Riacquistati i domini di Lazio.net

[Matita]

Inoltre chiamare la moderazione e raccomandarsi per bannare questo o quello è quanto di più vigliacco ci sia, e questo su LN accadeva.

No dai , non ci credo.

[chinaglia]

p.s. pagare un dominio 3000 euro nel 2011 è record.

Non proprio

Nomi a dominio: è business anche in Italia
http://www.spazioimpresa.biz/web/862-Nomi-a-dominio-e-business-anche-in-Italia.php

E’ solo uno degli ultimi casi ma ben segnala l’incremento del mercato dei nomi a dominio. Si tratta dell’indirizzo internet che è associato ad ogni sito e che l’utente deve digitare per arrivarci.

A livello globale, si stima che questo mercato, cresciuto molto negli ultimi anni, vale circa 100 milioni di dollari e annualmente coinvolge circa un milione di trader che si contendono l’ampio catalogo di nomi a dominio composto da circa 100 milioni di nomi disponibili. Il segmento più rilevante, naturalmente, è quello legato al suffisso .com che rappresenta il 70% circa del mercato: ogni anno si stimano transazioni milionarie che rendono bene il senso di un business globale dalle proporzioni molto rilevanti.

Dagli anni 90 si assiste in parallelo anche alla crescita del mercato dei nomi a dominio con suffisso regionale (.de, .fr, .it). Ed è proprio in questo contesto in crescita che si inserisce la vendita del nome a dominio giochi.it, venduto per un valore di 300 mila euro.
 
“E’ la più importante vendita di questo tipo, mai realizzata in Italia, ma è anche una delle più importanti transazioni europee, ed è la prima volta che una vendita italiana entra nella graduatoria dei principali affari mondiali", commenta Piero Muscarà Ad della Nexta, la società di consulenza proprietaria del nome a dominio.

Il mercato italiano, rimasto bloccato fino al 1999, quando vi è stata la liberalizzazione che ha reso più facile l’iter di registrazione dei domini, oggi si fa via via più interessante. E si guarda con interesse a quanto accade negli Usa, mercato per certi versi pioniere in questo settore.

Negli Stati Unitiil dominio sex.com è stato venduto per un valore di 13 milioni di dollari. Un gran bel colpo, distante da quello messo a segno dalla Nexta, che indica quante potenzialità di crescita vi siano ancora.

La transazione del dominio della società italiana è stata gestita dalla Sedo, società tedesca quotata in borsa, leader delle transazioni dei domini. Dopo questo gran bel colpo alla Nexta assicurano che le attività proseguiranno ancora in questa direzione “abbiamo registrati circa 200 nomi di siti che compriamo e vendiamo, tutti legati all’intrattenimento, stiamo cercando di valorizzare quelli che vogliamo vendere e acquisiremo atri domini” confermano alla Nexta.

Il nome a dominio, insomma, diventa un elemento di sempre più business strategico, per il quale ci saranno sempre più aziende disposte a pagare per diventarne proprietari. Ed è ifondamentale per far arrivare utenti al proprio sito internet: oltre ai motori di ricerca spesso è la semplicità del nome a dominio a favorire la crescita di un sito. Basti pensare che la stessa Nexta ha raggiunto il traguardo di 2,5 milioni di utenti unici senza investire in pubblicità. Solamente con un buon nome a dominio ed i giusti contenuti, aspetti spesso trascurati che possono fare la differenza.

[benvolio]

TD sta raccontando cose belle della gente che fece LN, cose piene di senso e umanita'. Le beghe sulla moderazione e gli epiteti ingiuriosi alla moderazione sono cose legittime, per carita', ma un po' estranee al senso del topic. Si voleva ricordare, credo, la peculiarita' dell'iniziativa e la ricchezza trasmessa ai piu', piuttosto che la deriva del forum verso tipiche dinamiche internettiane.

[BobLovati]

TD sta raccontando cose belle della gente che fece LN, cose piene di senso e umanita'. Le beghe sulla moderazione e gli epiteti ingiuriosi alla moderazione sono cose legittime, per carita', ma un po' estranee al senso del topic. Si voleva ricordare, credo, la peculiarita' dell'iniziativa e la ricchezza trasmessa ai piu', piuttosto che la deriva del forum verso tipiche dinamiche internettiane.

