Lotito su sky

[bak]

A volte Lazio con poco cinismo
non abbiamo saputo gestire alcuni momenti importanti

Ci sono stati cali di tensione
ma anche altri episodi che hanno influenzato il campionato

[Matita]

Stava a Catania e hanno fatto vedere il centro sportivo del Catania   


Certo se ammolliamo a Pulvirenti un Foggia,un Bresciano , et simila mica me spiace..

[fish_mark]

A volte Lazio con poco cinismo

Il derby di andata, Inter-Lazio ... critica a Reja.

non abbiamo saputo gestire alcuni momenti importanti

criptica autocritica.  Si riferisce al defiticario mercato di gennaio.

Ci sono stati cali di tensione

Si riferisce al pessimo fine campionato, con le tre sconfitte consecutive. Altra critica a Reja.

ma anche altri episodi che hanno influenzato il campionato
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Si riferisce a Banti e Napoli-Lazio. Task force ed altro.

[dukenduke]

Palla di vetro Fish 

[Mark Lenders]

Il Catania inaugura il nuovo centro sportivo e stanno tutti là.
Lotito non ha detto niente di che, la dichiarazione più bella finora è di Rosellina:

La mia presenza testimonia la vicinanza al Catania, al presidente Pulvirenti e al mio amico Pietro Lo Monaco. Sono qui per vedere quanto sia bella questa struttura e per prendere spunto. Bisogna fare loro i complimenti, hanno lavorato in silenzio e duramente. Credo che bisognerebbe prendere esempio da una realtà del sud che funziona. Sono stati più bravi degli altri".

Vi lascio immaginare i commenti dei sesti in classifica 

[fish_mark]

Il Catania inaugura il nuovo centro sportivo e stanno tutti là.
Lotito non ha detto niente di che, la dichiarazione più bella finora è di Rosellina:

La mia presenza testimonia la vicinanza al Catania, al presidente Pulvirenti e al mio amico Pietro Lo Monaco. Sono qui per vedere quanto sia bella questa struttura e per prendere spunto. Bisogna fare loro i complimenti, hanno lavorato in silenzio e duramente. Credo che bisognerebbe prendere esempio da una realtà del sud che funziona. Sono stati più bravi degli altri".

Vi lascio immaginare i commenti dei sesti in classifica 

La nota che tu hai postato è quella ufficiale, limata a beneficio della stampa.
In realtà sembra che le vere dichiarazioni del presidente siano state quelle qui di sotto riportate.

La mia presenza testimonia la vicinanza, mia personale, della società e della tifoseria laziale tutta, al Catania, al presidente Pulvirenti e al mio amico Pietro Lo Monaco. Sono qui in segno di ringraziamento per vedere quanto sia bella questa squadra e per prendere nota del suo allenatore. Bisogna fare loro i complimenti, hanno sofferto in silenzio per lunghi tratti e poi hanno duramente colpito.
Credo che bisognerebbe prendere esempio da loro, una realtà del sud che funziona e sa come battere i campioni del nulla".

[Baruch]

A sentire Lotito non sembra così scontata la conferma dell'allenatore, se non altro perché l'allenatore non ne sarà così contento

[fish_mark]

A sentire Lotito non sembra così scontata la conferma dell'allenatore, se non altro perché l'allenatore non ne sarà così contento

Ma sai che neanche io ci scommetterei 5 cents sulla sua conferma?
oh si, accordo sulla parola ...
Staremo a vedere

[bak]

La certezza di Lotito
"Il Milan vincerà a Udine"

Il presidente crede fermamente nelle possibilità di quarto posto: "Lo meritiamo noi". In arrivo l'incontro con Reja per il rinnovo. Mercato: si sonda il Catania per Silvestre e Maxi Lopez. Capitolo portiere: Sorrentino e Marchetti
di ALBERTO ABBATE

ROMA - Lotito ci crede: "La Lazio è sempre stata lì in alto in questa stagione. Dunque merita il quarto posto e la Champions. Purtroppo però non dipende più da noi. Mi auguro che il Milan vinca a Udine, ma noi dovremo fare altrettanto a Lecce". Intanto si pensa al mercato. Nel mirino Maxi Lopez e Silvestre: "Col Catania c'è un ottimo rapporto e possiamo parlarne".

