Mercato estivo 2011

[Dija]

Più che Muslera, direi Fonseca, visto che tiene in ostaggio almeno 3 giocatori:

Muslera
Cana
Marchetti

Per Marchetti si dovrebbe andare avanti senza aspettare che il dentone-procuratore si tolga dalle palle..

Prego tutte le mattine che mi alzo che Marchetti non lo prendiamo.

[Dija]

OMA - Lichtsteiner-Juventus, si può fare. La minimale differenza economica che intercorre tra la domanda della Lazio (il pagamento della clausola rescissoria di 12 milioni di euro) e l'offerta dei bianconeri (10 milioni o le contropartite Storari, Amauri o Motta più 7,5 milioni) può essere facilmente risolta in modo tale da chiudere la trattativa che porterà alla corte di Conte il terzino svizzero. La frenata c'era stata nella serata di giovedì, quando a quei due milioni che ballavano si era aggiunta la fumata grigia per l'arrivo di Konko, naturale sostituto di Lichtsteiner. Ma Lotito domani incontrerà di nuovo il procuratore del difensore del Genoa, la speranza è quella di trovare un accordo economico che soddisfi entrambe le parti. Nella mattinata di oggi però, Lotito e il ds della Juventus Marotta avranno modo di incontrarsi a margine della riunione di Lega che si sta tenendo a Roma per cercare di chiudere la trattativa per l'elvetico biancoceleste. Entrando all'Hotel Hilton di Fiumicino il ds bianconero ha lasciato trasparire parole di ottimismo: "Con Lotito c'è un buon rapporto. C'è una piccola differenza economica da limare, ma con calma e cautela si risolverà tutto".

AGGIORNAMENTO ORE 12,15 - Oggi potrebbe essere dunque la giornata decisiva di Lichtsteiner alla Juventus: prima di entrare in sala per la riunione di Lega infatti, vi è stato un faccia a faccia tra Lotito e Marotta per definire la trattativa per la cessione dello svizzero: "Presidente che dobbiamo fare? Facciamo 9 milioni?", ha detto il ds bianconero al patron biancoceleste, irremovibile; "No, ne voglio 10 mi servono!", la secca risposta. Il botta e risposta tra i due dirigenti continua: la Juventus vuole Lichtsteiner, la Lazio il suo tesoretto da investire per rinforzare la squadra: "Allora...(propone una cifra più bassa)...ed inseriamo nella trattativa Storari", ha proposto Marotta. NIente da fare, Lotito proprio non si vuole convincere; scuote la testa ed entra in sala per la riunione. Mancano solo pochi dettagli per concludere l'affare, i due milioni di distanza continuano a rimbalzare tra le parti, ma l'agente di Lichtsteiner, Pastorello, sembra non avere dubbi circa la buona riuscita dell'operazione: "Confermo che c'è una piccola distanza, ma spero che fra persone per bene e ottimi dirigenti non ci saranno problemi. - ha dichiarato il manager dell'elevetico a Radio Manà Manà - Questo è quello che ci auguriamo. Comunque questa è la settimana giusta per chiudere la trattativa"

lalaziosiamonoi.it

Ma perche' non prendere un portiere piu forte,pagandolo la meta di Marchetti,e in piu' piazzi Lich.

Che veleno,me viene da di',che veleno.

[Dija]

“La distanza tra domanda ed offerta è importante e al momento non c’è nessun nuovo incontro fissato con la Lazio”. A Parlare è l’agente di Abdoullay Konko, l’esterno del Genoa, per il quale la Lazio ha già trovato l’accordo con Preziosi. L’incontro di giovedì scorso tra lo stesso manager del calciatore e Lotito non ha avuto buon esito. Konko attualmente percepisce un ingaggio di 1,3 milioni di euro a stagione per quattro anni: ha detto sì ad un suo trasferimento nella Capitale ma non per cifre inferiori a quelle garantite in Liguria: “Quando ci siamo incontrati la scorsa settimana con Lotito tutti davano già per concluso l’affare – ha spiegato alla redazione di Radio Manà Manà Conte - , Ma non si erano tenute nella giusta considerazione le pretese del ragazzo. Roma per noi è una destinazione gradita, ma è impensabile che l’affare si chiuda all’ingaggio che ci è stato offerto dalla Lazio. Per quanto riguarda la durata del contratto non ci sono problemi, ma non si può prescindere dalla cifra che già lo vincola al Genoa. Stando a quanto proposto, la differenza è davvero troppa (poco più di 300 mila euro all’anno,ndr), a queste condizioni il giocatore sta bene al Genoa”. Alla fumata grigia della scorsa settimana, poi, non è seguita nessun altro contatto tra le parti: “Noi siamo in attesa che la Lazio ci faccia sapere se ha intenzione di riaprire nuovamente il dialogo – conclude Conte - , Allo stato attuale non è stato fissato nessun appuntamento. Da parte nostra non ne abbiamo l’esigenza, è la Lazio che deve farsi sentire”.

