Licenza Uefa, Lotito: In Europa la Lazio giocherà a Firenze

[pizzeman]

a me il problema sembra quello dello stadio, non quello dei diritti tv.
questo è una battaglia finalizzata ad avere l'autorizzazione a costruire lo stadio come e dove vuole lui.

[Brunogiordano]

a me il problema sembra quello dello stadio, non quello dei diritti tv.
questo è una battaglia finalizzata ad avere l'autorizzazione a costruire lo stadio come e dove vuole lui.

Stavo per scriverlo io.

[MagoMerlino]

Che bisogno c'era di aprire questo contenzioso lo sa solo Lotito.
E pensare che neppure un mese fa aveva magnificato l'Olimpico in risposta alle dichiarazioni dei di benedetto circa lo stadio.

[franz_kappa]

COME VOLEVASI DIMOSTRARE, E' IL CAMPIONATO IL PROBLEMA...


CALCIO: LAZIO; NO CERTIFICATO CONI, A RISCHIO SERIE A (2) (V. ANSA 'CALCIO: ULTIMA DI LOTITO, IN EUROPA...' DELLE 16.58)    (ANSA) - ROMA, 6 MAG - La scelta del presidente della Lazio Claudio Lotito di indicare lo stadio Franchi di Firenze come impianto per le competizioni europee al fine di ottenere la licenza Uefa potrebbe costare al club biancoceleste l'iscrizione alla serie A.

Bentrovati.
La mancata iscrizione della Lazio alla prossima serie A equivarrebbe al fallimento.
E' dunque evidente che NESSUNA (ancorché improbabilissima) temporanea crisi di liquidità del club potrebbe indurre la società a porsi nella scomoda condizione di essere estromessa dal campionato per il mancato pagamento dell'affitto dell'Olimpico al Coni.

La Lazio, come evidenziato da alcuni, sta volutamente alzando il tiro.
E non credo che f_m sia andato troppo lontano dal vero quando ha indicato la questione dei diritti tv. Direi che è quello, ora, il CRUCIALE ambito di scontro. C'è anche la partita dello stadio di proprietà, certamente, ma visto che la querelle dell'affitto dell'Olimpico andrà risolta nel giro di pochi mesi io credo che l'orizzonte sia più a breve termine.

E a breve termine andrà trovata una soluzione sui diritti tv, non sugli stadi di proprietà. Secondo me.

Torno a silenziarmi e vi saluto.

[MagoMerlino]

a me il problema sembra quello dello stadio, non quello dei diritti tv.
questo è una battaglia finalizzata ad avere l'autorizzazione a costruire lo stadio come e dove vuole lui.

Se è una battaglia per ottenere l'autorizzazione a costruire lo stadio dove vuole lui, mettendo a rischio l'iscrizione al campionato della Lazio, mi sembra un azzardo quantomeno gratuito.
Cosa pensa che lo autorizzano in 15 giorni poi l'ultimo giorno utile paga il Coni?

[benvolio]

Si ma sullo stadio il CONI e' una delle controparti, non l'unica. C'entra anche quello, certo, ma e' come se volesse smarcarsi e riprendersi libertam di manovra...E' troppo agitato da quanto s'e' messo contro le 5.

[fish_mark]

a me il problema sembra quello dello stadio, non quello dei diritti tv.
questo è una battaglia finalizzata ad avere l'autorizzazione a costruire lo stadio come e dove vuole lui.

Non credo. non credo proprio

Inoltre, insisto sulla questione dei diritti TV chiedendo l'aiuto di OIZAL ho cercato nelle agenzie ma non trovo i lriferimento a un articolo di una settimana fa ion cui si faceva presente l'intenzione della società di arrivare ad aprire una vertenza con il CONI per il pagamento dello stadio come strumento di pressione, politica, per tutto il sistema al fine di sconfiggere il fronte dei grandi sulla questione dei diritti TV.
Questo anche per dare risposta ad alcuni simpatici netter che hanno la memoria lunga ad intermittenza.

