20 squadre sono troppe...

[Trilux]

Uno dei problemi seri del campionato italiano di serie A è la composizione a 20 squadre. Più partite, più soldi, ma anche (soprattutto) finali di stagione nei quali vince chi ha più potere e più rapporti con le società, non chi è più forte. Il campionato a 20 squadre ha come conseguenza che, a 3/4 giornate dalla fine, si formi un limbo formato da squadre che più nulla ha da chiedere al campionato e, anti-sportivamente, si concedono all'avversario motivato. In questo senso, Napoli-Genoa e roma-Chievo sono partite emblematiche. Il Bari di eiri sera è stata una splendida eccezione. Per quanto concerne la lotta retrocessione, l'unica partita verà dell'ultimo turno è stata Sampdoria-Brescia, le altre sono state farse. Credo che la riduzione a 16/18 squadre sia necessaria per garantire spettacolo e partite combattute fino alla fine. Oppure si introducano, come in Champions League, premi in denaro per le singole partite o, al limite, i play-off e play-out.       

[diepa]

L'unica partita verà dell'ultimo turno è stata Sampdoria-Brescia, le altre sono state farse.

Aggiungerei Chievo-Lecce....

[fish_mark]

Uno dei problemi seri del campionato italiano di serie A è la composizione a 20 squadre. Più partite, più soldi, ma anche (soprattutto) finali di stagione nei quali vince chi ha più potere e più rapporti con le società, non chi è più forte. Il campionato a 20 squadre ha come conseguenza che, a 3/4 giornate dalla fine, si formi un limbo formato da squadre che più nulla ha da chiedere al campionato e, anti-sportivamente, si concedono all'avversario motivato. In questo senso, Napoli-Genoa e roma-Chievo sono partite emblematiche. Il Bari di eiri sera è stata una splendida eccezione. Per quanto concerne la lotta retrocessione, l'unica partita verà dell'ultimo turno è stata Sampdoria-Brescia, le altre sono state farse. Credo che la riduzione a 16/18 squadre sia necessaria per garantire spettacolo e partite combattute fino alla fine. Oppure si introducano, come in Champions League, premi in denaro per le singole partite o, al limite, i play-off e play-out.       

Bel topic, complimenti e finalmente.
Non vorrei passare per nostalgico, ma è da qualche tempo che rivaluto il bel camipionato a 18. Anzi a 16 squadre con due punti a vittoria.
Quelli erano campionati giocatoi al trotto, dove era difficile vedere squadre che ammazzavano il camiponato, operché se andavano in testa la tenevano per tutta la stagione ma sempre con gli inseguitori alle calcagna.
Chi era invischiato per la salvezza ci rimaneva fino a fine anno ed erano dolori e per salvarsi non era mai detta l'ultima parola. Chi voleva condurre un campionato senza patemi doveva stare sempre sul chi va là, perché era facile cadere in un paio di gare sfortunate ed ecco che ti ritrovavi immerso nella bagarre della salvezza.

Bello, bello quel campionato dove - va detto per inciso - la sorpresa poteva vincere il campoinato anche perché, on come oggi, alla XXX il campionato era finito: quindi 8 partite in meno, 2 mesi di gare in meno e con una rosa extralarge non necessaria il divario con le grandi era minore.

Bei tempi ...

[POMATA]

Comunque e per dirla tutta, l'anno scorso non ci scandalizzammo al nostro "tappeto rosso" all'inter...

Eravamo salvi...

[NebbiaBiancoceleste]

inoltre, 3 retrocessioni con 20 squadre son troppo poche. Con 18 erano 4, arrivando 15° andavi in B, ora, arrivando 15°, sei quasi a metà classifica...

[CiPpi]

Oltre alla Serie A anche la Liga spagnola, la Ligue francese e la Premier League sono a 20 squadre, ma non mi sembra siano famose per pastette varie.

