Autore Topic: Stasera il campionato di serie A è morto  (Letto 26502 volte)

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Online Ataru

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Re:Stasera il campionato di serie A è morto
« Risposta #180 : Mercoledì 29 Novembre 2017, 10:03:12 »
Ragà, non voglio provocare nessuno ma detesto le dietrologie sciolte delle quali sto topic è denso, anzi farcito. Ci si scarica co teorie ed ipotesi varie e lo capisco ma, fateme capì meglio: c'è er complotto?
chiamalo come vuoi, ma alla fine i soldi muovono tutto, anche gli arbitri. è complotto? no, si tratta di rientrare di capitali investiti, c'è una festa di soldi e una torta da spartire. i non invitati sono pregati di rimanere all'ingresso. guardare ma non toccare. ogni tanto qualcuno riesce ad allungare una mano perché a volte gli invitati si addormentano tanto sono convinti che nessuno gli possa levare il posto, e allora chiamano le istituzioni ad intervenire.
osa c'è da psicolo propriono capisco.
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geddy

Re:Stasera il campionato di serie A è morto
« Risposta #181 : Mercoledì 29 Novembre 2017, 10:16:32 »
Comunque di nuovo c'è solo il modus operandi. L'uso della Var in fondo non fa altro che amplificare la sensazione di aver subito l'ennesimo furto. Peccato i 3 punti facevano comodo.

Offline zeno

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Re:Stasera il campionato di serie A è morto
« Risposta #182 : Mercoledì 29 Novembre 2017, 10:40:18 »
stavo vedendo sassuolo-verona succede un parapiglia dentro l"aerea, immediato replay con immagini nitide e
ravvicinate tanto che si potevano anche vedere che tatuaggi avevano,
allora la mente mi è andata subito agli episodi che vanno contro la lazio,in cui si danno replay da lontano sfocati ecc
infatti ad oggi nessuno a visto il fallo di bastos,poi solo ieri grazie ad immagini ravvicinate trasmesse da ilario
ho visto che caceido non ha commesso nessun fallo ,anzi
allora dico la lazio società si rende conto di questa cosa,perchè queste sono cose gravi


Panzabianca

Re:Stasera il campionato di serie A è morto
« Risposta #183 : Mercoledì 29 Novembre 2017, 11:41:13 »
chiamalo come vuoi, ma alla fine i soldi muovono tutto, anche gli arbitri. è complotto? no, si tratta di rientrare di capitali investiti, c'è una festa di soldi e una torta da spartire. i non invitati sono pregati di rimanere all'ingresso. guardare ma non toccare. ogni tanto qualcuno riesce ad allungare una mano perché a volte gli invitati si addormentano tanto sono convinti che nessuno gli possa levare il posto, e allora chiamano le istituzioni ad intervenire.

mah. Rispetto ciò che dici perché la Lazio la vivo intensamente da 47 anni ma, perdonami, sti teoremi non mi dicono nulla. Non lo so.

L'inter, per dirne una, per rientrare dei capitali investiti solo nel corso degli ultimi 20 anni avrebbe dovuto fa un triplete ogni settimana.

Non lo so.


P.s. Certo, è chiaro come Lotito sia completamente immerso nella guerra di potere tuttora in atto in seno alla lega e oltre.  Ed aggiungo, sarebbe meglio per tutti che gli arbitri fossero totalmente indipendenti.

Online Ataru

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Re:Stasera il campionato di serie A è morto
« Risposta #184 : Mercoledì 29 Novembre 2017, 12:31:36 »
mah. Rispetto ciò che dici perché la Lazio la vivo intensamente da 47 anni ma, perdonami, sti teoremi non mi dicono nulla. Non lo so.

L'inter, per dirne una, per rientrare dei capitali investiti solo nel corso degli ultimi 20 anni avrebbe dovuto fa un triplete ogni settimana.

Non lo so.


