u.c. Sampdoria

[malacarne]

Prova penosa della Samp, salvata dalla fortuna, dall'arbitro (rigore negato al Sassuolo sullo 0-1) e dagli stessi neroverdi che hanno fallito piu volte il colpo del ko.

In caso di vittoria del bel Toro di quest'anno saranno a -10 dalla vetta se non erro.

[bak]

-9, e il Toro sta vincendo 3-1 in casa dell'Hellas Verona.

[malacarne]

Ah ok grazie x la dritta
Da segnalare anche il 4-0 con cui il Livorno sta surclassando l'Albinoleffe A BERGAMO

[bak]

sui giornali zenesi, parlano di un tntativo di recupero di Foggia; in effetti da quando è uscito dal campo durante il match col Torino, la squadra si è smarrita come candidamente ammesso anche dal tecnico Atzori. In forse il rientro di Romero

[ammiraglio]

sesto posto con 18 punti per atzori in 11 partite, un po' poco anche se la casella sconfitte recita solo 1 (quarta migliore difesa).
serve una partita clamorosa per sbloccare la psiche dei ragazzi.
il toro resta fermo a 26 (ha perso col gubbio), con il padova a tre lunghezze.

[bak]

Samp: squadra contestata a Genova

(ANSA) - GENOVA - Uova per la Sampdoria al suo rientro a Genova. La squadra, sconfitta 4-2 dalla Nocerina, e' stata accolta da un gruppo di tifosi questa sera all'aeroporto di Genova con lanci di uova e accese contestazioni. Usciti in un primo tempo dallo scalo, i giocatori sampdoriani sono dovuti rientrare nella sala arrivi perche' almeno 120 persone stavano creando momenti di tensione, e' volato anche qualche schiaffo. Un pullman in pista all'aeroporto a prendere la squadra scortata dalla polizia.

[bak]

Samp, assedio al Colombo con uova, schiaffi e insulti
30 ottobre 2011

Uova in fondo sì, ci possono stare. Sembravano quasi un simbolo: la frittata l’avete fatta voi, ma noi siamo stufi, non possiamo più fare finta di nulla. Le uova ok perché di frittate i tifosi blucerchiati ne hanno già ingoiate troppe. Ok le uova, tutto il resto no. Non è accettabile prendere a schiaffi e pugni altre persone, non è giusto spiegare quello che non va con l’arma della violenza, con la forza del gruppo. Dei tanti contro pochi. Non è accettabile prendere a pugni e schiaffi, colpire con un casco un giocatore e non importa (meglio, non è una giustificazione alla violenza) dire che in un mese guadagna quello che (molti) altri tirano su a fatica in dieci anni. E neppure è uno spartiacque tra civiltà e inciviltà sostenere quanto poco abbiano onorato lo stipendio i giocatori scesi in campo oggi a Nocera Inferiore, gli stessi usciti dal campo dopo aver scritto una della pagine più brutte della storia della Samp. Ora la passione dei tifosi blucerchiati, dei tanti che in serie B hanno sottoscritto diciassettemila abbonamenti, non deve essere soffocata e neppure sminuita. O peggio messa sotto accusa. Non può e non deve. E non è neppure accettabile che questa resti la solita levata di scudi, la solita indignazione, magari soffocata da un mare di sospetti, mettendo le frasi sulla bilancia, dimenticando la cosa più importante: i pugni e gli schiaffi pesano sempre più delle parole. Pesano troppo e rischiano di portare tutti a picco. Pesano da troppo tempo, perché non è la prima volta in questo anno orribile, che le ragioni di molti vengono soffocate dalla violenza di pochi. Per questo bisogna dire basta, la società civile (blucerchiata) deve reagire, senza se e senza ma, senza giustificare i colpevoli. E senza gridare al complotto.

IL BLITZ ALL’AEROPORTO

Assalto all’aeroporto con lancio di uova, spintoni, pugni e schiaffi. Esasperati, arrabbiati, indignati. I tifosi della Sampdoria non hanno digerito la disfatta contro la Nocerina e in alcune decine hanno aggredito la squadra all’arrivo ieri sera al “Cristoforo Colombo”. Il volo charter da Napoli è atterrato attorno alle 21, con una ventina di minuti di anticipo rispetto all’orario previsto.

