Altro fango addosso alla nostra Lazio

[MCM]

Chiaro che è un gesto costrettto.
Con tutti i clandestini che abbiamo e il terrorismo impazzante in Europa se esiste un problema razzismo e' contro arabi e neri.
A Tolosa il comune non vuole accettare il nome Jihad (nome arabo usato anche da molti cristiani nel mondo arabo per il suo significato di sforzo interiore) ad un bambino.
Siamo addirittura all'ignoranza(razzismo) istituzionalizzata

Se sensibilizzazione va fatta, va fatta per evitare che tutti i neri e gli arabi vengano guardati male solo perché ci sono dei neri clandestini e degli arabi terroristi.

Non conosco nessuno che , dopo aver saputo che uno e' ebreo lo guarda male oppure non vuole averci a che fare...
Anzi...

[Russotto]

Una richiesta oltraggiosa e insultante, dal mio punto di vista.
Oltraggiosa e insultante prima di tutto per la nazione ebraica.

Confido che la Dirigenza si mantenga lucida: la Lazio è indirettamente responsabile di quanto accaduto.
Confido che la Dirigenza della Lazio resista in ogni modo all'imposizione di un pubblica gogna al contrario (apporre la stella di David sulla divisa da gioco per espiare l'antisemitismo della propria Curva), funzionale solo a mondare le sporche coscienze di Istituzioni che potrebbero intervenire MA NON INTERVERRANNO e al contempo dare in pasto all'ottusa opinione pubblica questa pagliacciata.

POSTILLA: leggo dopo aver postato gli ultimi interventi di Merlino, Panzabianca e Zapruder. Siamo sulla stessa linea.

Esatto. La Lazio dovrebbe soltanto costituirsi parte civile in un eventuale processo. E scaricare le responsabilità su Minniti o chi per lui. Sono le Istituzioni a dover muovere le pedine, non la Lazio.

[borgorosso]

No.
Vorrei però precisare un paio di cose:
1. Quello che hanno fatto quei dementi mi fa ribrezzo
2. La Pax Lotitiana non mi piace, queste persone metteranno sotto scacco la Lazio


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[franz_kappa]

Sai che giorno è sabato prossimo?

Eh già. Il 28 ottobre.

[Er Matador]

++ La Lazio domani a Bologna con maglia Anna Frank ++

La Lazio indossera' domani a Bologna, durante il riscaldamento prima della partita di campionato, una maglia commemorativa di Anna Frank. E' questa l'iniziativa del club bianconceleste, per espressa volonta' del presidente Claudio Lotito. La societa' si era detta in mattinata gia' favorevole ad accettare la proposta del premier Renzi, di giocare con una stella di David sulla maglia, fermo restando la necessita' di un ok da parte della Lega.

Apprendo della smentita sulla stella di David - Jim Bowie, l'avviso sulla presenza di nuovi post serve eccome - ma non sulla maglia da allenamento.
Un'espiazione del genere implica un'ammissione di colpevolezza, con tanti saluti alla dottrina dell'estraneità cui sarebbe più logico attenersi.
E quindi un giocatore, per il solo fatto di essere tesserato della SS Lazio 1900, si ritroverà di fatto in solido con gli autori di un gesto incommentabile.
Spero che qualcuno rifiuti un'istanza così oltraggiosa e calunniosa pretendendo di scendere in campo, anche durante il riscaldamento, con una maglia "pulita".

