Referendum

[disabitato]

Non credo che il governo debba dimettersi.

Non vedo a sinistra una forza credibile come alternativa di governo. Facciamo una ammucchiata litigiosa come con prodi? Così tempo due anni torna Silvio?

[AlenBoksic]

Cito il fatto a memoria e potrei essere impreciso sui numeri, ma il senso della circostanza illustrata da Grillo (un numero di parlamentari dell'opposizione superiore allo scarto tra voti favorevoli e voti contrari alla 'disgiunzione' tra le due consultazioni) è quello.
Si tratta di un falso? Grillo ha affermato un'inesattezza? Lo ignoro. Chiedo conferma a voi, io mi sono limitato a riferire una circostanza riferita nell'ambito della credibile trasmissione "Annozero".

Scusa se ti rispondo adesso ma non ero più connesso.
La cosa sta come ha detto grillusconi, ma conferma il fatto che è un'analfabeta della Democrazia.
Il numero degli assenti supeirore allo scarto dei voti è una litania da dementi, perchè tale va considerato chi parla senza conoscere le cose.
La maggioranza ha (adesso) una trentina di voti di scarto. Se l'opposizione riesce a prevalere è per disattenzione - vedi quella volta che Fini dichiarò chiusa la votazione tra le proteste dei ministri che rientravano in aula trafelati - per scarso interesse o per mandare un segnale al governo.
Il numero dei deputati della maggioranza presenti in è calibrato dai capigruppo su quello degli oppositori.
Se quel giorno le opposizioni fossero state presenti a ranghi compatti la stessa cosa avrebbe fatto la maggioranza e il discorso sarebbe stato chiuso in partenza.
Così' funziona,
e chiunque abbia un minimo di dimistechezza con le vicende parlamentari lo sa.
Se uno non lo sa si informa e fa più bella figura invece di parlare di cose di cui ignora i meccanismi.

[AlenBoksic]

Considerazione politica.
Si sono recati alle urne minimo 6 milioni di elettori PDL e Lega.
Nel 2008 la coalizione governativa totalizzò 17 milioni e rotti di voti, quindi più di un terzo dell'elettorato di allora è andato contro le leggi da loro sostenute e votate e contro l'indicazione di voto.
Credo che ad oggi, al netto delle scissioni di Fli e Mpa, l'attuale maggioranza non vada oltre il 35/37% come indicazioni di voto.

[AlenBoksic]

I sì sono la maggioranza assoluta degli aventi diritto al voto

Per capire le proporzioni del voto di questi due giorni.
Un dato storico.

[sfumatura]

Io credo che il governo debba dimettersi, il voto dei referendum ha dato un segnale chiaro e sarebbe sciocco volersi aggrappare alla poltrona, a dispetto di tutti.

Non sono convinta che i "SI", siano stati ponderati a dovere. Il "si" rientrava nella mossa politica di scardinare berlusconi, ma le leggi abrogate (tolto il legittimo impedimento), sono state a mio parere un errore.
Sono favorevole al nucleare e averci rinunciato mi dispiace. Pagheremo di meno l'acqua, solo perchè non abbiamo i soldi pubblici per fare adeguata manutenzione, non perchè il servizio pubblico è migliore. Oggi perdiamo il 30% di acqua direttamente dalle tubature e semmai il governo prossimo dovesse decidere di fare una manutenzione vera altro che 7% in più in bolletta, pagheremmo molto di più.

Io, spero che questi referendum inutili, siano serviti solo a far dimettere berlusconi, ma che il nuovo eventuale esecutivo riprenda queste leggi e ci faccia adeguare al resto d'Europa. Siamo troppo conservatori e col tempo resteremo il fanalino di coda dell'Europa.

[pizzeman]

Io credo che il governo debba dimettersi, il voto dei referendum ha dato un segnale chiaro e sarebbe sciocco volersi aggrappare alla poltrona, a dispetto di tutti.

Non sono convinta che i "SI", siano stati ponderati a dovere. Il "si" rientrava nella mossa politica di scardinare berlusconi, ma le leggi abrogate (tolto il legittimo impedimento), sono state a mio parere un errore.
Sono favorevole al nucleare e averci rinunciato mi dispiace. Pagheremo di meno l'acqua, solo perchè non abbiamo i soldi pubblici per fare adeguata manutenzione, non perchè il servizio pubblico è migliore. Oggi perdiamo il 30% di acqua direttamente dalle tubature e semmai il governo prossimo dovesse decidere di fare una manutenzione vera altro che 7% in più in bolletta, pagheremmo molto di più.

