 25 partenze del 2010) troverai che, tranne kolarov, tutti gli altri partenti si sono piazzati in realtà non proprio otttimali, e se invece il club è buono i soggetti in questione non hanno ricoperto un ruolo primario nella stagione. qualcuno, addirittura, in mancanza del rinnovo con lotito, ha appeso le scarpe al chiodo.
erano tutti tappi di sughero, ostacoli beceri alla crescita dei ns virgulti.
 
i ns giovani non trovano spazio perchè ci sono cassonetti pieni di immondizia a formello, altro che meritocrazia ...
fortuna che tare - da illuminato qual'è - ha capito che la lazio, per smaltire l'eccedenza, deve procedere a campagne mirate da quattro pezzi l'anno e nel frattempo lavorare sulle uscite.

ripeto il dato farneticante: smaltiti 25 giocatori nell'estate del 2010, praticamente tutti senza un gran presente pallonaro.
e i ns giovani, dietro, ad aspettare che passi il nuovo camion per la raccolta differenziata.

sulla flacca fa caldo e minturno non è proprio il massimo.
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Mazzola

Re:Con Lotito le sere come ieri te le sogni...
« Risposta #182 : Martedì 31 Maggio 2011, 17:40:31 »
Facciamo una domanda secca.

2001-12.

Onazi al posto di Del Nero (2 presenze).
Ceccarelli al posto di Meghni (0 presenze).

Solo questi due.
Chi ci sta ? chi lo fa questo cambio per vedere come va ?

BobCouto

Re:Con Lotito le sere come ieri te le sogni...
« Risposta #183 : Martedì 31 Maggio 2011, 17:52:30 »
è davvero pittoresco sostenere un dato piuttosto banale, come la presenza in campo nei primi 59 minuti di del nero in samp-lazio, per spalare giudizi terrificanti su tal cavanda, ahimè subentrato a cotanto campione bresciano.

Alcuni manco c'arrivano a tre partite, je fanno tana molto prima.

E tanti nemmeno esordiscono, perché se io valuto che Ceccarelli non è pronto per un salto da un campionato che vale una buona serie D, forse una C2 medio-bassa (anni fa la Lazio Primavera beccò tre pere dalla rappresentativa di D) e lo scaravento lo stesso in un agone come la serie A, sono uno stronzo e un cialtrone, perché lo espongo a una figura di merda e danneggio gravemente la squadra che alleno.

Ovvero sono uno che sa ricamare dialettica apparente sul pallone, ma dimostra di non capirne una ricca mazza.

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Re:Con Lotito le sere come ieri te le sogni...
« Risposta #184 : Martedì 31 Maggio 2011, 17:59:02 »
In questo discorso togliamo di mezzo la cantera e il Barcellona che è un modello e un esempio troppo fantastico per essere un terminedi paragone su cui poggiare tutta la discussione.
Il calcio è comunque ricco di onesti giocatori provenienti dai settori giovanili anche di squadra molto prestigiose e che fanno carriera, trovano spazio, da altre parti.
Di una primavera poi, anche della Lazio, soltanto la metà faranno i calciatori professioniisti.
Questo per dire che sui giovani vale sempre la pena di investire e insistere.  E questo vale da Nesta a Cavanda.
un uomo di una certà mi offriva sempre olio canforato, spero che ritorni presto l'era del cinghiale biancoazzurro
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Mazzola

Re:Con Lotito le sere come ieri te le sogni...
« Risposta #185 : Martedì 31 Maggio 2011, 18:02:13 »
Cavanda non è all'altezza.
Ceccarelli non lo sappiamo. Potrebbe non essere all'altezza. E' vero.

Del Nero è all'altezza ?

Offline WombyZoof

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Re:Con Lotito le sere come ieri te le sogni...
« Risposta #186 : Martedì 31 Maggio 2011, 18:04:03 »
perché scaloni è una pippa conclamata che nei prossimi 2 anni da vino di basso livello diventerà aceto di livello ancora più infimo.
cavanda potrebbe, attraverso la somministrazione della giusta dose di esperienza, diventare un buon giocatore, utile alla causa.

non è così complesso, eh.

si, ma se ho una partita oggi faccio giocare, oggi, il meglio a disposizione.  il meglio nel senso di più esperto, o più affidabile, o meno peggio.

stessa cosa per i portieri, quando si dice quello no, la massimo ti fa altri 3 anni.  e sti cazzi, intanto me faccio sti 3 anni e poi ne compro un altro.



che poi a fine campionato per un punto magari perdi la CL.
«Per un centimetro Beppe, per un centimetro»

Mazzola

Re:Con Lotito le sere come ieri te le sogni...
« Risposta #187 : Martedì 31 Maggio 2011, 18:15:44 »
5 6 7 2.