LOTITO: "IL MILAN CI DARA' LA CHAMPIONS" - Il futuro è adesso, l'appuntamento è fissato per stasera, quando Lotito rientrerà da Catania. Reja e il presidente s'incontreranno per parlare del rinnovo del contratto ( annuale con opzione per un altro anno), ma soprattutto di mercato. Il tecnico friulano, che già la scorsa settimana aveva rifiutato il Napoli, vuole rimanere in biancoceleste. Come allenatore, s'intende: le voci relative a un possibile ruolo di direttore dell'area tecnica, sia nella capitale sia all'ombra del Vesuvio, si scontrano infatti con la ferma volontà di Zio Edy di sedere ancora a lungo su una panchina, di respirare il profumo dell'erba del campo. E quella di Formello va più che bene, quella europea è un sogno. Se poi dovesse trattarsi di Champions, Reja si ritroverebbe in paradiso. Lotito anche: "Dal punto di vista dei meriti, il quarto posto spetterebbe di diritto alla Lazio, che è sempre rimasta nelle primissime posizioni da inizio stagione. Abbiamo dimostrato di poter lottare alla pari con chiunque, purtroppo però nell'ultima parte del campionato c'è stata una carenza di cinismo agonistico, un calo di concentrazione, e forse un po' d'inesperienza nel gestire determinati momenti. Sicuramente però molte gare sono state condizionate dagli episodi, è arrivata qualche sconfitta immeritata. Ora non dipende più da noi, ma la Lazio dovrà comunque vincere a Lecce. Il Milan al Friuli farà una grande partita e magari ci consentirà di conseguire una meritata Champions".

IL PRESIDENTE A CATANIA. MAXI LOPEZ NEL MIRINO: "PARLIAMONE" - Comunque vada, Reja pretende garanzie per il prossimo anno: "Vanno acquistati giocatori in grado di fare la differenza", ha detto. La priorità è il centravanti da 20 gol a stagione. Lotito si sta attivando, stamattina è volato a Catania. Ha fatto visita all'amico Pietro Lo Monaco e al Presidente Pulvirenti, che hanno inaugurato alle 12 il nuovo centro sportivo etneo, il "Torre del Grifo Village": "E' l'opera più importante dal punto di vista sportivo in Italia - sottolinea il numero uno biancoceleste - che dà lustro alla città di Catania e rappresenta anche un valore aggiunto dal punto di vista dell'aggregazione e della patrimonializzazione. Complimenti". Dopo le frizioni estive per il mancato affare Martinez, l'amore fra Lotito e i dirigenti siciliani sembra risbocciato. E' tornato ai massimi livelli sopratutto in coincidenza della battaglia sui diritti tv in Lega ( Lo Monaco difese Lotito dall'attacco, non solo verbale, da parte di De Laurentiis in una famosa cena). E, proprio alla luce di questo rinvigorito rapporto, il presidente biancoceleste sta cercando di cancellare il rimpianto Maxi Lopez. Il Catania lo valuta 10-11 milioni, ma Lotito non ha alcuna intenzione di spendere quella cifra per un attaccante che avrebbe potuto avere a gennaio 2010 per meno di 3 milioni. All'epoca il reparto offensivo era sovraffollato ( c'era anche Cruz ed era stato appena acquistato Floccari), ora un posto per l'argentino potrebbe essere liberato inserendo proprio nella trattativa con gli etnei la comproprietà di Kozak. "Il mercato apre il 1 luglio - spiega Lotito - ma i rapporti col Catania sono ottimi e possiamo parlarne. Abbiamo le stesse vedute, per questo abbiamo portato avanti alcuni discorsi insieme".

