Altro fango addosso alla nostra Lazio

[Panzabianca]

NEW YORK - Saranno resi pubblici gli ultimi tremila documenti protetti dal segreto di Stato relativi all'omicidio di John Fitzgerald Kennedy, il 35esimo presidente americano assassinato a bordo di una Ford bianca mentre attraversava un corteo a Dallas, il 22 novembre 1963. Lo ha annunciato il presidente americano Donald Trump in un tweet. Secondo il giudice John Tunheim, che ha lavorato nell'Assassination records review board e ha già visionato i file pronti a esser pubblicati, la Lazio trema.

ah ah ah ah. Col tuo consenso me la rivenno. Ste battute sono anche le mie. Mi ci ritrovo comodo comodo.

Ragà, grazie. Sti giorni mi sto facendo tante di quelle risate che c'ho na scorta pingue anche per quando le cose mi andranno peggio.

P.s. Sto ammirando l'equilibrio e la civiltà di questo posto (di esseni non a caso). Grazie.

La polemica lotito-antilotito ci ha tolto qualcosa e, a volte, ha alzato quello schermo che ha impedito ogni reale confronto.

La prenderò come occasione per riflettere.

[chemist]

Abbi pazienza, ma la consecutio temporum non torna per niente.
La corona viene gettata di notte - se non erro - e la registrazione rubata, tagliata e decontestualizzata viene pubblicata la mattina successiva.
Diciamo pure che chi ha compiuto questo gesto è un ebete

Ah allora e' cosi', mi sembrava anche a me che la telefonata non fosse ancora uscita. Eppure sulla stampa e' uscita la versione che la comunita' ebrea si sia sentita in dovere di gettare la corona perche' offesa dall'uscita di lotito.

[chemist]

Chi puo' dirmi con sicurezza se la Lazio rischia punti di penalizzazione? Perche' e' abbastanza ovvio a cosa si miri...

[AlenBoksic]

Ah allora e' cosi', mi sembrava anche a me che la telefonata non fosse ancora uscita.

Sicuro.
Nel frattempo ieri mattina Pavoncello del Maccabi ha smentito che Lotito fosse al telefono con lui come riportato da Salomone.

[Davide]

Chi puo' dirmi con sicurezza se la Lazio rischia punti di penalizzazione? Perche' e' abbastanza ovvio a cosa si miri...

Assolutamente no ,al massimo e ripeto al massimo la Lazio rischia uno,due,tre giornate a porte chiuse.

[chemist]

Sicuro.
Nel frattempo ieri mattina Pavoncello del Maccabi ha smentito che Lotito fosse al telefono con lui come riportato da Salomone.

Possibile che Salomone si sia sputtanato in questa maniera? Immagino abbia parlato con De Martino. Pavoncello ovviamente potrebbe non volere essere associato alla vicenda. Comunque Lotito sta per far partire una grandinata di querele.

Assolutamente no ,al massimo e ripeto al massimo la Lazio rischia uno,due,tre giornate a porte chiuse.

Dunque la responsabilita' oggettiva si applica solo a tutti i tifosi, piuttosto che alla squadra?

[Zapruder]

ah ah ah ah. Col tuo consenso me la rivenno. Ste battute sono anche le mie. Mi ci ritrovo comodo comodo.

Ragà, grazie. Sti giorni mi sto facendo tante di quelle risate che c'ho na scorta pingue anche per quando le cose mi andranno peggio.

P.s. Sto ammirando l'equilibrio e la civiltà di questo posto (di esseni non a caso). Grazie.

La polemica lotito-antilotito ci ha tolto qualcosa e, a volte, ha alzato quello schermo che ha impedito ogni reale confronto.

La prenderò come occasione per riflettere.

Chi di voi ricorda Giggino di Tivoli? Il tifoso che negli anni 70/80 veniva allo stadio con un ombrello decorato di cornetti, quadrifogli ecc.?