Le presenze (parola grossa) annuali di Del Nero.
Il rendimento ce lo ricordiamo perchè abbiamo tutti ottima memoria.
Se lo stesso trend lo avessero avuto la "riservadicomotto" o Cavanda, cosa avremmo detto ?

Ottimo giocatore comunque ? o pipparzugo ?

L'anno prossimo sarà l'ultimo per Del Nero.
Diciamo che non giocherà 38 partite...
5 anni alla Lazio.

Quale sarà il giudizio su questo calciatore ?
Ottimo giocatore ma frenato...?

Non ci voglio credere.

Iker

Re:Con Lotito le sere come ieri te le sogni...
« Risposta #188 : Martedì 31 Maggio 2011, 18:20:57 »
........................................................
ripeto il dato farneticante: smaltiti 25 giocatori nell'estate del 2010, praticamente tutti senza un gran presente pallonaro.
e i ns giovani, dietro, ad aspettare che passi il nuovo camion per la raccolta differenziata.
.........................................................

Aspetta, però. Perchè tra i 25 c'erano pure diversi virgulti che non è che abbiano fatto proprio faville, lì dove sono finiti.
I giovani bravi giocano, i giovani meno bravi finiscono nelle categorie dei meno bravi. Diakitè, uscito dalla Primavera, è stato aggregato alla prima squadra e lì è rimasto fino ad oggi. "E' giovane", "c'ha i margini", ormai me sta a raggiunge coll'età e sempre modesto rimane.
De Silvestri idem. Il nuovo (nome di uno forte a scelta): due anni di scempi sulla fascia prima di trovare il faggiano che  te l'ha pagato. Kozak fa parte a tutti gli effetti della prima squadra, probabilmente rimarrà anche il prossimo anno. Questa è la top three degli ultimi anni. Società e tecnico ci hanno puntato, pure se c'erano i tappi di sughero ed i camion pieni di immondizia.
Non si tratta di trovare i colpevoli (pure se qualcuno ci prova e je piacerebbe); la questione è che il salto dalle categorie giovanili alla prima squadra, è lungo. La questione, altresì, è che creare un settore giovanile da cui attingere a piene mani calciatori buoni per la prima squadra è estremamente difficile. Nel calcio vale il detto "uno su mille ce la fa". Non è il fallimento degli altri 999 o della palestra che li prepara. Il lavoro della Lazio, sul settore giovanile, sarebbe da considersi eccellente se sforansse anche un solo De Silvestri all'anno. Altro che "interroghiamoci su...." come dice MM.
Non tutti i quelli bravi a giocare a pallone arrivano ad essere Del Piero - che , per inciso, a 19 anni già era in prima squadra con la Juve-, così come non tutti quelli che hanno una bella voce diventano Vasco Rossi, quelli bravi a recitare Rober De Niro e le stanghe di due metri Claudia Schiffer. Non è solo una questione di meritocrazia; è una lotta serrata da cui escono i migliori tra i migliori. Altrimenti mi starei ancora a chiedere del perchè tanti fenomeni - fenomeni veri - che ho incrociato nella mia vita pallonara, non abbiano visto premiato il loro talento.
Noi stiamo qui a dire con leggerezza che Scaloni è un pippone . Ma sai quanto devi lavorare e quanto devi essere forte e completo (metalmente, tecnicamente, fisicamente) per arrivare, in una corsa tra milioni di persone nel mondo, con la tua stessa ambizione, che fanno quello che fai tu, per diventare Scaloni?
Cavanda, come tantissimi altri giovani, è ad oggi un aspirante Scaloni. Il tempo dirà se sarà quell' "uno su mille" che ce l'ha fatta.

BobCouto

Re:Con Lotito le sere come ieri te le sogni...
« Risposta #189 : Martedì 31 Maggio 2011, 18:24:47 »
Insomma, il cammino di Cavanda verso la valutazione di 6 milioni sarebbe stato proditoriamente troncato dalla presenza a Formello del cupo e inquitante Scaloni.