P.s. Certo, è chiaro come Lotito sia completamente immerso nella guerra di potere tuttora in atto in seno alla lega e oltre.  Ed aggiungo, sarebbe meglio per tutti che gli arbitri fossero totalmente indipendenti.

l'inter era un caso a parte, fino a che era il giocattolo del bimbominkia straricco. ora certe cose non sono più tollerate, e infatti non ha fatto mercato e, guarda caso, tra loro e le merde fanno a chi evita di più la var in area avversaria.

anche secondo me l'AIA dovrebbe essere completamente isolata dalla lega, anzi dal mondo reale in genere, dovrebbe essere fatta e gestita da professionisti, altrimenti ti ritrovi arbitri a busta paga di istituti bancari in palese conflitto di interessi con il calcio italiano.
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Offline Frusta

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Re:Stasera il campionato di serie A è morto
« Risposta #185 : Mercoledì 29 Novembre 2017, 12:46:10 »

Non lo so.

Nemmeno io lo so, però hai voglia a quante domande me so' fatte.
Dal gol negato a Seghedoni che chi ha inchiodato in B favorendo i ciucci al gol di pugno di Boninsegna che ci ha cioncato le gambe sulla linea del traguardo all'altro cioncamento de gambe, sempre sulla stessa linea, a Firenze, accompagnato dal manico d'ombrello di quella zoccola incartapecorita fino alla ladrata di domenica quanti rospi abbiamo dovuto ingoiare? Come fai ad attribuire complottismi a chi in fondo ti sta solo dicendo emmo' basta! Ma che, sempre in culo a me deve andare?
Lazio, ti amo con tutta la feniletilamina, l’ossitocina, la dopamina e la serotonina che mi circolano nel cervello, che rendono il mio pensiero poco logico e che mi procurano strane sensazioni in tutta l’anatomia e battiti sconclusionati nell’organo principale del mio apparato circolatorio.

Panzabianca

Re:Stasera il campionato di serie A è morto
« Risposta #186 : Mercoledì 29 Novembre 2017, 13:14:44 »
ok. Per carità, non voglio convincervi de nulla ed ognuno rimane sulle sue posizioni ma, una domanda una: l'ordalia che fu il derby del 26 maggio ... sarebbe stato l'altare sul quale sacrificarci una volta per sempre...

Me ricordate come è finito?

Zapruder

Re:Stasera il campionato di serie A è morto
« Risposta #187 : Mercoledì 29 Novembre 2017, 13:39:44 »
Non vedo complotti ma solo protagonismo, superficialità e opportunismo. Non è poco, quanto a effetti possibili e infatti verificatisi, ma un "disegno" non lo vedo ancora: così come le lamentele continue da parte nostra sugli arbitraggi mi sembrano sostanzialmente campate in aria.

In Juventus-Lazio e Lazio-Fiorentina, tuttavia, siamo stati danneggiati palesemente: grazie al combinato disposto di noti giochini discrezionali dei fischietti e di quell'autentico attentato al calcio chiamato VAR, di cui solo uno come Pistocchi che da trent'anni si atteggia ad esperto ma che non ha mai capito una mazza di pallone poteva dire che "metterà fine alle polemiche".

In Juventus-Lazio vengono assegnati 4' di recupero nel secondo tempo. A 93'30" Milinkovic-Savic in contropiede viene fermato per fuorigioco e calcia via il pallone. Un cartellino giallo sacrosanto, che in qualunque altra fase della gara sarebbe stato sventolato: ma l'arbitro omette di farlo. Il motivo? Lecito pensare che il tutto avrebbe fatto perdere qualche secondo preziosissimo, in quella fase? L'azione riprende rapidamente fino al noto fallo di Patric: che avviene mentre il cronometro segna 94'02". Vero che l'arbitro ha discrezionalità sul cronometraggio, ma proprio qui sta il punto, nella discrezionalità, che nell'ultimo mezzo minuto di gara viene applicata due volte e sempre in un senso.