[Davide]

Puniscono il collettivo,come uno sciopero qualsiasi, che colpa ne ha il cittadito se lo stato fa schifo? eppure scioperando non danneggi certo la casta elavanta, danneggi il povero sfigato che non puo' andare a lavoro senza mezzi pubblici...qui colpiscono tutto lo stadio per 4 fessi....

[Jim Bowie]

Chi di voi ricorda Giggino di Tivoli? Il tifoso che negli anni 70/80 veniva allo stadio con un ombrello decorato di cornetti, quadrifogli ecc.?

Io, eravamo in sud e c'era pure Leonida che entrava in basso pe butta er sale, mentre er Sor Umberto faceva er giro de campo.


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[Panzabianca]

El Cairo. Congresso mondiale sulle fonti di approvvigionamento idrico in Africa. Apre i lavori il capo boshimano Kakàr kà Numme: "Carissimi, capi tribù, signori della guerra, cacciatori di frodo e custodi della diga di Assuan, assetati tutti, prima di parlare della sete nel mondo, delle carestie, delle epidemie che per questa ci affliggono, una cosa deve esser chiara: ma quanto ce stanno sur cazzo sti laziali? ...stanno pure a +4. L'altro giorno uno m'ha attaccato sulla tenda un adesivo con su scritto 'merda er capo tribù te possa pijà un bantù' "

[Jim Bowie]

Io, eravamo in sud e c'era pure Leonida che entrava in basso pe butta er sale, mentre er Sor Umberto faceva er giro de campo.


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Curva Sud fino al 1972 dopo in Nord.



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[Davide]

Bisognerebbe scrivere alla Lazio e far mettere sul sito ufficiale il video in cui si sente chiaramente il silenzio di tomba del settore Laziale alla lettura del libro.....

[Zapruder]

Io, eravamo in sud e c'era pure Leonida che entrava in basso pe butta er sale, mentre er Sor Umberto faceva er giro de campo.


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E chi pensate sia quel signore con l'ombrello in Dealey Plaza?

[Panzabianca]

E chi pensate sia quel signore con l'ombrello in Dealey Plaza?

sipperò alcune fonti dicono che stava in distinti est

[MagoMerlino]

Di seguito un articolo apparso su l'espresso
http://espresso.repubblica.it/attualita/2017/10/25/news/ultras-di-roma-e-lazio-divisi-dal-tifo-ma-uniti-dall-ideologia-siamo-tutti-curva-nord-1.312815?ref=fbpr&refresh_ce
dove si legge chiaramente che se esiste un progetto di diffusione della discriminazione verso gli ebrei, questa è pianificata politicamente in precisi ambienti e si veicola attraverso alcuni dei frequentatori degli spalti di uno stadio, facilmente influenzabili da certe cose.
Appare chiaro che quelli che hanno attaccato gli adesivi in curva sud convinti di "prendere per il culo i romanisti", alla fine della fiera e visto il clamore suscitato, sono stati strumento di un progetto molto più vasto ed articolato.
I maggiori esponenti della diffusione di questa ideologia sono tutti tifosi della xxxx, ma sono accorti ad usare  soprattutto l'altra sponda per diffondere  massivamente queste idee, ottenendo in questo modo anche il linciaggio mediatico della Lazio come effetto collaterale. Praticamente due piccioni con una fava, rilancio l'ideologia antisemita e ricaduta di tutte le responsabilità e relative conseguenza  sulla Lazio. Con la fattiva complicità delle redazioni giornalistiche pregne di tifosi della xxxx, che se anche dovrebbero essere contrarie alla diffusione di certe idee e dovrebbero approfondire gli avvenimenti, indugiano volentieri sulla Lazio, perchè per i redattori (o detrattori) de la repubblica, facciamo l'esempio concreto, è principale attaccare la Lazio che denunciare il progetto di diffusione dell'ideologia antisemita.
Questo articolo dell'Espresso, riordina un po' le cose.

