Autore Topic: reja, sinisa, progetto  (Letto 8440 volte)

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Offline Aquiladimare

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Re:reja, sinisa, progetto
« Risposta #20 : Venerdì 23 Aprile 2010, 09:35:27 »
Secondo me un tecnico emergente è un grosso rischio.... Serve prima una società forte e solida poi si può pensare ad un tecnico giovane....

Con la Società Lotito-Style è meglio avere un allenatore navigato che sappia imporgli delle scelte

borgorosso

Re:reja, sinisa, progetto
« Risposta #21 : Venerdì 23 Aprile 2010, 10:09:12 »
è un punto di vista interessante: la società è poco strutturata, e quindi non sarebbe in grado di essere di supportare un tecnico giovane ed emergente in una piazza difficile come questa.
ovvio che il caso di sinisa andrebbe inquadrato diversamente. perché il tecnico serbo ha già la gente dalla sua, ha la fiducia del pubblico. ma anche questo, nell'ottica della gestione lotitiana può essere un dato negativo. se le cose dovessero andar male non ci sarebbero i cori lotito pdm + ballardini vaffa, ma solo lotito pdm.
insomma, il peso di un nuovo fallimento sarebbe questa volta tutto sulle spalle del presidente.

edy reja ha rifiutato un ruolo dirigenziale per il napoli, e sappiamo quanto ami quella gente e quella società. non si metterà dietro una scrivania a roma.
tertium non datur: se reja ha un contratto, volenti o nolenti ce lo teniamo sul groppone, o come tecnico o come busta paga.

shaolin

Re:reja, sinisa, progetto
« Risposta #22 : Venerdì 23 Aprile 2010, 11:33:01 »
tranquilli il prossimo anno torna il Balla ! Questo e' il progetto !! Scherzo naturalmente . Sinisa non mi sembra sta grande scommessa , non mi da molta sicurezza e nemmeno mi sembra questo super allenatore , se proprio dobbiamo fare un'altro cambio allenatore spero in qualcosa di meglio e come dite voi andra' anche rimpinguato tutto lo staff intorno al presidente.

Offline lollapalooza

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Re:reja, sinisa, progetto
« Risposta #23 : Venerdì 23 Aprile 2010, 12:00:08 »
D'accordo con Aquiladimare; oltretutto Reja è riuscito - non si sa come - a ricompattare uno spogliatoio più che problematico, io gli darei fiducia.



Offline Andre

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Re:reja, sinisa, progetto
« Risposta #24 : Venerdì 23 Aprile 2010, 12:22:48 »
D'accordo con Aquiladimare; oltretutto Reja è riuscito - non si sa come - a ricompattare uno spogliatoio più che problematico, io gli darei fiducia.

non so ... a me sembra che più che la sua presenza sia stata l'assenza di qualcun altro a contribuire a compattare la squadra ... nella fattispecie una persona bionda di un metro e novanta e quel che rappresentava ...

in ogni caso la prossima stagione sarà l'ennessima di transizione, visto che (almeno spero) gli investimenti saranno incentrati sulla rifondazione del centrocampo e lo svecchiamento della rosa ... in quest'ottica Reja potrebbe andar più che bene
da qualche parte la Lazio è in vantaggio (V.)

Offline lollapalooza

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Re:reja, sinisa, progetto
« Risposta #25 : Venerdì 23 Aprile 2010, 12:30:12 »
Sì Andre, però mi riesce difficile pensare che Tare fosse il problema della Lazio; certo, da quello che ho capito non era proprio graditissimo, però in proporzione credo che i meriti di Reja siano di gran lunga maggiori dei demeriti dell'albanesone.



