Calciomercato 2011: le altre squadre

[bak]

Pericolo scampato, così pare

16.31 — La Juventus deve dire addio a Giuseppe Rossi, l'aesse  deve ritirarsi dalla corsa su Nilmar. E' l'effetto delle parole del presidente del Villarreal, Fernando Roig, che ha detto: "Voglio mettere fine alle voci sui possibili addii di alcuni giocatori: non partirà più nessuno. Sono arrivate delle offerte, ma non le abbiamo accettate, trattenere i grandi giocatori è come rinforzarsi. Posso solo dire che il Villarreal ha evitato trasferimenti importanti come quelli di Nilmar, Rossi o Borja Valero, facendo degli sforzi notevoli. Non ci saranno altre cessioni a meno che qualcuno non voglia pagare le clausole di rescissione, in quel caso non potremmo fare nulla, ma noi non vogliamo vendere nessuno".

[giggio]

intanto stanno vendendo vucinic, lo sottolineo perchè sta passando in cavalleria

[Matita]

se le iuvve pja lugano rosico.

[Giglic]

intanto stanno vendendo vucinic, lo sottolineo perchè sta passando in cavalleria

18 maglioni...  mi sembra un'enormità (ma Pastore a 45 credo abbia drogato il mercato tutto). Ma se vogliono l'acquisto col "botto" non gli bastano

[giggio]

18 maglioni...  mi sembra un'enormità (ma Pastore a 45 credo abbia drogato il mercato tutto). Ma se vogliono l'acquisto col "botto" non gli bastano

altri articoli dicono 15, altri 16... sono le cifre dei bonus che cambiano

[ammiraglio]

caro rocco, operazione secondo me folle da parte di preziosi che si accolla frey con un quinquennale pesante a livello di ingaggio (anche se il giocatore guadagnerà meno rispetto ai tempi fiorentini).
frey è avanti negli anni, ha già due lesioni al crociato ed è sovrappeso perchè gli allenamenti non possono essere troppo intensi.
la viola si libera di un giocatore che aveva visibilemente chiuso il suo ciclo e punterà sul duo boruc-neto che si compensa molto bene.

ah ... by the way.
non ci vengano a rompere i coglioni co' sta storia dell'ingaggio di floccari che è pesante.
è palese che ci stanno facendo cuocere nel ns brodo in quanto i soldi per gli ingaggi ci sono, se ne hanno voglia.
(mi riferisco alla viola e al genoa).
idem per il cesena che si è preso eder e mutu, due con ingaggi molto pesanti per una provinciale, mentre per foggia ci sono sempre i soliti problemini.

oltre alla questione degli ingaggi, la sensazione è che non siamo riusciti ad entrare bene in alcuni giri di giocatori.

[giggio]

Mirko Vucinic sarebbe di fatto un giocatore della Juventus. Si è concluso con una fumata bianca l'incontro fra i dirigenti bianconeri, romanisti e l'agente del montenegrino. I giallorossi incasseranno 16 milioni, mentre l'attaccante firmerà un quadriennale

Incontro di sei ore a Torino tra Marotta, Sabatini e l'agente Lucci. Offerta bianconera è di 14 +1, la Roma chiede 15+1. Siamo ad un passo. Incontro fiume quello tra Roma e Juve per perfezionare i dettagli legati all'affare Mirko Vucinic. Dalle 9 alle 15 per stabilire una cosa fondamentale: le due parti sono vicinissime. Niente contropartite.

[ammiraglio]

Mirko Vucinic sarebbe di fatto un giocatore della Juventus. Si è concluso con una fumata bianca l'incontro fra i dirigenti bianconeri, romanisti e l'agente del montenegrino. I giallorossi incasseranno 16 milioni, mentre l'attaccante firmerà un quadriennale

Incontro di sei ore a Torino tra Marotta, Sabatini e l'agente Lucci. Offerta bianconera è di 14 +1, la Roma chiede 15+1. Siamo ad un passo. Incontro fiume quello tra Roma e Juve per perfezionare i dettagli legati all'affare Mirko Vucinic. Dalle 9 alle 15 per stabilire una cosa fondamentale: le due parti sono vicinissime. Niente contropartite.