Ma arriviamo alla vera assurdità: la palla finisce in angolo sullo sviluppo dell'azione, e qui sorgono due domande: 1) l'arbitro ha valutato il fallo di Patric come inesistente e ha fatto proseguire, ovvero 2) attende la VAR? In entrambi i casi siamo di fronte a un assurdo: nel primo avrebbe dovuto fischiare la fine a quel punto, essendo forse "opportuno" - anche se non previsto da nessuna regola o chiarimento - far terminare un'azione pericolosa che si svolge sul filo della sirena, ma essendo altrettanto consueto che si fischi la fine anche con un angolo da battere, se il tempo è scaduto; nel secondo come ci si comporta se il tempo è scaduto e si attende la VAR? Si prolunga, a dispetto dell'annuncio ufficiale del recupero? Domanda per chi era allo stadio: il prolungamento di Lazio-Fiorentina da 3' a 6', ben noto a SKY che ha corretto subito la sovraimpressione, è stato annunciato ufficialmente anche allo stadio? Oppure è ormai solo a uso e consumo delle TV?

In Lazio-Fiorentina, la VAR va a pescare un fallo che non si riesce ancora a vedere: io vedo due calciatori che vanno assieme sulla palla, uno (Caicedo) PRENDE LA PALLA, l'altro si frappone tra Caicedo e il pallone e becca un calcio: il Regolamento dice chiaramente che il calciatore "ha diritto di occupare uno spazio sul terreno di gioco" e che quindi calciare un pallone e colpirlo non può essere fallo, se questo non prevede scorrettezze palesi nel compiere il gesto: altrimenti posso sdraiarmi tra la palla e l'avversario nell'atto di calciare, mancare la palla, prendere una stecca nella schiena e guadagnare un calcio di punizione: un assurdo regolamentare del tutto estraneo al gioco del calcio e al suo spirito. Chi cerca di giocare la palla e la gioca è nel giusto, se il gesto resta nei canoni, appunto, di giocare il pallone e nient'altro. Chi dice che quello è rigore farebbe bene a dedicarsi al cucito o, in alternativa, alla coltivazione di funghi: nemmeno di ippica o hockey si è degni, essendo una tale interpretazione avulsa da qualsiasi mentalità sportiva. Così come invece è incredibile non venga fischiato il fallo su Parolo, fuori o dentro l'area che fosse: disturbare un avversario DA DIETRO è SEMPRE fallo, perché il contrasto da dietro, appunto, è totalmente contrario allo spirito del gioco, che prevede da sempre il "duello" frontale o, al massimo, la carica di spalla. Invece passa il concetto che se da dietro non sgambetti puoi spingere o contrastare, mentre se cerchi di giocare la palla e non la prendi ma becchi un calcio... ti vedi assegnare un fallo a favore. Mostruosità di arbitri incapaci - credo che Massa e soprattutto Fabbri non avranno un gran futuro - mostruosità di un aggeggio con cui si giudica senza essere in campo, senza respirare la partita, senza la tridimensionalità.

Online Ataru

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Re:Stasera il campionato di serie A è morto
« Risposta #188 : Mercoledì 29 Novembre 2017, 14:25:12 »
A 93'30" Milinkovic-Savic in contropiede viene fermato per fuorigioco e calcia via il pallone.

viene fermato per un fallo inventato, non per fuorigioco.

credo che Massa e soprattutto Fabbri non avranno un gran futuro

massa è internazionale, fabbri lo diverrà presto
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Offline franz_kappa

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Re:Stasera il campionato di serie A è morto
« Risposta #189 : Mercoledì 29 Novembre 2017, 16:01:19 »
Non vedo complotti ma solo protagonismo, superficialità e opportunismo. Non è poco, quanto a effetti possibili e infatti verificatisi, ma un "disegno" non lo vedo ancora: così come le lamentele continue da parte nostra sugli arbitraggi mi sembrano sostanzialmente campate in aria.
[...]
Zapruder ottimo. Cito solo la parte iniziale - semplicemente perché esprime un punto di vista identico al mio: nessun complotto deciso a tavolino - ma il post tutto è meritevole di encomio.

Postilla: no, il prolungamento del recupero non è stato comunicato agli spettatori dell'Olimpico. O, per meglio dire, non me ne sono minimamente accorto. Figurati, io e i miei compagni di posto ci siamo pure indispettiti per il ritardo con cui Strakosha si apprestava a rimettere dal fondo dopo l'occasione mirabilmente sventata dall'albanese ("Sta esagerando con le perdite di tempo, ora lo ammonisce sicuro", abbiamo esclamato), prima di realizzare che l'arbitro lo aveva stoppato mentre interloquiva con la postazione VAR.
Buon viaggio, caro Piero.

