Juventus - LAZIO: pagelle

[Matita]

Che partita, era veramente segnata.
Dopo il primo tempo non ci avrei scommesso 50 centesimi,

Pivello.



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[geddy]

Strano che abbia preso il goal, che prima aveva fatto un altro miracolo, alla luce degli interventi odierni. Il rigore solo una mera formalità a quel punto. Vorrei un analisi del Matador sulla parata di Straky a Khedira. Gesto atletico meraviglioso a mio parere, molto scenografico e ad alto coefficiente di difficoltà. 

[Zapruder]

Strakosha:	7.5
Bastos:	7
de Vrij:	7
Radu:	7.5
Marusic:	7.5
Lulic:	7
Leiva:	7.5
Milinkovic-Savic:	8
Parolo:	7.5
Luis Alberto:	8
Immobile:	8.5
Nani:	6.5
Caicedo:	6.5
Patric:	6
Inzaghi:	9

[Drenai]

immobile e strakosha in copertina perchè il risultato l'hanno determinato loro. ma per me la palma del migliore va a leiva, una diga umana. quando l'abbiamo preso ero scettico, non sul livello del calciatore ma sul piano di motivazioni e energie residue, temevo uno che veniva qua ormai spompatello a finire la carriera in tranquillità. invece è la chiave dei nostri equilibri.

[Zapruder]

Oggettivamente non è il caso di entrare nel merito tecnico tattico della squadra come di ogni singolo giocatore.

Perdonami, ma Inzaghi sta facendo a fettine colleghi illustri come Allegri, Spalletta*, Mondella. Si stava mettendo in sacca anche il celebraterrimo Sarri finché la nostra difesa non è stata sterminata dagli infortuni in serie. L'aspetto tattico è proprio quello che più spicca, stasera. Nel secondo tempo la Lazio ha insistito sui punti deboli dei gobbi, arrivando addosso a Buffon (che resta di gran lunga il miglior portiere della A, altro che finito) a piacimento. Perfetti anche i cambi.


*prosciutto di zampa anteriore, quindi poco pregiato

[Jim Bowie]

Perdonami, ma Inzaghi sta facendo a fettine colleghi illustri come Allegri, Spalletta*, Mondella. Si stava mettendo in sacca anche il celebraterrimo Sarri finché la nostra difesa non è stata sterminata dagli infortuni in serie. L'aspetto tattico è proprio quello che più spicca, stasera. Nel secondo tempo la Lazio ha insistito sui punti deboli dei gobbi, arrivando addosso a Buffon (che resta di gran lunga il miglior portiere della A, altro che finito) a piacimento. Perfetti anche i cambi.


*prosciutto di zampa anteriore, quindi poco pregiato

Ma la partita dura 90 minuti, non si può esaltare una prestazione tattica per solo 45 minuti. Il risultato finale oggi va aldilà dell'aspetto tattico, ricordiamoci anche che loro, meno male dico io, hanno preso due pali, uno assurdo su un erroraccio di uno dei nostri e si sono mangiati un rigore, i rigori non si parano si sbagliano, per questo non farei pagelle, perché il cambio di Patric per Lulic ancora non lo capisco, quel Patric che con la sua scellerata quanto inutile entrata poteva derubare due punti. Che poi SimOne la stia incartando a parecchi dei suoi colleghi e fuori discussione, ma oggi il primo tempo sembrava il contrario.
La partita perfetta non è quella di oggi, ma la Supercoppa e quella con il napule.


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[Zapruder]

Quante volte abbiamo battuto la Juve due volte nella stessa stagione?

Nel 1942/43 tre volte;
nel 1958/59, 1998/99, 1999/2000 e 2003/04 due volte.

Ad eccezione del 1942/43, nelle altre stagioni abbiamo vinto almeno una Coppa nazionale (Coppa Italia o Supercoppa).

Da notare che la Juventus non ha vinto nessuno di quei cinque campionati. 

[surg]

Tornando a Strakosha.
Finora sui rigori aveva sempre battezzato un lato con troppo anticipo (al punto che il barbuto nel derby, così come Jorginho più recentemente gliel'hanno piazzata con un tocchetto sul lato opposto).
Come strategia può anche funzionare ma IMHO anticipare troppo toglieva a Thomas proprio il suo punto forte: la reattività.
In questo senso, per Grigioni, forse un lavoro più sulla testa che sulla tecnica vera e propria.

