Ezio Sclavi e i rigori

[BobCouto]

Ho sempre pensato che facciamo un grande torto ai nostri calciatori, dipingendoli in maniera patetica o raccontando di loro solo aneddoti certamente importanti, ma che finiscono per offuscare la figura di quelli che sono stati grandi calciatori.

Insomma, ripercorrendo passo passo la storia della serie A, mi sono imbattuto spesso in rigori "magnificamente respinti", per imitare l'enfasi dell'epoca, dal nostro portierone.

Nel primo campionato ne parò ben cinque, su sette assegnati contro, e gli segnarono una sola volta perché uno dei sette rigori fu calciato alto, da Magnozzi del Livorno: quindi parò cinque dei sei che furono tirati nello specchio.

Si sente sempre magnificare i "record" altrui, quelli positivi naturalmente (indovinate quale squadra ha incassato la prima "cinquina" di un calciatore in serie A? quale si è trovata sotto di TRE reti al 3' del primo tempo di una partita, di QUATTRO all'8' di un'altra, di SEI al 18'? loro, sempre loro e solo loro...), mentre i nostri sono dimenticati o non vengono mai citati.

Non so se questo di Sclavi sia un record, ma probabilmente lo è. Un pararigori che il nostro BobLovati vedrebbe bene al posto del portiere attuale... 

[carpelo]

Purtroppo da qui non posso leggere WikiLazio, ma già su Wikipedia ho letto delle cose molto interessanti sul nostro.
Avanti, storici, parlatecene più a fondo!

 

[schwitters]

Confermando ciò che ha scritto il nostro BobCouto, ritengo che Ezio Sclavi sia stato il più grande giocatore laziale di sempre. Al di là delle sue qualità tecniche, che erano straordinarie, ciò che ha fatto per la Lazio in termini di affezione, fedeltà, comportamento, qualtà umane, non trova paragoni in nessun altro. Laziowiki sta preparando, a tal proposito, qualcosa che renderà omaggio al grande portiere e al grande artista lombardo.

[BobCouto]

Dalle cronache di quel campionato, si ricava l'impressione di un calcio ancora molto rozzo e violento, giocato specialmente nella fase invernale su terreni che oggi non sarebbero ritenuti praticabili e comporterebbero il rinvio della partita. Molte cose fanno sorridere, per esempio una partita rinviata per neve seguita da una partitella di mezz'ora tra le due squadre, che dimostrò come... si potesse invece giocare benissimo su quel tipo di neve.

La tecnica appare, almeno dai racconti, assai approssimativa in tanti elementi: di reti segnate per mancati controlli dei difensori o "mangiate" perché gli attaccanti sbagliavano grossolanamente il tiro (alcune volte colpendo addirittura il terreno!), ce n'è a decine.

Si giocava col Metodo, una sorta di 2-3-2-3, ma è più intuitivo parlare di 5-0-5, in cui cinque difensori erano impegnati a recuperare il pallone che poi il centromediano smistava all'attacco, il quale manovrava con passaggi brevi per arrivare in area e concludere a rete. Niente aggressione degli spazi o cose del genere: si aspettava il pallone e poi si avanzava, puntando l'avversario (che marcava A ZONA). Volavano legnate che farebbero impallidire i "cattivi" di oggi: calci e cazzottoni, con parecchie uscite dal campo e squadre ridotte in 10 o giocatori inabili  (c'era chi restava in campo pure con un tendine rotto!) schierati all'ala destra, cioè il posto dove facevano meno danno. Non rare le corse all'ospedale per rimettere insieme ossa rotte o verificare commozioni cerebrali.

Spiccava per classe ed eleganza, due spanne sopra tutti, Giuseppe Meazza, che aveva un tocco di palla e una precisione nel tiro sconosciute al resto della truppa. Debuttava, destando molta curiosità, un centravanti nella Pro Vercelli... Sclavi appare dai racconti il migliore del lotto dei portieri, preceduto soltanto dall'inarrivabile Combi.

[lollapalooza]

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Si sente sempre magnificare i "record" altrui, quelli positivi naturalmente (indovinate quale squadra ha incassato la prima "cinquina" di un calciatore in serie A? quale si è trovata sotto di TRE reti al 3' del primo tempo di una partita, di QUATTRO all'8' di un'altra, di SEI al 18'? loro, sempre loro e solo loro...), mentre i nostri sono dimenticati o non vengono mai citati.
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Di che partita si tratta?

(Topic stupendo.)

[Boks XV]

Confermando ciò che ha scritto il nostro BobCouto, ritengo che Ezio Sclavi sia stato il più grande giocatore laziale di sempre. Al di là delle sue qualità tecniche, che erano straordinarie, ciò che ha fatto per la Lazio in termini di affezione, fedeltà, comportamento, qualtà umane, non trova paragoni in nessun altro.

verissimo.
in altro forum Sclavi, circondato di ragazzini in maglia biancoceleste, fu mio ininterrotto avatar per lunghi anni.
è il mio mito.

il nostro onore si chiama fedeltà.

[sigurd]

Non so se questo di Sclavi sia un record, ma probabilmente lo è. Un pararigori che il nostro BobLovati vedrebbe bene al posto del portiere attuale... 

sì, immagino che lo desriverebbe come "un giovane di ottime speranze" 

[sigurd]

Confermando ciò che ha scritto il nostro BobCouto, ritengo che Ezio Sclavi sia stato il più grande giocatore laziale di sempre. Al di là delle sue qualità tecniche, che erano straordinarie, ciò che ha fatto per la Lazio in termini di affezione, fedeltà, comportamento, qualtà umane, non trova paragoni in nessun altro. Laziowiki sta preparando, a tal proposito, qualcosa che renderà omaggio al grande portiere e al grande artista lombardo.

io so solo quella "cosetta" che sanno tutti i laziali.
Dai dai, veloci, ché poi la faccio leggere a Mattia 

[bak]

verissimo.
in altro forum Sclavi, circondato di ragazzini in maglia biancoceleste, fu mio ininterrotto avatar per lunghi anni.
è il mio mito.

il nostro onore si chiama fedeltà.

questa ?

[BobLovati]

... e quello a cavacecio è il fantastico Vettraino     

Quanto al mio giudizio su Muslera, pregeheri tutti di rispettarlo, come faccio io con le vostre " antipatie e/o simpatie ", pur essendo di opinione diversa. Grazie   

[Boks XV]

questa ?

si.
bella, come solo la Lazio sa essere.