Panzabianca

Re:Stasera il campionato di serie A è morto
« Risposta #190 : Mercoledì 29 Novembre 2017, 16:34:48 »
Non vedo complotti ma solo protagonismo, superficialità e opportunismo. Non è poco, quanto a effetti possibili e infatti verificatisi, ma un "disegno" non lo vedo ancora: così come le lamentele continue da parte nostra sugli arbitraggi mi sembrano sostanzialmente campate in aria.

In Juventus-Lazio e Lazio-Fiorentina, tuttavia, siamo stati danneggiati palesemente: grazie al combinato disposto di noti giochini discrezionali dei fischietti e di quell'autentico attentato al calcio chiamato VAR, di cui solo uno come Pistocchi che da trent'anni si atteggia ad esperto ma che non ha mai capito una mazza di pallone poteva dire che "metterà fine alle polemiche".

In Juventus-Lazio vengono assegnati 4' di recupero nel secondo tempo. A 93'30" Milinkovic-Savic in contropiede viene fermato per fuorigioco e calcia via il pallone. Un cartellino giallo sacrosanto, che in qualunque altra fase della gara sarebbe stato sventolato: ma l'arbitro omette di farlo. Il motivo? Lecito pensare che il tutto avrebbe fatto perdere qualche secondo preziosissimo, in quella fase? L'azione riprende rapidamente fino al noto fallo di Patric: che avviene mentre il cronometro segna 94'02". Vero che l'arbitro ha discrezionalità sul cronometraggio, ma proprio qui sta il punto, nella discrezionalità, che nell'ultimo mezzo minuto di gara viene applicata due volte e sempre in un senso.

Ma arriviamo alla vera assurdità: la palla finisce in angolo sullo sviluppo dell'azione, e qui sorgono due domande: 1) l'arbitro ha valutato il fallo di Patric come inesistente e ha fatto proseguire, ovvero 2) attende la VAR? In entrambi i casi siamo di fronte a un assurdo: nel primo avrebbe dovuto fischiare la fine a quel punto, essendo forse "opportuno" - anche se non previsto da nessuna regola o chiarimento - far terminare un'azione pericolosa che si svolge sul filo della sirena, ma essendo altrettanto consueto che si fischi la fine anche con un angolo da battere, se il tempo è scaduto; nel secondo come ci si comporta se il tempo è scaduto e si attende la VAR? Si prolunga, a dispetto dell'annuncio ufficiale del recupero? Domanda per chi era allo stadio: il prolungamento di Lazio-Fiorentina da 3' a 6', ben noto a SKY che ha corretto subito la sovraimpressione, è stato annunciato ufficialmente anche allo stadio? Oppure è ormai solo a uso e consumo delle TV?

In Lazio-Fiorentina, la VAR va a pescare un fallo che non si riesce ancora a vedere: io vedo due calciatori che vanno assieme sulla palla, uno (Caicedo) PRENDE LA PALLA, l'altro si frappone tra Caicedo e il pallone e becca un calcio: il Regolamento dice chiaramente che il calciatore "ha diritto di occupare uno spazio sul terreno di gioco" e che quindi calciare un pallone e colpirlo non può essere fallo, se questo non prevede scorrettezze palesi nel compiere il gesto: altrimenti posso sdraiarmi tra la palla e l'avversario nell'atto di calciare, mancare la palla, prendere una stecca nella schiena e guadagnare un calcio di punizione: un assurdo regolamentare del tutto estraneo al gioco del calcio e al suo spirito. Chi cerca di giocare la palla e la gioca è nel giusto, se il gesto resta nei canoni, appunto, di giocare il pallone e nient'altro. Chi dice che quello è rigore farebbe bene a dedicarsi al cucito o, in alternativa, alla coltivazione di funghi: nemmeno di ippica o hockey si è degni, essendo una tale interpretazione avulsa da qualsiasi mentalità sportiva. Così come invece è incredibile non venga fischiato il fallo su Parolo, fuori o dentro l'area che fosse: disturbare un avversario DA DIETRO è SEMPRE fallo, perché il contrasto da dietro, appunto, è totalmente contrario allo spirito del gioco, che prevede da sempre il "duello" frontale o, al massimo, la carica di spalla. Invece passa il concetto che se da dietro non sgambetti puoi spingere o contrastare, mentre se cerchi di giocare la palla e non la prendi ma becchi un calcio... ti vedi assegnare un fallo a favore. Mostruosità di arbitri incapaci - credo che Massa e soprattutto Fabbri non avranno un gran futuro - mostruosità di un aggeggio con cui si giudica senza essere in campo, senza respirare la partita, senza la tridimensionalità.