[MagoMerlino]

E' stato detto l'altro giorno.
Non è che noi abbiamo problemi a pagare ma sembrerebbe che il presidente abbia deciso di non pagare per fare pressione sul CONI in modo strumentale ai fini della guerra sui diritti TV che lo vede capitanare i piccoli 15 contro le (presumibili) 5 grandi.

Bill esprime dubbi sulla opportunità di questa mossa. Io sottolineo i rischi, non piccoli. Ma credo che questo gioco "sporco" da parte nostra - in sostanza alziamo la caciara - possa avere qualche effetto.
Ripeto: sono con il presidente per la sconfitta dei grandi.

Ultimamente stiamo alzando diverse caciare, se vanno tutte nel verso della task force, stiamo freschi.
QUALSIASI possa essere il MOTIVO RECONDITO dietro questa MANOVRA, è un AZZARDO.
Se ESPONE LA LAZIO ad una possibile ritorsione.

[fish_mark]

Ultimamente stiamo alzando diverse caciare, se vanno tutte nel verso della task force, stiamo freschi.
QUALSIASI possa essere il MOTIVO RECONDITO dietro questa MANOVRA, è un AZZARDO.
Se ESPONE LA LAZIO ad una possibile ritorsione.

Purtroppo, non sarà senza risposta e senza conseguenze. Sottolineo i rischi di questa azione quantomeno azzardata e per certi versi spregiudicata.
Però per una volta è lampante il fatto che il presidente sta agendo a difesa degli interessi politici della Lazio. Siamo alla guida dei 15 e possiamo vincere: per ora le grandi hanno perso i ricorsi.
La questione dello stadio mi sembra non attinente ai veri motivi.
Prego ancora OIZAL di recupeare quel pezzo di una settimana fa in cui si paventava questa iniziativa da parte della Lazio.

[CeiZanettiGarbuglia]

Dopo quello che ci hanno fatto, e lo schifo che vediamo ogni settimana a beneficio della roma, tutto il casino che può fare  è sempre poco.
Il calcio vero è morto, ora è tutta una finta, tutto un gioco per far girare milioni e milioni, non ci prendiamo in giro.

[carpelo]

Lazio senza licenza Uefa: ma è una strategia di Lotito
30.04.2011 17:57 di Daniele Baldini   
Fonte: repubblica.it
 Lotito non finisce mai di sorprendere, ne sa una più del diavolo. Si fa per dire. Ma di certo, quanto a inventiva, non ha quasi eguali. L'ultima trovata per portare avanti la sua battaglia sui diritti televisivi si è giocata in questi giorni.

Perché il presidente non ha ottenuto (volutamente) la licenza d'uso per partecipare alla prossima Champions (in realtà vincolante anche per la prossima iscrizione al Campionato), non avendo pagato ancora lo stadio dove dovrebbe eventualmente disputarla. Il termine per il pagamento del campo (1,9 milioni all'Olimpico) è scaduto ieri, ma la Lazio avrà ancora 20 giorni di tempo (erano tre settimane a partire da ieri) per saldare il debito, adducendo le proprie motivazioni. Quali? I mancati introiti dei diritti tv. L'atteggiamento di Lotito infatti rientrerebbe nella sua battaglia sui bacini d'utenza. Sarebbe una precisa strategia del numero uno biancoceleste per ottenere quei 49 milioni dei diritti tv inizialmente pattuiti. Vorrebbe dimostrare che, senza quel denaro, non potrebbe riuscire a ottemperare agli impegni economici del proprio club.