Durante l'ultimo turno di campionato, gli Irriducibili della squadra capitolina hanno attaccato adesivi antisemiti nella curva Sud. L'indignazione della comunità ebraica: «Questo non è calcio ma una sfida alle istituzioni»

L'alleanza nera degli ultras romani: il caso Anna Frank è solo l'ultimo episodio 

«Siamo tutti Curva Nord». Forza Nuova solidarizza con gli ultrà biancocelesti, nell’occhio del ciclone dopo che alcuni di loro hanno attaccato adesivi antisemiti nel settore che solitamente ospita i tifosi della Roma. «Chiudere tutto. Sorvegliare tutti. Arrestare ogni voce ribelle, manganellare, diffidare, denunciare ogni grido non conforme. Questo è il volto della tirannia immigrazionista, salva banche e antifascista che sta affamando il popolo italiano» è scritto nel comunicato del partito neofascista, che si schiera contro la «criminalizzazione e repressione della curva laziale». Niente razzismo, niente antisemitismo: per Forza Nuova gli adesivi con Anna Frank in maglia giallorossa o con la scritta «Romanista ebreo» sono un «grido non conforme».

Divisi dal tifo, uniti dalla politica. La solidarietà agli “Irriducibili”, che si dicono stupiti dal «clamore mediatico» per uno «scherno che non costituisce reato», arriva anche da Giuliano Castellino, convinto tifoso giallorosso. Il leader di Roma ai romani, l’associazione vicina a Forza Nuova nella Capitale, ha condiviso il comunicato sulla sua pagina Facebook. A dimostrazione che dove il calcio separa, l’ideologia unisce. Castellino è da sempre molto attivo nel mondo del tifo organizzato capitolino. Così come Forza Nuova.

La presenza di Castellino in Curva Sud si fa più ingombrante nei primi anni Duemila. Il 27 ottobre 2002, nella zona del settore occupata dal gruppo “Tradizione e distinzione” spunta uno striscione: «28.X.2002 Marciare per non marcire» (curiosamente lo stesso slogan utilizzato da Forza Nuova per la “Marcia dei patrioti” di quest’anno, ndr). Il riferimento è alla manifestazione organizzata per il giorno seguente, nell’ottantesimo anniversario della marcia su Roma, da Base Autonoma. Il raduno segna il ritorno sulle scene dell’organizzazione extraparlamentare, sciolta nel 1993 per gli effetti della Legge Mancino. All’inizio del millennio però riprende le attività nella Capitale. E a capo di Base Autonoma c’è, insieme a Maurizio Boccacci, proprio Giuliano Castellino.

Base Autonoma aveva contatti anche in Curva Nord. L’organizzazione di estrema destra era vicina alla “Banda Noantri”, formazione ultras che contendeva l’egemonia degli “Irriducibili”, da sempre più vicini a Forza Nuova. Uno dei capi ultras, Maurizio Catena, aveva avuto dal fondatore e leader forzanovista Roberto Fiore la gestione di “Easy London”, agenzia turistica con sede in tutta Italia che assicurava sostegno economico alla formazione di estrema destra.


Una formazione legata a Casa Pound vuole conquistare la curva Sud. E dalla difesa del camerata che ha ucciso Ciro Esposito è passata agli attacchi. Con un piano politico

Un altro “amico” di Forza Nuova è Maurizio Boccacci. E anche lui è molto vicino al mondo del tifo organizzato, in particolare ai giallorossi di “Opposta Fazione” con cui partecipò agli scontri del 20 novembre 1994. Allora una “strana” alleanza di ultras romanisti e laziali si rese protagonista di un vero e proprio raid anti-leghista, in cui rimase in fin di vita il vicequestore Giovanni Selmin. “Opposta Fazione” è entrata anche nell’inchiesta di Mafia Capitale. «Il legame tra alcuni personaggi ruotanti attorno all'organizzazione mafiosa era rinsaldato dalla medesima militanza nelle fila del gruppo ultras romanista» segnalò la Procura di Roma. Tra i curvaroli della prima ora c'era infatti il braccio destro di Carminati, Riccardo Brugia.