Oggi infatti è rimasto fermo fino all'ultimo e l'ha presa.

Nell'intervista a Sky ha detto che questa volta il lato lo ha battezzato durante la settimana, insieme a Grigioni e al padre che gli hanno raccomandato di buttarsi sulla sestra

[surg]

Nell'intervista a Sky ha detto che questa volta il lato lo ha battezzato durante la settimana, insieme a Grigioni e al padre che gli hanno raccomandato di buttarsi sulla sestra

ovviamente destra

[Wasicu]

Sono daccordo con tutti ma non su Patric che e' entrato sul pallone e non sul
giocatore.   Poi se il pallone toccato da Patric va contro il gobbo della Juve questo
e' un altro discorso che non deve entrare nella valutazione in verità.    Ma Strako
ci ha pensato lui ....

[Er Matador]

STRAKOSHA 8.5-Analisi della prestazione che sarebbe del tutto lineare senza quello sketch da Cochi e Renato sulla linea di porta. Aperta parentesi: perché, dopo un buon avvio, sta peggiorando continuamente coi piedi? Ieri, comunque, netta prevalenza dei lati positivi e fortuna strameritata sul palo di Dybala. Molto appariscente la mossa dello scorpioncino su Higuaín, dove usa il piede in maniera magistrale per estendere il volume del corpo, ma lì è innanzitutto il Pipita a sbagliare a colpo sicuro. Molto più sostanziale l’intervento sulla conclusione a incrociare di Khedira, dove somma tecnica, tempismo ed estensione nel deviare un pallone che era ovvio aspettarsi sull’altro palo. Impeccabile, nella circostanza, la distribuzione del peso sui due piedi. L’apoteosi del giustiziere nel recupero, dove ha il merito di rimanere in piedi fino all’ultimo: non basterà contro tutti i rigoristi, ma è una soluzione perfetta contro chi non calcia di forza e cerca di mettere a sedere l’estremo difensore. Utilizzando la stessa tecnica, Tomislav Ivković parò – unico al mondo – due rigori a Maradona. Con una piccola differenza: alla fine, sia lo Sporting Lisbona sia la Jugoslavia persero nella serie dal dischetto. Mentre lui si rivela, ancora una volta, portiere da punti.

BASTOS 7-Mister Hyde e Doctor jekyll, in rigoroso ordine di apparizione. Imperfetto nel salire sull’1-0, al netto di VAR e compagnia cantante, paga più ancora degli altri l’episodio andando in bambola fino alla fine del primo tempo. Dagli spogliatoi esce un muro umano al limite della perfezione, implacabile nell’immolarsi a chiudere gli spazi e con numeri alla Luis Alberto in disimpegno. Potere della mente.

DE VRIJ 6.5-Si può dire? Il meno convincente del terzetto difensivo, e non solo perché gli uomini di Allegri concentrano il gioco nella fascia centrale sollecitando in maniera privilegiata la sua zona. Si sbrighi a firmare il rinnovo, con prestazioni del genere i suoi estimatori rischiano di dirottare le proprie attenzioni su qualche suo compagno di reparto.

RADU 8-Conferma uno stato di forma imprevedibile con una prestazione a testa fredda, senza illusioni e senza ottimisimi (cit.), ma con enorme sostanza ed errori zero. Per applicazione, più che un Radu maturo, sembra un Siviglia molto più forte.

MARUŠIĆ 5.5-Escluso dal gioco per la maggior parte del match, nella sua posizione non può entrarvi di prepotenza. Merito ulteriore alla Lazio per aver vinto in dieci e mezzo, demerito per aver sprecato un’arma tattica.

PAROLO 7-Cercato incomprensibilmente sullo scatto in troppe circostanze nel primo tempo. Non trova i suoi tipici inserimenti, ma la tenuta e la personalità con cui ispessisce il centrocampo mettono anche la sua firma in calce a una vittoria storica.

LUCAS LEIVA 9-A Genova aveva tenuto una lezione universitaria sul tagliare le linee di passaggio. Oggi la ripete su un diverso argomento, vale a dire lo sradicamento della palla dai piedi dell’avversario senza commettere fallo. A confermare un’esperienza internazionale di livello, è praticamente l’unico a rimanere in partita al massimo per tutti i novanta minuti. Più recupero, naturalmente.

