Ho visto un film.....

[giamma]

.....bellissimo:
Ogni cosa è illuminata con Elijah Wood (il Frodo del Signore degli Anelli)
opera prima e unica e pluripremiata di Liev Schreiber (di professione attore).
Tratto dall'omonimo romanzo autobiografico di Jonathan Safran Foer.
Per gli amnti del cinema d'essai è imperdibile.

[satanasso]

Giamma, l'ho visto la settimana scorsa! Un film bellissimo, profondo e delicato, che mi ha molto emozionato.

[Sanfatucchio]

Seguirò il tuo consiglio

[Aquilotta del Nord]

Beati voi che non dovete affidarvi solo alle multisale  Qui le sale cinematografiche sono progressivamente sparite tutte, dalla prima all'ultima, per lasciar posto ai centri commerciali con annessi cinema.

Sto diventando scema per trovare "The tree of life", a Rimini non si sognano di programmarlo... dai, in fin dei conti era solo il film più atteso a Cannes, perché trasmetterlo anche qui?  Il posto più vicino è Cesena. (Naturalmente pellicole imperdibili tipo Natale a RioMiamiIndiaVattelapesca durano da Natale a Pasqua eh... in modo che non se li possa perdere proprio nessuno)

Il film consigliato da giamma invece non è proprio reperibile... forse devo andare a Bologna? 

[Chuncho]

Lo trovate qui in streaming ed in ottima qualita'. Ma solo in inglese con sottotitoli in spagnolo. http://www.cuevana.tv/peliculas/3361/everything-is-illuminated/

Magari esiste un sito come questo in italiano.

[Holly]

un film molto bello e molto sottovalutato

"ogni cosa è illuminata dal ricordo del passato": più o meno questo è il messaggio che passa, la ricerca di luoghi, fatti e persone appartenenti al passato (la storia dolorosa di un villaggio ebreo ucraino durante la Seconda Guerra Mondiale) vista con gli occhi di un ragazzo di oggi che riesce a imparare moltissimo durante il suo viaggio, grazie a una serie di compagni d'avventure scombiccherati (uno di essi è il cantante del gruppo Gogol Bordello...)

un po' di gossipppsss: come detto da giamma, il regista Liev Schreiber è un attore di media bravura, noto al grande pubblico - pure a me, io lo ricordavo solo per questo - per la trilogia di Scream, poi ha ricoperto anche altri ruoli in cui mi è piaciuto molto (ad esempio in The Manchurian Candidate e Defiance), poi si è sposato con la bellissima e bravissima Naomi Watts (incontrata sul set de Il velo dipinto) e poi... l'"illuminazione" di girare un film così bello

[freddy]

un film molto bello e molto sottovalutato

verissimo

(fra l'altro Jonathan Safran Foer è uno dei miei scrittori preferiti
a chi è piaciuto "Ogni cosa è illuminata" consiglio anche e soprattutto
"Molto forte, incredibilmente vicino", io l'ho amato  )

[fiDelio]

Beati voi che non dovete affidarvi solo alle multisale  Qui le sale cinematografiche sono progressivamente sparite tutte, dalla prima all'ultima, per lasciar posto ai centri commerciali con annessi cinema.

Sto diventando scema per trovare "The tree of life", a Rimini non si sognano di programmarlo... dai, in fin dei conti era solo il film più atteso a Cannes, perché trasmetterlo anche qui?  Il posto più vicino è Cesena. (Naturalmente pellicole imperdibili tipo Natale a RioMiamiIndiaVattelapesca durano da Natale a Pasqua eh... in modo che non se li possa perdere proprio nessuno)

Il film consigliato da giamma invece non è proprio reperibile... forse devo andare a Bologna? 

E' tosto Aquilò, ti avverto.
Bello ma tosto.
Poi quando lo vedi ci apriamo un topic e ne parliamo.

[giamma]

Il titolo del topic seguito da puntini è un invito a segnalare misconosciuti capolavori o sòle giganti nell'ambito del cinema di qualità (astenersi dai panettoni et similia plz !!!) 

[jegue98]

Giamma siccome ti stimo (non so se faccio bene o male, vado ad istinto  ) seguirò il tuo consiglio.
Provo con u-torrent ma credo che sia troppo presto....

[Aquilotta del Nord]

E' tosto Aquilò, ti avverto.
Bello ma tosto.
Poi quando lo vedi ci apriamo un topic e ne parliamo.

L'ho visto ieri sera fiDelio,
parliamone pure qua se vuoi, visto che giamma aveva aperto questo bel topic.

Che dire, ho sentimenti contrastanti.
Già il fatto che Sean Penn (sbav) si veda per l'equivalente di 10 minuti  su 140 (!) gli fa perdere punti... ma sorvoliamo.
Malick ha voluto prediligere la sua idea visionaria della vita e della morte (e che visioni, qui sì, la fotografia è ai massimi livelli), ma alla fine è troppo, secondo me. In alcuni momenti mi sembrava 2001 Odissea nello spazio, un film che non ho mai strozzato (sì, fischiatemi, ma non penso sia il miglior Kubrick). Il ciclo della vita, il dolore lancinante, la rinascita, la speranza, il modo in cui le famiglie devastano i propri componenti pur essendo convinti di agire per il meglio, tutto giusto, tutto bello ma, ripeto, tutto troppo insieme. Non voglio dire che non mi sia piaciuto, sto ancora qui che ci penso e non riesco a dare un giudizio definitivo.  Musiche splendide, comunque.