è un prezzo equo: la roma lo aveva pagato a rate (e in modo diluito) circa 20 milioni.
adesso il giocatore è più vecchio, ma è cmq un '83 e non un matusa.
la juve prende un giocatore ideale per il gioco di antonio conte in quanto il montenegrino sa fare parecchie cosette in campo.

probabilemente stiamo assistendo alla campagna juventina più sensata dal post calciopoli.

[bak]

Diamanti và al Bologna, Iunco,una vita tra Hellas, Chievo e Torino [ultima stagione] passa in comproprietà allo Spezia.

[bak]

Caso Cassano: schiaffo alla Samp
o mina vagante Genoa, tifo spaccato

STEFANO RISSETTO

GENOVA
Due anni dopo aver sollevato da capitano la Coppa Italia 1985, primo trofeo della storia della Sampdoria, Alessandro Scanziani passò al Genoa. Immediata la reazione dei tifosi doriani, che lo ribattezzarono "Iscariota". Un mese dopo aver conquistato il Torneo Anglo-Italiano 1966, finora ultimo successo rossoblù, Vincenzo Montella si trasferì via Empoli al Doria e subito segnò due gol in un derby di Coppa Italia: solo quando i blucerchiati retrocessero, tre anni dopo, l'allora patron genoano Spinelli disse «La mia maledizione è andata a segno». Nessuno poi sarebbe più adatto di Enrico Preziosi, nella primavera del 2001 invocato allo stadio dai tifosi doriani con 100 metri di striscione ("Benvenuto presidente, con te torneremo Preziosi") un anno e mezzo prima di acquistare il Genoa, per mettere a segno il più grande tradimento della storia del calcio genovese: Antonio Cassano al Grifone.

Sotto la Lanterna non si parla d'altro, basta che il... nemico non ti ascolti: i sampdoriani sono divisi tra loro e i genoani anche. I primi, che avevano esaltato unanimi il fuoriclasse barese fino alla famigerata sfuriata di Ognissanti 2009 («Avete mangiato m... per anni e ora mi fischiate?»), hanno definitivamente accantonato l'ex idolo, dopo la lite con Garrone del 26 ottobre e il successivo passaggio in rossonero: tre mesi esatti dopo, durante Sampdoria-Milan di Coppa Italia, tutto lo stadio di Marassi mantecò di insulti - veri missili intelligenti sulla sensibilità di Fantantonio, perché a contenuto dinastico - il risentito fantasista.

I secondi, che avevano patito gli effetti sia tecnici che mediatici della presenza di Cassano sull'altra sponda, ora in parte sognano di perfezionare un'opera che la retrocessione dei rivali avrebbe soltanto iniziato; con buona pace del presidente Garrone che, prima del lodo arbitrale in Lega, amava dire «sulla mia intransigenza riguardo a Cassano anche i genoani mi danno ragione, mi fermano per strada per farmi i complimenti». Erano gli stessi che, caduta la Sampdoria in B, avrebbero inscenato il più hollywoodiano funerale di stato calcistico mai visto, con infiniti riferimenti al patron avversario, finalmente messo al corrente della reale profonda natura di quelle congratulazioni.

Da tempo i Garrone, il padre Riccardo come il figlio Edoardo nuovo plenipotenziario in società, oppongono un aspro silenzio a chiunque chieda loro di un Cassano rossoblù, imitati per una volta dal solitamente loquace Preziosi. Sui forum internet dei tifosi, invece, è tempesta perfetta. «Che ci vada, è il posto adatto per lui» dicono alcuni doriani, mentre altri rincarano «Non ne avrà il coraggio, perché Genova è piccola». Tra i genoani, l'idea allettante della madre di tutti gli sgarri è condizionata a un timore: «Ha già fatto tanto di quel bene al Genoa da sampdoriano, perché mettercelo in casa?». Per parte sua Cassano, l'ex indispensabile e simbolo del ciclo azzurro prandelliano ora scopertosi in via di rottamazione, ha tre milioni di buone ragioni (equivalenti al robusto ingaggio, che il Milan continuerebbe ad accollarsi in gran parte) per pensarci: la madre Giovanna continua a vivere a Genova, città di cui è originaria la moglie Carolina. Con i doriani ha già rotto; conquistare i genoani - lui pensa - sarebbe il meno. Nella vita, in fondo, si è sempre accontentato dell'impossibile.