Io, spero che questi referendum inutili, siano serviti solo a far dimettere berlusconi, ma che il nuovo eventuale esecutivo riprenda queste leggi e ci faccia adeguare al resto d'Europa. Siamo troppo conservatori e col tempo resteremo il fanalino di coda dell'Europa.

sono d'accordo in teoria.
in pratica il referendum ha detto che nucleare, acqua privata e (per fortuna) legittimo impedimento sono morti.
se ne dovrà tenere copnto.
questa è la colpa immane di questo governo e di questa classe politica. aver permesso alla demagogia di decidere sul nostro futuro.
per questo se ne devono andare, berlusconi, i suoi peones e tutta la corte di nani e ballerine.
se il centrosinistra andrà al govereno e farà uno schifo simile, andrà a casa anche lui. fino a che non avremo una classe politica in grado di decidere per il bene del paese, facendo anche leggi scomode.

[cartesio]

1974 12/13 maggio Divorzio                                                              87.7 %
1978 11/12 giugno Ordine Pubblico                                                   81.2
1978 11/12 giugno Finanziamento pubblico dei partiti                       81.2
1981 17/18 maggio Aborto                                                                79.4
1985 9/10 giugno Indennità di contingenza                                       77.9
1989 18 giugno Conferimento del mandato costit al Parlamento UE  80.7
1990 3/4 giugno Caccia                                                                       43.4
2003 15/16 giugno Abrogazione Articolo 18                                        25.9
2005 12/13 giugno Procreazione assistita                                          26.0
2006 25/26 giugno Approv. legge di modif. parte II Costituzione       53.8
2009 21/22 giugno Premio di maggioranza                                         23.7
2011 12/13 giugno Acqua - Nucleare - Legittimo impedimento

La lista non è completa, sono solo 12 su 17 dal 1974, di cui uno non abrogativo.

Mancano, per esempio:

8 novembre 1987 -  cinque referendum, 65% votanti, maggioranze tra il 72% e l'85% (a dimostrazione che chi vota s'informa e decide, non segue acriticamente chi propone i quesiti).

9 giugno 1991 - Preferenze alla Camera, 62% votanti, maggioranza 95%.

18 aprile 1993 - Otto referendum, votanti 77%, maggioranze tra il 55% e il 90% (a ri-dimostrazione che chi vota s'informa e decide, non segue acriticamente chi propone i quesiti).

Trovate la lista qui: http://www.repubblica.it/static/speciale/2011/referendum/storico.html

[TD]

 Siamo troppo conservatori

siete.

[mrmoto]

Considerazione politica.
Si sono recati alle urne minimo 6 milioni di elettori PDL e Lega.
Nel 2008 la coalizione governativa totalizzò 17 milioni e rotti di voti, quindi più di un terzo dell'elettorato di allora è andato contro le leggi da loro sostenute e votate e contro l'indicazione di voto.
Credo che ad oggi, al netto delle scissioni di Fli e Mpa, l'attuale maggioranza non vada oltre il 35/37% come indicazioni di voto.

Ti dimentichi che sono andati a votare anche tanti elettori che boicottano le elezioni perché schifano l'offerta elettorale a loro presentata. Ad esempio, molti rossi di San Lorenzo non votano perché ce l'hanno con PD, SEL, Rifondazione, ecc. Invece sono andati ad esprimere la loro preferenza in questo caso di democrazia diretta.

[cartesio]

Giusto. Da far presente a chi afferma che i referendum sono un punto debole della democrazia italiana.
Invece, come fa notare mrmoto, sono anche un modo per far partecipare persone che non si vedono rappresentate da alcun partito.

[freddy]

sono anche un modo per far partecipare persone che non si vedono rappresentate da alcun partito.

evviva gli italiani che non vogliono più subìre!
 

ora va bene che si possa utilizzare questo risultato ANCHE contro berlusconi
(è stato sviscerato in tutte le forme..)
ma ciò che è successo ieri non va visto solo nell'ottica di andare contro il governo

insomma NON sottovalutiamo l'importanza dei principali artefici di questo successo:
gli elettori e la loro volontà espressa attraverso il voto per cause che ritengono fondamentali   

[leo]

Ti dimentichi che sono andati a votare anche tanti elettori che boicottano le elezioni perché schifano l'offerta elettorale a loro presentata. Ad esempio, molti rossi di San Lorenzo non votano perché ce l'hanno con PD, SEL, Rifondazione, ecc. Invece sono andati ad esprimere la loro preferenza in questo caso di democrazia diretta.