 ... scusa " benvolio ", il titolo non dice quello; per cui credo ci sia libertà d´opinione   

[CiPpi]

Comunque è curioso: chi ha frequentato comunità supertrafficate (un esempio su tutti: Hattrick)...

C'e' una differenza fondamentale e non affatto trascurabile tra una comunità come Hattrick ed una come (la x me defunta) Lazionet.

Nella prima la partecipazione e' di semplice usufrutto di un prodotto, appunto l'idea del gestire una società di calcio con altri utenti.

Un'idea di terzi ed offerta con alcuni costi.

La seconda nasce invece come semplice luogo di incontro di persone con un interesse comune principale, la Lazio, ed altri in comune ed altri contrapposti.

L'evoluzione di LN può semmai essere accomunata all'esperienza del Villaggio Globale a Testaccio, di cui non so nulla di ciò che ne sia oggi ma di cui ricordo uno dei primi eventi, una piccola festa con una 20ina di partecipanti in una sala interna che poi diventerà parte del bar.

Era il 91 credo. Da allora in pochi anni crebbe nella realtà che divento' dopo, quando gli interessi personali presero il sopravvento e ne squassarono le fondamenta ideologiche.

Gli ultimi scambi, in questo topic, più che odio per una certa moderazione mi sembrano il segno dell'usura di una realtà che ha fatto il suo tempo.

E lo dice uno che alla finale de i Holy Monsters fece notare che forse non era casuale la presenza di un gruppi ormai 'morti' da 20 anni circa.

Come per il Villaggio l'esperienza e' qualcosa che sara' nei miei ricordi, consapevole che non sara' possibile ricrearla.

E personalmente il dominio avrei preferito non fosse più utilizzato per evitare facili 'equivoci'. Tra l'altro già sorti ai tempi della 'separazione'.

[porgascogne]

Ma come, hai appena scritto che sapevi chi erano e che avevano creato quel clima eccetera eccetera. E mi pare che avessi in mente qualcuno di ben preciso.

Beh, mi sa che hai toppato.

no
io ho scritto che so chi era uno di questi

il periodo preciso non lo ricordo, lo dovresti ricordare meglio tu
 

[porgascogne]

Inoltre chiamare la moderazione e raccomandarsi per bannare questo o quello è quanto di più vigliacco ci sia, e questo su LN accadeva.

di questo ne avevo notizia anche io

resta sempre da chiarire il periodo

[dukenduke]

No dai , non ci credo.

Zaradona purtroppo è successo.

[pisixtynine]

Viva Lazionet. Io credo di non essere stato mai bannato perché dopo un primo periodo a scrivere solo su Lazio Talk (come Syrinx... ), mi sono spostato su Friends e Argomenti, in certi frangenti decisamente piu' interessanti e ricchi rispetto a una board che era diventata invece uno scontro continuo (sul niente, aggiungerei).

Certo, su Argomenti ho passato bei pomeriggi a discutere...ma rimanendo nell'ambito del rispetto e della civiltà era difficile farsi bannare.

LN è un pezzo di cuore, una specie di fratello con cui condividere la passione per Lazio e non solo. Non si tratta di stabilire se fosse o meno perfetta, ogni cosa ha i suoi difetti. A un fratello che ogni tanto si comporta in modo discutibile, gli si vuole bene a prescindere. Questo, ovviamente, IMHO.

[TD]

Roberto Pasyro era un uomo affetto da una malattia micidiale che l'aveva costretto alla sedia a rotelle e che, nel tempo successivo a questa foto, se l'è portato via. Era lombardo, della provincia di Bergamo, mi pare, e d era un gran tifoso della Lazio, probabilmente per il fatto che era piccolo quando la Lazio vinse il primo scudetto. Nella foto, l'autografo di Claudio Lopez: la bandiera che Roberto aveva sulle gambe ritraeva il Mancio e finì piena di autografi, incluso quello di Roberto Mancini stesso. Pasyro era felice come una pasqua e il giorno dopo andò pure allo stadio: un bellissimo ricordo per tutti quelli che in quei giorni lo incontrarono, e non erano solo Lazionetters ma anche rappresentanti di altri siti web laziali. Dalla foto ho tagliato un pezzo, per non mostrare altre persone presenti, che fecero il massimo perché Roberto avesse questa gioia. Mai abbastanza lodata, Pag.

[Matita]

Zaradona purtroppo è successo.

Che amarezza.

[dukenduke]

TD queste iniziatime fanno venire le lacrime agl'occhi, non è questo che sto criticando.