[bak]

Silvestre al Palermo
Snejider, dicono i quotidiani inglesi, allo United

[ammiraglio]

palermo: piazzato pastore a modiche cifre, il zampa si becca una vagonata di fischi dai suoi tifosi. silvestre in arrivo a 7 mln è una buonissima operazione e penso che chiuderanno pure per sorrentino. da piazzare ancora alcuni esuberi, frutto sia di foschi che di sabatini (raggi, budan, etc.). il mercato nel complesso non è sembrato coerente nelle dinamiche e il duo zampa-sogliano si becca un 5.5 al momento, anche per l'immagine profusa da supermarket con il neon porpora non proprio edificante.

fiorentina: il voto alla campagna è 5.
d'accordo la riduzione del monte ingaggio come obiettivo, ma nel dizionario italiano esiste un sostantivo come la "sagacia".
malissimo la gestione del caso aquilani e poi le continue polemiche con i giocatori del gruppo storico degli indesiderati.
venderanno male montolivo e per gila si prospetta un rilancio a genova, sponda prez.
cerci ancora in stand by col city.
se i giri di mercato hanno un senso in viola dovrebbero atterrare floccari e credo cassano, ma il problema in mediana è insormontabile. il reparto è piuttosto sguarnito e debole, nonostante il bravo lazzari.

catania: voto 5.5.
lo monaco gioca a nascondino e i risultati non si vedono infatti.
silvestre è una pesante cessione e non può essere comparata all'arrivo di un lanzafame che prova a corroborare l'asfittica colonia di italiani in rosa (buono in tal senso il rinnovo di ciccio lodi).
le casse sono piene di soldi ma forse qualcuno andrebbe speso.

chievo: voto 5
perso gelson fernandes, oltre a mantovani e costant. alla lista forse va aggiunto pure sorrentino.
stiamo giocando col fuoco, caro sartori, e l'arrivo di hatemaj non basta proprio. il diesse si veste sempre da povero straccione durante l'estate per attirare l'attenzione dei ricchi passanti usciti dalla messa, ma la sensazione è che per adesso nessuno dei grandi si impietosisca troppo.
 
cagliari: voto 5.5
cellino fa il boss e veste i panni dello sceriffo sulla questione del nuovo stadio a elmas. morale della favola? il mercato è secondario e langue in una malinconia totale. lazzari via è una grossa perdita e non si registrano colpi solidi in arrivo, ma solo qualche scommessa. la telenovela suazo è stucchevole, poi, e va registrata in un contesto come quello del reparto offensivo che perde acquafresca, non un campione ma uno che i suoi 8-9 gol li fa.

novara: voto 5.
pederzoli forse sta già lavorando per il prossimo campionato di b e salvarsi con davanti meggiorini, morimoto e granoche è davvero arduo. per il resto si registrano diverse raccolte di spazzatura differenziata in arrivo in piemonte: da paci del parma a simone pesce dall'ascoli.

siena: voto 5.
la campagna del siena? d'agostino, tutto qui.
per il resto angella (un buon prospetto) al secondo allenamento di fa male e resterà fuori  due mesi.
valuto sempre l'attacco per capire la pasta di una squadra: franco brienza (o quel che ne resta), calaiò, il redivivo paolucci e la vipera mastronunzio, oltre che il prospetto mattia destro.

lecce: voto 5.5.
è difficile fare un mercato intelligente in autogestione finanziaria e con una presidenza in smobilitazione.
osti ci prova e raccatta obodo, julio sergio, carrozzieri e il ritorno di andrea esposito.
l'attacco dormicchia un po' e la mediana va ancora ricostruita (il loan di bertolacci è ufficiooso) e il tutto contribuisce a creare grattacapi a eusebio di francesco.

bologna: voto 5.
che casino! troppi proprietari sotto le torri rosse e salvatore bagni fa un autogol di comunicazione che gli sega le gambe.
prendere diamanti, uno reduce da due retrocessioni di fila, è artificio birichino al cospetto di una piazza borbottante.
sanguinose le perdite di viviano, ekdal e britos, senza contare la grana gaston ramirez che litiga in casa un giorno sì e l'altro pure. l'attacco a livello di nomi è cmq passabile (acquafresca e di vaio), ma non convince affatto la difesa.