Ci sarebbe il piccolo dettaglio che inizialmente era proprio il buon Luis la prima alternativa ai laterali difensivi, mentre Lionello era ormai relegato al ruolo di addetto al barbecue e nessuno di noi pensava di rivederlo in campo, salvo che per qualche comparsata in un finale di partita o in Coppa Italia col Portogruaro.

Quindi? I guardiani della Restaurazione dormivano? Il progetto "non è una Lazio per giovani" non era ancora avviato?

Oppure tutto il fiato sprecato circa il presunto boicottaggio dei giovani virgulti a favore delle vecchie salme, è una grossa stronzata partorita da chi ha aderito totalmente alla plastino-way-of-life, ovvero il calcio non è i novanta minuti del campo ma gli altri maledetti sei giorni in cui non si gioca?

Poi, a un certo punto, le gerarchie si sono invertite. Chissà perché.

Il fatto che un allenatore possa preferire un calciatore ad un altro è inaccettabile, per chi si accosta a questo gioco senza più occhi per vederlo (ammesso sia in grado di distinguere Zico da Rogerio Vagner) ma solamente foderato dai suoi retropensieri allegati con l'aria da spetttore scoglionato di un Karpov-Kasparov.

Cavanda è finito al Torino, dove naturalmente il boicottaggio al giovane "con grandi margini di miglioramento" (frase ormai entrata nell'abuso comune per designare quelli che si erano indicati come talenti, ma che continuano ad essere pippe invereconde: invece di dire "me sa che ho preso una cantonata") è continuato: quello stronzo di Lerda, pur di non rischiare di mandare in A il Torino, gli ha preferito il 33enne Rivalta, per tutto il campionato.

Se Cavanda (spero di no) continuerà la carriera in LegaPro2, o in serie D, tra dieci anni ci sarà chi sosterrà che il nostro non ha ripetuto la carriera di Thuram perché nel 2011 tale Reja non gli diede una possibilità in serie A, invece di spedirlo in B, con identico risultato.

Anche la contorsione della logica ha i suoi limiti. Poi, per carità, c'è chi continua a bersi le stronzate di Plastino e De Angelis: ma c'è chi continuerà a farlo notare.

bak

Re:Con Lotito le sere come ieri te le sogni...
« Risposta #190 : Martedì 31 Maggio 2011, 18:26:56 »
In linea di massima sposo la tesi di Mazzolino, però c'è anche da dire che i nostri baldi giovini in prestito hanno giocato poco e non si sono resi quasi mai decisivi.
Io comunque all'inizio del campionato scorso avevo approntato un topic apposito, sul quale saltuariamente seguivo le sorti degli stessi

http://www.biancocelesti.org/index.php/topic,1987.msg52300.html#msg52300

l'unico forse veramente decisivo è stato Ricci che ha segnato un paio di gol contribuendo alla scalata verso i play out del Monza. Anche Mendicino, seppur impiegato sporadicamente, qualche gol lo ha marcato. Tuia deludentissimo, finisce la stagione in panchina.

borgorosso

Re:Con Lotito le sere come ieri te le sogni...
« Risposta #191 : Martedì 31 Maggio 2011, 18:27:49 »
gentilissimo ammiraglio (vatti a leggere i pvt, che ci sono cose quasi serie come la lazio)!

quello dell'europa è uno scoglio che credo supereremo inserendo onazi (di cui si parla un gran bene) e magari un terzo portiere.

si, ma se ho una partita oggi faccio giocare, oggi, il meglio a disposizione.  il meglio nel senso di più esperto, o più affidabile, o meno peggio.

dipende se vuoi crescere.
se fai crescere i vari cavanda della situazione, magari tra 3 anni ti ritrovi in champions (fermo restando che su 5 giovani, magari 3 sono dei pipponi)

così invece te la prendi allegramente nel c.ulo (perché in champions non ci vai lo stesso) e ti ritrovi scaloni a fare l'asado a formello.

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Re:Con Lotito le sere come ieri te le sogni...
« Risposta #192 : Martedì 31 Maggio 2011, 18:30:17 »
Alcuni manco c'arrivano a tre partite, je fanno tana molto prima.