Offline AlenBoksic

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Re:reja, sinisa, progetto
« Risposta #26 : Venerdì 23 Aprile 2010, 12:36:47 »
Imho Reja è stato bravo a revitalizzare la squadra attleticamente,
ma nella gestione delle singole gare abbiamo viste nefandezze in salsa ballardiniana
Voglio 11 Scaloni

Offline rione 13

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Re:reja, sinisa, progetto
« Risposta #27 : Venerdì 23 Aprile 2010, 12:39:26 »
è un punto di vista interessante: la società è poco strutturata, e quindi non sarebbe in grado di essere di supportare un tecnico giovane ed emergente in una piazza difficile come questa.
ovvio che il caso di sinisa andrebbe inquadrato diversamente. perché il tecnico serbo ha già la gente dalla sua, ha la fiducia del pubblico. ma anche questo, nell'ottica della gestione lotitiana può essere un dato negativo. se le cose dovessero andar male non ci sarebbero i cori lotito pdm + ballardini vaffa, ma solo lotito pdm.
insomma, il peso di un nuovo fallimento sarebbe questa volta tutto sulle spalle del presidente.

edy reja ha rifiutato un ruolo dirigenziale per il napoli, e sappiamo quanto ami quella gente e quella società. non si metterà dietro una scrivania a roma.
tertium non datur: se reja ha un contratto, volenti o nolenti ce lo teniamo sul groppone, o come tecnico o come busta paga.

sicuri sicuri?
ai tempi Sinisa fu bersagliato dalla curva per la nota vicenda striscione Arkan, tutto passato?

Offline Kim Gordon

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Re:reja, sinisa, progetto
« Risposta #28 : Venerdì 23 Aprile 2010, 13:16:13 »
io dico Leonardo. se come sembra lasci il Milan..perchè no?
a memipiace!

Offline utilior

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Re:reja, sinisa, progetto
« Risposta #29 : Venerdì 23 Aprile 2010, 13:52:58 »
A me Sinisa come allenatore non piace per niente...

Reja ha ricompattato il gruppo e io lo terrei anche il prossimo anno.
Era tanto che non vedevo i giocatori andare ad esultare con il tecnico...per me Reja confermato!
Concordia parvae res crescunt.

Offline Cialtrone

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Re:reja, sinisa, progetto
« Risposta #30 : Venerdì 23 Aprile 2010, 14:23:17 »
Considerando che attualmente a libro paga ci sono due allenatori e che, come sembra, il contratto fatto a Reja è fino a giugno 2011, non credo si possa anche solo immaginare un allenatore diverso da lui, per il prossimo anno.

E' vero che è riuscito a compattare lo spogliatoio e veroche finalmente ora i giocatori a fine partita si abbracciano come non si vedeva da tanto tempo ma è anche vero che da quando è arrivato ha sbagliato formazione più volte.
E' vero inoltre che la sua esperienza è nulla in serie A.

A me come la squadra gioca non piace affatto, non mi piace il modulo che utilizza... non mi piace.