Ma i tifosi possono comunque dormire sogni tranquilli, la questione si risolverà a breve. Semplicemente perché Lotito sogna anche quegli introiti derivanti dalla qualificazione in Champions, figuriamoci se vi rinuncerebbe per non aver ottenuto la licenza Uefa. Impensabile. Però dovrà scontare una "pena": a questo punto, non potrà più usufruire, a differenza della Roma (che ha già pagato i suoi 800mila euro), della rateizzazione degli 1,9 milioni. Quando salderà il debito dunque, dovrà farlo in un'unica soluzione. Uno scotto che Lotito pagherebbe felicemente. Sempre che, s'intende, riesca a vincere la propria battaglia sui diritti tv.

[CeiZanettiGarbuglia]

MANGIANTE SU FRANCESCO TOTTI ED IL PROSSIMO CALCIOMERCATO – Angelo Mangiante, giornalista Sky in collegamento da Trigoria, ha svelato alcuni interessanti retroscena su Francesco Totti.
Il capitano ieri si era allenato indossando due scarpini di diversi colori e Mangiante, dopo aver parlato con il preparatore Vito Scala, ha spiegato che Totti starebbe cercando un nuovo sponsor:  “Gli scarpini con cui gioca sono cuciti a mano, sono insomma artigianali. Se uno sponsor vuole può farsi avanti“.
 
Ora capite perchè la barriera a Bari era messa in quel modo?
E perchè fioccano i rigori, che si può anche permettere di sbagliarli?

O forse vogliamo parlare del fatto che tutti sapevamo che lo scudetto lo avrebbe vinto il Milan, perche quest'anno c'erano le elezioni?

Bravo Lottito, fracassagli i cabasisi finchè puoi!!! 

[benvolio]

Bentrovati.
....
La Lazio, come evidenziato da alcuni, sta volutamente alzando il tiro.
E non credo che f_m sia andato troppo lontano dal vero quando ha indicato la questione dei diritti tv. Direi che è quello, ora, il CRUCIALE ambito di scontro. ....

E a breve termine andrà trovata una soluzione sui diritti tv, non sugli stadi di proprietà. Secondo me.

Torno a silenziarmi e vi saluto.

Peccato che ti "silenzi" perché sei sempre illuminante ...
Aggiungerei che la questione dei diritti tv balla sotto e sopra la cenere da tantissimo tempo e che oltre all'immediata ed evidente questione di interesse economico a breve, ce ne è una di lungo periodo ed è quello che include una battaglia di principio secondo la quale l'oligopolio sfrontato dei soliti noti può essere messo in crisi se "gli altri" si ribellano e coalizzano definitivamente. La cooptazione di Napoli e Corleonese nel club dei vip è forse funzionale a mettere una foglia di fico al sistema ma non lo rende certo più presentabile...Come se ne esce? Qualcuno ha già favoleggiato una soluzione estrema (il sogno proibito del signor B.) ossia un Euroclub ristretto ai Grandi di Europa con campionati di Lega declassati a tornei di qualificazione e conseguente sfascio del calcio sottostante...Può essere ma può anche essere che ne venga una riforma del sistema...In ogni caso le bastonate in testa ora Lotito se le prende e se non ha trovato nuove tutele ce le prendiamo anche noi ...vediamo come procede...

[bak]

Ho come l'impressione che Lotito si stia attirando addosso tutte le attenzioni degli avversari, pur di lasciare in pace la squadra. Ma, temo l'effetto boomerang, sia per gli avversari [possibili biscotti utili solo per danneggiarci] sia per la squadra stessa, che nei momenti topici, ha mostrato scarso carattere.
Speriamo bene

[POMATA]

E comunque c'è tempo fino alla fine di giugno, perché pagare prima? Io la luce di casa la pago 1 giorno prima che me la stacchino

[oizaL]

La S.S. Lazio s.p.a., in riferimento alle notizie di stampa apparse circa la sua auspicata partecipazione alle prossime competizioni Uefa, fa presente quanto segue:


1) la società è legata al Coni da un contratto ereditato dalla precedente gestione, che prevede il pagamento di un canone di euro 110.000,00 circa a partita, oltre la messa a disposizione gratuita al Coni del seguente monte di biglietti: 50% della tribuna autorità (115); due palchi d’onore per 25 posti; intera tribuna d’onore destra (411); 60 posti in tribuna d’onore sinistra; 400 posti in tribuna Monte Mario e 200 di servizio; 100 posti nei distinti ed ulteriori altri benefits;