E tanti nemmeno esordiscono, perché se io valuto che Ceccarelli non è pronto per un salto da un campionato che vale una buona serie D, forse una C2 medio-bassa (anni fa la Lazio Primavera beccò tre pere dalla rappresentativa di D) e lo scaravento lo stesso in un agone come la serie A, sono uno stronzo e un cialtrone, perché lo espongo a una figura di merda e danneggio gravemente la squadra che alleno.

Ovvero sono uno che sa ricamare dialettica apparente sul pallone, ma dimostra di non capirne una ricca mazza.

non ho capito cosa vuoi dimostrare, scusami.
resto del seguente parere: vogliamo parlà di juve - lazio? parliamone.
ad un certo punto nella ripresa entra diaki per biava, poi sul finale becchiamo il noto gol.
da una visione assolutamente chirurgica del minutaggio uno potrebbe sostenere che con diaki in campo si becca il gol (ometto di parlà del mostro cornuto di cavanda che si è fattoscotennare da un semisconosciuto).
ma non è così, per dio.
diakitè giocò un ottimo scampolo di match e non gli si può imputare alcunchè.
ecco perchè nella mia replica sono partito dai famosi 59 minuti di del nero, a genova, che non possono essere l'architrave di una tesi anti-cavanda.

non capisco davvero tutti questo astio nei confronti dei giovani che - come scritto prima - non sono affatto aiutati, anzi sono penalizzati nel calcio da una logica assolutamente mafiosa, fatta della difesa del corporativismo dei trentenni.
i giovani hanno in sè una componente rivoluzionaria e queste cose non piacciono ai famosi collegoni esperti che, di fatto, gli fanno terra bruciata intorno pur di allungare sterili carriere fatte di paccotaglia.
parlo di cose da me viste personalmente a trigoria, dove c'era un certo diffuso ma subdolo nonnismo.
il calcio è sopravvivenza: se tu giovane muori, io trentenne godo perchè allungo il mio conto in banca.
è talmente semplice, è talmente spietato.

che poi quandi si parla dei trentenni spesso si azzecca la pecetta dell'esperienza, una delle cose più scontate mai sostenute nell'universo. domanda: ma l'inglese lo impari meglio a quindici anni o a quaranta?
altra domanda: ma se ti devo insegnà un movimento ho più possibilità di inculcartelo se sei fresco  e mentalmente sgombro o se sei un anziano, vezzoso ed accetti a stento una critica.
ripeto: razzismo culturale, trattasi di razzismo.

abbiamo visto la grande esperienza di scaloni a bologna, l'abbiamo vista tutti. lui e brocchi, a dx, infilati a ripetizione dal fuoriclasse rubin e da ekdal (un centrale che appena ha visto scaloni in  campo lo ha puntato come uno squalo radendo la fascia).
però signorimiei ... scaloni è comunque esperto.
un altro giro di giostra, un'altra spalmata.
vado sul recente quiz lanciato da mazzola: ma certo! è la mia risposta.
casomai adekele in luogo di del nero (il nigeriano è un esterno) e va benone onazi per meghni (se consideriamo un c.campo a tre di tipo deliorossiano dove meghni e mauri si alternarono nel ruolo di intermedio sx,in quel famoso girone di andata ... anni fa)

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Re:Con Lotito le sere come ieri te le sogni...
« Risposta #193 : Martedì 31 Maggio 2011, 18:31:57 »
...
Noi stiamo qui a dire con leggerezza che Scaloni è un pippone . Ma sai quanto devi lavorare e quanto devi essere forte e completo (metalmente, tecnicamente, fisicamente) per arrivare, in una corsa tra milioni di persone nel mondo, con la tua stessa ambizione, che fanno quello che fai tu, per diventare Scaloni?
Cavanda, come tantissimi altri giovani, è ad oggi un aspirante Scaloni. Il tempo dirà se sarà quell' "uno su mille" che ce l'ha fatta.

Ottimo post, dove peraltro dai un dato statistico: uno su mille ce la fa. Effettivamente è così se pensiamo chetra A e B gravitano quasi mille giocatori, mentre il movimento dei calciatori in Italia vede un paio di milioni di tesserati.