Un altro gruppo vicino alla galassia dell’estrema destra romana è “Padroni di casa”, fondato nel 2008 sempre da Castellino insieme ad alcuni militanti di CasaPound. Tra questi figura Gianluca Iannone, oggi presidente dei “fascisti del terzo millennio”. Scopo dell’operazione era fare della Curva Sud una cassa di risonanza per proclami politici neofascisti.

La storia di “Padroni di casa” si incrocia anche con le indagini per l’omicidio di Ciro Esposito, il tifoso napoletano rimasto gravemente ferito il 3 maggio 2014, mentre si recava allo Stadio Olimpico per assistere alla finale di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina, e morto dopo cinquantatré giorni di agonia. Colpevole dell’omicidio è Daniele De Santis, uomo legato proprio ai gruppi dell’estrema destra che fanno capo a Castellino.

[AlenBoksic]

Comunque Lotito sta per far partire una grandinata di querele.

Sono qui che aspetto in gloria il girone di ritorno
 

[Ataru]

E chi pensate sia quel signore con l'ombrello in Dealey Plaza?

c'è anche un estremista con mano a paletta, quindi tifoso laziale.

[Matita]

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[Davide]

I potenti e assordanti fischi dei tifosi Laziali....che schifo....

[Brunogiordano]

Di seguito un articolo apparso su l'espresso
http://espresso.repubblica.it/attualita/2017/10/25/news/ultras-di-roma-e-lazio-divisi-dal-tifo-ma-uniti-dall-ideologia-siamo-tutti-curva-nord-1.312815?ref=fbpr&refresh_ce
dove si legge chiaramente che se esiste un progetto di diffusione della discriminazione verso gli ebrei, questa è pianificata politicamente in precisi ambienti e si veicola attraverso alcuni dei frequentatori degli spalti di uno stadio, facilmente influenzabili da certe cose.
Appare chiaro che quelli che hanno attaccato gli adesivi in curva sud convinti di "prendere per il culo i romanisti", alla fine della fiera e visto il clamore suscitato, sono stati strumento di un progetto molto più vasto ed articolato.
I maggiori esponenti della diffusione di questa ideologia sono tutti tifosi della xxxx, ma sono accorti ad usare  soprattutto l'altra sponda per diffondere  massivamente queste idee, ottenendo in questo modo anche il linciaggio mediatico della Lazio come effetto collaterale. Praticamente due piccioni con una fava, rilancio l'ideologia antisemita e ricaduta di tutte le responsabilità e relative conseguenza  sulla Lazio. Con la fattiva complicità delle redazioni giornalistiche pregne di tifosi della xxxx, che se anche dovrebbero essere contrarie alla diffusione di certe idee e dovrebbero approfondire gli avvenimenti, indugiano volentieri sulla Lazio, perchè per i redattori (o detrattori) de la repubblica, facciamo l'esempio concreto, è principale attaccare la Lazio che denunciare il progetto di diffusione dell'ideologia antisemita.
Questo articolo dell'Espresso, riordina un po' le cose.

Ma l'Espresso e Repubblica appartengono allo stesso gruppo editoriale no? E allora come si coniuga questo articolo, che qualche schizzo di merda lo indirizza pure verso quegli altri, con la tesi diffusa (anche in ragione dell'eccesso di esposizione mediatica e alla indegna pubblica gogna che stanno operando nei nostri confronti) del complotto ordito da romanisti per ovviare al favorevole momento sportivo della nostra Lazio e alla presunta ritrovata compattezza di tutte le sue componenti?

Intanto ai 20 attacchini si potrebbe imporre la pena di un vitalizio per abbonamento alla curva sud per le domeniche in cui gioca la vera squadra di quel letamaio definito "fascismo", nonché l'apposizione dei loro nomi sulle mattonelle del costruendo Colosseo di Tor di Valle, in stile marciapiede di hollywood? Oppure dite che questi più che come una pena, la prenderebbero come un premio?