reja, sinisa, progetto

[borgorosso]

"progetto" sta per essere accantonato nel cesto delle parole abusate. se ascoltate parlare leonardo, compito, educato, serio, posato, è capace di parlare di progetto lavastoviglie, se solo ci sono 3 piatti nel lavabo.

nel mondo lazio, poi, questa parola è diventato parte del mantra "lotito non c'ha er proggetto", diventando parte dell'armamentario verbale dei contestatori, in particolar modo di quelli di professione o che ne hanno subito maggiormente l'influenza. una versione più chic di lotito pdm, e la si può far ripetere anche alla mamma.

passo all'argomento del topic, dopo questo piccolo, e innecessario, excursus.

alla parola "progetto" vorrei dare un'accezione piuttosto circoscritta, limitata a questa interpretazione: cosa ha in mente il presidente, e quale impressione abbiamo noi.

per conto mio, molto banalmente, mi farò un'idea dalla scelta dell'allenatore. la conferma di un allenatore di bassa classifica e dalla carriera mediocre come edy reja mi restituirebbe l'impressione di una scelta di basso, bassissimo profilo, e che quindi quello che ha in mente il presidente è una lazio di piccolo cabotaggio.

la scelta di un sinisa (intendendo un allenatore giovane ed emergente) mi darebbe l'idea della voglia di lotito di riscattarsi, di portare avanti un lavoro che orienti la lazio verso obiettivi più ambiziosi di una salvezza.

se prendiamo benitez mi rimangio tutto ciò che di male penso di lotito. e ci sarebbe tanto da rimangiarsi, ve lo assicuro

[Drenai]

Delio rossi quando l'abbiamo preso era paragonabile al sinisa di oggi, eppure nun c'era il progetto manco allora...

[NV]

sinisa all the life

[syrinx]

Sono completamente d'accordo con te sul fatto che capiremo cosa Lotito ha in mente dalla scelta dell'allenatore. E credo anche io che la riconferma di Reja sarebbe la scelta, per cosi dire, "minima" che Lotito possa fare. Nel senso che sono abbastanza sicuro che Lotito non scegliera' un allenatore inferiore a Reja in termini di qualita' dimostrate o potenziali.

Non credo, pero', che la riconferma di Reja significhi una Lazio bloccata nella parte bassa della classifica. Con gli adeguati rinforzi, Reja puo' portare la Lazio a lottare per una qualificazione in Europa League.

Se non si puo' arrivare ad un allenatore di grande esperienza e dimostrata bravura (cosa probabile), vorrei si puntasse su un giovane con sicuro potenziale come Sinisa. La riconferma di Reja non la considererei un fatto negativo, ma un modo di assicurarsi un tranquillo anno di transizione, con la possibilita' di una qualificazione in Europa, che aiuti a preparare il progetto (arieccolo  ) futuro con l'allenatore prescelto. Certo se un corposo rilancio ci fosse gia' l'anno prossimo sarebbe meglio.

vamos a ver

[cuchillo]

Conterà molto come ci si salva, ammesso che ci si salva.

Certo è che se Reja fa giocare una Lazio da stropiccia-occhi è una cosa, se la Lazio arrancherà penosamente (modello Palermo, Samp e Bari in casa) è un'altra.

360 minuti decisivi anche per l'allenatore.

Ovvio che se non ci salviamo, non resterà.
Ma SE ci dovessimo saltare in mezzo a mille patemi contro Livorno e Udinese, vorrei un avvicendamento.

Certo è che se la Lazio sarà quella dal 4° minuto di Cagliari al 48° di Lazio-rioma, ci penserei bene prima di cambiare allenatore.

[bak]

Condivido l'impostazione di sirinx

Reja non coincide per forza di cose con una squadra nei bassifondi della classifica. Il Napoli attuale, almeno la sua struttura principale l'ha costruita Reja: Cannavaro (ripreso dal Parma), Lavezzi ed Hamsik, tanto per fare dei nomi.
C'è però da dire che alcune sue letture di partite non mi convincono. Fiorentina e aesse su tutte, dove praticamente non siamo scesi in campo nella ripresa, dopo aver chiuso in vantaggio il primo tempo.

[carpelo]

Delio rossi quando l'abbiamo preso era paragonabile al sinisa di oggi, eppure nun c'era il progetto manco allora...

Non ho nulla contro Mihajlovic, però quanto dici non è corretto: Sinisa non ha ancora allenato una squadra per una stagione intera, è subentrato due volte ed in un caso è stato pure esonerato. Non ha mai fatto la preparazione di inizio campionato con nessuno. Delio Rossi aveva una solida esperienza (certo non a grossi livelli) prima di venire da noi.
Questa estate tifavo per Allegri e Gianpaolo, tuttavia non sono convinto che abbiano il carattere o l'esperienza necessari per essere allenatori della Lazio.

