Il calcio a Roma e il negazionismo de Il riomanista

[BobCouto]

Mi pare che nessuno degli intervenuto in questo topic si sia soffermato su un aspetto della vicenda: la questione dello stadio. Foschi teneva tanto all'adesione della Lazio alla fusione soltanto perché la Lazio aveva uno stadio vero (la Rondinella) dove avrebbe dovuto giocare la neonata società. Dopo il rifiuto della Lazio la Roma dovette giocare al motovelodromo Appio prima di costruirsi uno stadio di legno (il campo Testaccio) alcuni anni dopo. Uno stadio posticcio con le tribune soggette a crolli con morti e feriti fra gli spettatori.

Nel 1927, in previsione dell’introduzione di un girone unico nazionale, il federale fascista di Roma, abruzzese, Italo Foschi, decise che a Roma doveva esserci una sola squadra, che doveva chiamarsi Roma e portare i colori della città (porpora e oro, per l’esattezza). La Lazio, doveva riunciare ai suoi 27 anni di vita, alla sua tradizione, alla sua storia e … al suo stadio (la Rondinella)

Foschi agiva nella triplice veste di: ideatore del piano di ristrutturazione del calcio nazionale, fin dal 1922, assieme a Vittorio Pozzo; segretario provinciale, cioà quelli che dovevano dare attuazione al piano; maggiorente della Fortitudo, cioè una delle squadre che dovevano aderire al piano. Il quale prevedeva: una città, una squadra, col nome cittadino, ad esclusione di quelle già titolate.

Quindi Foschi s'era dato, da solo, il doppio mandato di creare a Roma IL Roma (così veniva chiamata sulla stampa la neonata società, in origine), fondendo le società più importanti. La Lazio si oppose, come tante altre società italiane (specie a Genova il progetto "Liguria" non decollò mai veramente), ma riuscì, unica, a sopravvivere.

L'adesione della Lazio era indispensabile per lo stadio ma soprattutto per la necessaria copertura finanziaria. Ma Foschi, che da "creatore" del Roma sarebbe solo diventato esecutore fallimentare della nobile Fortitudo, cercò un'altra via d'uscita, e si rivolse al banchiere Sacerdoti: di giallo e rosso si comincia a parlare SOLO adesso. Nessuno sa che colori avrebbe dovuto avere il "Roma" nato da Lazio, Alba e Fortitudo: dato che il Roman sarebbe sopravvissuto a questo scenario, mi pare assai difficile che nella stessa città avremmo avuto due squadre quasi omonime con gli stessi colori...

[Centurio]

il riommanista dice solo stronzate.

[aaronwinter]

il riommanista dice solo stronzate.

Sdànghete !

 

[aquilafelyx]

nun è , ma si fosse se pijano in eredità pure tutti i risultati pre-fusione ?

[Aquila Maremmana]

nun è , ma si fosse se pijano in eredità pure tutti i risultati pre-fusione ?

Ma.... se se pijano i punti nun so'.... saaaapijanonderculo sicuramente però!!!!! 

[BobLovati]

il riommanista dice solo stronzate.

nella sua semplice schiettezza Scopettone je cià messo ´na lapide funeraria, su ´ ste stron..te   

[BobLovati]

Aggiungo che:

- Foschi voleva la Lazio nella fusione, eccome. L'as fu costretta a costruire uno stadio precario in legno a Testaccio, che dopo soli otto anni fu praticamente abbandonato perché pericolante: e i primi due anni fu costretta a giocare al Motovelodromo Appio al Quarto Miglio, allora in aperta campagna (la città finiva alle mura di S. Giovanni): una pista intorno a un campaccio in terra battuta, sul quale il camion innaffiatoio sprofondò nella fanga, la prima volta;

il Motovelodromo Appio era proprio nell´area ora nominata Largo dei Colli Albani, non al IVº Miglio; ne`più nè meno !
Ci giocò la Fed.It ( F.ederazione I.taliana C.onsorzi A.gragri - acronimo quindi non utilizzabile  ), in pratica succursale degll´" asammucchiatipefforza "; ci giocò, fra gli altri, anche Giosuè Stucchi, poi calato fra i canidi ...

... un vita a sognare di " correggere " Rob-BobCouto; e andiamooooooooooooooo

[Ataru]

il Motovelodromo Appio era proprio nell´area ora nominata Largo dei Colli Albani, non al IVº Miglio; ne`più nè meno !
Ci giocò la Fed.It ( F.ederazione I.taliana C.onsorzi A.gragri - acronimo quindi non utilizzabile  ), in pratica succursale degll´" asammucchiatipefforza "; ci giocò, fra gli altri, anche Giosuè Stucchi, poi calato fra i canidi ...

... un vita a sognare di " correggere " Rob-BobCouto; e andiamooooooooooooooo

nun vale, RobCouto passa ore e ore a documentarsi, tu c'eri...