[giamma]

Prometto ad Aquilotta che quando riuscirò a vedere "The tree of life" esprimerò le mie sensazioni; dello stesso regista Terrence Malick (La sottile linea rossa, The new world) segnalo "I giorni del cielo" un bellissimo film del 1978 vincitore di numerosi premi, tra i quali Oscar per la fotografia, Cannes per la regia, Donatello per un giovane Richard Gere.
Vi segnalo inoltre un film recente (2007) passato completamente inosservato "Espiazione" con Keira Knightley, candidato a 7 oscar e vincitore per la miglior musica, il film a me è piaciuto molto soprattutto per la qualità delle ricostruzioni, si segnala inoltre per il fatto che il vestito verde di Keira Knightely viene considerato il più bello della storia del cinema.

[Matita]

Giamma siccome ti stimo (non so se faccio bene o male, vado ad istinto  ) seguirò il tuo consiglio.
Provo con u-torrent ma credo che sia troppo presto....

Il tuo istinto dice il giusto.

[fiDelio]

L'ho visto ieri sera fiDelio,
parliamone pure qua se vuoi, visto che giamma aveva aperto questo bel topic.

Che dire, ho sentimenti contrastanti.
Già il fatto che Sean Penn (sbav) si veda per l'equivalente di 10 minuti  su 140 (!) gli fa perdere punti... ma sorvoliamo.
Malick ha voluto prediligere la sua idea visionaria della vita e della morte (e che visioni, qui sì, la fotografia è ai massimi livelli), ma alla fine è troppo, secondo me. In alcuni momenti mi sembrava 2001 Odissea nello spazio, un film che non ho mai strozzato (sì, fischiatemi, ma non penso sia il miglior Kubrick). Il ciclo della vita, il dolore lancinante, la rinascita, la speranza, il modo in cui le famiglie devastano i propri componenti pur essendo convinti di agire per il meglio, tutto giusto, tutto bello ma, ripeto, tutto troppo insieme. Non voglio dire che non mi sia piaciuto, sto ancora qui che ci penso e non riesco a dare un giudizio definitivo.  Musiche splendide, comunque.

he he, che ti avevo detto?

Io sono andato a vederlo un pò impreparato, sapevo che era in concorso a Cannes ma non avevo visto e sentito niente.
E' stata la prima volta che al cinema ho visto gli spettatori che ad un certo punto si guardano l'uno con l'altro cercando di capire cosa sta succedendo.

Forse la bellezza del film stà proprio lì, nel lasciare lo spettatore un pò spiazzato, impreparato, davanti a qualcosa di diverso, che non ti aspetti.

Le interpretazioni sono state perfette, cosi come la fotografia. Però si lascia la sala stralunati, non del tutto soddisfatti.

Credo che andrò a rivederlo quanto prima. E' uno di quei film che meritano almeno una seconda visione.

 

[Aquilotta del Nord]

Da me alcuni spettatori si sono proprio alzati e andati via 

Comunque, non so se la bellezza del film sta nello spiazzare. Preferisco un film che mi spieghi, nei limiti del possibile, il messaggio che intende lasciarmi. Penso sia quello detto nel post prima, spiegare il ciclo della vita, e il modo di rinascere nonostante il dolore. E' che la parte visionaria è obiettivamente lunga, lenta, per quanto spettacolare dal punto di vista fotografico, è davvero troppo insistita. Non voglio bollarlo come brutto film, perché non lo è. Ma manco come capolavoro, ecco.

[rione 13]

Consiglio Bronson, se non riuscite a procurarvelo è visibile on streaming.

La storia (vera) di un uomo violento che vuole guadagnare il centro del palcoscenico.
Lo farà in galera facendo della sua vita una sanguinolenta e distruttiva  performance.

[jegue98]

BELLISSIMO!
Confesso che ho dovuto leggere qualcosina a riguardo dopo averlo visto perché non avevo letto la trama e soprattutto perché è stato girato in gran parte in russo. Ma sono rimasto folgorato dalla bella interpretazione dei due attori ( Boris Leskin la guida ed Eugene Hütz il nipote della guida) e di quella di Elijah Wood.
Impressionante come le loro espressioni (in particolare lo sguardo del vecchio), le parole anche se non riuscivo a capirle, la bella musica di sottofondo e gli sterminati paesaggi ucraini, siano riusciti a commuovermi.
Ne è valsa la pena.
Grazie per la "perla" Giamma!

[giamma]

Ieri sera ad una cenetta con altri amici di BC ci sono tornati alla mente due splendidi film in b/w uno del 1951: Ha ballato una sola estate film svedese (vincitore festival di Berlino 1952) reperibile tramite torrentz cercando "One Summer of Happiness" (svedese sottotitolato in inglese), l'altro del 1961 La guerra dei bottoni film francese (vincitore David di Donatello) reperibile su torrentz in italiano o acquistabile in DVD (Mikado).

[jegue98]

...bene bene... si accettano volentieri altri consigli! 

[TD]

The tree of life, visto stasera: un film decisamente deludente, a tratti irritante. Infarcito di luoghi comuni, con un passo da funerale, pretenzioso nel documentario che racconta per sommi capi la storia del mondo. Come si fa a dare la palma d'oro a un film del genere proprio non lo so. Volevo uscire dal cinema quando c'è stata la tirata di quaranta minuti che manco qojaanisqatsi. Mi sono pentito di non averlo fatto. Le droghe fanno male...