Tornando alle tesi di Zapruder: su quella relativa alle dinamiche interne alla curva mi limito a recepire, non disponendo di una competenza sufficiente sull'argomento e confidando pienamente nella sua.
La teoria che vuole l'assenza di un disegno mediatico, a favore invece di un meccanismo che si autoalimenta semplicemente senza essere fermato, mi lascia qualche dubbio ma prendiamola pure per buona.
Ne deriverebbe che i problemi della Lazio dipendono da due colpevoli.
UNA singola persona, in grado di orchestrare il tutto.
Un ampio gruppo di vigliacchetti da "tengo famiglia", gente inquadrabile nel "castigane uno, educali tutti" per pusillanimità e meschino opportunismo individuale.
In totale, un paio di individui o poco più cui lasciar intendere che il giochetto è andato avanti abbastanza.
Ora, se a essere minacciato dai soggetti di cui sopra fosse il sottoscritto, vale a dire uno stracazzo di nessuno, il problema sarebbe verosimilmente stato risolto da tempo.
Mentre un uomo in grado di tenere testa ai casalesi, nonché una società col sesto fatturato nella quarta industria nazionale, stanno lì a prenderle.
Di più: il suddetto uomo ha avuto occasione di incontrare i rappresentanti delle comunità ebraiche, lasciamo stare con quali modalità.
Appurato che quei deliranti fotomontaggi circolano da tempo nella Capitale anche in versione con maglia della Lazio, e che chiunque può raccoglierne e produrne copiosa documentazione col solo ausilio di uno smartphone, ci si attenderebbe una domanda molto semplice educatamente rivolta all'interlocutore: posto che il fenomeno è sotto gli occhi di tutti da anni, perché date mostra di accorgervene solo ora?
Mettendomi per un attimo nei panni di uno dei suddetti rappresentanti, non mi divertirei molto a dover rispondere.
Invece nulla anche su quel fronte, in un assurdo beckettiano che ricorda un articolo di cui lessi anni fa sulla Settimana enigmistica: e nel quale si parlava di persone bloccate sulla scala mobile.
Per dirla ancora in un altro modo: ammettiamo che una donna sia ripetutamente oggetto di molestie, stalking o peggio.
E che vi capiti di vederla coesistere tranquillamente con gli autori di quei comportamenti, o magari di andarci a cena ogni tanto, ovviamente al riparo dall'idea stessa di un'iniziativa legale.
Cosa pensereste di lei? Più o meno quel che sto pensando io delle vittime di fotomontaggi, ululati & co.
Ammesso che si tratti veramente di vittime.
E non di semplici attori in commedia, non diversamente dai carnefici e dai profittatori di giornata.

[Zapruder]

No.

È il 28 ottobre e qualche buontempone vorrebbe rievocare la marcia su Roma. Inutile specificare che alcuni di questi buontemponi sono molto assidui della nostra curva. Il ferro è caldo e se avrà luogo una qualche forma di rievocazione ci sarà parecchio risalto.

Intanto

la Federcalcio d'intesa con l'Ucei (Unione delle comunità ebraiche italiane) ha disposto che su tutti i campi di gioco nel fine settimana sarà letto un brano del 'Diario di Anna Frank' prima dell'inizio delle partite con un minuto di riflessione: tutti i capitani delle squadre impegnati nel 10/o turno di campionato regaleranno una copia del libro, insieme a quella di 'Se questo è un uomo' di Primo Levi ai bambini che tradizionalmente li accompagnano sul terreno di gioco. Sul caso, oltre all'inchiesta da parte della Figc, ha aperto un fascicolo anche la Procura di Roma.

[Russotto]

"La FIGC dispone su tutti i campi un minuto di riflessione sulla memoria della Shoah La FIGC, d’intesa con il Ministro per lo Sport e l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (UCEI), ha disposto l’effettuazione di un minuto di riflessione su tutti i campi di calcio per condannare i recenti episodi di antisemitismo e per continuare a coltivare la memoria della Shoah e l’impegno della società civile tutta, soprattutto assieme ai giovani, affinché ogni contesto sportivo sia luogo che trasmetta valori e formi le coscienze. Nel corso del turno infrasettimanale previsto nei campionati di Serie A, Serie B e Serie C e del turno previsto nel fine settimana per i campionati dilettantistici e giovanili, le squadre e gli ufficiali di gara si disporranno al centro del campo prima del calcio d’inizio mentre verrà letto un brano tratto dal Diario di Anna Frank: “Vedo il mondo mutarsi lentamente in un deserto, odo sempre più forte l'avvicinarsi del rombo che ucciderà noi pure, partecipo al dolore di milioni di uomini, eppure, quando guardo il cielo, penso che tutto si volgerà nuovamente al bene, che anche questa spietata durezza cesserà, che ritorneranno l'ordine, la pace e la serenità”".


ECCOLA! La pagliacciata finale!

[MagoMerlino]

Esagerato.