[Reflexblue]

Se a giugno dello scorso anno, con una coppa in bacheca, ma con tanta fame di rinnovamento, Lotito avesse ingaggiato Raja penso che sarebbe scoppiato il finimondo. Anche tra i fan più sfegatati (di Lotito).

Ecco, io credo che giugno prossimo - se rimarremo nella massima serie - dovrà essere ricordato negli anni a venire come la più grande rivoluzione che una società di calcio abbia subito. Reja, sinceramente, non mi sembra in grado, per storia e attitudini, di governare un'imponente ristrutturazione tecnica.

Comunque penso che la rivoluzione non ci sarà - a meno che non salti proprio la testa che conta - e quindi Reja verrà riconfermato.

[cartesio]

Le rivoluzioni non mi convincono.
Io sono d'accordo con Cuchillo, e non sono neanche convinto che Miha sia la scelta migliore.
Molto carattere e competenza, ma poca esperienza.

[Aquilotta del Nord]

Sono d'accordo con cartesio... molto carattere e poca esperienza. Al momento ci servono uomini d'esperienza. Poi Sinisa, che pure ho tanto amato  è della scuola Mancini... mmmmm

[WBB]

Mah, in effetti bisognerà valutare anche queste partite.
Se proprio deve andare via Reja, vorrei cambiare sicuramente per il meglio.
Quindi Allegri, altro che Sinisa.
Il buon successo di quest'anno fa pari col disastro di Bologna, quindi...
Allegri dal punto di vista della qualità del gioco mi sembra una garanzia.
In effetti, però, dovremmo avere un po' di pazienza, perché le prime 5 partite le perde sempre

[Fulcanelli]

Non vedo in Italia geni della panchina o emergenti in grado di diventarlo. Il dibattito della scelta tra  Siniia e Reja però mi intriga, perchè rappresentano due tipi umani (non parlo di moduli o questioni tecniche) con filosofie opposte.
Reja è dello stile Zoff. Grande, grosso, un aspetto bonaccione, si fa ben volere dai giocatori (aver riportato la quiete nello spogliatoio laziale è da Nobel), governa attraverso la diplomazia e il rispetto che ottiene.
Sinisa è slavo, fumantino, se deve dire qualcosa non la manda a dire.
Quale tipologia di allenatore è più adatta alla piazza Lazio, con i suoi contrasti, il suo presidente così indisponente a volte (eufemismo),  l'80% della stampa che cerca di affossarti e/o provocarti?

Insomma, sempre a prescindere dalle capcità e preferenze tecniche, serve più un modello Maestrelli il mediatore, o Fascetti che attacca a testa bassa chi lo attacca (ancora rido pensando a come definì in diretta il giovane Sandro Piccinini "un manichino della Standa" ed apostrofò il futuro Plastiko, sempre in diretta, con un "Secondo me tu di calcio non ci capisci nulla").

[Reflexblue]

Esperienza non è sinonimo di anzianità, intesa in senso militare, altrimenti quelli di là avrebbero scelto Reja -meno esoso- piuttosto che Ranieri.
Sinisa, con vent'anni di calcio giocato ad altissimo livello, credo che possa vantarsi di avere esperienze che Reja nemmeno si sogna. Considerando che l'allenatore bravo ed esperto non è alla nostra portata, e la prossima stagione rischia di aprirsi con lo scudetto appuntato sulle maglie sbagliate, io una stagione incolore non sono in grado di sopportarla. E Reja, purtroppo, mi trasmette questa sensazione: non vorrei e non posso.

[cuchillo]

Se dovesse finire il campionato con la salvezza, sarebbe però difficile esonerare Reja che, a quel punto, avrebbe centrato un obiettivo che dopo Lazio-Catania si era di molto complicato.

Valuterei, eventualmente, un ruolo dirigenziale. Magari la presidenza "esecutiva" con Lotito che scompare dalla circolazione.
Reja - non sottovalutate quest'aspetto - ha buone amicizie (Capello in primis) e sa dialogare ad alti livelli.
E' una specie di Zoff dei poveri.

Salvare la Lazio e poi mettersi a fare il dirigente non sarebbe una traiettoria malvagia.

[jumpingjackflash]

Sinisa sarebbe una scelta affascinante ma assomiglia molto all'operazione Ballardini conclusasi come sappiamo.

Per me la priorità nella Lazio è quella di un uomo mercato.