è il mio caso.

[BobLovati]

Siamo troppo conservatori

 " parla pe´te "   

... e col tempo resteremo il fanalino di coda dell'Europa.

... ci siamo molti vicini da anni; e la colpa, credetemi, non è del manico.

Questo paese vive da una 15ina d´anni non al di sopra, ma al di fuori delle logiche. Anche per questo al governo c´è chi c´è

Speriamo che la crisi, prima di abbandonarci, faccia buona giustizia delle troppe palestre, delle troppe scuole di salsa ( se si trattasse di sugo sarebbe una meraviglia ! ), del ridicolo dipendere dall´elettronica 24Hsu24, dell´obbligo morale di essere maleducati ed incivili, del vivere al di sopra delle possibilità di ognuno ecc. ecc.

Il cattivo odore viene dalla testa, ma la democrazia quelli in testa ( almeno parzialmente ) fa decidere ai votanti chi mettere

[bak]

Io credo che il governo debba dimettersi, il voto dei referendum ha dato un segnale chiaro e sarebbe sciocco volersi aggrappare alla poltrona, a dispetto di tutti.

Non sono convinta che i "SI", siano stati ponderati a dovere. Il "si" rientrava nella mossa politica di scardinare berlusconi, ma le leggi abrogate (tolto il legittimo impedimento), sono state a mio parere un errore.

Torno al discorso iniziale, qualcuno mi può spiegare per quale motivo il pdl ed il suo leader, anzichè difendere le leggi da loro proposte ed approvate, ha attuato la politica di Ponzio Pilato, lavandosene le mani ? Perchè non hanno difeso le loro ragioni, quelle che li hanno spinti a votare quei provvedimenti ?
L'opposizione, e qui mi ricollego ad altri interventi, non ha fatto altro che trasporre dai palazzi alle piazze financo alle urne, le loro ragioni, giuste o sbagliati. Diamogli atto di una tenacia, sconosciuta fino a pochi anni fà.

Sono favorevole al nucleare e averci rinunciato mi dispiace. Pagheremo di meno l'acqua, solo perchè non abbiamo i soldi pubblici per fare adeguata manutenzione, non perchè il servizio pubblico è migliore. Oggi perdiamo il 30% di acqua direttamente dalle tubature e semmai il governo prossimo dovesse decidere di fare una manutenzione vera altro che 7% in più in bolletta, pagheremmo molto di più.

Guarda uno dei primi carrozzoni a capitale misto per l'acqua è stato creato proprio qui in Sardegna.
Le conseguenze sono state invereconde, hanno pensato solo a creare poltrone. Tariffe altissime [chi ha aderito paga il triplo per sei mesi, rispetto a quanto pago io, dato che il mio comune di residenza non ha aderito. E te credo, ci sono diverse sorgenti e vorrebbero applicare le stesse tariffe di chi l'acqua non ce l'ha. Più o meno come far pagare la benzina agli arabi quanto la paghiamo noi], crac vicinissimo con duecento mln di debiti,  fonte, carrozzone clientelare con assunzioni a destra e a manca.
Il mio no è alla gestione di questo stato di cose. Quanto al nucleare, a parte che l'avrebbero collocata ad un chilometro dall'ufficio e a venti da dove abito, più che altro era una mossa pretestuosa quella del governo. Comunque si sarebbero dovuti aspettare venti-trent'anni prima di avviare i cicli di produzione energetica, e le centrali di terza generazione sarebbero bellamente superate.

Io, spero che questi referendum inutili, siano serviti solo a far dimettere berlusconi, ma che il nuovo eventuale esecutivo riprenda queste leggi e ci faccia adeguare al resto d'Europa. Siamo troppo conservatori e col tempo resteremo il fanalino di coda dell'Europa.

Perchè, adesso dove stiamo ?

[MCM]

Sono soddisfatto per il risultato. Ho votato personalmente 4 sì, anche se ritengo che i più importanti fossero quelli sul profitto garantito dell' acqua e il legittimo impedimento.

Gli altri due potevano essere aperti a qualsiasi opinione legittimamente argomentata.
Profitto garantito e legittimo impedimento sono invece due porcate tali che una volta che ti rendi conto di che si tratta, non puoi sostenerle. Non puoi.