Offline Er Matador

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Re:reja, sinisa, progetto
« Risposta #31 : Venerdì 23 Aprile 2010, 15:26:03 »
è un punto di vista interessante: la società è poco strutturata, e quindi non sarebbe in grado di essere di supportare un tecnico giovane ed emergente in una piazza difficile come questa.
ovvio che il caso di sinisa andrebbe inquadrato diversamente. perché il tecnico serbo ha già la gente dalla sua, ha la fiducia del pubblico. ma anche questo, nell'ottica della gestione lotitiana può essere un dato negativo. se le cose dovessero andar male non ci sarebbero i cori lotito pdm + ballardini vaffa, ma solo lotito pdm.
insomma, il peso di un nuovo fallimento sarebbe questa volta tutto sulle spalle del presidente.
'A ggente dalla propria, sin troppo carisma e la patente di lazialità mi sembrano i migliori motivi per tenere chiunque lontano dalla Lazio: non so a voi, ma il quart(icciol)o d'ora trascorso con un altro personaggio a me è bastato.
Parto dalla tesi, tristemente condivisibile, che vuole un allenatore giovane sbranato dall'ambiente: per evitarlo servirebbe una gestione societaria più articolata, con figure cuscinetto e una precisa strategia sia all'interno sia verso l'esterno, che anche volendo non può essere varata in tempi rapidi.
Perché sperare in un tecnico giovane che porti entusiasmo e una prospettiva almeno a medio termine, in luogo di un semplice vivere alla giornata, è un'ambizione legittima.
Ma PRIMA si costruisce una struttura in grado di difenderlo, poi casomai lo si prende: invertendo l'ordine dei fattori, l'unica differenza con la gestione del Budda scemo di Ravenna sarebbe il mancato trionfo di Pechino.
Ben venga, se ci salviamo, la conferma di Reja: sul piano dell'esperienza e della capacità di gestire l'ambiente ha già dimostrato parecchio, e come allenatore non lo reputo così mediocre.
Potrebbe diventarlo nel caso in cui la Lazio lottasse per obiettivi importanti, e non credo che la cosa sia d'attualità. Per il resto me lo terrei stretto, dato che i funambolismi tattici di un Allegri o un Giampaolo sparirebbero di fronte alla loro inesperienza e al fattore ambientale.
Dopo di che, partendo dalla salvezza e dalla conferma di Reja, si aprono due scenari. Quello ottimista prevede che l'esperienza del tecnico goriziano venga sfruttata per uno-due anni come ombrello, al cui riparo costruire quella struttura che consentirà di inserire un tecnico giovane per pianificare un upgrade tecnico e di classifica nel giro di poche stagioni.
Quello pessimista prevede che Reja funga da alibi per andare avanti così con orizzonti limitati, credendosi furbi e rischiando di cadere dal cornicione se qualche scommessa si rivela perdente.
La seconda ipotesi non è entusiasmante, lo so. Ma non è cacciando Reja a favore di uno giovane e con una bella faccia che possiamo pensare di uscirne.

Offline Splash

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Re:reja, sinisa, progetto
« Risposta #32 : Venerdì 23 Aprile 2010, 15:49:03 »
Secondo me la squadra si è autocompattata , certo aiutata dall'allontanamento di Tare e dal lavoro di Reja , però questi giocatori hanno dimostrato negli ultimi 3 anni solo quando je pare : nella Coppa Italia nelle 2 stagioni passate , ma anche in questa , e ora quando il rischio retrocessione era diventato più che reale . L'anno prossimo si deve ripartire con l'allontanamento di questi giocatori , oltre a quelli che a quelli scarsi . Le dichiarazioni di Stendardo e Mauri sono "abbastanza" pesanti e penso che la società conosca i nomi di quelli che guardano sopratutto a loro stessi .
Poi ci dovrebbe essere la totale rifondazione societaria , con un DS e un DG e Tare nel ruolo di osservatore , e poi si dovrebbe pensare all'allenatore , potendo pure rischiare ingaggiando un giovane emergente come Sinisa . Tecnicamente come allenatore non mi piace per niente , spesso ci capisce poco e a volte fa delle scelte incomprensibili .

Offline Reflexblue

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Re:reja, sinisa, progetto
« Risposta #33 : Venerdì 23 Aprile 2010, 16:55:27 »
'A ggente dalla propria, sin troppo carisma e la patente di lazialità mi sembrano i migliori motivi per tenere chiunque lontano dalla Lazio: non so a voi, ma il quart(icciol)o d'ora trascorso con un altro personaggio a me è bastato.

L'esperienza con Mancini ci insegna, invece, che anche la strada opposta è percorribile. Per fortuna.
Reduce dalla catastrofe imbandita dal salumiere, ingaggiare il Mancio, appena retrocesso con i viola, sembrava un azzardo.
Alcuni, soprattutto gli addetti ai lavori, suggerivano una figura di riferimento come Zoff o Trapattoni, mentre la tifoseria premeva per il Grande Ritorno. Fortunatamente il dottore si fidò dell'istinto e della passione dei clienti, dando vita a una delle Lazio più belle che io ricordi.