MILINKOVIĆ-SAVIĆ 7-Contribuisce da par suo a spaccare la partita in un inizio ripresa da tramandare ai posteri. Ma, mai come all’ex Juventus Stadium, si nota il divario fra ciò che è e ciò che potrebbe essere. La forza d’urto e la qualità con cui abbatte il reparto avversario sono degne di uno che può comprare un cagnolino, portarlo a spasso e chiamarlo Pogba. La conclusione molle tra le braccia di Buffon – con un compagno libero sul secondo palo – e qualche leziosità che rallenta la corsa al 3-1 dicono di un bimbo già grande, ma che deve crescere ancora. In fondo, per un ‘95, non è un dramma.

LULIĆ 6.5-Il più puntuale nello switch difensivo da tre a cinque che tappa falle in serie. Il più impreciso nelle giocate. Comunque serviva uno come lui, non un Lukaku.

LUIS ALBERTO 8.5-L’assist dell’1-1: da Barcellona? No, molto meglio. Il suo omologo blaugrana l’avrebbe forse toccata di prima per un malinteso senso estetico, perdendo l’attimo fuggente. Lui la trattiene per quella frazione di secondo che perfeziona il sincronismo con l’inserimento di Immobile: per sintesi alchemica di tecnica, tattica, testa e senso del collettivo, è roba da Grande Ungheria. Gioca a sprazzi, ma decide partita e risultato: non è forse questa la firma del campione?

IMMOBILE 8.5-Vedi il suo ispiratore Luis Alberto. Anche lui ne ha poco ed è costretto a uscire esausto, ma dipinge un capolavoro con un paio di pennellate. Utile ripasso per chi si era dimenticato cosa fosse un centravanti.

NANI 6.5-Mezzo voto in più per l’abnegazione con cui, lui che ha un curriculum chilometrico, si mette a disposizione. Prende confidenza con gli arbitraggi italiani in un paio di chiamate surreali. Considerando che maglia indossa, un’esperienza formativa per il  futuro.

CAICEDO 5-Ancora un discreto impatto come subentrante – che fa rimpiangere comunque Immobile, ma il ruolo di vice-Ciro non è nelle sue caratteristiche – e un paio di palloni lavorati con maestria: ma quell’errore davanti a Buffon, quando si doveva chiudere la partita, è imperdonabile. Assieme alla follia di Patric rappresenta le leggerezze che una squadra sempre più grande nella testa deve evitare, per non esporre a rischi gratuiti il passaggio dalla prestazione al risultato.

PATRIC 1-Lasciando un attimo da parte la querelle rigore sì/ rigore no (rigore no, nel modo più assoluto): che senso ha un intervento del genere in una situazione non disperata, con tutti i rischi insiti in una simile entrata, con un arbitro che aveva dimostrato di non aspettare altro per adempiere alle proprie mansioni da killer? Col suo ingresso si abbassa la qualità dei disimpegni, spesso ridotti a rinvii alla viva il parroco, e fin lì ci può stare. Ma un raptus del genere diventa un’irresponsabile pugnalata alla schiena a quanto costruito dai compagni durante il match. Limiti di freddezza, che diventano potenzialmente fatali – e non è la prima volta – nei minuti di recupero. Lavorare sulla testa, il giocatore ha i mezzi per rendersi utile.


INZAGHI 9-In termini di estetica pallonara, la Lazio di Mancini – l’ultima a vincere sul campo della Juventus – fece ancora meglio: ma sul piano della personalità si è assistito a qualcosa di difficilmente confrontabile anche col periodo cragnottiano.
Unico momento negativo quello successivo allo svantaggio, quando la squadra accusa troppo nettamente il colpo dopo una carognata tecnologica.
L’uscita dagli spogliatoi è una sorta di Cardiff alla rovescia, per usare le categorie concettuali degli sconfitti di giornata.
I cambi di Luis Alberto e Immobile tolgono qualcosa, ma la stanchezza dei titolari e le alternative a disposizione non permettevano di meglio.
Sul piano della mentalità, sta materializzando qualcosa di inedito in 117 anni di Storia.
Ora lo aspetta il Santo Graal di San Siro: ma due vittorie stagionali contro la Juventus rappresentano già un tesoretto con pochi precedenti.

[Er Matador]

Mi sembrano molto ingenerose le "picche" a Er Matador.
Lui le sue pagelle le argomenta, così come può farlo chiunque.
Non siete d'accordo? Scrivete le vostre.