Nell’atrio degli arrivi, al piano terra del “Cristoforo Colombo”, la situazione sembrava assolutamente tranquilla. C’erano due pattuglie della polizia e giusto qualche tifoso. Ma quando i giocatori e i dirigenti si sono presentati davanti alla porta a vetri dell’aerostazione, sono comparsi improvvisamente altri tifosi , in numero consistente, una cinquantina, forse di più, che hanno fatto volare uova, pomodori, patate, cubetti di ghiaccio all’indirizzo del gruppo blucerchiato. L’allenatore Atzori è stato uno dei bersagli.

Sono stati momenti di grande confusione. Giocatori e tecnico sono stati raggiunti dalle uova. Davanti al marciapiede c’era, fermo, il Volabus, il pullman dell’Atm in servizio tra l’aeroporto e la città, mentre il pullman della Sampdoria era posteggiato in una piazzola adiacente, a una ventina di metri di distanza. E anche questo fattore ha fatto aumentare la confusione. L’autista dell’Amt ha cercato di spostare il mezzo nel pieno del lancio di uova e altre cose, ma la manovra non era facile anche perché in mezzo c’era una delle volanti della polizia sistemata a protezione del mezzo della Sampdoria.

Il lancio di uova è stato accompagnato da insulti e slogan, contro Atzori, soprattutto, ma anche contro i giocatori e la società. Gli agenti di polizia, che presidiavano lo scalo, hanno fatto rientrare in tutta fretta la comitiva blucerchiata all’interno dell’aerostazione e hanno fatto chiudere le porte. Dai tifosi è partito a quel punto il coro: «Conigli, conigli».

Ma mentre si chiudevano le porte alcuni giocatori, Rispoli, Laczko, Dessena e Palombo, erano ormai sul marciapiede e sono rimasti fuori. C’era anche il medico sociale, dottor Baldari. E a loro non è rimasto che cercare di raggiungere in tutta fretta il pullman che li attendeva nella piazzola. Ma è proprio lì che è avvenuta l’aggressione verso i giocatori. Sono volati spintoni, Dessena ha ricevuto uno schiaffo, Rispoli è stato colpito alla testa, forse da un casco. I giocatori sono poi riusciti ad arrivare con fatica sul pullman della società. Si sono vissuti momenti di grande tensione, mentre gli agenti di polizia tentavano di fare il possibile, ma erano certamente in numero insufficiente. I tifosi intanto continuavano a lanciare uova e urlare slogan: «Ci avete rotto le balle», «Siamo stufi», «È da febbraio che soffriamo. Ora basta». «Vergognatevi». E altri insulti ancor più pesanti.

«C’è gente fra noi che domani mattina si sveglia alle 5 per andare a lavorare. Vergognatevi», ha urlato un tifoso. «Bisogna che cominciate a giocare come si deve, sennò vi veniamo a cercare a casa», ha minacciato un altro.

Poi, passati i momenti di maggior tensione, Palombo è sceso dal pullman per parlare con i tifosi che chiedevano conto della nuova prova negativa della squadra, mentre altri, esasperati, urlavano: «Non serve parlare, che vadano a lavorare».

L’attesa si è prolungata. I minuti sembravano interminabili. I giocatori sono rimasti asserragliati dentro l’aerostazione, mentre davanti al pullman Palombo continuava a dare spiegazioni, assicurando che tutti i giocatori della Sampdoria si stanno impegnando e che si impegneranno sempre al massimo. «Non è colpa vostra, è dell’allenatore», gli ha urlato un tifoso. E Palombo ha replicato: «Certo, l’allenatore ha le sue responsabilità, ma anche noi giocatori abbiamo le nostre».

Dopo una mezz’ora, improvvisamente, il pullman quasi vuoto è partito scortato dalla polizia. Gli altri giocatori hanno lasciato l’aeroporto a bordo di un altro mezzo uscendo da una porta secondaria. E i tifosi, a quel punto, visto che non c’era più nessuno, se ne sono andati.

http://www.ilsecoloxix.it/p/sport/2011/10/29/AO7hJUIB-schiaffi_assedio_colombo.shtml

[cuchillo]

Che delusione, finora, il mio pupillo Atzori.
Tra l'altro, la Samp ha pure qualche punticino in più di quelli che effettivamente ha fin qui meritato (vedi trasferte con Albinoleffe e Ascoli...)