Non so cucire. Però vado a funghi e quest'anno niente de niente. :sdent:

Il contrasto tra Caicedo e il fiorentino è laterale. Il fallo su Parolo credo cominci fuori ma è fallo.

Ma i famosi arbitri ospiti-collaboratori tecnici delle trasmissioni sportive cosa hanno detto dell'episodio?

Offline Frusta

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Re:Stasera il campionato di serie A è morto
« Risposta #191 : Mercoledì 29 Novembre 2017, 17:07:18 »
massa è internazionale, fabbri lo diverrà presto
Il che, evangelicamente tradotto, suona: trenta denari.

Arrivassimo quinti per quei due punti quanti gomiti dovremmo mozzicarci?
Lazio, ti amo con tutta la feniletilamina, l’ossitocina, la dopamina e la serotonina che mi circolano nel cervello, che rendono il mio pensiero poco logico e che mi procurano strane sensazioni in tutta l’anatomia e battiti sconclusionati nell’organo principale del mio apparato circolatorio.

Anselazio

Re:Stasera il campionato di serie A è morto
« Risposta #192 : Mercoledì 29 Novembre 2017, 19:19:15 »

Non ci sono stati annunci sul prolungamento del recupero allo stadio. Non so se almeno qualcuno si è degnato di mostrare di nuovo il cartello con il nuovo recupero.
Lo avrei notato pur essendo impegnato a selezionare le divinità più idonee ad assicurare a massademerda un roseo futuro.
Se fosse così risulterebbe una disparità di trattamento 'interessante' per i due pubblici.

Ho letto che è ricicciato il discorso maqualecomplottodacceleprove.

Sono d'accordo con Ataru. Il meccanismo agisce in chiara difesa degli interessi di alcuni e a danno di altri mosso prevalentemente da necessità (in qualche caso urgenze) di carattere economico.
Non so se si può parlare di complotto perché sono dinamiche sostenute alla luce del sole non solo dalla classe arbitrale (con decisioni quasi sempre a vantaggio di alcuni soliti noti), ma anche da un contesto che ammette la partecipazione al campionato di serie A di società sommerse dai debiti.
Poi ci sarebbe la parte corruzione, ma per quello ha risposto Frusta tante di quelle volte...
Purtroppo nel post-calciopoli (ma anche nell'immediato pre) stiamo attraversando una fase del calcio italiano in cui i meriti sportivi   emergono con difficoltà. La classe arbitrale è ai minimi storici per competenza e professionalità e ai massimi per impatto sulle graduatorie finali. Veramente un brutto momento. Bisogna lottare come società e squadra per evitare certi scempi...

Offline giamma

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Re:Stasera il campionato di serie A è morto
« Risposta #193 : Mercoledì 29 Novembre 2017, 19:30:46 »
Non vedo complotti ma solo protagonismo, superficialità e opportunismo. Non è poco, quanto a effetti possibili e infatti verificatisi, ma un "disegno" non lo vedo ancora: così come le lamentele continue da parte nostra sugli arbitraggi mi sembrano sostanzialmente campate in aria.

In Juventus-Lazio e Lazio-Fiorentina, tuttavia, siamo stati danneggiati palesemente: grazie al combinato disposto di noti giochini discrezionali dei fischietti e di quell'autentico attentato al calcio chiamato VAR, di cui solo uno come Pistocchi che da trent'anni si atteggia ad esperto ma che non ha mai capito una mazza di pallone poteva dire che "metterà fine alle polemiche".