[Giglic]

palermo: piazzato pastore a modiche cifre, il zampa si becca una vagonata di fischi dai suoi tifosi. silvestre in arrivo a 7 mln è una buonissima operazione e penso che chiuderanno pure per sorrentino. da piazzare ancora alcuni esuberi, frutto sia di foschi che di sabatini (raggi, budan, etc.). il mercato nel complesso non è sembrato coerente nelle dinamiche e il duo zampa-sogliano si becca un 5.5 al momento, anche per l'immagine profusa da supermarket con il neon porpora non proprio edificante.

fiorentina: il voto alla campagna è 5.
d'accordo la riduzione del monte ingaggio come obiettivo, ma nel dizionario italiano esiste un sostantivo come la "sagacia".
malissimo la gestione del caso aquilani e poi le continue polemiche con i giocatori del gruppo storico degli indesiderati.
venderanno male montolivo e per gila si prospetta un rilancio a genova, sponda prez.
cerci ancora in stand by col city.
se i giri di mercato hanno un senso in viola dovrebbero atterrare floccari e credo cassano, ma il problema in mediana è insormontabile. il reparto è piuttosto sguarnito e debole, nonostante il bravo lazzari.

catania: voto 5.5.
lo monaco gioca a nascondino e i risultati non si vedono infatti.
silvestre è una pesante cessione e non può essere comparata all'arrivo di un lanzafame che prova a corroborare l'asfittica colonia di italiani in rosa (buono in tal senso il rinnovo di ciccio lodi).
le casse sono piene di soldi ma forse qualcuno andrebbe speso.

chievo: voto 5
perso gelson fernandes, oltre a mantovani e costant. alla lista forse va aggiunto pure sorrentino.
stiamo giocando col fuoco, caro sartori, e l'arrivo di hatemaj non basta proprio. il diesse si veste sempre da povero straccione durante l'estate per attirare l'attenzione dei ricchi passanti usciti dalla messa, ma la sensazione è che per adesso nessuno dei grandi si impietosisca troppo.
 
cagliari: voto 5.5
cellino fa il boss e veste i panni dello sceriffo sulla questione del nuovo stadio a elmas. morale della favola? il mercato è secondario e langue in una malinconia totale. lazzari via è una grossa perdita e non si registrano colpi solidi in arrivo, ma solo qualche scommessa. la telenovela suazo è stucchevole, poi, e va registrata in un contesto come quello del reparto offensivo che perde acquafresca, non un campione ma uno che i suoi 8-9 gol li fa.

novara: voto 5.
pederzoli forse sta già lavorando per il prossimo campionato di b e salvarsi con davanti meggiorini, morimoto e granoche è davvero arduo. per il resto si registrano diverse raccolte di spazzatura differenziata in arrivo in piemonte: da paci del parma a simone pesce dall'ascoli.

siena: voto 5.
la campagna del siena? d'agostino, tutto qui.
per il resto angella (un buon prospetto) al secondo allenamento di fa male e resterà fuori  due mesi.
valuto sempre l'attacco per capire la pasta di una squadra: franco brienza (o quel che ne resta), calaiò, il redivivo paolucci e la vipera mastronunzio, oltre che il prospetto mattia destro.

lecce: voto 5.5.
è difficile fare un mercato intelligente in autogestione finanziaria e con una presidenza in smobilitazione.
osti ci prova e raccatta obodo, julio sergio, carrozzieri e il ritorno di andrea esposito.
l'attacco dormicchia un po' e la mediana va ancora ricostruita (il loan di bertolacci è ufficiooso) e il tutto contribuisce a creare grattacapi a eusebio di francesco.

bologna: voto 5.
che casino! troppi proprietari sotto le torri rosse e salvatore bagni fa un autogol di comunicazione che gli sega le gambe.
prendere diamanti, uno reduce da due retrocessioni di fila, è artificio birichino al cospetto di una piazza borbottante.
sanguinose le perdite di viviano, ekdal e britos, senza contare la grana gaston ramirez che litiga in casa un giorno sì e l'altro pure. l'attacco a livello di nomi è cmq passabile (acquafresca e di vaio), ma non convince affatto la difesa.