Offline cuchillo

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Re:reja, sinisa, progetto
« Risposta #34 : Venerdì 23 Aprile 2010, 17:41:03 »
Mihajlovic mi sfruculia.
Ma non so quanto a Sinisa sfruculi la Lazio. Salvando il Catania - per la classifica che aveva quando l'ha preso - ha fatto il vero miracolo della stagione.
Credo che avrà un mercato serio in Italia e fuori. Non so se la Lazio - EVENTUALMENTE - potrà essere una piazza gradita al fuoriclasse di Vukovar.
Invidio tanto Massaccesi. Ossia Jooooooe D'Amato.

borgorosso

Re:reja, sinisa, progetto
« Risposta #35 : Venerdì 23 Aprile 2010, 19:13:18 »
 Fortunatamente il dottore si fidò dell'istinto e della passione dei clienti, dando vita a una delle Lazio più belle che io ricordi.

Offline Daniela

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Re:reja, sinisa, progetto
« Risposta #36 : Venerdì 23 Aprile 2010, 19:16:49 »
ARZARVI LA COPPA IN FACCIA? NON HA PREZZO!!!!!!

Offline Wasicu

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Re:reja, sinisa, progetto
« Risposta #37 : Venerdì 23 Aprile 2010, 22:35:43 »
Mihajlovic mi sfruculia.
Ma non so quanto a Sinisa sfruculi la Lazio. Salvando il Catania - per la classifica che aveva quando l'ha preso - ha fatto il vero miracolo della stagione.
Credo che avrà un mercato serio in Italia e fuori. Non so se la Lazio - EVENTUALMENTE - potrà essere una piazza gradita al fuoriclasse di Vukovar.

Si, e' diventato troppo bravo per la Lazio,  lo stanno cercando
al Manchester Utd dopo che ha rifiutato il Real Madrid ed il Liverpool
con l'esperienza che ha e' una garanzia ..... ha fatto il vice a Mancini
poi e' stato esonerato dal Bologna e adesso sta salvando il Catania
che giocava bene anche senza di lui ..... non e' che e' girata la fortuna
per caso   ? ? ?     

Offline Fabio70rm

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Re:reja, sinisa, progetto
« Risposta #38 : Sabato 24 Aprile 2010, 08:31:51 »
L'esperienza con Mancini ci insegna, invece, che anche la strada opposta è percorribile. Per fortuna.
Reduce dalla catastrofe imbandita dal salumiere, ingaggiare il Mancio, appena retrocesso con i viola, sembrava un azzardo.
Alcuni, soprattutto gli addetti ai lavori, suggerivano una figura di riferimento come Zoff o Trapattoni, mentre la tifoseria premeva per il Grande Ritorno. Fortunatamente il dottore si fidò dell'istinto e della passione dei clienti, dando vita a una delle Lazio più belle che io ricordi.

Scusa Reflex ma è improponibile un confronto tra i due. Mancini iniziò a Firenze, sciorinando bel gioco e VINCENDO la Coppa Italia. Parliamo di Firenze, ambiente forse provinciale ma non quanto Bologna e Catania.
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

jumpingjackflash

Re:reja, sinisa, progetto
« Risposta #39 : Sabato 24 Aprile 2010, 08:37:48 »
secondo me ogni allenatore, presidente, squadra fa storia a se. Indovinammo l'azzardo Mancini, abbiamo sbagliato con Ballardini.

Oggi c'è Reja che secondo me non è proprio da buttare.

c'è chi dice che Sinisa potenzialmente sia un grande tecnico. Glie lo auguro ma non vedo sicurezze in proposito.

in compenso Reja è un buon tecnico, non un genio ma un buon tecnico sicuramente.

che facciamo, puntiamo o passiamo la mano?

è invece indiscutibile che manchi e che serve as the bread un uomo mercato capace di piazzare gli esuberi e comprare buoni calciatori.