Esagerato?
Partita post derby rigore stronzman, maggio, ingresso Tevere, controllo stendardo  con l'immagine di Parolo e la scritta "quelli di Parolo".  I controllori due poliziotti e uno steward (aveva una pettorina immagino lo fosse), si chiedono cosa voglia dire e se il braccio alzato potesse essere un saluto (Parolo nell'immagine fa il segno del pollice in su......), sento e non posso fare a meno di commentare, "probabilmente tradotto in sanscrito e anagrammato chissà cosa potrebbero celare quelle tre parole"..... contemporaneamente arriva un superiore, riconoscibile perchè radio munito, che mentre dice agli altri che va bene è un calciatore tutto apposto, ascolta il mio commento e con l'espressione mi si rivolge come per dire non facciamo polemica su..... Però io certe cose non le faccio passare con facilità e visto che è lì colgo l'occasione per chiedergli: "mi scusi ma se io oggi avessi portato il mio stendardo con su scritto romamerda oppure lo striscione che non ho fatto in tempo a preparare contro quel simulatore di merda di stronzman, che si rifà a mafiacapitale, l'avreste fatto passare?" Risposta non so se ufficiale e o per chiudere rapidamente la discussione: "certo che no, e probabilmente si sarebbe potuto beccare pure una denuncia per istigazione alla violenza e il daspo", e io "Ma veramente adesso è pure vietato portare uno striscione di denuncia contro quelle merde?" "le denunce si fanno nei luoghi deputati, qui quelle che intende lei sono reati" "mecojoni!"
E tu dici esagerato?

[leomeddix]

Intanto queste luride merde avranno involontariamente ottenuto quello che volevano:attenzione mediatica nazionale. Oggi non c'è un giornale che non ne parli.

Sono dell'idea che gli ultras di qualsiasi squadra in Italia racchiudano la feccia della società purtroppo, ma noi siamo noi e possiamo agire per noi. Pertanto va fatta una guerra senza pietà a questa gentaglia. Ora che si sono appecoronati per quattro spicci poi, vanno minacciati di tornare al muro contro muro nel caso non diventino degli agnellini innoqui già fin dalla prossima partita. Che questa gente "controlli" un intero settore dello Stadio mi fa salire una rabbia senza pari.

La cosa grave è che loro sono fieri di quello che fanno. Si difendono dicendo che è goliardia, c'è sempre stata e sempre ci sarà. Vanno ESTIRPATI dalla Lazio e possibilmente dal mondo.

Concordo pienamente.
Leggo che Minniti ha intenzione di prendere provvedimenti contro stì maledetti che sporcano il nome della Lazio. Vediamo se si tratta solo di chiacchiere o se stavolta si farà un po' di pulizia. Ma ho il timore che magneremo tutti tranquilli.

[franz_kappa]

Concordo pienamente.
Leggo che Minniti ha intenzione di prendere provvedimenti contro stì maledetti che sporcano il nome della Lazio. Vediamo se si tratta solo di chiacchiere o se stavolta si farà un po' di pulizia. Ma ho il timore che magneremo tutti tranquilli.

Suvvia, amico caro.
Ci sono spazi in pagina da occupare, ci sono righe negli articoli da conquistare.
Ma, prima di tutto, c'è da rispondere alla Suprema Carica dello Stato (ha parlato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con pubblica dichiarazione ed è una cosa estremamente irrituale. Mattarella non esterna tutti i giorni), che ha caldeggiato un intervento del Viminale.
Cosa doveva fare Minniti? Assicurare che i colpevoli saranno presto assicurati alla giustizia.

Ho un solo dubbio: siamo in una fase pre-elettorale, chissà che per prosaici interessi di calcolo politico qualcosa non venga davvero fatto. Ma ci credo poco.

[Panzabianca]

Il tweet fa tanto "io sto coi buoni" e non costa nulla. Comodo e facile. Risolvere i problemi è un'altra faccenda.

sembra un circo, una vicenda grottesca, un incubo.
Sto primo ministro ombra è il fiore all'occhiello.
Matteo, complimenti a te e al david of maichelangelo

[Zapruder]

Mi dicono che a RaiNews24 c'è un certo conduttore romano, pienamente legittimato dalla comunicazione della SS Lazio a suo tempo, che si sta esibendo in un sano cerchiobottismo.

[geddy]

tu dimmi che senso ha una maglia con la stella di david. Tu dimmi che inerenza c'è tra una maglia di un calciatore con il simbolo dello stato ebraico o quello che è. Tu dimmi perchè la Società SPORTIVA Lazio deve stamparsi un simbolo che nulla ha a che vedere con il gioco del calcio sulle proprie maglie, solo per prendere le distanze da dei balordi.

Allora sarebbe più significativo stampare su TUTTE le maglie, non solo per una giornata, la scritta NO RACISM come abbiamo fatto anni fa. Questo si avrebbe un senso vero.

Questa è un'operazione di immagine. Una pagliacciata che Lotito è costretto a fare. Un pagliaccio non è qualcosa di negativo. E' qualcuno che deve per lavoro e quindi forzatamente, far ridere le persone.

Sicuro è che lo porteremo degnamente. Renzi è un altro che dice la prima cosa che gli viene in mente, non per questo va sminuito il gesto. Che non è banale.