ANCORA COLLOQUI PER SILVESTRE - Ad ogni modo, Maxi Lopez non è l'unico centravanti nel mirino della Lazio. Difficile arrivare a Klose ( potrebbe finire al Milan), Tare raffreda la pista Gilardino: "Non abbiamo parlato col giocatore, ma non credo che voglia lasciare Firenze". Concetto approfondito dall'agente Bozzo: "A breve c'incontreremo con Corvino, Alberto sta bene a Firenze". A Catania Lotito ha approfondito anche il discorso Silvestre ( l'alternativa è Zanka del Copenaghen, più difficile Britos del Bologna, quasi impossibile Campagnaro del Napoli), che potrebbe rinforzare al centro il pacchetto arretrato. Presto orfano di Lichtsteiner sulla fascia destra: al posto dello svizzero ( conteso da City e Juventus) spunta l'ipotesi Cassani del Palermo. Per la fascia sinistra rimane in pole Lulic dello Young Boys, ma Criscito ( se n'è parlato con l'amico Preziosi), già abituato al campionato italiano, permetterebbe di fare il salto di qualità e di evitare altri flop ( Garrido) su una corsia in emergenza dopo l'addio di Kolarov. A proposito dell'ex serbo: il 24 luglio nelle casse biancocelesti verranno depositati gli 8,5 milioni della seconda rata del terzino del City. Che potrebbero unirsi ai 12 milioni della clausola rescissoria di Lichtsteiner, individuato da Mancini come sostituto di Boateng, in procinto di trasferirsi al Bayern Monaco.

SORRENTINO E MARCHETTI SI CONTENDONO IL DOPO-MUSLERA - Rimane un rebus la porta biancoceleste. Il secondo - sembra quasi una certezza - lo farà Bizzarri. Berni è da tempo a un passo dal Napoli ( ha un accordo di massima per fare il vice-De Sanctis), Carrizo non tornerà a Formello: dopo la papera nel derby col Boca, non è certa la sua permanenza al River, ma lo corteggiano il Velez in Argentina, ma soprattutto Paris Saint Germain e Monaco in Francia. In casa Lazio però le maggiori preoccupazioni riguardano Muslera. A fine campionato si dovrà decidere la strategia da adottare. C'è il silenzio da diversi mesi sul rinnovo dell'estremo difensore urugugio, non c'è in agenda alcun incontro con il procuratore Fonseca. Il destino di Muslera dunque sembra essere altrove. Il suo sostituto potrebbe essere uno fra Sorrentino ( quote in rialzo nell'ultima settimana) e Marchetti: "Il futuro di Federico si deciderà a fine campionato. Ha una clausola rescissoria di 5,2 milioni e a breve entrerà nel valzer dei portieri", assicura l'agente Bozzo. Lo stesso di Zarate. Il numero 10 biancoceleste è da tempo alle prese con diversi malumori e anche la Lazio non è certo contenta delle sue ultime due stagioni. Ma sarà difficile il divorzio: non ci sono offerte degne di nota, al momento è matrimonio forzato.

LOTITO AL CONI: "NON STO AI DIKTAT, TROVIAMO EQUILIBRIO ECONOMICO" - Non solo. Dopo l'incontro di venerdì con il Procuratore Federale Palazzi, l'avvocato della Lazio Gianmichele Gentile ha spiegato: "E' stata una prima presa di contatto a cui ne seguiranno delle altre". Il primo incontro infatti ha riguardato le dichiarazioni infuocate rilasciate da Lotito il 2 maggio, subito dopo Lazio-Juventus, i prossimi appuntamenti sono invece legati all'inchiesta conclusa dalla Procura Federale sulle anomalie segnalate dalla Co. vi. soc sui contratti proprio di Zarate e Cruz. Il fascicolo sta sul tavolo di Palazzi che aspetta solo la fine del campionato per comunicare la decisione della Procura Federale in merito al deferimento della Lazio o all'archiviazione. Intanto prosegue la guerra Lazio-Coni. Lotito assicura: "Quando ci sono conflittualità, non dipendono solo da un parte, quindi deve esserci una duplice disponibilità per superarle. La Lazio, fin quando non avrà una struttura autonoma, dovrà sfruttare gli spazi che gli verranno concessi. Ma devono esserci dei limiti, o meglio un equilibrio economico. Quella del Franchi non è stata una provocazione. C'è stato un diktat al quale non ho voluto sottostare. Sono stato privato della possibilità di utilizzare l'Olimpico all'ultimo momento ed era obbligatorio avere un'alternativa per ottenere la licenza Uefa"

[BobLovati]

carissimo rocco ( tanica ),

vorrei chiedereti un favore personale; potresti evitare in futuro di quotare quello che scrive su (as)Repubblica detto giornalista ?
Oltre ad essere trigoriotico, non ne azzecca quasi mai una, sulla Lazio.

Grazie, a nome di molti, credo