[Wasicu]

Sono discorsi e fantasticherie nonche' ipotesi del tutto inutili   !!!

Nessun allenatore si sposta da Spalato a Roma cioe 700 km senza
avere nel contratto almeno l'impegno da parte della società di una
riconferma automatica in caso di salvezza della squadra.   Quindi il dire
prendiamo questo che e' bravo o prendiamo l'altro che e' migliore non
dice assolutamente nulla perche' -ne ho certezza grandissima-, che c e'
una postilla nel contratto che parla di riconferma a certe condizioni a fine
campionato.
Pertanto se la Lazio si salva Reja e' confermato, a meno che lui stesso
declini l'invito la cui cosa mi sembra del tutto improbabile ma possibile   !!! 

[Fabio70rm]

Se dovesse finire il campionato con la salvezza, sarebbe però difficile esonerare Reja che, a quel punto, avrebbe centrato un obiettivo che dopo Lazio-Catania si era di molto complicato.

Valuterei, eventualmente, un ruolo dirigenziale. Magari la presidenza "esecutiva" con Lotito che scompare dalla circolazione.
Reja - non sottovalutate quest'aspetto - ha buone amicizie (Capello in primis) e sa dialogare ad alti livelli.
E' una specie di Zoff dei poveri.

Salvare la Lazio e poi mettersi a fare il dirigente non sarebbe una traiettoria malvagia.

Sarebbe auspicabile per lui questo ruolo e/o quello di DT.

Vorrei inoltre un DS abile, un allenatore che, al di là delle capacità tecniche, sia in grado di gestire tre impegni a settimana, perchè l'obiettivo minimo per l'anno prossimo è quello di rientrare almeno in EL, un Responsabile con i rapporti con le istituzioni e un Presidente.

Lotito dietro a lavorare di cesoie sui bilanci, spese e quant'altro.

[SAV]

Sono discorsi e fantasticherie nonche' ipotesi del tutto inutili   !!!

Nessun allenatore si sposta da Spalato a Roma cioe 700 km senza
avere nel contratto almeno l'impegno da parte della società di una
riconferma automatica in caso di salvezza della squadra.   Quindi il dire
prendiamo questo che e' bravo o prendiamo l'altro che e' migliore non
dice assolutamente nulla perche' -ne ho certezza grandissima-, che c e'
una postilla nel contratto che parla di riconferma a certe condizioni a fine
campionato.
Pertanto se la Lazio si salva Reja e' confermato, a meno che lui stesso
declini l'invito la cui cosa mi sembra del tutto improbabile ma possibile   !!! 

Se si salvasse, la Lazio sarebbe obbligata a pagargli lo stipendio per un altro anno (come purtroppo succede adesso con il Balla), ma avrebbe ovviamente la libertà di esonerarlo e sostituirlo con un altro allenatore.

[AlenBoksic]

Se si salvasse, la Lazio sarebbe obbligata a pagargli lo stipendio per un altro anno (come purtroppo succede adesso con il Balla), ma avrebbe ovviamente la libertà di esonerarlo e sostituirlo con un altro allenatore.

Giusto,
però a quel punto si partirebbe per la prossima stagione con 3 allenatori a libro paga che non è che sia il massimo.
Come non sarebbe il massimo la conferma di Reja per aver raggiunto la salvezza, visto che, nel caso il contratto fosse così strutturato, a gennaio il friulano sarebbe in scadenza, con tutti i problemi del caso.
Personalmente, nel caso avesse un prolungamento automatico del contratto, lo utilizzerei come figura scoietaria e ripartirei da zero con un tecnico emergente

[Boks XV]

Sono completamente d'accordo con te sul fatto che capiremo cosa Lotito ha in mente dalla scelta dell'allenatore.

non solo quale allenatore ma anche, e forse soprattutto, quando.
Leonardo, ad esempio, nonostante le smentite di Galliani sino alla mattina del giorno dell'ultima gara dello scorso campionato, fu ufficializzato il giorno dopo.
se Lotito, invece, comincerà a tergiversare, a parlare delle pecore (o erano mucche?) da pascolare, a chiudersi in quei suoi silenzi arroganti o a propinarci i propri arroganti proclami (mi sovvengono quelli del dopo Pechino, in cui si parlava di un quarto posto come obiettivo o come valore della squadra, non ricordo bene) e a condurci a fine giugno ancora impegnati nel totoallenatore....
se ha imparato la (ennesima) lezione e se veramente vuole ricostruire, allenatore e nuova struttura societaria saranno annunciati entro maggio. campagna acquisti conclusa, almeno negli uomini chiave, prima del ritiro.
altrimenti riprenderemo la solita navigazione a vista.