[BobCouto]

il Motovelodromo Appio era proprio nell´area ora nominata Largo dei Colli Albani, non al IVº Miglio; ne`più nè meno !
Ci giocò la Fed.It ( F.ederazione I.taliana C.onsorzi A.gragri - acronimo quindi non utilizzabile  ), in pratica succursale degll´" asammucchiatipefforza "; ci giocò, fra gli altri, anche Giosuè Stucchi, poi calato fra i canidi ...

... un vita a sognare di " correggere " Rob-BobCouto; e andiamooooooooooooooo

Quello che so con certezza è che si trovava "quattro chilometri fuori le mura" (forse "Quarto Miglio" m'è venuto in mente per questo). I suini raggiungevano S. Giovanni e poi ci andavano a piedi, inizialmente, poi furono istituiti dei carri bestiam.... dei collegamenti speciali. Corretto sulla Fedit, poi divenuta Chinotti Neri e poi ancora Tevere Roma, ma Stucchi ci arrivò dopo la permanenza tra i canari, non prima, a quanto ne so.

[Mazzola]

Via del Velodromo...

[MagoMerlino]

Sono tre chilometri e qualche centimetro se si attraversa in diagonale piazza dei Re di Roma.

[BobLovati]

nun vale, RobCouto passa ore e ore a documentarsi, tu c'eri...

.. per cui affermi che Rob-BobCouto è un " revisionista " ?? ... pure luiiii ??

Rob-Bob, fidate; al velodromo ci correva un cugino di mia madre.
Pe´ ´na vorta che ciazzecca Ataru credece, nooo !   

praticamente nell´area fra largo dei Colli Albani e, più o meno, l´attuale via del Velodromo:

http://www.tuttocitta.it/tcol/mappe/roma?cb=0&cx=12.53494&cy=41.87086&dv=Roma (RM), Italia&ind=Via del Velodromo, 1&op=mc&ldv=Roma (RM), Italia&lpr=RM&lre=Lazio&lcn=Roma&ccd=70464&cre=10&lty=C&lcd=70464&isciv=1&z=1&poi=0000&mtp=1&me=0&ae=0&te=

lì vicino, fra via delle Cave e Colli Albani, c´erano 2 famose trattorie: Belvedere e Bellavista; nella prima delle due si mangiava abbastanza bene; a p.za Cesare Cantù c´era il posteggio dei taxi ( ancora le vecchie Fiat 508    ) che prendevamo per tornare a casa.

A via dei Poggi d´Oro ci abitava ( magari ci abita ancora ) un bel terzino Laziale della fine degli anni ´50 ! 

[MagoMerlino]

Da punto di vista dell'area dov'era edificato, via del Velodromo non ci azzecca con il motovelodromo, hanno chiamato così la via (fino al 1991 privata) che arrivava allo spiazzo prospicente il motovelodromo dalla Tuscolana. All'epoca esso (il motovelodromo) era prospicente Via Appia Nuova. Poi hanno cominciato a costruirci intorno e all'interno, ormai fatiscente, nello spiazzo ci si andava a giocare a pallone, (ah! se qualcuno sapesse CHI ci ha giocato per anni.....) e lateralmente veniva usato come latrina a cielo aperto. Poi arrivò il cantiere della metro e attualmente sull'area sorge un mercato, un parcheggio e in fondo verso Arco di Travertino, un oratorio.

[POMATA]

.. per cui affermi che Rob-BobCouto è un " revisionista " ?? ... pure luiiii ??

Rob-Bob, fidate; al velodromo ci correva un cugino di mia madre.
Pe´ ´na vorta che ciazzecca Ataru credece, nooo !   

praticamente nell´area fra largo dei Colli Albani e, più o meno, l´attuale via del Velodromo:

http://www.tuttocitta.it/tcol/mappe/roma?cb=0&cx=12.53494&cy=41.87086&dv=Roma (RM), Italia&ind=Via del Velodromo, 1&op=mc&ldv=Roma (RM), Italia&lpr=RM&lre=Lazio&lcn=Roma&ccd=70464&cre=10&lty=C&lcd=70464&isciv=1&z=1&poi=0000&mtp=1&me=0&ae=0&te=

lì vicino, fra via delle Cave e Colli Albani, c´erano 2 famose trattorie: Belvedere e Bellavista; nella prima delle due si mangiava abbastanza bene; a p.za Cesare Cantù c´era il posteggio dei taxi ( ancora le vecchie Fiat 508    ) che prendevamo per tornare a casa.

A via dei Poggi d´Oro ci abitava ( magari ci abita ancora ) un bel terzino Laziale della fine degli anni ´50 !

Non afferma che rob é un revisionista, ma che tu sei vecio

[sassoxsasso]

sono sempre dell'opinione che st'argomenti vadano trattati in "coprologia"
non sporchiamo sta pagina co' ste fregnacce!

[Whistle]

Vabbè, ma de che stamo a parlà!
Questi vivono di cazzate dal 1927, il loro è un mondo parallelo completamente inventato, è tutto finto... è una fiction!