Antò, però mettila qualche insufficienza, pare che sò tutte forti 

[ammiraglio]

  un abbraccio!

cesena: voto 7.
splendido, splendente ... pare di stare a new york sull'hudson e assistere ai fuochi d'artificio del 4 luglio.
un po' di mestieranti (guana e comotto), ma l'arrivo di mutu da solo dovrebbe valere una grassa salvezza, sia in termini di gol che di assist. confermato al momento il buon parolo e con l'aggiunta anche di un candreva (al posto del bravo jimenez) che secondo me azzeccherà la stagione, giampaolo non può proprio sbagliare l'impatto. eder - se ben gestito dal coach - potrebbe dire qualcosa di significativo, magari non strabiliante, ma sicuramente consistente.
si deve lavorare in dfesa (arriva rubin? sarebbe un plus), però, ma nel complesso lorenzo minotti sembra un bravo dirigente.

napoli: voto 7.
ci sono degli errori, ma tutto sommato il lavoro di bigon trasuda buon senso e cinismo.
piazzati quasi tutti gli esuberi (roba non da poco), riccardino rivoluziona la mediana con donadel, dzemaili e soprattutto inler.
mi lascia perplesso l'attacco come dinamica di sostituzioni e credo che in difesa grava come comprimario di campagnaro sia una bestemmia. britos convince se si parla di campionato, se si parla di CL un po' meno e inoltre assistiamo al buon inserimento di fernandez come alter ego di cannavaro. benissimo i tre portieri, anche se rosati è costato 3 cocuzze e mezzo per fare il dodicesimo.

atalanta: voto 5.
il sottomarino pierpaolo raccoglie l'asfissia di un ambiente tormentato da una possibile serie b per il discorso scommesse.
solo tre gli arrivi: una sega (lucchini), un buon giocatore (masiello) e un sudamericano talentuoso (maxi moralez).
la strada è dura, si attendono però dei progressi a breve se, ad es., dovesse essere confermato l'arrivo del tanque denis.

[ammiraglio]

udinese: voto 4.5
no, non è possibile.
capisco il lato mercantile della vita dei pozzo, ma a tutto c'è un limite. il problema non è aver venduto la spina dorsale della squadra "zapata- inler - sanchez", ma l'imbarazzo nefasto del modesto operato di larini in termine di stretegie in entrata.
le farfalle ci dicono che l'impianto della prox stagione si poggia tutto su guidolin, ma il ciclista cattolico non è ancora un santo, ma solo un umano.
in entrata doubai pare bene referenziato, così come il difensore neuton ma è davvero poco al cospetto degli imminenti preliminari di CL con una lista da chiudere velocemente e da consegnare alla uefa.
esilarante l'aspetto che anche altri punteros poi come denis, barreto e floro flores siano sul mercato.

genoa: voto 5.5
vorremmo scrivere qualcosa di sensato, ma leggendo la lista dei nomi il pittoresco circo del prez rasenta oramai l'incredibile.
in uscita il genoa piazza 40 giocatori del suo sterminato parco, tra primavera, ex primavera e soggetti minori e la presenza nel portafoglio di famiglia del lugano (come club) e della sinergia con foschi a padova aiuta assai.
in entrata parecchi sono i nomi sconosciuti, spesso provenienti dal sudamerica (pratto, ribas e ze eduardo sarebbero ben referenziati) con l'aggiunta di un'operazione come quella di frey che a me convince pochino in termini di impatto economico d'ingaggio. al portierone va aggiunto costant come uno dei pochi volti noti in italia.
si profila un gila in arrivo?

[bak]

Paloschi al Chievo, Contini al Siena.
Si vocifera di uno scambiotra Napoli e City che riguarderebbe Lavezzi-balotelli

[syrinx]

Paloschi al Chievo, Contini al Siena.
Si vocifera di uno scambiotra Napoli e City che riguarderebbe Lavezzi-balotelli

Balotelli a Napoli rischierebbe di mettere una croce definitiva sulla sua carriera.

[bak]

Novità della giornata
la Fiorentina blocca Maxi Lopez e libera per Gilardino al Genoa.
Gazzi firma un triennale per il Siena
Cerci si riavvicina al City

[Fraplaya]

Secondo me i Della Valle puntano alla retrocessione

[bak]

Suazo al Catania