Nella fattispecie, il fatto che Strakosha non avesse finora fatto intravedere doti da pararigori è un'evidenza. E siamo tutti felicissimi che oggi invece abbia dimostrato di averle.

Gaudeamus, daje!
Io do 10 a tutti (e se qualcuno critica la mia pagella je sciorgo 'r cane o - peggio - mi' socera).

(che Merlino mi perdoni)

Grazie per il tuo intervento.
Va da sé che, con Breizh e la quasi totalità dei forumisti, non esiste alcun problema.
Loro, se è il caso, criticano civilmente e portando argomentazioni; il sottoscritto - credo di poterlo dire - non si sottrae al confronto: magari si resta ciascuno della propria idea, ma ci si è confrontati in maniera leale e spesso costruttiva.
Il problema riguarda un gruppo ristrettissimo di utenti, sempre gli stessi, che costituiscono un pacchetto di mischia sempre più affiatato.
Molto simile al giochetto secondo cui qualcuno "porta jella": che parte con irresponsabile leggerezza e, quando qualcuno si fa troppo male, si chiude con un ancor più pusillanime "ma io scherzavo".
Per provocare danni al sottoscritto, i suddetti imbrattatori di muri virtuali dovranno impegnarsi parecchio.
Ma credo che certe dinamiche vadano comunque denunciate, e magari fermate, quando sono ancora nella fase iniziale.

[giamma]

Audentes fortuna iuvat

Strakosha:	8		Una serie di parate eccellenti conclusa con il rigore parato, non sbagliato da Dybala che lo tira identico a quello della Supercoppa, unica macchia la lenta reazione sull'improvvido passaggio all'indietro di Leiva.
Bastos:	7.5		Gli si può imputare solo di aver tenuto in gioco per pochi centimetri Douglas Costa, per il resto partita enorme ancor più per un rientrante da lungo infortunio.
de Vrij:	6.5		Non stava benissimo e si è visto, però con lui la difesa si muove bene e poi c'è Straky a mettere una pezza ad un paio d'imbucate subite.
Radu:	7		La primavera di pRadu.
Marusic:	7		Inzaghi, credo, gli dà il compito di presidiare la fascia con una presenza fisica fatta innanzi tutto dalla posizione, quindi, credo, gli vieta di entrare nella nostra area, lui esegue alla grande.
Parolo:	7		E' ovunque, dove c'è il pallone se lui non c'è sta arrivando, gemma splendente della corona.
Leiva:	8		Partita enorme, di gran lunga il migliore dei 22 in campo, un voto in meno per i troppi passaggi al portiere, alcuni dei quali mi sono parsi del tutto gratuiti.
Milinkovic-Savic:	6.5		Grandissimo impegno, assist che vale il rigore ma anche una quantità abnorme di palloni persi e passaggi sbagliati, compensa con un senso della posizione e una presenza fisica che ne giustificano l'altissima valutazione.
Lulic:	6.5		Ieri ha smesso i panni di casino disorganizzato e nel primo tempo ha pagato dazio, poi ha trovato la quadra, io però preferisco la vecchia versione.
Luis Alberto:	8		Ha fatto cose semplicemente straordinarie, palla al piede devi solo sperare che la perda da sé, impossibile levargliela, al posto dei piedi ha due strumenti di precisione. Esce e si spegne la luce.
Immobile:	9		Non il migliore in campo ma due gol che sono due sentenze perfette.
Nani:	5.5		Lontanissimo dal campione che fu, mi sembra un corpo estraneo che si dà da fare come avrebbe fatto un giocatoretto qualunque.
Caicedo:	6.5		Sostituisce degnamente Immobile anche rinculando a protezione della nostra area, poteva tirare meglio ma Buffon imita Strakosha e gliela prende con la punta del piede, pare molto meglio di Djo.
Patric:	5		Benissimo per 10 minuti poi a 10 secondi dalla fine gli parte la brocca e provoca un rigore che più netto di così non potrebbe, rigore però che farà passare questa partita alla storia e quindi ci tocca pure ringraziarlo.
Inzaghi:	8		La squadra è figlia sua, temo che con Nani gli abbiano messo un bastone tra le ruote, soprattutto per quando tornerà FA.

[Zapruder]

La stoccatina di fiDelio, il compitino di darienzo, il karma negativo di Skorpius:

Però non stiamo parlando di tre rissaioli di professione.