radio man' mana'

Magari non venisse Konko.

[carpelo]

Non stuzzica manco me

[syrinx]

“La distanza tra domanda ed offerta è importante e al momento non c’è nessun nuovo incontro fissato con la Lazio”. A Parlare è l’agente di Abdoullay Konko, l’esterno del Genoa, per il quale la Lazio ha già trovato l’accordo con Preziosi. L’incontro di giovedì scorso tra lo stesso manager del calciatore e Lotito non ha avuto buon esito. Konko attualmente percepisce un ingaggio di 1,3 milioni di euro a stagione per quattro anni: ha detto sì ad un suo trasferimento nella Capitale ma non per cifre inferiori a quelle garantite in Liguria: “Quando ci siamo incontrati la scorsa settimana con Lotito tutti davano già per concluso l’affare – ha spiegato alla redazione di Radio Manà Manà Conte - , Ma non si erano tenute nella giusta considerazione le pretese del ragazzo. Roma per noi è una destinazione gradita, ma è impensabile che l’affare si chiuda all’ingaggio che ci è stato offerto dalla Lazio. Per quanto riguarda la durata del contratto non ci sono problemi, ma non si può prescindere dalla cifra che già lo vincola al Genoa. Stando a quanto proposto, la differenza è davvero troppa (poco più di 300 mila euro all’anno,ndr), a queste condizioni il giocatore sta bene al Genoa”. Alla fumata grigia della scorsa settimana, poi, non è seguita nessun altro contatto tra le parti: “Noi siamo in attesa che la Lazio ci faccia sapere se ha intenzione di riaprire nuovamente il dialogo – conclude Conte - , Allo stato attuale non è stato fissato nessun appuntamento. Da parte nostra non ne abbiamo l’esigenza, è la Lazio che deve farsi sentire”.

radio man' mana'

Magari non venisse Konko.

Buona permanenza in Liguria.

[paoletto]

Ma perche' non prendere un portiere piu forte,pagandolo la meta di Marchetti,e in piu' piazzi Lich.

Che veleno,me viene da di',che veleno.

forse l'età del romico incide

[Dija]

Siamo solo a metà giugno, ma sembra di essere in pieno agosto. Le trattative fervono e la Lazio è, senza dubbio, la società che più si muove sul mercato. Oggi può essere il giorno decisivo per il passaggio di Lichtsteiner alla Juventus. La trattativa è agli sgoccioli, la differenza fra domanda e offerta è minima e ogni momento può essere quello giusto per mettere la parola fine all’operazione. Oggi la riunione straordinaria di Lega, all’Hilton di Fiumicino, è stata il pretesto per un nuovo incontro tra Marotta e Lotito, un incontro cordiale, scandito dai sorrisi. “Ma io sorrido con tutti. Ci sono degli ottimi rapporti con Marotta e con Agnelli. Su Lichtsteiner, vediamo se ci saranno le condizioni per soddisfare le tre componenti, cioè noi, il calciatore e la Juventus. I problemi vengono conclusi quando c’è un atto formale - ha dichiarato Lotito-, fino ad allora non c’è vicini o lontani. L’interesse nostro è trovare una soluzione che soddisfi le esigenze del club e del giocatore. Con il giocatore abbiamo un ottimo rapporto, prima però si devono tutelare le esigenze della società”.