In ogni caso la risposta alle tue osservazioni - cosa devo fare per diventare uno Scaloni - risiede a mio avviso nel esaminare la struttura.
Questo è l'elemento decisivo per sfornare non tanto i campioni, quanto i giocatori all'altezza. Infatti sarebbe già un lusso crearsi incasa i Brocchi, i Zauri e i Scaloni del futuro.
West Point forgia i migliori tra i migliori ma nel farlo non si affida al talento di chi frequenta i corsi, ma a un percorso di crescita e di formazione da cui INEVITABILMENTE si esce migliorati.
La mia domanda è: a Formello lavorano come a West Point?
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Re:Con Lotito le sere come ieri te le sogni...
« Risposta #194 : Martedì 31 Maggio 2011, 18:38:15 »
Possibile che si parla di far fare due scampoli di partita a Pepretuini Cinelli Onazi invece che da QUATTRO anni (con il prossimo CINQUE) a Del Nero e si finisce a parlare sempre di Comotto ?

Domanda:
avrebbe Perpetuini fatto peggio di Del Nero ?

La tua non è certo la domanda della sfinge.
La risposta è semplice: giocano Del Nero e Scaloni perchè l'allenatore lavora con un gruppo di tot giocatori - i giocatori che fanno parte della prima squadra- e quelli utilizza.
"Si potrebbe portare in panchina Perpetuini", non ha senso se Perpetuini non lavora con la squadra. L'allenatore non può allenare un gruppo di calciatori e poi la domenica lasciarne alcuni a casa e convocarne altri.
Allora, o Del Nero lo mandiamo a annaffià l'orto oppure, fino a che farà parte della prima squadra della Lazio, è giusto che venga convocato lui.

Mettiamoci pure che se uno  , un giovane, è l'alternativa naturale a Del Nero, quello che viene impiegato 60 minuti a stagione, forse è meglio, per lui soprattutto, che vada a fare esperienza in una categoria più a misura delle sue capacità.

TD

Re:Con Lotito le sere come ieri te le sogni...
« Risposta #195 : Martedì 31 Maggio 2011, 18:42:00 »
Mi scuso se entro a pagina 10, non ho tempo di rileggere ma viste le discussioni delle ultime due pagine, in particolare un post di Mazzola, mi viene in mente un elenchino:

Di Vaio
Roma
Franceschini
Pinzi
Iannuzzi
Evacuo
Gazzi
Sestu
Cano
Domizzi

sono i primi dieci nomi che mi vengono in mente di ragazzi, forti o deboli che siano, che hanno giocato e giocano tra A e B e provengono dal vivaio della Lazio.
Ora, fatico a trovare dieci nomi di ragazzi provenienti dal vivaio o dalla primavera che siano rimasti stabilmente in rosa con la Lazio in questi anni:
Nesta
De Silvestri
Diakité
Kozak, tiè.
Altri non me ne vengono.

Lasciamo stare la Cantera, ma anche i vivai di squadre italiane hanno molta più facilità nello sfornare giocatori di serie A. Noi, poi, non ne teniamo mai nessuno.

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Re:Con Lotito le sere come ieri te le sogni...
« Risposta #196 : Martedì 31 Maggio 2011, 18:50:37 »
Aspetta, però. Perchè tra i 25 c'erano pure diversi virgulti che non è che abbiano fatto proprio faville, lì dove sono finiti.
I giovani bravi giocano, i giovani meno bravi finiscono nelle categorie dei meno bravi. Diakitè, uscito dalla Primavera, è stato aggregato alla prima squadra e lì è rimasto fino ad oggi. "E' giovane", "c'ha i margini", ormai me sta a raggiunge coll'età e sempre modesto rimane.
De Silvestri idem. Il nuovo (nome di uno forte a scelta): due anni di scempi sulla fascia prima di trovare il faggiano che  te l'ha pagato. Kozak fa parte a tutti gli effetti della prima squadra, probabilmente rimarrà anche il prossimo anno. Questa è la top three degli ultimi anni. Società e tecnico ci hanno puntato, pure se c'erano i tappi di sughero ed i camion pieni di immondizia.
Non si tratta di trovare i colpevoli (pure se qualcuno ci prova e je piacerebbe); la questione è che il salto dalle categorie giovanili alla prima squadra, è lungo. La questione, altresì, è che creare un settore giovanile da cui attingere a piene mani calciatori buoni per la prima squadra è estremamente difficile. Nel calcio vale il detto "uno su mille ce la fa". Non è il fallimento degli altri 999 o della palestra che li prepara. Il lavoro della Lazio, sul settore giovanile, sarebbe da considersi eccellente se sforansse anche un solo De Silvestri all'anno. Altro che "interroghiamoci su...." come dice MM.
Non tutti i quelli bravi a giocare a pallone arrivano ad essere Del Piero - che , per inciso, a 19 anni già era in prima squadra con la Juve-, così come non tutti quelli che hanno una bella voce diventano Vasco Rossi, quelli bravi a recitare Rober De Niro e le stanghe di due metri Claudia Schiffer. Non è solo una questione di meritocrazia; è una lotta serrata da cui escono i migliori tra i migliori. Altrimenti mi starei ancora a chiedere del perchè tanti fenomeni - fenomeni veri - che ho incrociato nella mia vita pallonara, non abbiano visto premiato il loro talento.
Noi stiamo qui a dire con leggerezza che Scaloni è un pippone . Ma sai quanto devi lavorare e quanto devi essere forte e completo (metalmente, tecnicamente, fisicamente) per arrivare, in una corsa tra milioni di persone nel mondo, con la tua stessa ambizione, che fanno quello che fai tu, per diventare Scaloni?
Cavanda, come tantissimi altri giovani, è ad oggi un aspirante Scaloni. Il tempo dirà se sarà quell' "uno su mille" che ce l'ha fatta.