LN era una comunità stupenda, su questo non ho dubbi.

[Andre]

Roberto66 o una cosa del genere, Pank ?

[Kim Gordon]

la moderazione, ad un certo punto, ha attenzionato le critiche verso lotito, rubricandole immediatamente sotto la voce irriducibili.
si è creato un pregiudizio, da cui non siamo più riusciti ad uscire.

assolutamente daccordo.

la cosa assurda è che si è scelto di difendere Lotito invece che la Lazialità di quelle persone per forza di cose ghettizzate perchè non allineate al grande progetto del terzo Reich della tifoseria Laziale.

io ho trovato questo passaggio affatto "obbligato" e raccapricciante.

la Logica usata alla fine non è stata poi molto diversa da quella che si demonizzava, l'omologazione pena l'esclusione.

che poi, per un sito aperto a posizioni di sinistra questa difesa a spada tratta si un Imprenditore di dubbio gusto l'ho trovata un controsenso.

sarà che io non sono un radical chic che se dice di sinsitra e che invece pensa come uno appena uscito da Drive In.

il NUlla.

[TD]

No, oddio, mi sembra che il nick fosse Pasyro proprio.
Scrivevano i suoi accompagnatori, Mario e (non ricordo il nome), che saluto qua come se scrivessi un messaggio in bottiglia. Grandi, tutti e due, che dedizione, che spirito, porca miseria.

[leo]

io questo topic lo lascerei nelle mani di TD
che è stato una firma storica di LN
lui può raccontare forse meglio di altri cosa fu lazionet.
le beghe personali, le ripicche, le antipatie, gli scazzi e i ban li lascerei fuori (ne sono stato vittima anche io).
credo che il miglior omaggio alla grandezza di lazionet sia riviverne la storia attraverso gli aneddoti di chi lazionet ha contribuito a crearla.

[leo]

No, oddio, mi sembra che il nick fosse Pasyro proprio.
Scrivevano i suoi accompagnatori, Mario e (non ricordo il nome), che saluto qua come se scrivessi un messaggio in bottiglia. Grandi, tutti e due, che dedizione, che spirito, porca miseria.

sì sì, era pasyro (roberto), di bergamo se non sbaglio.
riposi in pace.

[fish_mark]

Della discussione in atto mi piace sottolineare questi interventi

Di Fulcanelli  Quando osserva che “parlarne, discutere, proporre oggi è possibile perché i Forum consentono un dibattito larghissimo, un apporto di idee impossibile finché non sono fiorite le LN.” Questo è, a mio modo di vedere, lo spirito e se vogliamo la funzione nuova di uno spazio come un forum di tifosi.


Di Borgorosso che ricordava come “la moderazione, ad un certo punto, ha attenzionato le critiche verso lotito, rubricandole immediatamente sotto la voce irriducibili. si è creato un pregiudizio, da cui non siamo più riusciti ad uscire.”
Di quel pregiudizio molti ne sono stati vittima, tra cui anche il sottoscritto. Ma acqua passata.

Di dukenduke che fa presente che  il vezzo di “chiamare la moderazione e raccomandarsi per bannare questo o quello è quanto di più vigliacco ci sia, e questo su LN accadeva”. Un qualcosa che provoca amarezza e a cui si stenta a credere ma è una pulsione tuttora presente e forse lo sarà sempre. Così va il mondo, così va un forum.


Commovente poi la storia di Pasyro, di cui non ne sapevo niente.
Se è servito a qualcosa un forum come lazio.net, se è riuscito a dare un’emozione e un sorriso a un tifoso come Lui, possiamo esserne tutti fieri.

[MCM]

Ma che stai a di?

E' evidente che non sai di cosa parli, e questo emerge chiaramente dal fatto che non sai che BC e' nato in un momento in cui LN non esisteva piu'. Non sarebbe grave se non sputassi sentenze.

E poi, per quanto mi riguarda, LN e BC svolgono due funzioni diverse, entrambi molto importanti.

esisteva mylazionet che era(ed è tuttora, almeno fino a ieri) Lazionet con un altro nome.

[dukenduke]

Commovente poi la storia di Pasyro, di cui non ne sapevo niente.
Se è servito a qualcosa un forum come lazio.net, se è riuscito a dare un’emozione e un sorriso a un tifoso come Lui, possiamo esserne tutti fieri.

Concordo, riposi in pace.