Se per Lichtsteiner la soluzione sembra dietro l’angolo, molto più complicata è la vicenda che riguarda Fernando Muselra. Il portiere uruguaiano che sembrava ad un passo dal Galatasaray, dopo che la Lazio aveva trovato con i turchi un accordo sulla base di uno scambio Muslera-Cana, più un conguaglio a suo favore. A bloccare tutto, è arrivato il veto del manager del portiere, Daniel Fonsceca, che ha congelato il passaggio in Turchia del suo assistito: “E’ una situazione in evoluzione, è uno dei calciatori che non ha voluto aderire alla proposta, tra l’altro sottoscritta un anno fa. Vediamo come evolverà. L’interesse di tutti è quella di comporre una situazione insostenibile, e che non riguarda i rapporti fra giocatore e club. Nel momento in cui si dovesse trovare una soluzione che contempli le esigenze del giocatore e della società, ritengo sia necessario evadere da tale situazione. Chi ostacola questa iniziativa se ne assume la responsabilità. E’ necessario che tutti facciano un passo indietro, la Lazio si è resa disponibile affinchè il giocatore trovi una nuova sistemazione. Se questa collocazione viene condivisa dal calciatore in termini economici e di carriera, ritengo che la trattativa debba andare in porto, se qualcuno vuole ostacolare questa soluzione, se ne prenderà le responsabilità”. Chiaro il riferimento a Fonseca, con cui ormai è in atto una guerra di nervi.

lalaziosiamonoi.it

[Dija]

Il mercato della Lazio, però, non si muove solo in uscita, anzi. Sul fronte acquisti, Lotito sta pensando ad accontentare le richieste di Reja che ha richiesto un nuovo attaccante da affiancare a Miro Klose, per rendere devastante il reparto offensivo biancoceleste. Il tecnico goriziano ha messo in cima alla sua lista Djibril Cissè, che sembra essere molto vicino a diventare un giocatore della Lazio. L'accordo tra la Lazio e il calciatore sembra essere ad un passo ma Lotito rimane cauto, anche perché prima c’è da sfoltire una rosa che, soprattutto in avanti, può soffrire di sovraffollamento. “A noi vengono attribuiti tantissimi giocatori che sono funzionali ad accrescere il potenziale della squadra. Diciamo che noi ci guardiamo intorno- ha dichiarato Lotito-, il nostro interesse è quello di migliorare la squadra in tutti i reparti. Qualora dovessero uscire dei giocatori, la società ha interesse a sostituirli in maniera adeguata e ad accrescere il potenziale della squadra. Cissè mi piace? Io faccio il presidente, non il tecnico. Le valutazioni tecniche spettano all’allenatore al direttore sportivo e devono avere l’avallo del sottoscritto, visto che la parola finale la metto sempre io. Al di là di tutto sono cose legate ad altre fatti come le uscite di alcuni calciatori". In tanti sono convinti che l’arrivo di Cissè, possa essere l’ultimo atto prima dell’addio di Mauro Zarate. E’ chiaro che se dovesse arrivare un’offerta irrinunciabile, la Lazio farebbe le sue valutazioni. Per ora proposte da capogiro non sono arrivate, ma se dovessero arrivare non ci sarebbe una chiusura preventiva. Anche perché quella che si sta muovendo sul mercato è una Lazio nuova. Con prospettive di crescita continue, senza badare al singolo ma al potenziamento della squadra. “La società non ha messo sul mercato e non ha ricevuto offerte per Zarate. Le nostre sono logiche di crescita, che passano attraverso anche una sorta di turnover. Qualora un giocatore non ritiene di non rientrare più nel progetto tecnico. Per esempio Lichtsteiner noi non lo abbiamo messo in vendita, però se lui avanza l’idea di avere un’altra opportunità, la società per rispetto proprio e del calciatore, lo mette nelle condizioni di essere accontentato; sempre che ciò collimi con le esigenze della società. Guardate Kolarov l’anno scorso. Oggi tutti sono utili, nessuno è indispensabile. La Lazio ha prospettive totalmente diverse rispetto a quelle di quattro o cinque anni fa. Avevamo preso una società al funerale, la dovevamo portare in coma irreversibile e poi reversibile, oggi lo stato comatoso è venuto meno. Siamo una società che programma, che fa investimenti e che vuole tornare protagonista in campo nazionale e internazionale. Per questo faremo tutti gli investimenti necessari”.