In Juventus-Lazio vengono assegnati 4' di recupero nel secondo tempo. A 93'30" Milinkovic-Savic in contropiede viene fermato per fuorigioco e calcia via il pallone. Un cartellino giallo sacrosanto, che in qualunque altra fase della gara sarebbe stato sventolato: ma l'arbitro omette di farlo. Il motivo? Lecito pensare che il tutto avrebbe fatto perdere qualche secondo preziosissimo, in quella fase? L'azione riprende rapidamente fino al noto fallo di Patric: che avviene mentre il cronometro segna 94'02". Vero che l'arbitro ha discrezionalità sul cronometraggio, ma proprio qui sta il punto, nella discrezionalità, che nell'ultimo mezzo minuto di gara viene applicata due volte e sempre in un senso.

Ma arriviamo alla vera assurdità: la palla finisce in angolo sullo sviluppo dell'azione, e qui sorgono due domande: 1) l'arbitro ha valutato il fallo di Patric come inesistente e ha fatto proseguire, ovvero 2) attende la VAR? In entrambi i casi siamo di fronte a un assurdo: nel primo avrebbe dovuto fischiare la fine a quel punto, essendo forse "opportuno" - anche se non previsto da nessuna regola o chiarimento - far terminare un'azione pericolosa che si svolge sul filo della sirena, ma essendo altrettanto consueto che si fischi la fine anche con un angolo da battere, se il tempo è scaduto; nel secondo come ci si comporta se il tempo è scaduto e si attende la VAR? Si prolunga, a dispetto dell'annuncio ufficiale del recupero? Domanda per chi era allo stadio: il prolungamento di Lazio-Fiorentina da 3' a 6', ben noto a SKY che ha corretto subito la sovraimpressione, è stato annunciato ufficialmente anche allo stadio? Oppure è ormai solo a uso e consumo delle TV?

In Lazio-Fiorentina, la VAR va a pescare un fallo che non si riesce ancora a vedere: io vedo due calciatori che vanno assieme sulla palla, uno (Caicedo) PRENDE LA PALLA, l'altro si frappone tra Caicedo e il pallone e becca un calcio: il Regolamento dice chiaramente che il calciatore "ha diritto di occupare uno spazio sul terreno di gioco" e che quindi calciare un pallone e colpirlo non può essere fallo, se questo non prevede scorrettezze palesi nel compiere il gesto: altrimenti posso sdraiarmi tra la palla e l'avversario nell'atto di calciare, mancare la palla, prendere una stecca nella schiena e guadagnare un calcio di punizione: un assurdo regolamentare del tutto estraneo al gioco del calcio e al suo spirito. Chi cerca di giocare la palla e la gioca è nel giusto, se il gesto resta nei canoni, appunto, di giocare il pallone e nient'altro. Chi dice che quello è rigore farebbe bene a dedicarsi al cucito o, in alternativa, alla coltivazione di funghi: nemmeno di ippica o hockey si è degni, essendo una tale interpretazione avulsa da qualsiasi mentalità sportiva. Così come invece è incredibile non venga fischiato il fallo su Parolo, fuori o dentro l'area che fosse: disturbare un avversario DA DIETRO è SEMPRE fallo, perché il contrasto da dietro, appunto, è totalmente contrario allo spirito del gioco, che prevede da sempre il "duello" frontale o, al massimo, la carica di spalla. Invece passa il concetto che se da dietro non sgambetti puoi spingere o contrastare, mentre se cerchi di giocare la palla e non la prendi ma becchi un calcio... ti vedi assegnare un fallo a favore. Mostruosità di arbitri incapaci - credo che Massa e soprattutto Fabbri non avranno un gran futuro - mostruosità di un aggeggio con cui si giudica senza essere in campo, senza respirare la partita, senza la tridimensionalità.
Condivido tutto.
Però bisogna aggiungere una cosa, il regolamento così come è scritto comporterebbe punizioni e rigori a iosa in ogni partita, ad esempio da regolamento il tentato fallo è punibile quindi quella sgambata su Strootman se l'olandese non si fosse buttato per terra simulando poteva essere fischiata: il calcio d'oggi, VAR o non VAR, è ormai uno sport essenzialmente televisivo spiato da decine di telecamere e con un orologio ben in vista ad ogni spettatore, mantenere questo regolamento che dà agli arbitri un'eccessiva discrezionalità è assurdo, anch'io preferivo il calcio d'una volta e sarei contrario alla moviola, ma questo sport può sopravvivere negli stadi solo mettendo i replay sui tabelloni, introducendo il tempo di gioco, cambiando l'assurda regola sul fallo di mano e introducendo anche quelle variazioni al regolamento che non sono scritte ma che molti arbitri applicano (un esempio per tutti il danno procurato).
Una bugia fa in tempo a viaggiare per mezzo mondo mentre la verità si sta ancora mettendo le scarpe. (C. H. Spurgeon)