[bak]

Rispoli ha un dente rotto per le botte dei tifosi. Indaga la Digosi
30 ottobre 2011

Genova - È ancora scossa dalla contestazione di ieri sera la Sampdoria, accolta all’aeroporto di Genova da una quarantina di tifosi molto arrabbiati per la disfatta per 4-2 contro la Nocerina. Mentre la società conferma per ora Atzori, la Digos indaga per l’aggressione ai giocatori. «La protesta è trascesa» si è limitato a dire un dirigente della società.

Dalle prime indagini rislterebbe che un pugno avrebbe colpito con violenza il difensore Andrea Rispoli che ha avuto un dente rotto, e un altro avrebe colpito l’ungherese Laczko. La polizia ha sequestrato le immagini a circuito chiuso dell’ aeroporto Cristoforo Colombo che avrebbero ripreso l’aggressione. Secondo quanto ricostruito, sono state lanciate uova, pomodori ed arance, poi c’è stata una colluttazione con alcuni giocatori.
-------------------------

Genova - Contrordine: Atzori resta sulla panchina della Sampdoria, almeno fino alla sfida di martedì, a Marassi, contro il Crotone.
La decisione è stata presa pochi minuti fa, dopo un nuovo incontro tra l’allenatore e Sensibile. Il ds si e’ confrontato anche con una rappresentanza dei giocatori, che già ieri sera avrebbero ammesso le loro responsabilità, facendo quadrato con l’allenatore.

Tutto dopo un’interminabile notte di consultazioni, tra il ds Sensibile e la famiglia Garrone. Prima sembrava prevalere la volontà di svoltare, subito, chiamando in panchina un allenatore di esperienza collaudata, uno tra Del Neri, Donadoni o Delio Rossi.

Poi il contrordine: Atzori resta, Samp-Crotone decide tutto.

[bak]

Ieri sera pareggio rimediato al 93mo contro la Juve Stabia in quel di Marassi.
Squadra con evidenti limiti tecnici ed anche psicologici; a centrocampo il solo Palombo non ce la fà, per quanto possa avere voglia di giocare in serie cadetta, in difesa un disastro tra Volta, fallosissimo, Costa e Rossini pesantemente deficitari.
In attacco buona la prova di Pasqualino Foggia, l'unico pericoloso tra i doriani, che trova il varco per servire a Pozzi l'assist dell'1-1. Sufficiente i soli Pozzi e Piovaccari insieme a lui.
Di certo la mano di Iachini non si vede. Squadra monca e deficitaria; o a gennaio rivoluzioneranno tutto oppure resteranno in serie B.  E la prossima si va a Pescara.

[Giglic]

Ieri sera pareggio rimediato al 93mo contro la Juve Stabia in quel di Marassi.
Squadra con evidenti limiti tecnici ed anche psicologici; a centrocampo il solo Palombo non ce la fà, per quanto possa avere voglia di giocare in serie cadetta, in difesa un disastro tra Volta, fallosissimo, Costa e Rossini pesantemente deficitari.
In attacco buona la prova di Pasqualino Foggia, l'unico pericoloso tra i doriani, che trova il varco per servire a Pozzi l'assist dell'1-1. Sufficiente i soli Pozzi e Piovaccari insieme a lui.
Di certo la mano di Iachini non si vede. Squadra monca e deficitaria; o a gennaio rivoluzioneranno tutto oppure resteranno in serie B.  E la prossima si va a Pescara.

Ma vogliamo parlare del gol dello Stabia? Io c'ho ancora i lucciconi...

[bak]

Ecco, bravo Giglic. Sau è un campioncino che arriva dalla Primavera del Cagliari. Ancora lo facevo al Foggia, invece mio nipote un paio di mesi fà mi disse che quest'anno era passato allo Stabia sotto la gestione Braglia. Da sottolineare anche il palo colpito nel primo tempo, sempre da fuori area, mentre da censurare il passaggio  gol, sbagliato grossolanamente a favore di Scozzarella verso la mezz'ora della ripresa.
Credo che al posto di quelle taniche di Larrivey e Thiago Ribeiro, avrebbe fatto la sua bella figura in rossoblù.