Qualora la situazione Muslera dovesse risolversi, la Lazio ha ben chiaro su chi puntare. Ormai è chiaro che Federico Marchetti è l’obiettivo numero uno per la porta laziale. Anche Lotito conferma quest’ipotesi. “Marchetti è uno di quei giocatori e che piacciono. Ritengo abbia le capacità per fare bene a Roma”. Per il dopo Lichtsteiner, la Lazio sembrava essere ad un passo dall’acquisto di Abdoulay Konko. L’accordo con il Genoa, è stato trovato da tempo sulla base di circa cinque milioni. L’intesa non c’è, invece, con il calciatore che secondo Lotito ha pretese economiche eccessive. Il presidente è duro. “Nella vita tutti possono volere quello che vogliono. I giocatori non mancano, se qualcuno assume una posizione legata solo all’aspetto economico, noi non aderiamo a questo interesse. Noi puntiamo sulla moralità, sulla potenzialità tecnico-agonistica e sulla compatibilità economica. Se si presentano queste condizioni, la società acquisirà i calciatori. Sono scelte che abbiamo sempre fatto e che continueremo a fare”.

lalaziosiamonoi.it

Marchetti a parte (per quanto mi riguarda  ).
Bene cosi.

[Iker]

“La distanza tra domanda ed offerta è importante e al momento non c’è nessun nuovo incontro fissato con la Lazio”. A Parlare è l’agente di Abdoullay Konko, l’esterno del Genoa, per il quale la Lazio ha già trovato l’accordo con Preziosi. L’incontro di giovedì scorso tra lo stesso manager del calciatore e Lotito non ha avuto buon esito. Konko attualmente percepisce un ingaggio di 1,3 milioni di euro a stagione per quattro anni: ha detto sì ad un suo trasferimento nella Capitale ma non per cifre inferiori a quelle garantite in Liguria: “Quando ci siamo incontrati la scorsa settimana con Lotito tutti davano già per concluso l’affare – ha spiegato alla redazione di Radio Manà Manà Conte - , Ma non si erano tenute nella giusta considerazione le pretese del ragazzo. Roma per noi è una destinazione gradita, ma è impensabile che l’affare si chiuda all’ingaggio che ci è stato offerto dalla Lazio. Per quanto riguarda la durata del contratto non ci sono problemi, ma non si può prescindere dalla cifra che già lo vincola al Genoa. Stando a quanto proposto, la differenza è davvero troppa (poco più di 300 mila euro all’anno,ndr), a queste condizioni il giocatore sta bene al Genoa”. Alla fumata grigia della scorsa settimana, poi, non è seguita nessun altro contatto tra le parti: “Noi siamo in attesa che la Lazio ci faccia sapere se ha intenzione di riaprire nuovamente il dialogo – conclude Conte - , Allo stato attuale non è stato fissato nessun appuntamento. Da parte nostra non ne abbiamo l’esigenza, è la Lazio che deve farsi sentire”.

radio man' mana'

Magari non venisse Konko.

La migliore notizia di giornata.

[bak]

Pare si stia virando la rotta su Saponaru. Su Marchetti solite voci di cellino, secondo il quale la Lazio non glielo ha mai chiesto, per Cissè, bisogna prima vendere

quì

[Matita]

Manolev?

[bak]

Lotito: «Lichtsteiner alla Juve? Presto una soluzione»

ROMA, 20 giugno - «Ho un ottimo rapporto con la Juve e con il presidente Andrea Agnelli. Vedremo di trovare una linea che accontenti sia Lichtsteiner che la Lazio». Lo ha detto il presidente della Lazio, Claudio Lotito, al termine dell' Assemblea straordinaria per la riforma dello statuto federale, a proposito dell'imminente cessione del terzino alla Juventus. Il club bianconero ha offerto per lo svizzero una cifra sugli 8-9 milioni di euro, ma il patron biancoceleste è convinto di poter chiudere a 10. «Siamo vicini? Gli affari sono conclusi solo quando c'è l'atto formale - ha aggiunto - è un pò come i matrimoni. Sicuramente, l'interesse nostro, anche visto l'ottimo rapporto con il calciatore, che comunque noi non avevamo messo sul mercato, è trovare una soluzione che vada bene per tutti». Al posto dello svizzero dovrebbe arrivare dal Genoa Abdoulay Konko, ma il difensore, che ha ancora quattro anni di contratto (a 1,3 milioni di euro), non vuole scendere sotto quella cifra. «Uno può volere quello che gli pare - ha ammesso Lotito - Ma certo non va bene se punta solo sul suo interesse economico, anche perchè non mancano certo i giocatori sul mercato».