Certo dispiace che si utilizzi strumentalmente da sinistra anche questo referendum. La "sinistra" oppure qualsiasi altra forza di "destra" propongano piuttosto qualche alternativa a questo stallo politico e oramai anche socio-economico.

[rash]

@ sfumatura
Io sono contrario per principio alla privatizzazione dei servizi essenziali per il cittadino,
(il privato "giustamente" vede solo il profitto,della qualità e dei costi per l'utenza se ne frega),
altro discorso è fare in modo cheil pubblico funzioni.
Ma tu il fatto che dando l'acqua in mano ai privati le cose migliorino da dove lo evinci ??

Mi sembrava di ricordare grossi problemi con chi gestisce la rete idrica pontina, e sono andato a spulciare un po'
in giro nella rete e qualcosa è saltato fuori :

http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/11_giugno_9/acqualatina-stangata-digiuno-maramgon-190828274791.shtml

Alcuni stralci :

Bollette da 245 euro l'anno, ma aumenti anche del 200%.
.....................................
Non è mai pesata così tanto l'acqua sui bilanci familiari. Alla vigilia del referendum che vuole bloccare la privatizzazione del bene pubblico per eccellenza, si tirano le somme sull'operato dei gestori idrici nel Lazio. E quale miglior indicatore se non quello delle bollette e il loro andamento negli anni?

...............................

 Stando agli ultimi dati pubblicati da Cittadinanza attiva, nel Lazio si registrano incrementi in bolletta che superano la media nazionale: +11,9% contro il 6,7%. Il consumo è riferito ad una famiglia composta da tre persone, che si accontenta solo di 192 metri cubi l'anno, e la variazione dei costi compara il 2009 con l'anno precedente

.........................................

E' sempre il comitato a calcolare quanto sia aumentata l'acqua tra il 2004 ed il 2011 per le famiglie della provincia di Latina. Dalle elaborazioni compiute su un consumo virtuoso di un nucleo composta da tre persone, si arriva anche ad umetti del 200%. A pesare è stato il primo anno di gestione, il 2004, mentre «successivamente - rammenta ancora De Monaco - il gestore ha comunque programmato incrementi ogni anno: il 5% sino al 2014». Ed in tutto questo molte zone della provincia non conoscono fognature e depurazione, mentre la qualità dell'acqua, lo dimostra il recente caso arsenico, resta un mistero. Potabile per decreto, questa è l'estrema sintesi.

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Questo per dire che non sta scritto da nessuna parte che privato sia meglio(inteso come ristrutturazione della rete abbassamento degli sprechi ecc ecc )

[sfumatura]

&feature=related

[Mazzola]

&feature=related

Vogliamo postare i video dove un Presidente del Consiglio di una importante nazione europea, racconta barzellette, canta, fa le corna come se si trovasse in una gita scolastica oppure a Zelig o a Colorado Café ?

[sfumatura]

Vogliamo postare i video dove un Presidente del Consiglio di una importante nazione europea, racconta barzellette, canta, fa le corna come se si trovasse in una gita scolastica oppure a Zelig o a Colorado Café ?

Ma cosa c'entra? Non è mica un guerra tra tifosi.
Si è fatti passare i non votanti come persone che mancavano di un senso civico,  mentre molti di questi, tra cui io, ritenevano una pagliacciata questi referendum. Considerato che pure chi l'ha caldeggiati, non era d'accordo e ha cambiato idea, quando ha capito che si poteva liberare la poltrona, ribadisco che del nostro voto a questa gente non è interessato nulla. Personalmente, se capisco che mi stanno prendendo in giro, non mi faccio prendere in giro.

[Giglic]

Ma cosa c'entra? Non è mica un guerra tra tifosi.
Si è fatti passare i non votanti come persone che mancavano di un senso civico,  mentre molti di questi, tra cui io, ritenevano una pagliacciata questi referendum. Considerato che pure chi l'ha caldeggiati, non era d'accordo e ha cambiato idea, quando ha capito che si poteva liberare la poltrona, ribadisco che del nostro voto a questa gente non è interessato nulla. Personalmente, se capisco che mi stanno prendendo in giro, non mi faccio prendere in giro.

Brava! Fatti prendere in giro da quelli che dicevano di non votare, invece che da quelli che ti consentono di esprimere un'opinione...
(anche se fosse una presa in giro, la possibilità di votare è meglio di quella di non votare secondo me, almeno)