Offline Stev00

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Re:Stasera il campionato di serie A è morto
« Risposta #194 : Mercoledì 29 Novembre 2017, 20:08:09 »
L'unico vero "pregio" della VAR è che prima della sua introduzione, ad ogni singola zozzata subita, si era costretti a concedere il beneficio del dubbio all'arbitro circa la sua buonafede.
Quello che è successo domenica, a mio avviso, non lascia spazio ad interpretazioni, sia riguardo l'errato utilizzo della VAR che il giudizio di fronte ad un monitor.

Se si pensa alla malafede, il tutto è peggiorato anche dal fatto che sarebbe stato molto più semplice assegnare direttamente il rigore senza aspettare l'intervento della VAR e il fatto che non sia successo mi fa pensare che Massa in diretta non avesse ravvisato nemmeno il minimo appiglio per "punirci" e che sia stata proprio la VAR a correggere il collega suggerendogli la presenza di un episodio sfruttabile in tal senso.
Insomma una completo e assurdo ribaltamento dello scopo della tecnologia, dall'evitare un gravissimo errore a suggerirne uno che "farebbe comodo".

A chi pensa che questa interpretazione sia troppo "complottista" ritengo che questa sia l'unica possibile considerando il fatto che TRE arbitri TRE (Massa e i due VAR) hanno giudicato, dalle immagini, tale episodio un rigore inequivocabile (così cita il regolamento del VAR) ed è evidente che non lo e nemmeno lontanamenfe.

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Offline zeno

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Re:Stasera il campionato di serie A è morto
« Risposta #195 : Mercoledì 29 Novembre 2017, 23:39:01 »
ma al  var c"era un certo fabbri che come ben sai con noi si è sempre comportato bene

Anselazio

Re:Stasera il campionato di serie A è morto
« Risposta #196 : Giovedì 30 Novembre 2017, 00:08:31 »

http://www.laziopolis.it/le-altre-attivita-di-massa-larbitro-che-da-anni-danneggia-la-lazio/

Qualcuno mi dica che questo sitarello ha sparato una cialtronata, per favore.

Offline Russotto

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Re:Stasera il campionato di serie A è morto
« Risposta #197 : Giovedì 30 Novembre 2017, 00:37:18 »
http://www.laziopolis.it/le-altre-attivita-di-massa-larbitro-che-da-anni-danneggia-la-lazio/

Qualcuno mi dica che questo sitarello ha sparato una cialtronata, per favore.

Cosa dice di nuovo sto articolo?

Offline AlenBoksic

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Re:Stasera il campionato di serie A è morto
« Risposta #198 : Giovedì 30 Novembre 2017, 11:24:11 »
Dopo aver letto e condiviso l'analisi di Zapruder ed aver ripetuto che - ad oggi - siamo l'unica squadra del gruppetto di testa ad essersi beccata due var a tempo scaduto e sempre contro, tirerei le somme in questo modo: hanno usato la tecnologia per darci contro un rigore che la tecnologia dimostra che non esiste.
Se non è il delitto perfetto questo poco ci manca
Voglio 11 Scaloni

Offline Fabio70rm

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Re:Stasera il campionato di serie A è morto
« Risposta #199 : Lunedì 4 Dicembre 2017, 11:39:03 »
Le chiacchiere però stanno a zero. E' stato presentato reclamo ufficiale con richiesta di ripetizione della partita??
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!