hai perfettamente ragione, simone, quando  dici che tra i 25 usciti c'erano anche i virgulti.
verissimo.
il bravo rocco ci ha ricordato che non hanno fatto bene, nel complesso.
ma tutti sappiamo che l'istituto del prestito è oramai fottuto, non serve a nulla perchè chi riceve il giocatore lo guarda con curiosità, ma anche con sospetto perchè poi regolarmente prevale la logica del "cartellino" e il trentenne del vigevano, del lumezzane, del cittadella, dell'isola liri bussa alla porta del proprio diesse e dice "caro diesse, io sono quattro anni che sto qua e sudo sangue per il vigevano calcio, poi arriva prezzolini della lazio, in prestito, ed io finisco in panca. te pare giusto, cribbio?".
è la logica mafiosa del calcio di provincia.

vedi, caro simone, io ad oggi vorrei avere la certezza che diakitè non è da lazio, che cavanda non è da lazio.
nelle aziende vince chi si chiarisce le idee prima, va bene anche chiarirsele in senso negativo.
e quindi preferisco ragionare the other way round.
ad oggi non ho questa certezza perchè prevale in italia la logica dei tappi di sughero e aformello deve passà un altro camion per l'immondizia, brandato di nuovo  e guidato dal valente igli.
non c'è spazio perchè le rose sono plafonate e quindi emrgono le famose gerarchie subdole.

vogliamo parlare di perpetuini?
una bestemmia che sia stato messo a lavorare con crialesi insieme a manfredini (un bollito), quadri, correa, firmani, etc.
una vera bestemmia che odora di camorra organizzata.
tu avevi il dover di piazzarlo durante l'estate e  se non ci sei riuscito non puoi umiliare un giovane di rifemento così.
perchè perpetuini - cha magari domani sarà un pippone assurdo che farà la carriera a dascoli - è un riferimento per gli  altri giovani primavera e per gli allievi.
perpetuini in tal senso è un opinion leader per le giovani leve, piaccia o non piaccia.
bisogna fare attenzione a come trattare i ragazzi: un perpetuini non può finire nella stessa gabbia di manfredini.

hai ragione: uno su mille ce la fa.
voglio avere la certezza che cavanda rientri tr ai 999 e la lazio dovrebbe lavorare nel senso di sciogliere il dubbio.
poi che succede  ... cavanda va al toro, il club più incasinato al mondo.
indovina che succede?
ma lo sapevamo in anticipo, suvvia.
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Re:Con Lotito le sere come ieri te le sogni...
« Risposta #197 : Martedì 31 Maggio 2011, 18:53:35 »
stessa cosa per i portieri, quando si dice quello no, la massimo ti fa altri 3 anni.  e sti cazzi, intanto me faccio sti 3 anni e poi ne compro un altro.

Questa similitudine è poco pertinente. Da un parte gestisci il materiale a tua disposizione; dall'altra , compro-vendo compro-vendo, stai giocando ai quattro cantoni.