Tutto da risolvere anche l'enigma legato alla questione Muslera. Lazio e Galatasaray hanno di fatto trovato l'accordo per lo scambio tra il portiere uruguaiano e il centrocampista albanese Lorik Cana (con 2,5 milioni di conguaglio a favore dei biancocelesti), ma il problema resta la volontà del procuratore di Muslera, Daniel Fonseca, di accettare l'offerta del Galatasaray. «La situazione è in evoluzione - ha detto Lotito -, il giocatore non ha voluto aderire alla nostra proposta di rinnovo e ora stiamo cercando di collocarlo. L'interesse di tutti è di ricomporre una situazione insostenibile. Non appena ci sarà una soluzione buona per lui e per noi, metteremo fine a questa storia. Detto questo, chi ostacola l'operazione (Fonseca ndr), si assumerà tutte le sue responsabilità».

Al posto di Muslera, è atteso a ore l'annuncio di Federico Marchetti (5,2 milioni con la clausola rescissoria ndr). «È un giocatore che ci interessa molto - le parole di Lotito - a Roma potrà fare molto bene». Confermato anche l'interesse per il centravanti del Panathinaikos, Cissè, operazione che resta vincolata all'uscita di 1-2 attaccanti biancocelesti. Se Floccari resta in pole (sono continuati anche oggi i contatti tra Lotito e Leonardi per portare il calabrese al Parma), resta da valutare la posizione di Zarate, per cui non sono arrivate offerte all'altezza. «Non devo essere io a dire se mi piace Cissè - ha concluso - Le valutazioni tecniche le fanno Reja e Tare, ma è chiaro che la parola definitiva la metto io. È un'operazione legata all'uscita di qualche nostro giocatore. Per Zarate non ho ricevuto offerte, anche perchè non l'ho messo sul mercato. Certo, chi vuole andare via, è giusto che vada, ma solo quando ci sono le condizioni sufficienti». I 12 milioni offerti da Villarreal e Atletico

[disabitato]

Con Klose e Cissè finalmente potremmo togliere il famoso freno a mano.. e noi ci vendiamo Zarate? Ma siamo matti?

Comunque sia, il buon Maurito ha, come Licht, la sua bella clausola.. chiunque viene e ci porta 25mln cash se lo prende. Se l'attacco della Lazio dovesse girare a dovere il prossimo anno, con Zarate sugli scudi, 25 te li danno di corsa.

[Matita]

rocchi 33
klose 33
cisse 30
floccari 30
zarate 24


e vendiamo zarate?

ma perpiacere....co la squadra che stiamo attrezzando Maurito fa 25 gol. Ecco.

[jegue98]

rocchi 33
klose 33
cisse 30
floccari 30
zarate 24


e vendiamo zarate?

ma perpiacere....co la squadra che stiamo attrezzando Maurito fa 25 gol. Ecco.

ANFATTI!!!!!     

[surg]

Pare si stia virando la rotta su Saponaru. Su Marchetti solite voci di cellino, secondo il quale la Lazio non glielo ha mai chiesto, per Cissè, bisogna prima vendere

quì

La Lazio non lo deve chiedere a Cellino.
Marchetti deve pagare 5,2M in tre anni ed è libero di andarsene

[Dija]

rocchi 33
klose 33
cisse 30
floccari 30
zarate 24


e vendiamo zarate?

ma perpiacere....co la squadra che stiamo attrezzando Maurito fa 25 gol. Ecco.

Quale e' il motivo tecnico-tattico perche' Zarate faccia piu' di 15 goal ?

Dimmelo,perche mi fomento.

 

[zorba]

Se si realizzasse, potrebbe essere uno degli acquisti decisivi per il futuro biancoceleste.........

(Corriere dello Sport 21.06.2011)

PAROLO, LAZIO IO SONO PRONTO!

ROMA - Da Cesena alla Nazionale, da sconosciuto a uomo-mercato e ora lo vogliono tutti. Marco Parolo è la faccia nuova del calcio italiano e la Lazio è sulle sue tracce: il Cesena ha chiesto Foggia (deve abbassarsi l’ingaggio) e Lotito si è informato su Parolo, sarebbe l'ideale nel centrocampo a rombo di Reja. Marco Parolo da Gallarate si è preso tutto in una stagione: la serie A, le copertine e la Nazionale. E' in comproprietà tra Cesena e Chievo, entro il 24 giugno le società dovranno trovare un accordo, altrimenti si andrà alle buste (è l'ipotesi più probabile). Dopo quella data, se Parolo sarà tutto del Cesena, la Lazio lancerà l'assalto (offre pure Garrido). Il patron Campedelli ieri ha confermato l'operazione dopo aver parlato con Lotito: «Giampaolo mi ha chiesto Foggia, ma il calciatore ha un ingaggio alto e bisognerà parlare con la Lazio. I biancocelesti sono interessati a Parolo» .