Io credo che quando si caratterizza in modo assai riconoscibile il proprio personaggio da forum, si va incontro a qualche inevitabile critica. Personalmente ritengo le tue pagelle una sorta di rubrica ormai: dettagliate, analitiche e scritte in modo godibile: molti punti di vista personali sono ben compensati da particolari da te colti che ampliano e completano la comprensione della partita. Ecco, proprio l'angolazione personale ha un po' calcato la mano, negli ultimi tempi, sugli estremi difensori: con l'impressione di un accanimento eccessivo sui malcapitati avvicendatisi tra i pali: qualche botta di stizza è fisiologica e sopportabile, a mio modesto avviso, al di là di quanto il punto di vista sia valido o meno.

[Biancocelesti]

Ciò che sembra evidente a noi è che oggi non è giorno di rappresaglie.

Tornate In Topic grazie.

Lo Staff di BC.org

[Zapruder]

Ciò che sembra evidente a noi è che oggi non è giorno di rappresaglie.

Tornate In Topic grazie.

Lo Staff di BC.org

Nooooo... Io avevo già in canna la fialetta puzzolente di LOSC Lille-Troyes 1-1... 

[Jim Bowie]

Nooooo... Io avevo già in canna la fialetta puzzolente di LOSC Lille-Troyes 1-1... 

Era stanco per il viaggio di ritorno dall'Equador dove aveva condotto la sua Argentina alla qualificazione in Russia!

[ThomasDoll]

Pivello.



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eh ma era prima della partita.
Io dicevo dopo il primo tempo...

[ThomasDoll]

Squadra e tecnico sono un corpo solo, per questo il lavoro di Inzaghi arriva a segno.
A lui vanno ascritti i meriti delle scelte, ai ragazzi quello, enorme, di eseguirle alla perfezione. Critichiamo Patric per il rigore ma nopn pensiamo alla difficoltà di uno recuperato alla prima squadra venti giorni fa e chiamato a entrare in una simile partita al calor bianco.
Il paragone con la Lazio allenata da Mancini è calzante, speriamo di poter arrivare anche a scomodare il Maestro, chissà.

[MagoMerlino]

Strakosha:	9		Meriterebbe 10 e lode, non fosse per la respinta su Higuain e troppi rinvii sbagliati. Bravo e reativo sul rigore, dichiara lui stesso che nelle ultime occasioni non era stato all'altezza, il lavoro con Grigioni e i consigli del genitore, hanno contribuito alla parata decisiva
Bastos:	8		Si fa sempre trovare pronto fisicamente, ottima prestazione
de Vrij:	5		Dal centrale dominante ci si aspetta di più, lui manca in diverse azioni, partecipa alle belle statuine sul gol juventino, si fa scherzare da Higuain e ci mette una pezza Strakosha, salta fuori tempo e fortunatamente Higuain è preso in controtempo, non si oppone come dovrebbe sulla rasoiata di Dybala che va sul palo. Poi quando esce palla al piede offre discreta sicurezza. A parziale giustificazione la non perfetta forma fisica, ad Inzaghi il compito di trovare una alternativa valida per il dominante per consentire all'olandese di giocare quando è sicuro e non deve usare le ridotte e il freno a mano tirato
Radu:	8		Sta inanellando una serie di prestazioni superbe, qualche incertezza ma prestazione di sostanza
Marusic:	7		Poco cercato dai compagni sulla fascia di competenza, fornisce comunque una discreta prestazione sul lato dinamico e fisico
Parolo:	7		Raddoppia su tutti, lasciando le incursioni in area agli altri
Leiva:	8		La diga davanti alla difesa, uno schermo di assoluta affidabilità
Lulic:	7		Grande volontà e dinamismo
Immobile:	9		Doppietta, l'intesa con Luis Alberto funziona alla grandissima
Milinkovic-Savic:	7		Alle volte sembra esagerare con i leziosismi, quando diventa concreto è l'arma devastante del gioco di Inzaghi
Luis Alberto:	8		Mette in costante apprensione la difesa avversaria, prova sempre ad inventare qualcosa, ammirevole l'intesa vincente con Immobile
Nani:	7		Si muove bene e prova a tenere alta la squadra
Caicedo:	7		Lavora di fisico, ha sui piedi il pallone del trionfo, ma è anche molto bravo Buffon, come prima era stato bravo Strakosha su Higuain
Patric:	5		aveva combinato la frittata del giorno
Inzaghi:	9		La Lazio gioca cosciente di essere all'altezza della situazione. Bravo