[AlonZo]

sabato 28 ottobre ricorre l'anniversario della morte di Paparelli.

Si gioca alle 20.45 Roma - Bologna.

Pretendo un microfono puntato sulla sud.

Mi sono già espresso contro lo schifo fatto dai nostri pseudo tifosi, pretendo però la stessa attenzione dall'altra parte del tevere.

No pasaran.

[franz_kappa]

sembra un circo, una vicenda grottesca, un incubo.
Sto primo ministro ombra è il fiore all'occhiello.
Matteo, complimenti a te e al david of maichelangelo

Non sembra, Panzabianca. E'.

Ribadisco: oggi e per i prossimi giorni verrà costantemente replicato lo spettacolo dei laziali antisemiti nel gran circo dei media. A ogni replica il pubblico aumenta e ogni spettatore influente vuole/deve dire la sua.
Sotto a chi tocca, l'ondata è destinata ad autoalimentarsi per qualche altro giorno.

[Russotto]

AGNELLI: "TUTTI SCHIERATI CON LOTITO" - "I tifosi purtroppo uno non se li sceglie. Contro il razzismo siamo tutti schierati, l'impegno della Juventus è costante - così Andrea Agnelli, presidente della Juventus, nel corso della conferenza stampa dopo l'assemblea degli azionisti -. E' attraverso l'educazione che si evitano certi comportanti. Siamo tutti schierati al fianco del presidente Lotito", ha aggiunto.

IDENTIFICATI ALCUNI RESPONSABILI - Ci sarebbero già i primi riconoscimenti. Dalla visione delle immagini delle telecamere e dal lavoro dei poliziotti della Digos, del commissariato Prati e della polizia scientifica sono stati effettuati i primi riconoscimenti dei responsabili. Proseguono le indagini, di concerto con la Procura, per identificare tutti gli autori del gesto.


DASPO E GALERA. E vogliamo i nomi!

[Panzabianca]

Mi dicono che a RaiNews24 c'è un certo conduttore romano, pienamente legittimato dalla comunicazione della SS Lazio a suo tempo, che si sta esibendo in un sano cerchiobottismo.

boh, vedrai che alla fine ce vié pure da ride.
Fai i nomi tanto si tratta di pubblico personaggio.

[Zapruder]

Pare siano state identificate tre persone.

Come detto, era solo questione di volontà. È vero che "stamo in Itaglia", ma si era esposto il Ministro degli Interni su invito del Presidente della Repubblica: e in fin dei conti si fa bella figura con poco, non c'era mica da acchiappare Prospero Gallinari.

[Er Matador]

IDENTIFICATI ALCUNI RESPONSABILI - Ci sarebbero già i primi riconoscimenti. Dalla visione delle immagini delle telecamere e dal lavoro dei poliziotti della Digos, del commissariato Prati e della polizia scientifica sono stati effettuati i primi riconoscimenti dei responsabili. Proseguono le indagini, di concerto con la Procura, per identificare tutti gli autori del gesto.


DASPO E GALERA. E vogliamo i nomi!

Se è confermata l'identificazione dei responsabili, e se la società non si costituisce parte civile neppure stavolta, a quel punto diventa difficile difenderla.

[franz_kappa]

sabato 28 ottobre ricorre l'anniversario della morte di Paparelli.
Si gioca alle 20.45 Roma - Bologna.
Pretendo un microfono puntato sulla sud.

Magna tranquillo, AlonZo. Non avverrà MAI.

C'è un solo modo per far sì che quel che tu auspichi accada.
Presentarsi in conferenza stampa domani sera, eludere le domande sugli adesivi antisemiti e dichiarare a tutti i media, da Sky/Mediaset alla Rai, che alla tifoseria della xxxx dovrà essere applicato lo stesso trattamento e che si dovrà porre la massima attenzione, sabato sera, a eventuali oltraggiosi cori nei confronti di Paparelli. Affermando, al contempo, di essere certo che ciò non avverrà, visto che la stampa adotta due pesi e due misure. Tradotto: ai media devi far sapere che sono delle merde. E glielo devi dire in faccia, distraendo l'attenzione dal tema per il quale ti stanno mettendo in croce.

Perché la lotta all'antisemitismo deve essere senza quartiere e non arretrare di un millimetro. MAI.
Ma anche reiterare a distanza di anni i cori che oltraggiano la memoria di un tifoso laziale ucciso non nei campi di sterminio ma in uno stadio da un tifoso della xxxx è una cosa assai poco edificante.
Insomma, i cattivi non siamo solo noi.