2) ha più volte tentato di negoziare con il Coni nuove condizioni contrattuali, ma ha sempre trovato un atteggiamento irremovibile sia sul piano economico che sul piano normativo, di fronte al quale non ha mai potuto contrattare per via della posizione di supremazia del Coni, proprietario dell’unico impianto sportivo della città di Roma;


3) sul piano economico la Lazio versa al Coni mediamente euro 3.000.000 circa l’anno, oltre ad aver sanato debiti della gestione precedente per oltre euro 2.000.000,00; ha partecipato per la quota di un terzo ai lavori di messa a norma dello stadio Olimpico dalle recenti disposizioni di legge;

4) l’attuale contenzioso tra le società di calcio per la ripartizione dei diritti tv ha comportato il congelamento degli incassi relativi, per cui la Lazio è attualmente in debito verso il Coni della somma di euro 1.740.000,00 circa, importo peraltro che sarebbe stato versato, come proposto dalla società, quanto ad euro 700.000,00 subito ed il saldo nelle settimane successive, come sempre accaduto nel passato;


5) la Lazio, che sta lottando per conquistare il posto nei principali tornei internazionali, doveva, entro il 29 aprile 2011 depositare presso la Uefa la dichiarazione del Coni con la quale si confermava la disponibilità dello stadio Olimpico per la stagione prossima, al fine di poter disputare gli incontri del torneo;


6) il Coni, ente pubblico di tutela e sviluppo dello sport, ha comunicato, in data 29 aprile 2011, che non avrebbe dato la disponibilità dello stadio se la società non avesse sanato per intero ed immediatamente la sua posizione debitoria;


7) nonostante le assicurazioni fornite dalla Lazio ed il provato integrale adempimento a tutti gli impegni fino ad ora assunti, il Coni ha notificato, nel pomeriggio del 29 aprile, giorno di scadenza, all’Ufficio licenze Uefa la mancata concessione alla società dell’uso dello stadio Olimpico;


8 ) la Lazio, appresa tale iniziativa a pochi minuti dalla scadenza dei termini per l’iscrizione, per garantire ai propri tifosi la partecipazione ai tornei Uefa, ha chiesto ed ottenuto dalla Fiorentina e dal Prefetto della città la disponibilità dello stadio di Firenze, dove potrà giocare, se i risultati sportivi lo consentono, gli incontri del prossimo torneo Uefa, qualora dovesse permanere l’incomprensibile ed illegittima posizione del Coni;


9) non si tratta quindi di una trovata per non far fronte ai pagamenti dovuti, ma di una soluzione per garantire, nonostante tutto, comunque alla società la partecipazione alle competizioni Uefa;

 
10) quanto sopra conferma la necessità di rendere il mondo del calcio professionistico veramente “autonomo”; deve costituire stimolo per il legislatore al fine di accelerare i lavori di approvazione della legge sugli stadi; deve essere spunto per l’opinione pubblica per valutare atteggiamenti che mal si addicono alla tutela dello sport sia nella sua pratica che nella partecipazione popolare.

[POMATA]

Scordiamoci il 4º posto, regá.

Ce fanno a pezzi...

[CeiZanettiGarbuglia]

Scordiamoci il 4º posto, regá.

Ce fanno a pezzi...

Sono anni che cercano di far restare una sola squadra a Roma, adesso stanno venendo allo scoperto.

[bak]

era il caso di creare un altro fronte di scontro totale ? Resto sempre più basito

[Il frigorifero]

Sarei curioso di sapere la seconda squadra della capitale quanti soldi gli deve dare, al Coni. Comunque mi sembra una cosa che si risolverà. La Storia del calcio romano non giocherà di certo a firenze.