Parolo, è lei l’uomo-mercato italiano di questa estate. Che effetto fa?

«Mi rende molto orgoglioso, vuol dire che ho fatto bene col Cesena al mio primo anno di serie A, non era semplice, ma sono contento d’aver dimostrato di meritare la categoria».

Lei è in comproprietà tra Cesena e Chievo, ma la vogliono tutti e la Lazio s’è già fatta avanti...

«E’ una situazione che mi interessa, non c’è dubbio, ma finora non ho avuto contatti diretti con nessuno. La Lazio è una squadra importante, sapere che si è interessata fa molto piacere, è una società che ha ambizioni e la piazza di Roma è bellissima. Sono pronto a tutto».

Quando si deciderà il suo futuro?

«Ora sono in vacanza, mi sto godendo le ferie dopo un’annata molto lunga. Valuterò il mio futuro nei prossimi giorni, il 24 giugno dovrebbe sapersi qualcosa in più, è una scadenza importante (ultimo giorno per risolvere le comproprietà senza andare alle buste, ndr), vediamo cosa succede».

Parolo alla Lazio, Parolo obiettivo dell’Inter, della Fiorentina, del Napoli e chissà di quante altre squadre. L’avrebbe mai pensato un anno fa?

«Mi piace leggere il mio nome accostato a certe squadre, è una bella e un po’ strana sensazione. Ripeto, non c’è nulla di concreto, forse è ancora presto, bisogna aspettare. E’ possibile che vada in ritiro con il Chievo o con il Cesena, c’è chi si sta occupando dei miei interessi».

Parolo, da Cesena alla Nazionale italiana. E’ stato un bel salto...

«Era un piccolo grande sogno e l’ho avverato. La convocazione l’ho considerata come un premio alla stagione vissuta col Cesena e alla salvezza conquistata con la squadra. Adesso viene il difficile, devo mettere da parte tutto e ripartire ancora più carico e determinato ».

Parolo, da mezzala sinistra, sarebbe l’ideale nel centrocampo a rombo di Reja, come si giudica tatticamente?

«Sono un classico 8, mi piace partire da dietro e inserirmi per cercare la conclusione. Ho caratteristiche offensive, durante la carriera mi è capitato sempre di segnare qualche gol, credo di saper giocare in entrambe le fasi».

A Roma troverebbe gente del calibro di Klose.

«Squadre come la Lazio sono formate da grandi giocatori e sarebbe un onore farne parte».

Quali sono i prossimi sogni?

«Sono un ragazzo umile e determinato, non mi fermo alla stagione appena conclusa, guardo avanti, voglio migliorare, voglio crescere. I tecnici che ho avuto fino ad oggi mi hanno sempre spinto a non mollare, a non fermarmi ai complimenti e a quello che si è ottenuto. D’accordo l’entusiasmo, ma devono confermarmi, diciamo che ho gettato delle buone basi».

Dove può arrivare Parolo?

«Spero il più in alto possibile. Devo essere più leader, devo migliorare in alcuni aspetti, in particolare nella personalità. Devo acquisire più fiducia in alcune situazioni di gioco».

A Cesena ha messo in mostra le sue qualità tecniche e tattiche, qual è stato il segreto del suo successo?

«Ho trovato un ambiente bellissimo, sono stato veramente bene negli ultimi due anni. Ho conquistato la promozione in A e la salvezza, non avrei potuto chiedere di più. Cesena è una piazza che ha voglia di calcio e merita di viverlo ad alti livelli».

Ha già parlato col presidente Campedelli, come vi siete lasciati?

«La società e la città mi hanno trasmesso passione e carica, ringrazierò sempre tutti ma non è detto che vada via. Se dovesse succedere sono certo che i giocatori che arriveranno saranno trattati alla stessa maniera e saranno in grado di firmare un’altra stagione straordinaria ».

Quali sono stati i suoi maestri?