Poi uno si lamenta che non esiste un progetto di squadra.

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Re:Con Lotito le sere come ieri te le sogni...
« Risposta #198 : Martedì 31 Maggio 2011, 18:59:38 »
Insomma, il cammino di Cavanda verso la valutazione di 6 milioni sarebbe stato proditoriamente troncato dalla presenza a Formello del cupo e inquitante Scaloni.

Ci sarebbe il piccolo dettaglio che inizialmente era proprio il buon Luis la prima alternativa ai laterali difensivi, mentre Lionello era ormai relegato al ruolo di addetto al barbecue e nessuno di noi pensava di rivederlo in campo, salvo che per qualche comparsata in un finale di partita o in Coppa Italia col Portogruaro.

Quindi? I guardiani della Restaurazione dormivano? Il progetto "non è una Lazio per giovani" non era ancora avviato?

Oppure tutto il fiato sprecato circa il presunto boicottaggio dei giovani virgulti a favore delle vecchie salme, è una grossa stronzata partorita da chi ha aderito totalmente alla plastino-way-of-life, ovvero il calcio non è i novanta minuti del campo ma gli altri maledetti sei giorni in cui non si gioca?

Poi, a un certo punto, le gerarchie si sono invertite. Chissà perché.

Il fatto che un allenatore possa preferire un calciatore ad un altro è inaccettabile, per chi si accosta a questo gioco senza più occhi per vederlo (ammesso sia in grado di distinguere Zico da Rogerio Vagner) ma solamente foderato dai suoi retropensieri allegati con l'aria da spetttore scoglionato di un Karpov-Kasparov.

Cavanda è finito al Torino, dove naturalmente il boicottaggio al giovane "con grandi margini di miglioramento" (frase ormai entrata nell'abuso comune per designare quelli che si erano indicati come talenti, ma che continuano ad essere pippe invereconde: invece di dire "me sa che ho preso una cantonata") è continuato: quello stronzo di Lerda, pur di non rischiare di mandare in A il Torino, gli ha preferito il 33enne Rivalta, per tutto il campionato.

Se Cavanda (spero di no) continuerà la carriera in LegaPro2, o in serie D, tra dieci anni ci sarà chi sosterrà che il nostro non ha ripetuto la carriera di Thuram perché nel 2011 tale Reja non gli diede una possibilità in serie A, invece di spedirlo in B, con identico risultato.

Anche la contorsione della logica ha i suoi limiti. Poi, per carità, c'è chi continua a bersi le stronzate di Plastino e De Angelis: ma c'è chi continuerà a farlo notare.

il solito intervento squalificante.
la solita solfa di chi - più o meno velatamente - parla partendo dal presupposto che qualcuno legga-ascolti il plastino pensiero.
non vale la pena manco rispondere.
io mi vedo i metz o gli yankees allo stadio, sai che cazzo me ne ferga di plastik però capisco che chi ha i copioni già prestampati a mò di ciclostile  poi dovrebbe lavorà sul cambiare le frasi ad effetto e ciò costa una cifra di fatica.

gli ayatollah non vanno più di moda, tagliatevele 'ste barbe.
fa caldo.

i 6 milioni sono un riferimento velato a lollo de silvestri, uno che se non avesse giocato non avrebbe collezionato un'immagine e una pseudo sostanza da 6 milioni.
quando de silvestri raggiungeva la quotazione di 6 mln scaloni dove stava? al maiorca.
tutto torna, altro che plastino.
yeah, i heard that dwight wants me fired. it's just the way it is. you know what? i just don't care, i don't give a damn.
i'll go home and find something to do.

Offline aquilafelyx

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Re:Con Lotito le sere come ieri te le sogni...
« Risposta #199 : Martedì 31 Maggio 2011, 19:19:30 »
se ai giovani non fai respirare l'aria della 1/a squadra non saprai mai quanto valgono ,

e sostenere che non siano capaci di fare almeno qualche apparizione in serie A al posto di onesti mestieranti ormai consunti ci fa perdere un po' di magia del pallone ,

un     
Lazio - Catanzaro oggi non sarebbe possibile ,

perché abbiamo le rose lunghe !
M'illumino di Lulic

Bajo las águilas silenciosas, la inmensidad carece de significado.


Chi ha paura di perdere non merita di vincere