Che il problema sia il calcio italiano indipendentemente dal numero dei partecipanti?

[disabitato]

Oltre alla Serie A anche la Liga spagnola, la Ligue francese e la Premier League sono a 20 squadre, ma non mi sembra siano famose per pastette varie.

Che il problema sia il calcio italiano indipendentemente dal numero dei partecipanti?

certo.

ma alla luce della diminuzione dei posti in europa (dal prossimo anno le prime tre andranno in CL e quarta e quinta in EL) un campionato a 20 squadre con 3 retrocessioni è ancora più ridicolo.

bisogna tornare a 16 squadre con 4 retrocessioni... allora sì che vedresti giocare a calcio.

[POMATA]

Io sono per il 18 squadre e 4 retrocessioni, poi se vogliamo proprio una cosa bella farei come il campionato argentino.

[Mazzola]

Ma tu guarda se mi tocca esse' d'accordo con f_m... 

16 squadre, due punti a vittoria e tre/quattro retrocessioni.
Sono due mesi in meno a campionato.
Le partite balneari (che ci sono sempre state) almeno si riducono all'ultima o al massimo alla penultima giornata.

[carpelo]

Che il numero di squadre vada ridotto è cosa notoria ed evidente a tutti. Dobbiamo decidere però se vanno bene 18 squadre o se sarebbe meglio tornare a 16. Inoltre, io sono fermamente convinto che bisognerebbe lasciare i tre punti per la vittoria e far retrocedere 4 squadre (in un campionato a 18).
Il paragone che propone Cp con altri campionati significa poco: il campionato spagnolo è da sempre un duopolio con pochissime eccezioni, quello francese non ne parliamo, mentre quello inglese ha una tradizione di professionismo molto superiore alla nostra: si sono sempre giocate un fracco di partite, ci sono sempre state un sacco di squadre professioniste. (Che poi nulla vieta di pensare che 20 siano tante anche in UK, ma se non ricordo male c'erano 20 squadre anche negli anni 80, mentre in serie A erano 16).

Non è solo un fatto di pastette e partite senza stimoli: è un fatto di serie B vergognosa e di serie C che ogni anno deve fare i conti con squadre che scompaiono.
E' un discorso ampio, fatto più volte, che ha mille motivazioni a spingere verso una riduzione.
Ma basta dire "diritti TV" ed il discorso crolla, ahimè.

[fish_mark]

Ma tu guarda se mi tocca esse' d'accordo con f_m... 

16 squadre, due punti a vittoria e tre/quattro retrocessioni.
Sono due mesi in meno a campionato.
Le partite balneari (che ci sono sempre state) almeno si riducono all'ultima o al massimo alla penultima giornata.

Sei tu che non vuoi essere d'accordo conme, per partito preso.
Io, per esempio, sono spesso, anche se non sempre, d'accordo come.

A parte gli scherzi tu noti come in quel campionato le c.d. partite balneari si riducevano alle ultimisse giornate. Con il campionato a 20 squadre e 3 punti a vittoria un 6-7 squadre già da marzo hanno già avuto tutto dal campionato e vanno a giocare come sparring partner del campionato.
Peraltro, i 3 punti per vittoria - di derivazione inglese - a mio modo di vedere sovrapprezza la vittoria premiando le squadre che fanno l'exploit nella singola gara ma magari on sono regolari. Nel campionato con 2 punti a vittoria invece si premia la regolarità, appunto il trotto, che - personalmente - preferisco al galoppo: nel trotto si deve costruire l'andatura, si esce fuori alla distanza, si premia concentrazione e costanza; nel galoppo è un delirio di forza, niente tattica tutta corsa: Varenne ebbe quel momento di gloria al Prix d'Amerique poi niente più ... (me lo ha detto un insigne docente di ippica).

Torniamo al trotto ehm ... al campionato a 16 squadre e 2 punti a vittoria.