[Giglic]

Ecco, bravo Giglic. Sau è un campioncino che arriva dalla Primavera del Cagliari. Ancora lo facevo al Foggia, invece mio nipote un paio di mesi fà mi disse che quest'anno era passato allo Stabia sotto la gestione Braglia. Da sottolineare anche il palo colpito nel primo tempo, sempre da fuori area, mentre da censurare il passaggio  gol, sbagliato grossolanamente a favore di Scozzarella verso la mezz'ora della ripresa.
Credo che al posto di quelle taniche di Larrivey e Thiago Ribeiro, avrebbe fatto la sua bella figura in rossoblù.

Grazie Rocco, non ricordavo il nome stamani a scrivere di fretta. Il passaggio sbagliato l'ho visto anche io, secondo me è figlio di una certa immaturità: se sei un bomber da li tiri, o altrimenti se hai visione di gioco fai un passaggio rasoterra: ha cercato di essere altruista ma volendo far vedere quanto era bravo. Il gol è da cineteca: stop, dribbling su Volta, se non ricordo male, e tiro a giro all'incrocio da oltre 20 metri. Spero che si possa ripetere...
Un'altra cosa curiosa: il portiere della Samp è stato ammonito per via di "calzamaglia non regolamentare" (pare debba essere obbligatoriamente dello stesso colore dei pantaloncini...). E' la prima volta che sento una fesseria del genere.

[bak]

Si confermo. Romero, un altro destinato a ripercorrere le gesta di Carrizo, è stato ammonito perchè aveva la calzamaglia di colore differente da quello dei pantaloncini.
Nel precedente scritto, avevo dimenticato di far notare di come Sau si fosse provocato un rigore solare [Volta gli ha falciato la gamba di appoggio in modo selvaggio] che solo Mr. Magoo in evidenziatore giallo non ha visto.

[malacarne]

Stanno facendo davvero ridere, incredibile l'involuzione che questa squadra ha avuto nell'arco di due anni...

[malacarne]

Sconfitti di brutto anche ieri a Pescara, umiliati molto di più di quanto non dica il risultato (0-1) che non è stato molto più rotondo solo per errori arbitrali (gol regolarissimo annullato ai padroni di casa) e per le numerose palle gol divorate dagli abbruzzesi.

Ai punti doveva finire 4/5-0.

Quattro punti nelle ultime cinque partite, sui forum sampdoriani sono ormai rassegnati, anzi cominciano a dire che devono guardarsi le spalle se non voglio fare una "doppia caduta" di categoria.
La speranza di risalire in A l'hanno abbandonata da tempo, anche se la storia del calcio ci insegna che tutto può accadere... ma la Sampdoria è comunque una squadra davvero allo scatafascio, caratterialmente fragile e che non sopporta la pressione di una piazza che - giustamente - pretende che faccia un campionato da vertice.
Il campionato di B non è facile, ma il semplice fatto di chiamarsi Sampdoria obbliga questi giocatori a dover vincere a tutti i costi le partite ed evidentemente non reggono questa pressione.

[cuchillo]

La sensazione è che la Samp sia destinata al cammino di Bologna e Toro, ossia un buon triennio di B prima di risalire.
Risalire immediatamente è difficile, checché se ne dica.

Lo dico da simpatizzante Samp.
Pensavo avessero visto lungo prendendo Atzori, un allenatore che a me piace.
Ma, evidentemente, c'è qualche male profondo.

[carpelo]

Si parla molto di Kozak alla Samp: eviterei.

[ammiraglio]

mi mette tristezza vedere la samp così smembrata e indietro in classifica.
eppure il diesse sensibile è colui che ha portato il novara in serie a, dominando la cadetteria la scorsa stagione.

scriviamolo a chiare lettere: il post marotta è drammmatico.
da quando è andato via l'armeno becalino i garrone oramai sembrano avviati al secondo fallimento di fila.

[malacarne]

La sensazione è che la Samp sia destinata al cammino di Bologna e Toro, ossia un buon triennio di B prima di risalire.

Gli è già successo tra il 1999 e il 2003 in effetti... poi ci sono i loro cugini genoani che ci hanno messo addirittura 13 anni.

Come ho già scritto prima, anche a me spiace vedere una genovese in B, mi spiace per la Samp come mi dispiaceva per il Genoa, ma alla fine la B la società (non i tifosi) se la merita tutta. Anzi pure di peggio meriterebbe.