«Con Bisoli ho lavorato al Foligno e a Cesena, ha dato una svolta alla mia carriera. Ma devo ringraziare pure Ficcadenti, mi ha permesso di giocare con continuità in serie A».

E’ arrivato in serie A a 25 anni, forse un po’ tardi?

«Ognuno ha i suoi tempi, forse ho buttato i due anni di Pistoia. E’ successo un po’ per colpa mia e un po’ a causa di certe situazioni, ora sto vivendo un momento magico, forse ho raggiunto la maturazione necessaria per giocare a certi livelli. L’importante è arrivarci e restarci ».

Se ripensa al passato cosa le viene in mente?

«Avevo tanti dubbi, un anno fa mi avvicinavo alla prima serie A, mi chiedevo “chissà se raggiungerò le 20 presenze”. Devo ringraziare i miei compagni, senza di loro oggi non sarei considerato un uomo-mercato».

[jegue98]

Mammagara Mario! 
Parolo tra l'altro ha anche un bel tiro! Sarebbe un ottimo acquisto...

[Matita]

Quale e' il motivo tecnico-tattico perche' Zarate faccia piu' di 15 goal ?

Dimmelo,perche mi fomento.

 

aaaaaaaaaaarg , io solo a pensarci sto gia' allo stadio.

Zarate, Maurito , attaccante  fuori dagli schemi , si è dimostrato Letale, nelle poche occasioni in cui ha giocato da attaccante , non da solo ,con compagni a 20 metri da lui , bensi vicini.

Basterebbe guardare Lecce-Lazio per avere un idea, badi bene un idea , non il "regime".

Lancio di Mauri su movimento nello spazio di Maurito , palo.
Triangolo al limite con rocchi(se non erro) , gol.
Inserimento da dietro , gol magnato a porta vuota dopo aver saltato il portiere con un controllo in corsa da paura,passato inosservato.
Da non sottovalutare il fatto che svariando , tiene in confusione tutti i difensori avversari che devono guardare lui e rocchi(guardacaso ottima partita anche la sua) . Al contrario relegandolo su un lato , il laterale avversario ed eventualmente il secondo centrale sanno gia' che da li non si muove,per cui raddoppi e lo annulli.


rigore e corner non li considero.

Partendo da qui, e passando  per le partite con il chievo , inter , catania napoli , si è visto che zarate proprio egoista non è. Si è visto che zarate se messo in condizione di dialogare , è un altro giocatore.
Il triangolo con rocchi contro il lecce , è lo stesso che fece sempre con rocchi contro il bologna all'olimpico con tocco sotto sul portiere in uscita 2 anni fa , o a parma dove il pallone è stato respinto sulla linea.
 Con Pandev andava daccordo??? Ne piu' ne meno di rocchi o floccari , solo che pandev gli stava intorno e se non riusciva a tirare, ci scappava l'assist.

E' un attaccante e su 10 palloni con la porta a "tiro" , ne passa solo 3,vero , come TUTTI  gli attaccanti. Ma se lo allontaniamo dalla porta e isoliamo dai compagni , lo disinneschiamo affogandolo nella sua voglia di sconfiggere da solo il nemico , e qui si sbaglia.

Lasciamolo negli ultimi 20 metri , non uno di piu' , teniamogli i compagni (klose , hernanes e un centrocampista in aiuto ) vicini in fase di attacco , e cerchiamolo spesso , e vedrai che il suo apporto in termini di numeri (gol o assist che siano) è solo destinato a crescere. Prendere una punizione a 20 metri , non è lo stesso che a 40...
ripetero' fino  alla morte che se ha solo un difensore davanti,una volta saltato , non è che torna indietro, rimane solo da fulminare il portiere....
La difesa avversaria se vede zarate lontano si preoccupa , ma se lo vede nelle immediate vicinanze si caga addosso , anche perchè spostando lo sguardo , vede anche Klose  e il Profeta , e li , sai gli spazi quando il profeta stesso o Maurito saltano l'uomo
Ma solo io sento quel silenzio pregno di paura dei tifosi avversari quando mauro ha la palla al limite dell'area di rigore?


Non dimentichiamoci che nel calcio italiano di oggi , la cosa piu' importante è creare superiorita' numerica e noi ne abbiamo 2 tra i maggiori esponenti.



Imho , per questo , puo' essere lui la punta da 20 reti. E lo scrivo con estrema convinzione.