[AlenBoksic]

C vuole una retrocessione in più,
che allargando la zona salvezza, farebbe calare il numero delle squadre che possono permettersi di regalare.
Vedendo le ultime giornate sembra di assistere in un campionato in mano alla samsonite: l'impegno delle squadra è inversamente proporzionale alle dimensioni del valigione pattuito.

Quanto alla serie C evocata dal buon carpelo ormai non esiste più: un campionato che vede oltre il 30% delle squadre penalizzate per irregolarità nei pagamenti, irregolarità certificate, più un altro terzo abbondante dove hanno smesso di pagare già da qualche mese confidando nel fatto che la penalità scatta dopo tre mesi di stipendi saltati, che razza d campionato èh???
Arrivati a questo punto del campionato le gare quotate dalle agenzie sono meno della metà di quelle che si giocano,anzi, per meglio dire, che si svolgono.

[fish_mark]

Ricordiamoci come si arrivò al torneo a 20 squadre.
Con un'operazione politica che fece tutti contenti altrimenti sarebbe stata la cambogia.
E un campionato con una squadra - il Treviso - a cui dissero, 10 GIORNI PRIMA, che avrebbe partecipato al campionato di serie A.

Questi sono coloro che guidano il calcio italiano.

[carpelo]

Se non ricordo male cominciò tutto con la serie B ed ahimè dei magistrati tifosi.

[fish_mark]

Se non ricordo male cominciò tutto con la serie B ed ahimè dei magistrati tifosi.

Una pagliacciata ...

[BobLovati]

Ricordiamoci come si arrivò al torneo a 20 squadre.
Con un'operazione politica che fece tutti contenti altrimenti sarebbe stata la cambogia.
E un campionato con una squadra - il Treviso - a cui dissero, 10 GIORNI PRIMA, che avrebbe partecipato al campionato di serie A.

Questi sono coloro che guidano il calcio italiano.

in Spagna, qualche anno fa, per problemi di bilanci et varie ( credo fossero coinvolti il Celta Vigo ed il Sevilla, se ricordo bene ), giocarono per anni la 1ª división a 22 squadre; tanto per parlar male SOLO del calcio italiano; tranquilli " qui er più pulito cià a rogna (cit) "   

[diepa]

Ci vuole una retrocessione in più,

Ma il fatto che possa ripetersi una stagione come quella appena trascorsa non lo prendete neanche in considerazione?

[POMATA]

Ma il fatto che possa ripetersi una stagione come quella appena trascorsa non lo prendete neanche in considerazione?

 

[zorba]

Ma il fatto che possa ripetersi una stagione come quella appena trascorsa non lo prendete neanche in considerazione?

Aspettiamo almeno di vedere come andrà a finire.......... 

[CiPpi]

certo.

ma alla luce della diminuzione dei posti in europa (dal prossimo anno le prime tre andranno in CL e quarta e quinta in EL) un campionato a 20 squadre con 3 retrocessioni è ancora più ridicolo.

bisogna tornare a 16 squadre con 4 retrocessioni... allora sì che vedresti giocare a calcio.

Si ma il problema si e' posto già da ora con un occhio anche al recente passato, quello di 4 posti in CL e 3 in EL, quindi il 'cambio' inficia poco sul problema

Vero che potrebbe peggiorarlo, e son d'accordo su te, ma il problema già esiste.

...
Il paragone che propone Cp...
Non è solo un fatto di pastette e partite senza stimoli: è un fatto di serie B vergognosa e di serie C che ogni anno deve fare i conti con squadre che scompaiono.
E' un discorso ampio, fatto più volte, che ha mille motivazioni a spingere verso una riduzione.
Ma basta dire "diritti TV" ed il discorso crolla, ahimè.

Il discorso era proprio questo quando retoricamente domandavo se non fosse il calcio italiano in se' ad essere il problema, e non che la serie a sia a 20 o 18 o 16 squadre, a 3 punti o 2 punti la vittoria.